Sabato 19 e domenica 20 settembre, appuntamento conclusivo con la 41° edizione della festa con laboratori artistici, stand gastronomici, mercatini ed eventi collaterali. -
Modena, 17 settembre 2015 - di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi -
Ultimo fine settimana, sabato 19 e domenica 29 settembre, per la 41° edizione della Festa del Lambrusco di Sorbara, la manifestazione che, ogni anno, prelude all'autunno e attira nella frazione del comune di Bomporto, centinaia di curiosi e buongustai. A fare gli onori di casa, naturalmente, è il celebre vino rosso frizzante, che si fregia della DOC, Denominazione di origine controllata. Di colore rosso rubino o granato di varia intensità, oppure rosato, dal profumo gradevole e intenso, il Lambrusco di Sorbara nasce dai vitigni omonimi, che si alimentano dai terreni tra il Secchia e il Panaro, zona di produzione di questo prodotto di eccellenza.
Tanti gli eventi collaterali che allieteranno questo ultimo fine settimana della manifestazione. Già giovedì 17, alle 20.30 è il programma una Grande Tombola di beneficenza, in collaborazione con Il Campanile, il giornalino della parrocchia di Sorbara. Ricordiamo, infatti, che la pieve matildica è ancora inagibile dopo i danni subiti durante il terremoto del 2012.
Sabato 19, invece, si entra nel vivo. A partire dalle ore 17, l'associazione Laboratori di Piazza Torre di Modena promuovono la "Produzione e mostra di prodotti artistici", durante i quali tutti potranno cimentarsi nella produzione di manufatti sotto la guida dei maestri artigiani. Dalle 18, aprirà anche il mercatino dei prodotti tipici "Dalla terra alla tavola – Le eccellenze del territorio", mentre, dalle 19, tornano i "classici" del gusto che caratterizzano la festa. Apre il ristorante, con i menù degustazione a base di polenta, gnocco fritto con salumi, lasagne, rosette, stinco e cinghiale, il tutto annaffiato da buon Lambrusco di Sorbara. Tornano anche La pesca del salume, che mette in palio mortadelle, tagli di ciccioli, salami e cotechini, e la Pesca di beneficenza promossa dalla Parrocchia. Ci sarà anche uno spazio enologico con degustazione di Lambrusco di Sorbara e, per finire, alle 21.30, serata danzante con la Scuola di ballo Arci Soliera.
La giornata conclusiva, domenica 20, si apre alle 9 con i laboratori artigianali, il mercatino de prodotti tipici e il Mercato della Rocca, con tante proposte di moda, calzature, articoli per la casa, tutti rigorosamente "made in Italy". Sempre alle 9, è in programma la Gara di minicross, cross ed Enduro "Trofeo delle frazioni", aperta a tutte le cilindrate. Nel pomeriggio, alle 14, il gruppo La ciliegia di Marano sul Panaro organizza il 13° Raduno delle Fiat 500. La "piccola" di casa Fiat sfilerà per le vie del centro alle 17.30, in tutte le sue versioni storiche e varianti. Alle 16, gli amanti degli animali non possono perdere la dimostrazione di sheepdog, una divertente conduzione di anatre indiane da parte di simpatici border collie. Alle 16.30 si esibisce il gruppo folk San Martino.
Gran finale, alle 21, con il coro Gioacchino Rossini che presenta lo spettacolo "La Corale Rossini canta e recita...non solo lirica".
Anche domenica funzioneranno il ristorante e la pizzeria e si potrà tentare la fortuna con la Pesca del Salume e la Pesca di beneficenza.