di Elvis Ronzoni e Raffele Crispo – Parma, 17 febbraio 2025 -

Viva la grande Radio Parma

la tua longevità è la tua migliore arma

dal millenovecentosettantacinque ci fai compagnia

e porti nelle nostre giornate tanta allegria.

Fosti una vera intuizione pioneristica

che molti credevano esser solo utopistica,

tutti abbiamo alzato al massino il volume

 e tu hai cambiato la nostra vita e il nostro costume.

All'inizio tanta sorpresa e tanta curiosità

 e hai regalato uno straordinario primato alla città

che ti ha onorato con l’attestato di benemerenza

e da allora sei diventata “Sua Emittenza”.

Tante interviste a personaggi vari

 che sono diventati per tutti noi famigliari,

moltissimi gli eventi trasmessi in diretta

sempre con una frequenza chiara e perfetta.

Sono passati numerosi ospiti importanti

tra cui attori, giornalisti e cantanti

non sono mancati gli scrittori e i registi

ma soprattutto ci sono stati tanti talentuosi musicisti.

Tutti accolti dai tuoi bravi conduttori

che meritano congratulazioni, e allori

perché la tua musica ci dà molta adrenalina

ed è la nostra colonna sonora da sera a mattina.

Con la storica Simonetta Collini

riascoltiamo i successi di quando eravamo bambini

e con l’istrionico Andrea Gatti

dei personaggi sentiamo note e ritratti.

Stefania Biacchi e Alessandra Cadoppi

con la loro simpatia procedono senza intoppi

ed è sempre piacevole e divertente

partecipare alle manie di protagonismo della Tridente.

Marco Balestrazzi con Palla in tribuna

fa la cronaca di una fede che tutti noi accomuna

e il poliedrico Perotti con i suoi racconti podistici 

ci fa vivere tutti gli avvenimenti agonistici.

Tanto spazio per l’informazione

 con i fatti della città e della nazione

la tua musica fa sentire tutti protagonisti

 anche coloro che non sono degli acclamati artisti.

Radio Parma ti apprezziamo per il tuo impegno sociale

perché per te ogni ascoltatore è speciale,

sei il primo juke-box libero d’Italia

che con le canzoni ci trascina e ci ammalia.

Sei cresciuta tanto in questi quasi cinquant’anni

e ti auguriamo ancora tanti bei compleanni

perché con te la musica non ha età

e siamo certi che ci regalerai ancora tante novità

(Foto Copertina di Antonio Nunno)