Regione Emilia-Romagna

Regione Emilia-Romagna

Regione Emilia Romagna

Sito Ufficiale: http://www.regione.emilia-romagna.it/

Il commissario Bonaccini e i parlamentari dell'Emilia stanno lavorando per inserire le norme nel 'Milleproroghe'. L'assessore Costi: "Si tratta di misure di vitale importanza per i nostri territori"

Bologna, 13 gennaio 2017

Esenzione Imu per le popolazioni colpite dal sisma del 2012: "La Regione Emilia-Romagna ha già presentato la richiesta per questa e altre deroghe, e sta proseguendo col Governo il lavoro per poter fare inserire le norme nel cosiddetto Milleproroghe". Tale impegno, peraltro, è stato confermato ieri dal Commissario delegato per la ricostruzione, Stefano Bonaccini, anche nell'ambito del Comitato istituzionale con i sindaci svoltosi a Bologna per fare il punto sulla situazione e sul programma per il 2017.
Così l'assessore alla Ricostruzione post-sisma, Palma Costi, replica ai rilievi della Lega Nord nel merito delle proroghe per l'area colpita dal terremoto. "Si tratta di norme di vitale importanza per i nostri territori- ha commentato-, che vanno recepite dai provvedimenti attualmente in discussione o in fase di conversione. E' un lavoro che il Commissario Stefano Bonaccini e i parlamentari del territorio stanno svolgendo concordemente col Governo. In particolare la proroga dell'esenzione Imu è uno di quelli che era già stato presentato in sede di legge di stabilità e non accolto a causa dell'iter accelerato di approvazione, e che è stato già riproposto per essere inserito nel decreto Milleproroghe, insieme anche alla proroga della sospensione dei mutui Cassa Depositi e Prestiti e Mef per i Comuni del cratere, la proroga delle agevolazioni previste dalle Zone Franche Urbane e la sospensione dei mutui per le abitazioni private danneggiate". /Va.Ma.

(Fonte: Regione ER)

Qualità dell'aria. Quasi 300 milioni per un pacchetto di 90 azioni per combattere lo smog: Pm10 dimezzate, traffico -20%, spostamenti in bici al 20%. Dal 2017 eco-bonus per la rottamazione dei veicoli commerciali più inquinanti, in arrivo oltre 600 nuovi autobus, interventi per mobilità sostenibile ed efficienza energetica di edifici e imprese. La Giunta approva il nuovo Piano aria integrato regionale (Pair) 2020, che inizierà l'iter consiliare in Assemblea legislativa entro fine mese. Il ministro Galletti il 30 gennaio in Regione per fare il punto su risorse aggiuntive e nuove azioni comuni nel bacino padano per migliorare la qualità dell'aria. 

Bologna, 10 gennaio 2017

Polveri sottili dimezzate e nelle città meno traffico, più aree verdi, pedonali e spostamenti in bicicletta. Poi trasporto pubblico, con autobus nuovi al posto di mezzi vecchi, e sostenibilità con ecoincentivi da 2.500 euro per rottamare i veicoli commerciali leggeri più inquinanti e promozione della mobilità elettrica. L'impegno della Regione per vincere la lotta allo smog si concretizza nel nuovo Piano aria integrato regionale (Pair),sostenuto con circa 300 milioni di euro di investimenti da qui al 2020, per migliorare la qualità dell'aria in Emilia-Romagna.

Approvato dalla Giunta, il Piano arriverà in Assemblea legislativa entro gennaio, per l'avvio dell'iter consiliare finalizzato all'approvazione definitiva. Il testo, nei mesi scorsi, è stato discusso con i Comuni, i territori e le associazioni di categoria, economiche e ambientaliste. L'obiettivo del Piano è far scendere dal 64% all'1% la popolazione esposta a più di 35 superamenti l'anno per le Pm10 e assicurare il rispetto dei valori limite degli inquinanti atmosferici sull'intero territorio emiliano-romagnolo. Si prevede inoltre una riduzione delle emissioni, rispetto al 2010, pari al 47% per le polveri sottili (Pm10), del 36% per gli ossidi di azoto, del 27% per ammoniaca e composti organici volatili, del 7% per l'anidride solforosa.

