FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA Martedì 12 agosto, ore 21.30 VITTORIO SGARBI in "Il mito della donna e la donna del mito Dalle matrone veleiati alla Belle Époque"
Veleia, 11 agosto 2014 - Un evento esclusivo per il Festival di Veleia.
Eclettico e trascinante, il critico d'arte Vittorio Sgarbi ci guida in una colta e appassionata indagine intorno al mistero del femminile, coinvolgendoci in un viaggio inedito nel mondo della rappresentazione artistica della femminilità, attraverso i volti con cui l'arte, la pittura, la letteratura e la scultura hanno raffigurato la donna, tra mistero e seduzione dall'età romana ad oggi.
Peccatrice o angelicata, bellezza da ammirare o perfezione a cui aspirare la donna è da sempre il tema più affrontato nelle arti. Matrone romane, madonne, amanti, femmes fatales... Non è soltanto carnalità o sensualità; la figura femminile è un'immagine evanescente: è il sogno, è la speranza, è il desiderio.
INFORMAZIONI
Inizio spettacoli: ore 21.30
Ingresso libero e gratuito a tutti gli spettacoli
Info:
Associazione Cavaliere Azzurro
tel. 0523 76 92 92 0523 335308 331 1466809
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.veleiateatro.com
Comune di Lugagnano
tel. 0523 891232 - 89 12 08
Tutti gli spettacoli si tengono nella magnifica cornice dell'Area Archeologica Nazionale di Veleia Romana.
In caso di maltempo sul sito web saranno indicati gli aggiornamenti sull'agibilità dello spettacolo
DOPO TEATRO ENOGASTRONOMICO
Al termine di ogni spettacolo, il salumificio La Rocca di Castell'Arquato, l'azienda agricola Pier Luigi Magnelli, l'Associazione Viticoltori Val Chiavenna e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e salumi piacentini.
PREMIO FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA ROMANA
1a edizione
In esclusiva per l'edizione 2014 del Festival di Teatro Antico di Veleia il Maestro Sergio Brizzolesi realizza un premio dedicato ai protagonisti della scena veleiate.
L'opera è un bassorilievo in terracotta che rappresenta un dettaglio del foro, già presente sul basamento istoriato della statua di Sant'Antonino realizzata dallo scultore per Piazzale Genova a Piacenza.
Sergio Brizzolesi, piacentino, formatosi all'Istituto Gazzola di Piacenza e all'Accademia di Brera a Milano, ha esposto in Italia e all'estero, ottenendo significativi riconoscimenti. Ha realizzato molte opere pubbliche che impreziosiscono città italiane (Milano, Cremona, Como, Piacenza, Reggio Emilia...) e straniere (Caracas, Boston, Berlino, San Francisco, Rabat...), il re del Marocco gli ha commissionato ritratti in bronzo e lo stemma reale. Sue sculture sono oggi anche alla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi. Storici dell'arte come Ferdinando Arisi e Stefano Fugazza e critici come Ennio Concarotti, Nello Bagarotti e Giorgio Seveso hanno scritto di lui.
In occasione del bicentenario verdiano per commemorare il genio musicale di Giuseppe Verdi, Brizzolesi ha realizzato una scultura del compositore, eccezionalmente a figura intera (altezza cm. 230), che intende donare al territorio piacentino per promuoverlo in occasione di Expo 2015.
Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi, tra i più preparati critici della storia dell'arte, è uno dei personaggi più istrionici e dissacranti del panorama culturale e mediatico italiano, dotato di indiscusse qualità dialettiche e artistiche.
Ogni sua iniziativa, ha il potere di catalizzare l'attenzione e l'ammirazione del grande pubblico al quale il critico ha la capacità di rivolgersi in modo diretto, semplice, ironico ed efficace.
Nato a Ferrara, laureato in filosofia con specializzazione in storia dell'arte presso l'Università di Bologna, è funzionario – storico dell'arte direttore coordinatore – assegnato alla Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia. Saggista e conduttore televisivo, è autore di numerose pubblicazioni sull'arte e sulla critica d'arte.
