Sempre attenta alle mamme l’associazione Adisco che in questi giorni ha consegnato tre monitor TV alla struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria diretta da Tullio Ghi. Due monitor sono stati collocati in altrettanti ambulatori in cui si effettuano gli esami ecografici in modo che la paziente possa visualizzare le immagini su uno schermo più grande. “Così quando l’ecografia è fatta a donne incinte la visione del proprio bimbo o bimba diventa ancora più affascinante”, ha dichiarato la presidente di Adisco Maria Giovenzana.
Il terzo apparecchio, invece, è stato collocato nel corridoio/sala d’attesa e trasmette, oltre ad informazioni sulla organizzazione della struttura, notizie della Associazione e della donazione del sangue del cordone ombelicale per rimarcare l’importanza di un gesto semplice, non doloroso, che può salvare una vita.
“Ci auguriamo che molte partorienti – ha ribadito Maria Giovenzana - decidano di dare il proprio consenso alla donazione, considerato che anche qualora il proprio cordone non fosse idoneo per la conservazione a fini del trapianto in quanto le cellule emopoietiche contenute sono insufficienti, viene utilizzato per la ricerca e per creare presidi medici già testati ed utilizzati con ottimi risultati per curare diversi danni cutanei, disturbi oculari ed altri”.
Soddisfazione è stata espressa dal professor Tullio Ghi che ha ringraziato Adisco per l’attenzione dimostrata verso le pazienti con questa donazione e per il lavoro che svolgono costantemente per promuovere la donazione del sangue del cordone ombelicale.