Nei 30 comuni dell'Emilia-Romagna con più di 30.000 abitanti e nell'agglomerato di Bologna si punta alla riduzione del 20% del traffico, all'estensione delle Zone a traffico limitato fino al 100% dei centri storici e delle aree pedonali fino al 20%. E ancora: al 20% degli spostamenti in bicicletta, con 1,5 chilometri di piste ciclabili per abitante, e ad accrescere, sempre del 20%, le aree verdi, oltre alla piantumazione di un albero per ogni nuovo nato.

Entro il 2018, poi, si vuole raggiungere il 50% di "acquisti verdi" di beni e servizi da parte delle Amministrazioni pubbliche del territorio, come previsto dal Piano del Green public procurement.

Le misure: eco-incentivi per la rottamazione dei veicoli commerciali più inquinanti

Il Piano interviene in diversi ambiti per contrastare l'inquinamento, attraverso la realizzazione di 90 misure trasversali, fra cui lo stanziamento di 2 milioni di euro di ecoincentivi per la rottamazione, nel 2017, dei veicoli commerciali leggeri più inquinanti, sia diesel che benzina, sostituiti da nuovi mezzi Euro 6, alimentati a Gpl, metano o elettrici e ibridi. Il contributo sarà di 2.500 euro e potranno beneficiarne in via prioritaria imprese, anche artigiane, fino a 50 dipendenti.

Sono poi previsti incentivi anche per la diffusione della mobilità elettrica (bici, parcheggi gratuiti, colonnini di ricarica, ecc...) e più stazioni per il rifornimento di mezzi a metano.

Per l'efficienza energetica degli edifici delle attività produttive sono previsti fondi per 67 milioni di euro, 53 milioni per la riduzione delle emissioni in agricoltura e 14 milioni per interventi di mobilità sostenibile.

Verranno inoltre sostituiti almeno 600 autobus di categoria inferiore a Euro 3 in ambito urbano, pari al 20% dei mezzi circolanti, per un investimento di 160 milioni. Di questi 80 milioni sono cofinanziati dalle aziende di trasporto pubblico locale.

Tra le novità, anche il divieto di utilizzo di camini e stufe a bassa efficienza, alimentati a legna, nelle zone di pianura sotto i 300 metri per le abitazioni dotate di un sistema alternativo di riscaldamento più sostenibile.

Le limitazioni al traffico nei centri abitati dei 30 Comuni con più di 30 mila abitanti e nei Comuni della cintura di Bologna aderenti alle misure del Pair 2020, nel periodo autunno/inverno varranno per i veicoli a benzina fino all'Euro 1, diesel fino all'Euro 3, ciclomotori e motocicli fino all'Euro 0.

Dal 1° ottobre 2018 la limitazione sarà estesa a tutti i veicoli diesel Euro 4; dal 1° ottobre 2020 anche ai mezzi a benzina Euro 2 e ai restanti veicoli (benzina, gpl e metano e per le due ruote) fino all'Euro 1 incluso.

Gazzolo: "Interventi strutturali, stop alla logica dell'emergenza"

"Lunedì 30 gennaio, in Regione, il Ministro Galletti incontrerà i rappresentanti di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto per concordare nuove azioni comuni e risorse aggiuntive per migliorare la qualità dell'aria nel bacino padano", annuncia l'assessore regionale all'Ambiente, Paola Gazzolo. "Si uniranno alle azioni del Pair2020, frutto di un approccio trasversale che riguarda tutti i settori che incidono sulla qualità dell'aria: trasporti, riscaldamento domestico, agricoltura, energia e attività e attività produttive", sottolinea Gazzolo. I dati del 2016 sulle concentrazioni di polveri in Emilia-Romagna confermano un trend positivo e segnano uno dei migliori risultati dell'ultimo decennio: solo otto stazioni su 43 hanno superato il valore limite giornaliero di Pm10 (50 μg/m3) per oltre 35 giorni, mentre nel 2015 erano state 23 stazioni. "L'obiettivo è rafforzare ulteriormente questa tendenza- conclude l'assessore Gazzolo- l'attuazione integrata di misure regionali e statali va appunto in questa direzione".

