Con "Fattorie aperte" saranno oltre 150 tra fattorie e musei agricoli che rimarranno aperti al pubblico per 4 domeniche. Un programma fitto di attività per scoprire un mondo a due passi dalle città dell'Emilia-Romagna. Ecco quali sono le aziende e come fare per visitarle.
di Alexa Kuhne
Parma, 20 maggio 2017
Si può anche desiderare di tornare alla terra non solo per scoprirne le risorse ma anche per fuggire da un mondo che corre troppo veloce.
Osservare, anche se solo per un giorno, i ritmi e i gesti che si tramandano da secoli in campagna, il lavoro, i suoi frutti possono servire da panacea, per curare lo stress, per insegnarci a rallentare, ad assaporare con i sensi quello che ci circonda, a nutrire meglio mente e corpo.
Per questo, e non solo, si è pensato a quattro domeniche, dal 21 maggio all'11 giugno, in cui aprire oltre 150 Fattorie. Sono 145 aziende agricole e 10 musei sparsi in tutta l' Emilia-Romagna.
Sono oltre 20 le realtà solo nel Bolognese che aderiscono al programma 2017 di Fattorie aperte, per una o più domeniche delle quattro in calendario, secondo cinque percorsi: natura e cultura; visita in fattoria; la campagna insegna; mangiare in fattoria; porta a casa la campagna. Ad esse, nel caso in cui si voglia rimanere nel territorio emiliano, se ne aggiunge un centinaio sparso per la Regione.
Per scegliere quella con il percorso più adatto e ghiotto basta consultare il sito www.fattorieaperte-er.it.
Nella maggior parte dei casi si tratta di aziende agricole ad indirizzo foraggiero-cerealicolo e zootecnico, con produzioni biologiche.
In molte si producono fieno biologico per l'alimentazione degli animali, cereali, legumi, carne, ortaggi e frutta. Si allevano pecore, capre e qualche bovino da carne, oltre ad animali di bassa corte.
In alcune delle fattorie visibili sono state piantate siepi a valore culturale-ecologico con le varie specie autoctone della zona e con frutteto con più di 300 varietà fra piante antiche e moderne. Le sperimentazioni di molte riguardano anche cereali antichi (frumento e orzo), segale, Khorasan, Saragolla Turchesco, farro mo- nococco e dicocco, lenticchie, ceci, pisello proteico, favino, piante da orto e per servizi vari (es. saggina e sanguinello per fare le scope, salici antichi, ecc.).
Sono diverse, poi, le aziende del Parmense che aderiscono agli "agricoltori custodi di Parma" alla ricerca e conservazione degli ortaggi, piante da frutto, cereali antichi e animali in via di estinzione.
In tutte è possibile organizzare visite ai percorsi naturalistici dove si insegna a riconoscere e fotografare i fiori, le erbe medicinali, gli alberi selvatici e la fauna.
I programmi classici prevedono visite a frutteti di frutti antichi, ai campi della biodiversità coltivati col metodo biologico, oltre che la degustazione dei vari prodotti, ottenuti da cereali e legumi di antiche varietà e percorsi guidati in vecchi sentieri alla scoperta di alberi, fiori e erbe autoctone.
Sul sito è possibile trovare l'elenco completo delle aziende che aderiscono all'iniziativa, le caratteristiche di ognuna e i programmi proposti.
Per quanto riguarda il primo appuntamento, quello di domenica 21 maggio, nel Bolognese sono visitabili:
Fienile Fluò, via di Paderno 9, Bologna. Nelle prime tre domeniche offre accoglienza con ristorazione e ospitalità soggiorno, attività laboratoriali per bambini o animazione all'aria aperta e cinebimbi, visita all'azienda agricola e alla cantina con possibilità di degustazione dei vini ed altri prodotti.
"Dalla terra alla tavola" a Ponte Ronca. Nelle quattro domeniche visite guidate nell'orto per conoscere le verdure che mangiamo, visita in fattoria per conoscere da vicino gli animali, aree pic-nic e passeggiate libere con vari percorsi, giochi vari per famiglie e bambini.
Oasi del quadrone, a Buda di Medicina. Apertura dalla mattinata fino alle 18: entrata libera nell'Oasi con possibilità di fare il giro in bicicletta (possibilità di noleggiarla presso il Centro Visite). Alla sera iniziativa "Lanterne nella valle" per piccoli, adulti e famiglie (a pagamento).
Agriturismo podere Caselina, al bacino del lago Brasimone a Camugnano. Su prenotazione pranzo in azienda; sempre su prenotazione visita dell'azienda e informazioni sulle tecniche di produzione biologica in montagna.
Azienda agricola Magli Tonino, via Olmetola, Bologna. Dalle 10 alle 13 "Frutta in tutti i sensi", degustazione di frutta fresca appena raccolta.
Cooperativa sociale l'Orto, Minerbio. Cooperativa sociale che accoglie ragazzi diversamente abili in servizi diurni e di gruppo appartamento. L'azienda coltiva 7 ettari di terreno con prodotti orticoli e cerealicoli, utilizzando il metodo biologico. Apertura ore 10 con degustazione di prodotti aziendali e possibilità di visitare liberamente la fattoria. Possibilità di pranzare nelle aree verdi a picnic o con tigelle, crescentine, pasta fredda, dolci (a pagamento). Dalle 15.30 laboratori gratuiti per bambini. L'area giochi sarà a disposizione tutta la giornata. Il negozio ortofrutticolo sarà aperto per l'intera giornata. Chiusura prevista alle ore 18.
Circolo La Fattoria, via Pirandello, Bologna. E' a prima esperienza rurale inserita in un contesto urbano in Emilia-Romagna. Visita agli animali: attraverso il gioco i bambini potranno capire meglio quali sono gli animali domestici, cosa mangiano, cosa producono e soprattutto come contribuire al loro benessere. Laboratori pratici negli orti didattici della fattoria. Laboratori sui temi della sostenibilità, del risparmio energetico e del riciclo creativo.
Bologna Dogs, ad Altedo di Malalbergo. Si occupa di allevamento e addestramento cani. Visita aziendale e passeggiate libere tra prati e orti. Visita agli alveari e agli animali della fattoria. Possibilità di assistere all'addestramento dei nostri cani.
Il Biricoccolo, a Crespellano-Valsamoggia. Laboratori al mattino e al pomeriggio sul tema "Aromatiche: saranno presentate le proprietà nutrizionali e culinarie di erbe aromatiche e fiori commestibili coltivabili direttamente sui balconi di casa.
Azienda agricola Mignani, San Lorenzo in Collina. Incontri e degustazioni sul miele e passeggiate fra le piante spontanee e selvatiche della zona.
Agriturismo Piccola raieda, a Badolo di Sasso Marconi. Colazione e pranzo in agriturismo. Nel pomeriggio Battesimo della sella per i bambini, su prenotazione e a pagamento.
Azienda agricola il fienile, S.Alberto di San Pietro in Casale. Visita guidata della fattoria per fare conoscenza con gli animali che la popolano; la visita del laboratorio di smelatura, dell'orto e del frutteto. Degustazione delle confetture e delle verdure sott'olio prodotte in azienda.