Di Francesco Graziano Bologna, 7 settembre 2022 - Il MIC- Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza metterà in mostra dal 16 settembre al 2 ottobre 2022 i lavori di quattro importanti aziende ceramiche che presentano superfici disegnate da designer internazionali.
Parliamo di CEDIT- Ceramiche d’Italia ( marchio di Florim) con il progetto firmato da Elena Salmistraro; Iris Ceramica Group con superfici disegnate da Guillermo Mariotto e narrate mediante una mostra d’arte visiva; Lea Ceramiche con Ferruccio Laviani e Mutina con Konstantin Grcic e Nathalie Du Pasquier.
CEDIT mostrerà “ Chimera” disegnata dalla designer e artista Elena Salmistraro. Grandi lastre dall’intensa carica simbolica le quali verranno declinate in quattro temi grafici, daranno origine ad un universo fantastico ispirato alla natura e alla chimera della tradizione “ grottesca”. Figure suggestive, verranno richiamate dalle superfici, decorate in solco o in rilievo dalla forte tattilità, resa possibile grazie ad una tecnica innovativa messa a punto da Florim.
LEA Ceramiche proporrà l’elegante lavoro di Ferruccio Laviani “ Colore e materia sono alla base del mio lavoro e in Masterpiece si trova un perfetto amalgama tra il cemento e il seminato che diventano superfici architettoniche le quali conferiscono un’identità unica e personale ad ogni singolo progetto osservato nella sua individualità”.
MUTINA porterà invece due progetti, il primo avrà come titolo “ Mattonelle Margherita” dell’artista Nathalie Du Pasquier, un lavoro improntato alla perenne evoluzione la cui peculiarità è il colore e la leggerezza. L’anima che lo caratterizza è duale: da una parte semplice e minimalista mentre dall’altro creativo e impavido. Il secondo progetto è del designer Konstantin Grcic che con DIN comunica un lavoro che dimostra un approccio analitico e razionale teso alla semplicità perché come egli sostiene “ la semplicità è una strada per arrivare in profondità di qualcosa, alle sue radici”.
Infine IRIS CERAMICA GROUP con “ Corpi di Luce” presenta un concept originale che interpreta attraverso la fotografia e la settima arte il dualismo tra materia statuaria e leggerezza che caratterizza la Collezione Luce disegnata dallo stilista e designer Guillermo Mariotto: un progetto che fa oltrepassare la narrazione della ceramica oltre i confini dell’architettura, intrecciandola con i linguaggi artistici. L’inaugurazione avrà luogo giorno 16 settembre alle ore 18.00. Partner della mostra che l’hanno resa possibile sono Sacmi e Cersaie. La mostra ha ricevuto altresì il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Faenza, Unione dei Comuni della Romagna Faentina.