E' un'attesa intima e profonda quella descritta nelle immagini di Fiammetta Mamoli, che trova riscontro nelle poesie di Sara Ferraglia, creando un dialogo intenso e appassionato. L'attesa delle donne, quando sono sole e sanno ricordare, rimpiangere, immaginare.
Un'attesa di pensieri, di parole, di persone perdute o mai davvero trovate, di amori fugaci, di sentimenti nuovi e antichi, ma sempre presenti.
Nel silenzio tra una parola e l'altra, nel vuoto delle immagini, gridano le emozioni, i ricordi, i rimpianti, la disillusione, il disincanto, la fatica.
Ciascuna donna raffigurata e raccontata è alla ricerca di sé stessa, di “una poltrona che sia solo sua”. Citando Virginia Woolf, “un posto tutto per noi” le donne lo devono ancora conquistare, ma lo stanno cercando con forza e determinazione.
Nella vita degli affetti e delle relazioni, così come là fuori, nel mondo, il posto delle donne c'è, serve trovarlo, perché esiste, e le sta aspettando.
La mostra, organizzata da W4W – Women for Women all’interno delle iniziative previste dal Comune di Parma per l’8 marzo, vuole essere uno stimolo per far riflettere ogni donna sulla propria condizione, sia pubblica che privata. Molta strada è ancora da percorrere per raggiungere la parità di genere ed è un percorso che le donne devono affrontare unite e con coraggio.
L’inaugurazione, prevista mercoledì 16 marzo alle 18.15, sarà impreziosita dalla lettura di alcune poesie di Sara Ferraglia a cura di Franca Tragni e delle attrici della Compagnia Teatrale "Ridere insieme per vivere" dell’Associazione Verso il Sereno, Day Hospital Oncologico, Ospedale di Parma.