Il Festival del cioccolato si terrà nel centro storico dal 31 ottobre al 3 novembre con oltre 100 stand, 18 regioni italiane rappresentate e 50 maestri artigiani cioccolatieri. Tema principale, lo sport. Ci sarà anche una versione al cioccolato della Ferrari F2004 con cui Michael Schumacher ha vinto il maggior numero di premi in scala 1:1.
Modena –
Una seconda edizione che si candida a diventare uno dei festival più importanti d’Italia per numeri e presenze, ma anche per eventi, curiosità e particolarità. Il tutto all’insegna del cioccolato. È Sciocolà, un appuntamento che dal 31 ottobre al 3 novembre sommergerà il centro storico di Modena con colori, sapori e profumi, con oltre 100 stand espositivi e più di 50 maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia che faranno conoscere, degustare e apprezzare il “cibo degli dei” in tutte le sue forme e declinazioni.
“La nostra città”, ha detto il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, “nota in Italia, e non solo per essere tra le capitali mondiali del mangiare e bere bene, ospita e patrocina con piacere questo evento, che rinnoverà il binomio tra cibo e cultura, tradizioni e sport, che sarà il filo conduttore di questa seconda edizione”.
Sportivi…al cioccolato
Proprio lo sport sarà il tema dell’edizione 2019. In Piazza Matteotti, per esempio, sarà allestito il Louvre del Cioccolato, un museo di opere d’arte realizzate tutte con il cioccolato dal maestro cioccolatiere Stefano Comelli per celebrare i grandi protagonisti dello sport.
Sarà infatti realizzato il gagliardetto del Modena F,C che verrà donato alla squadra, mentre lo schiacciatore del Modena Volley e della Nazionale Ivan Zaytsev riceverà il premio Sciocolà d’Oro, un pallone da pallavolo realizzato in cioccolato bianco. Nel ricordo del grande Marco Simoncelli, poi, la Fondazione che porta il suo nome verrà omaggiata con una riproduzione in cioccolato del casco del campione, come simbolo dell’impegno che egli ha sempre portato avanti a favore di soggetti svantaggiati.
Di cioccolato saranno anche i pezzi degli scacchi utilizzati per giocare un golosissimo torneo che vede sfidarsi 80 giocatori tra i 6 e i 16 anni con la presenza di campioni nazionali di diverse categorie. E chi “mangia” una pedina all’avversario, dovrà mangiarla sul serio!
Pezzo forte della manifestazione sarà la Ferrari F2004 con la quale Michael Schumacher ha vinto il maggior numero di titoli. Sarà fedelmente riprodotta in scale 1:1 dal maestro cioccolatiere Mirco della Vecchia, come omaggio per i 50 anni del pluricampione, e per la sua realizzazione saranno impiegati ben 20 quintali di cioccolato, gentilmente offerto da Callebaut.
Non mancherà poi la tradizionale Infiorata, che omaggerà un altro grande campione di F1, Ayrton Senna, nel 25° anniversario della sua scomparsa.
Cioccolato…per tutti i gusti
I 50 maestri artigiani cioccolatieri e pasticcieri proporranno una ricca varietà di prodotti, fa quelli più tradizionali a quelli più ricercati e innovativi. Si potranno così trovare dai classici cremini ai tartufi con la nocciola tonda gentile delle Langhe ai macarons al croccante. Tra le proposte più curiose, le praline al Parmigiano Reggiano o i macarons ricoperti.
Tra le delizie curiose anche i dolci in vaso, cotture a base di cioccolato e classici come i dragès al liquore, i cuneesi al rhum, i liquori al cioccolato e la torta al sangiovese. Non mancherà nemmeno il cioccolato bio e quello senza glutine.
I prodotti del territorio modenese, poi, incontreranno il cioccolato nell’esclusivo cioccolatino per Sciocolà 2019, creato dal Maestro Cioccolatiere Marisa Tognarelli, che delizierà il palato anche con esclusivi connubi enogastronomici tra prodotti modenesi e cioccolato, tra cui quello con l’Aceto Balsamico Tradizionale, oggetto anche del concorso per la Miglior Pralina.
Non mancheranno nemmeno le disfide, tutte rigorosamente a base di cioccolato. La Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni vedrà competere otto “campioni” del corso di specializzazione in pasticceria a colpi di accostamenti insoliti per gusto, forma e colore, mentre i maestri dello shaker di Liquid Art si contenderanno la finale del Sciocoliquid Contest per il titolo di “Re del cocktail al cioccolato”.
Non mancheranno nemmeno le esperienze, come il CioccoYoga, che, grazie al maestro cioccolatiere Franco Pasquale, consentirà di sperimentare a occhi chiusi pregiate tipologie di cioccolato. Nella Fabbrica del cioccolato, invece, i maestri torinesi mostreranno come nasce il cibo degli dei, dalle fave di cacao al prodotto finale.
Info e programma completo su www.sciocola.it