Domenica 17 settembre prenderà il via la quinta edizione della camminata in ricordo di Luigi Grazioli, lungo gli antichi sentieri della via Francigena. Il ritrovo alle 8,30 al campo sportivo di Costamezzana.
Noceto 14 settembre 2017 - <E' con grande piacere -commenta la consigliera Faroldi - che riproponiamo questo evento che si riallaccia alla memoria di un nostro concittadino prematuramente scomparso, Luigi Grazioli, che ha legato la propria vita ad instancabili pellegrinaggi lungo la via Francigena , che costituisce una grande risorsa del nostro territorio e che stiamo cercando di promuovere e valorizzare attraverso numerose iniziative. In particolare la camminata di domenica prossima, che è stata organizzata con la tradizionale collaborazione della Proloco Noceto e dell'associazione Pro Costamezzana, si colloca all'interno della rassegna NocetoincamminolungolaVia Francigena, che da qualche anno propone alle famiglie ed agli amanti della natura e della storia percorsi piacevoli legati allo storico asse viario che concretizzano anche momenti conviviali di aggregazione. Domenica abbiamo invitato alcuni rappresentanti dell'Amministrazione Comunale del Comune di San Gimignano con riferimento all'assessore Carolina Taddei ed del Comitato Regionale Toscana della Federazione Italiana Escursionismo con il suo presidente Alessio Latini, con i quali abbiamo gettato già da tempo le basi di una bella collaborazione , improntata alla comune finalità di valorizzare i luoghi toccati dalla via Francigena >
Note biografiche
Luigi Grazioli è nato il 14/3/1958 a Noceto da Riccardo e da Alura Rossi, terzo dei quattro figli – Renzo, Marina e Giovanna - di una famiglia le cui radici affondano profondamente nelle tradizioni nocetane. Riflessivo ed amante dello studio, Luigi dopo gli studi classici conseguì la laurea in Economia e Commercio all'Università di Parma per poi approdare alla carriera di insegnante alle scuole medie, dapprima a Noceto poi a Bardi, Cremona e all'istituto tecnico Giordani di Parma.
La sua innata spiritualità lo portò ad avvicinarsi sempre più ai temi della fede, dopo essersi licenziato iniziò – in vista del Giubileo del 2000 – a viaggiare sulle strade storiche dei pellegrini.
Il suo primo viaggio fu a Santiago di Compostela nel 1992, nel 1996 partì da Canterbury per arrivare a Roma . Luigi condusse fra il 1999 ed il 2000 un programma televisivo su rai 2 "Millennium", ove ebbe modo di divulgare i percorsi della via Francigena..
Nel 1998 gli venne conferito il "Premio San Martino" dall'Amministrazione Comunale, nel riconoscimento della sua instancabile attività di pellegrinaggio sui percorsi storici delle più antiche tradizioni religiose nella fede cristiana.