È autore di numerose pubblicazioni sull'arte e sulla critica d'arte tra le quali: "Carpaccio", Capitol Editore, Bologna, 1979; ha curato gli atti del convegno nazionale su Lorenzo Lotto (Asolo, 1980); "Palladio e la Maniera. I pittori vicentini del '500 e i collaboratori del Palladio, 1530-1630", Electa, Milano, 1980; "Pietro Longhi. I dipinti di Palazzo Leoni Montanari", Electa, Milano, 1982; "Gnoli", FMR Editore, Milano, 1983 (Premio Acquasparta); "Antonio da Crevalcore e la pittura ferrarese a Bologna", Mondadori, Milano, 1985; "Il sogno della pittura", Marsilio Editori, Venezia, 1985 (Premio Estense 1985); "Carlo Guarienti", Fabbri Editore, Milano, 1985. Ha curato la mostra su Valerio Adami nel 1985 al Centre Georges Pompidou e diverse mostre fra le quali: "Paesaggio senza territorio", 1986; "Natura morta", 1987, e "Il ritratto", 1991, per il Castello di Mesola; "Vitalità della figurazione" (1988) per il Palazzo della Permanente a Milano. Mattioli (Il Bulino, 1987), Vangi (Il Bulino, 1988), Soutine (L'Obliquo, 1988). "Storia Universale dell'arte", a cura di Vittorio Sgarbi, Mondadori, Milano, 1988; "Rovigo. Le chiese", Inventario dei beni artistici e storici di Rovigo, Marsilio Editore, Venezia, 1988; "Davanti all'immagine", Rizzoli Editore, Milano, 1989 (Premio Bancarella 1990, nove edizioni, duecentomila copia); "Il pensiero segreto. Viaggi, incontri, emozioni" (settecentomila copie), Rizzoli Editore, Milano, 1990; "P. Brandolese. Del genio de' lendinaresi per la pittura", Minelliana, Rovigo, 1990; "La Certosa di Pavia. Le tarsie lignee", Torchio de' Ricci, Pavia, 1990; Ha curato la mostra e il catalogo di Botero. Dipinti, sculture, Disegni, Forte di Belvedere, Firenze (giugno 1991); "Dell'Italia. Uomini e luoghi", Rizzoli Editore, Milano, 1991 (Premio Fregene 1991); "Roma: dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori", Bompiani, Milano, 1991. Per la Fonit Cetra ha curato "Poesie d'amore" di John Donne, Andrew Marvell, William Shakespeare, traduzione di Vittorio Sgarbi (novembre, 1991). Ha curato la mostra e il catalogo "Scultura italiana del primo Novecento", Castello di Mesola, Ferrara, maggio 1992; "Arturo Nathan. Illusione e destino", Centro Saint-Benin, giugno 1992, "Le mani nei capelli", Mondadori, Milano, 1993; "Lo sgarbino. Dizionario della lingua italiana", Edizioni Larus, Bergamo, 1993; "Onorevoli fantasmi", Mondadori, Milano, 1994. Nel settembre 1994 è stata pubblicata dall'editore Liana Levi di Parigi, dall'editore Abbeville in America e dall'editore Hirmer in Germania la monografia su Vittore Carpaccio. Nelle Lezioni Private pubblicate da Mondadori nel novembre 1995 parla di arte, di poesia e di letteratura mantenendo intatta quell'attenzione costante alle vicende della nostra quotidianità.
Nel novembre 1996 è uscito il secondo volume di "Lezioni Private", edito dalla Mondadori.
Nel maggio 1998 è uscito il volume "Notte e giorno d'intorno girando" edito dalla Rizzoli.
Nel 1998 è uscito il volume "Gli immortali" edito dalla Rizzoli. Il 5 dicembre 1998 è uscito il volume "A regola d'arte", edito dalla Mondadori, del quale sono state realizzate nove edizioni. Nel dicembre 1999 ha pubblicato con la Casa Editrice Mondadori il volume "La casa dell'anima". Nel dicembre 2000 è stato pubblicato il volume "Le tenebre e la rosa" edito dalla Rizzoli e una riedizione de "La storia universale dell'arte".
