Lunedì, 23 Maggio 2022 07:00

50 SPECIAL: IL PRIDE A PARMA In evidenza

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di Elvis Ronzoni e Raffaele Crispo Parma, 23 maggio 2022 - Sabato 28 maggio sarà proprio bello andare in giro per le salite e le discese della storia LGBITIQ+ con una 50 special e raccontare i momenti più importanti di un percorso così intenso ed emozionante.

Tutto ciò sarà possibile rimanendo ben saldi alle poltrone dell’Auditorium Mattioli, all’interno del Palazzo del Governatore di piazza Garibaldi, dove dalle 10 in poi si celebrerà la storia dei primi 50 anni del movimento arcobaleno nel nostro paese.

Tanti i relatori invitati a raccontare una fetta di questa lunga avventura che nacque quando nel 1971 sul quotidiano La Stampa uscì una recensione del saggio “Diario di un omosessuale” e tale articolo irritò un gruppo di ragazzi omosessuali che fondarono il FUORI in risposta ai pregiudizi e alle discriminazioni che si pativano in quegli anni.

Dopo l’introduzione all’incontro di Raffaele Crispo, Giorgio Bozzo, produttore, autore, regista televisivo e radiofonico modererà l’incontro grazie alla sua esperienza e alla sua ricerca trentennale dando voce e spazio a personaggi come Roberta Vannucci, attivista lesbica e che è stata anche direttrice del Florence Queer Festival, nonché presidente di Arcilesbica Nazionale e Beppe Ramina, giornalista ed attivista nel Collettivo frocialista bolognese che è stato il primo presidente nazionale di Arcigay e successivamente della LILA.

Al tavolo della presidenza siederanno anche Gianni Geraci più volte presidente dell’Associazione il Guado e portavoce del Gruppo di Cristiani Omosessuali in Italia, nonché la sociologa e scrittrice Neviana Calzolari che anche come donna transessuale è da sempre tra le osservatrici più attente del panorama politico e sociale.

Al microfono Giorgio Bozzo ci inviterà ad ascoltare una testimonianza tutta parmigiana, quella che sarà offerta da Silvio Malacarne attore e fondatore della Compagnia Teatrale KTTMCC nonché attivista e protagonista dello scenario arcobaleno.

Questa iniziativa vuol dimostrare che il Pride non è solo una parata, ma è anche un ossequio alla storia di tante persone che hanno dedicato e talvolta sacrificato la propria vita per vedere riconosciuti i propri diritti e per contrastare le discriminazioni di natura omobitransfobica.

Il comitato Parma Pride grazie a Bozzo e agli illustri ospiti presenterà alla città “le radici dell’orgoglio omosessuale” in un evento che non vuole avere respiro solo locale ma che allarga lo sguardo a tutto il panorama nazionale.

A margine della conferenza ci sarà anche un book shop con libri a tematica LGBT e con tanto altro materiale divulgativo ed informativo. Quindi, un’occasione da non perdere per conoscere una fetta della storia del movimento LGBT che tanto ha inciso sulla società tutta, i suoi usi e i suoi costumi.

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