Anteprima stasera a Rubiera dello spettacolo di strada del Teatro dei Venti «Simurgh». Musiche dal vivo, trampolieri, macchine teatrali in un sogno sul volo che nasce da un mito medio-orientale.
Reggio Emilia, 24 giugno 2014 -
Ed è sempre la compagnia modenese che prosegue nel portare in strada ed in piazza il sogno del teatro in mezzo alla gente. L'anteprima di Rubiera, nell'ambito de "L'Emilia e una notte" rassegna estiva della Corte Ospitale alle ore 21.30 in Piazza Gramsci, seguita da quelle di Montegranaro (FM) il 27 e 28 giugno per il Veregra Street Festival, anticipa il debutto di Modena del 2 luglio, quando Simurh, giocherà in casa, dopo il grandioso successo dello spettacolo «Il Draaago», reduce del viaggio in Oriente.
Ora la ricerca artistica del Teatro dei Venti di Modena sui trampoli e sul teatro in strada si arricchisce di un altro capitolo: il nuovo spettacolo diretto da Stefano Tè, con la consulenza di Mario Barzaghi e Francesco Chiantese, spicca il volo ed entra nel sogno. È una visione che nasce e svanisce davanti gli occhi del pubblico grazie a otto attori, due musicisti e a quegli elementi del teatro di strada capaci di donare al sogno lo stupore della magia. Tra sfide, incidenti, voli coraggiosi, cadute buffe, canti, danze e acrobazie gli attori raccontano, a grandi e piccini, un mito di fondazione che viene dal Medio Oriente e narra della caduta della "città degli uccelli" in mezzo agli uomini e della nascita della loro guida, Simurgh.
"Simurgh è il nome di un uccello mitologico che viene dalla tradizione araba e persiana – dice il regista Stefano Tè - è una suggestione per parlare del volo, dei tentativi e delle cadute e per metterle in scena con gli strumenti del teatro di strada, quelli che ci hanno permesso di creare Il Draaago: i trampoli, le macchine teatrali, l'interazione con la musica. Proseguiamo così la ricerca espressiva del Teatro dei Venti. Chiamiamolo 'di strada', 'di piazza', 'urbano', per noi è il sogno del teatro in mezzo alla gente, come una sorpresa. Lavoriamo per portare la meraviglia nei luoghi del quotidiano." Lo spettacolo è con Francesco Bocchi, Oksana Casolari, Francesca Di Traglia, Francesca Figini, Simone Lampis, Beatrice Pizzardo, Antonio Santangelo, Tiziana Tricarico.
Musiche dal vivo di Luca Cacciatore e Igino L. Caselgrandi.
Regia Stefano Tè; Consulente alla regia Mario Barzaghi; Consulente alla drammaturgia Francesco Chiantese; Luci Nicolò Fornasini; Costumi e accessori Teatro dei Venti; Macchine teatrali Teatrini Indipendenti Factory; Una produzione Teatro dei Venti Co-prodotta da Teatro nel Bicchiere – Petit Festival Itinerante,Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola. Con il sostegno di Regione Emilia Romagna.