Gentile Direttore,
ho scelto di trascorrere l’estate del 2023 a Monte Sant’Angelo, paese in cui ho vissuto fino alla maggiore età. Da allora – sono nato nel 1977- tante cose sono cambiate. In peggio, però. Il rientro - seppure momentaneo – in Puglia, mi ha indotto a riflettere su quello che il mio paese era un tempo e sulle condizioni in cui versa, ora.
Monte Sant’Angelo è un comune della provincia di Foggia, situato a 796 metri d’altezza, sul Gargano. Il centro urbano sembra scontare il duplice problema dell’essere nel contempo un paese di montagna e del Mezzogiorno. Abbiamo rivolto alcune domande a Matteo Notarangelo, neo-consigliere comunale dell’ente comunale garganico.
Perché il turismo, a Monte Sant’Angelo, è in crisi? Ci sono località nel mondo che, per molteplici circostanze storiche, geografiche, religiose, culturali, economiche, sono centri attrattivi per il turismo. In virtù delle “posizioni di vantaggio” che li caratterizzano, fungono da potente calamita capace di invogliare masse sempre più numerose di persone a raggiungerli, fino a diventare mete preferite di vacanza.
Autori (*) Monte Sant’Angelo, 28 luglio 2022 - Nel 2021, quando si era ancora in piena pandemia e durante i lavori di manutenzione di una abitazione ubicata nel corso Vittorio Emanuele di Monte Sant’Angelo, venne fuori, per caso, la scoperta di una scritta murale. Quest’ultima risaliva al Ventennio fascista, quando “i muri parlavano”.
Il tema della sicurezza urbana ricopre un ruolo importante nelle politiche pubbliche locali. Da tempo, amministratori accorti rivolgono maggiore attenzione alla sicurezza, sia per un miglioramento della qualità della vita, sia per elevare il livello di sicurezza percepito.
Autori (*) 10 luglio 2022 - A Monte Sant’Angelo manca l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P). Non è mai esistito. Ma nessuno si è chiesto perché l’Ente montanaro non si è mai dotato di questo importante Ufficio. Eppure, è da ventinove anni che la normativa nazionale lo prescrive.