Alla conferenza stampa di presentazione di giovedì 4 maggio erano presenti Fabrizio Pallini, presidente dell’associazione, l’assessore alla cultura Lorenzo Lavagetto, il vice presidente Avis Doriano Campanini, il
giornalista e scrittore Luigi Afieri, Tommaso Terminello del ristorante Il Pianetino, Iryna Rozhak della comunità ucraina, l’esperto di vernacolo Enrico Maletti e lo staff organizzativo.
Dopo il ringraziamento ai presenti, Fabrizio Pallini ha introdotto l’incontro affermando che sperava di poter organizzare uno speciale per festeggiare la fine della guerra ma che purtroppo ancora questo non è possibile e
sottolineando come sia importante non dimenticare mai la tragedia in atto. Ha ricordato come la musica unisca tutti sotto la stessa bandiera, è un linguaggio universale oggi utilizzato in particolare dai giovani: per questo il logo di BorgoSound è stato scelto per comunicare questo concerto, considerato uno “special” legato alla tradizionale manifestazione estiva. Infine ha ribadito l'impegno a riprendere a pieno ritmo – dopo la parentesi Covid – tutte le attività statutarie dell’associazione, fra cui sicurezza e decoro in primo luogo, presentando poi il programma della manifestazione di sabato e il programma generale primavera/estate.
Lorenzo Lavagetto ha elogiato l’idea di proporre due iniziative interconnesse – il momento musicale seguito da quello conviviale, entrambi a sfondo benefico – e ribadendo il sostegno da parte del Comune alle attività questo tipo che coinvolgono i cittadini, in particolare nel centro storico, per creare condivisione e riappropriazione di zone critiche della città: queste iniziative sono gli strumenti ideali per ottenere risultati, e l’associazione I Nostri Borghi in questo senso è ormai una garanzia da molti anni.
Luigi Alfieri ha ribadito il concetto che non dobbiamo assuefarci alle tragedie della guerra. Parma ha sempre risposto positivamente alle richieste di aiuto verso chiunque ne avesse bisogno: in questo caso si tratta del popolo ucraino e a loro diamo il nostro aiuto.
La conferenza stampa si è conclusa con l’invito a partecipare alla grande festa di sabato 6 maggio, a partire dalle 16.30 sul consueto “palco di pietra” di piazzale Salvo D’Acquisto a Parma.