È stato titolare della rubrica televisiva "La casa dell'anima" e della trasmissione "Sgarbi Clandestini".
Ha condotto dal 1992 al 1999 la fortunata rubrica televisiva Sgarbi Quotidiani.
Ha vinto il prestigioso Premio Internazionale Flaiano per la televisione, 2000.
Nel mese di novembre 2001 è stato pubblicato il libro "Percorsi perversi" edito dalla Rizzoli. Nel mese di marzo 2002 è stato pubblicato dalla Rizzoli, per la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il volume "Viaggio sentimentale e pittorico di un emiliano in Romagna". Nel mese di ottobre 2002 la Casa Editrice Bompiani ha pubblicato "Il bene e il bello. La fragile condizione umana" che, nel mese di dicembre, ha raggiunto la II edizione.Nel mese di dicembre 2002 è stato pubblicato il volume "Da Giotto a Picasso" (Skira Editore). Nel mese di gennaio 2003 la Skira Editore ha pubblicato il volume su Francesco Mazzola detto il Parmigianino in occasione del V° centenario della nascita del pittore. È uscito nel mese di novembre uno degli ultimi libri da lui scritto, edito dalla casa editrice Rizzoli Libri Illustrati, "Un Paese sfigurato", oltre a il "Parmigianino" e "Francesco Del Cossa". Nel mese di Aprile 2004 la casa editrice Bompiani ha pubblicato "Dell'Anima" e "Andrea Palladio. La luce della ragione". Nel 2005 sono stati pubblicati "Vedere le parole. La scrittura d'arte da Vasari a Longhi", "Caravaggio" (pubblicato invece dalla Casa Editrice Skira) e "Ragione e passione" . Nel 2008 è stato pubblicato "Clausura a Milano e non solo... " e nel 2009 "L'Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore" (pubblicati da Bompiani).
Collabora con "Bell'Italia", "Il Giornale", "L'Espresso", "Panorama", "Restauro & Conservazione", "Oggi", "Arte e Documento".
È accademico dell'Accademia Georgica di Treia e della Rubiconia Accademia dei Filopatridi. È commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro. È Presidente del Comitato Nazionale delle Celebrazioni su Mattia Preti. È stato membro della Commissione delle attività culturali del Comune di Cremona. È stato membro della Commissione per le attività Culturali del Comune di Lecce. È stato Commissario per le arti e il restauro architettonico della città di Padova di cui ha curato i cataloghi sulle mostre di Giotto e di Donatello. È stato direttore del Festival Teatrale di Asti nell'anno 2000. È Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del V° centenario della nascita di Francesco Mazzola detto il Parmigianino. È Presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del V centenario della morte di Andrea Mantegna. Nel 2003 è stato nominato, con decreto ministeriale, Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Urbino.
Nel 1992 è stato eletto deputato al Parlamento italiano e nel dicembre 1992 è stato eletto Sindaco del Comune di San Severino Marche. È stato Presidente della VII Commissione Cultura, Scienze e Istruzione della Camera dal giugno 1994 al giugno 1996. È stato eletto deputato al Parlamento Europeo il 13 giugno 1999. È stato eletto deputato al Parlamento italiano il 13 maggio 2001 ed è stato Sottosegretario ai Beni Culturali. È dal 2005 Alto Commissario per la valorizzazione della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina (EN). È componente della Commissione consultiva del Prefetto per la Cattedrale di Noto (SR). È stato da Maggio 2006 a Maggio 2008 Assessore alla Cultura del Comune di Milano. Il 30 giugno 2008 è stato eletto Sindaco del Comune di Salemi (TP). Da Giugno 2010 è Soprintendente del Polo Museale di Venezia. Eletto a Urbino alle ultime elezioni comunali, è diventato assessore alla Cultura, all'agricoltura e alla Rivoluzione.