(Fonte: Regione Emilia Romagna)

I 220 anni del Tricolore. Oggi a Reggio Emilia gli onori del presidente Mattarella alla bandiera nazionale. I momenti clou al Teatro Valli e alla Sala del Tricolore col sindaco, Vecchi, il presidente della Provincia, Manghi e il presidente della Regione, Bonaccini.

Bologna, 9 gennaio 2017

Onestà, sobrietà, rigore e competenza per dare risposte credibili e risolutive ai problemi di oggi guardando soprattutto ai giovani che rappresentano il nostro futuro. E poi il lavoro che è dignità e la buona sanità per un diritto alla salute che deve essere universale. E ancora l'Europa che deve essere sempre più centrata sul lavoro e l'impresa per favorire la crescita ed abbattere i muri dei facili e sterili populismi.

Questi i temi centrali del discorso pronunciato il 7 gennaio, in occasione del 220°Anniversario della nascita del Tricolore dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervenuto alle celebrazioni, a Reggio Emilia, insieme al capo dello Stato, Sergio Mattarella, al sindaco, Luca Vecchi e al presidente della Provincia, Giammaria Manghi.

"Celebrare una bandiera non significa- ha affermato il presidente- rinchiudersi nei soli confini nazionali. La nostra storia si intreccia indissolubilmente con quella dell'Europa. Oggi abbiamo bisogno di costruire ponti e rilanciare lo stesso sogno europeista che toccammo con mano nel momento dell'unificazione monetaria ma che non può ridursi soltanto a quello: l'Europa deve trovare il suo centro nel lavoro e l'impresa, con azioni che favoriscano la crescita, invece del rigore".

Bonaccini al Teatro Valli

"L'unità del Paese, liberato da forze straniere- ha ribadito Bonaccini- e la trovata democrazia erano e sono beni inalienabili e indissolubili. La giornata di oggi è per tutti noi una occasione di riflessione, di impegno e anche di ricordo".
Il presidente ha quindi citato Camillo Prampolini, Giuseppe Dossetti e i fratelli Cervi come figure che rendono l'Emilia-Romagna terra di cui andare orgogliosi, ricordando che la Regione ha istituito nei mesi scorsi una Legge sui luoghi della memoria del Novecento proprio per mantenere vivo il ricordo della nostra storia.

"Servono rigore e competenza, se si vogliono dare risposte credibili e risolutive su problemi dell'oggi- ha proseguito Bonaccini-. Questo noi lo dobbiamo in primo luogo ai giovani, che cercano un loro posto nel futuro. Se non ci sarà un futuro per loro, non ci sarà un futuro neppure per l'Italia".
Ecco quindi l'impegno della Regione su alcuni obiettivi primari: "Crescita e buona occupazione- ha ribadito il presidente-. Tra le regioni siamo traino a livello nazionale con la disoccupazione che dal 9% a gennaio 2015 è scesa oggi al 7,1%, e la percentuale più alta in Italia di donne che lavorano. Ma anche equità sociale, perché anche l'ultimo della fila possa sempre tagliare il traguardo: abbiamo quindi istituito, per la prima volta, il reddito di solidarietà".
E poi la sanità pubblica: "Abbiamo assunto oltre 2.500 operatori e professionisti. Stiamo vincendo sfide come l'azzeramento delle liste d'attesa, proprio facendo entrare nel sistema sanitario regionale nuovi operatori, in particolare giovani, e abbiamo riformato i servizi per l'infanzia - pensando alle nuove esigenze di genitori e famiglie - introducendo, primi in Italia, l'obbligatorietà dei vaccini per l'iscrizione ai nidi, a tutela dei bambini più deboli e della salute per tutti".

Mattarella e Bonaccini alla sala del Tricolore

Infine, insieme alla prova straordinaria di solidarietà di cittadini, sindaci e istituzioni in Italia centrale, l'invito al presidente Mattarella per il quinto anniversario del sisma 2012 e la ricostruzione che ha messo insieme efficienza e legalità: "Il 70% delle persone sono rientrate in case ricostruite o ristrutturate- ha concluso Bonaccini- 25 Comuni, circa la metà di quelli colpiti dal sisma, sono usciti dal cratere, l'economia è ripartita e le ore di cassa integrazione sono praticamente azzerate, quasi tutte le scuole sono state ricostruite. Anche se sappiamo che ancora molto c'è da fare"./BB

(Fonte: Regione ER)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"