Boretto, 20 settembre 2013
La mostra, in programma a Boretto presso la Galleria Napoleone Cacciani, aprirà i battenti sabato 21 settembre -
L' autunno alla Galleria Napoleone Cacciani si apre con una mostra dedicata al mondo dell'incisione in collaborazione con Saletta Galaverni di Reggio Emilia. Dall'archivio della storica e prestigiosa galleria reggiana acqueforti, puntesecche, acquetinte, maniere nere di autori del '900 e contemporanei: un viaggio alla riscoperta di un settore delle arti figurative poco conosciuto dal grande pubblico, ma ricco di raffinatezze e suggestioni.
Il curatore Ivan Cantoni, con il supporto di Libero Galaverni, ha selezionato opere di prestigiosi esponenti dell'arte del secolo appena concluso (di Pompilio Mandelli, ad esempio, è esposta un'acquaforte del 1935), e di autori contemporanei (Walter Valentini, Davide Benati, Omar Galliani). Incisori specialisti come Leonardo Castellani (titolare negli anni '30 della cattedra di Calcografia presso la Scuola del Libro di Urbino), vengono affiancati a pittori che hanno praticato l'incisione insieme e accanto alla pittura, come Ennio Calabria, Alberto Sughi, Walter Piacesi.
«Un'esposizione poco appariscente in cui il pubblico è invitato a gustare le opere con lentezza e pazienza, percorrendo con lo sguardo i sentieri finemente intrecciati dei segni incisi, per scoprire quanta bellezza possa nascondersi in pochi centimetri quadrati di carta passata sotto un torchio» spiega il curatore Ivan Cantoni, che insieme allo staff della Galleria Cacciani ha voluto sentitamente ringraziare Libero Galaverni (gallerista e profondo conoscitore di grafica) per avere prestato le incisioni del proprio archivio a un'iniziativa priva di qualunque intento commerciale. «Il segno inciso è il risultato della feconda collaborazione fra uno spazio espositivo con finalità esclusivamente culturali (la Galleria Napoleone Cacciani di Boretto) e una galleria privata (Saletta Galaverni di Reggio Emilia), in nome della convinzione che chi si occupa di arte abbia il dovere di promuovere nel pubblico innanzitutto la conoscenza e il senso critico».
Il catalogo, disponibile gratuitamente presso la Galleria Napoleone Cacciani, racconta i complessi procedimenti tecnici che sono alla base della realizzazione delle differenti tipologie di incisione e analizza il ruolo svolto dai multipli calcografici nella storia dell'arte europea dall'inizio della modernità, sino a giorni nostri.
IL SEGNO INCISO
dal 21 settembre al 6 ottobre 2013
Inaugurazione sabato 21 settembre, ore 17.00 – ingresso libero
Orari di apertura: sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00
Il curatore Ivan Cantoni, con il supporto di Libero Galaverni, ha selezionato opere di prestigiosi esponenti dell'arte del secolo appena concluso (di Pompilio Mandelli, ad esempio, è esposta un'acquaforte del 1935), e di autori contemporanei (Walter Valentini, Davide Benati, Omar Galliani). Incisori specialisti come Leonardo Castellani (titolare negli anni '30 della cattedra di Calcografia presso la Scuola del Libro di Urbino), vengono affiancati a pittori che hanno praticato l'incisione insieme e accanto alla pittura, come Ennio Calabria, Alberto Sughi, Walter Piacesi.
«Un'esposizione poco appariscente in cui il pubblico è invitato a gustare le opere con lentezza e pazienza, percorrendo con lo sguardo i sentieri finemente intrecciati dei segni incisi, per scoprire quanta bellezza possa nascondersi in pochi centimetri quadrati di carta passata sotto un torchio» spiega il curatore Ivan Cantoni, che insieme allo staff della Galleria Cacciani ha voluto sentitamente ringraziare Libero Galaverni (gallerista e profondo conoscitore di grafica) per avere prestato le incisioni del proprio archivio a un'iniziativa priva di qualunque intento commerciale. «Il segno inciso è il risultato della feconda collaborazione fra uno spazio espositivo con finalità esclusivamente culturali (la Galleria Napoleone Cacciani di Boretto) e una galleria privata (Saletta Galaverni di Reggio Emilia), in nome della convinzione che chi si occupa di arte abbia il dovere di promuovere nel pubblico innanzitutto la conoscenza e il senso critico».
Il catalogo, disponibile gratuitamente presso la Galleria Napoleone Cacciani, racconta i complessi procedimenti tecnici che sono alla base della realizzazione delle differenti tipologie di incisione e analizza il ruolo svolto dai multipli calcografici nella storia dell'arte europea dall'inizio della modernità, sino a giorni nostri.
IL SEGNO INCISO
dal 21 settembre al 6 ottobre 2013
Inaugurazione sabato 21 settembre, ore 17.00 – ingresso libero
Orari di apertura: sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00
(Fonte: ufficio stampa Kaiti)