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Giovedì, 12 Marzo 2015 15:56

UniCredit: Focus su Voluntary disclosure

A Modena un incontro dedicato al tema della collaborazione volontaria. Un focus sulla normativa in vigore da inizio anno -

Modena, 12 marzo 2015 –

"Voluntary Disclosure" è il titolo dell'incontro organizzato da UniCredit, presso la sede di piazza Grande a Modena. Un focus sulla normativa in vigore da inizio anno che, attraverso la "collaborazione volontaria", consente ai contribuenti che detengono patrimoni all'estero di regolarizzare la propria posizione segnalando spontaneamente all'Amministrazione finanziaria la violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale.

Dopo i saluti di Giuseppe Zanardi, Responsabile Area Commerciale Modena UniCredit; e di Andrea Moggi, Responsabile Private Banking UniCredit Modena; Manuela Soncini, Responsabile del servizio Asset Protection del Private Banking di UniCredit; e Francesco Rubino, Direttore commerciale della Cordusio Società Fiduciaria Spa, hanno approfondito tematiche relative all'interpretazione della legge e all'iter operativo previsto per attivare la procedura. All'incontro hanno preso parte trenta dottori commercialisti, rappresentanti dei maggiori studi professionali della città.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Si conferma il segno più per il Pil della regione, si rafforza l'aumento dell'export e finalmente torna a crescere l'occupazione. Ecco alcuni dei dati salienti del documento, elaborato dalla struttura Territorial and Sectorial Intelligence di UniCredit, che analizza la congiuntura e le prospettive dell'economia emiliano romagnola. -

Parma, 10 marzo 2015 –

Boccate d'ossigeno nell'apnea della crisi. Dagli indicatori economici dell'Emilia Romagna per l'anno in corso arrivano – seppur timidi – i segnali della ripresa. A dirlo sono i dati dell'Osservatorio dei Territori, elaborato dalla struttura Territorial and Sectorial Intelligence di UniCredit, che analizza il quadro congiunturale della regione e la dinamica dei principali indicatori, anche in chiave prospettica.
Lo studio - presentato nei giorni scorsi nell'ambito della riunione del Consiglio di Territorio Centro Nord di UniCredit - evidenzia, ad esempio, che il PIL della regione è tornato in territorio positivo già l'anno scorso (+0,2% dell'Emilia Romagna vs -0,4% dell'Italia) ed è previsto in ulteriore progressione nei prossimi mesi. Per il 2015, infatti è atteso un tasso di variazione tendenziale del +1,2%, superiore a quello nazionale, che dovrebbe fermarsi a +0,5%.

"Questo è uno dei dati che testimoniano come l'economia di questa regione, che certo ha accusato i colpi della crisi, si mantenga su trend positivi e registri segnali incoraggianti per una netta ripartenza nella seconda metà dell'anno – commenta Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCreditIn questo scenario è quindi fondamentale spingere sugli investimenti, puntando su export e innovazione: chiavi di volta per consolidare il percorso della ripresa".

Tra i dati salienti dell'Osservatorio dei Territori emerge anche un miglioramento generalizzato delle dinamiche settoriali di valore aggiunto. In Emilia Romagna, servizi (con un valore aggiunto del 67,9% sul valore aggiunto complessivo generato in regione nel 2013) e industria (con una quota del 24,2%) sono i settori che danno in tal senso il contributo maggiore alla crescita.

Secondo l'analisi dell'Osservatorio, tuttavia, non si arresta la contrazione di imprese attive in regione (che a fine 2014 sono 413mila), anzi si amplia il divario sfavorevole con l'andamento nazionale. Nel quarto trimestre del 2014 il dato è ancora negativo, con una variazione tendenziale di -1,3%.

Già ripresa nel 2014, intanto, la domanda interna dell'Emilia Romagna che in previsione tende a rafforzarsi nel corso del 2015 (dallo 0,1% all'1,1%), registrando ancora una volta risultati migliori rispetto al resto del Paese, per il quale si attende una crescita (+0,7% da -0,3%).

Sul fronte dell'export, aumentano le esportazioni da tutti i principali settori, con l'eccezione della metallurgia, che resta stabile. In particolare, si registra un +5,8% nella vendita oltre confine di materie plastiche; un +5,6% per tessuti e abbigliamento e un +4,9% per l'esportazione di macchinari ed apparecchi. Tra i principali mercati di destinazione sono soprattutto gli Stati Uniti (+13,9%), la Polonia (+11,3%) e l'Arabia Saudita (+10,8%) a mostrare gli incrementi maggiori.

"La ripresa dell'economia emiliano romagnola - continua Luca Lorenziè stata e sarà certo supportata dall'export e da una ripartenza degli investimenti: due condizioni necessarie per proseguire lungo il percorso di sviluppo e di crescita che l'Emilia Romagna sta percorrendo e che senza dubbio avrà ricadute positive a cascata su temi caldi quali l'occupazione e l'incremento dei redditi e dei consumi".

In termini di occupazione in effetti l'Emilia Romagna si difende e si distingue in positivo rispetto al panorama nazionale: dopo la stabilizzazione del numero di occupati lo scorso anno (il dato Italia segna invece -0,3%), la previsione per il 2015 è positiva: +0,7% per la regione a fronte di una stima del +0,1% per il Paese. I settori nei quali si registra il maggior aumento di occupati a tempo pieno sono per l'Emilia Romagna soprattutto i servizi (che pesano per il 68,2% del totale di occupati a tempo pieno in regione nel 2013); l'industria (con una quota 20,9%) e l'agricoltura (4,5%). Ancora in calo l'edilizia (che in Emilia Romagna conta il 6,3% del totale).

Altra notizia che parla di avvio della ripresa - riporta l'Osservatorio UniCredit - riguarda l'incremento del reddito disponibile delle famiglie, che passa dallo 0,5% del 2013 all'1,7% del 2014 e per il 2015 sembra proiettarsi verso il 2%. Intanto i consumi accelerano: se il dato per il 2013 era -1,7%, nel 2014 è salito allo 0,4% e per il 2015 la previsione è del +1,3%.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Il percorso, a cura del direttore di Fondazione Fotografia Modena Filippo Maggia, ripercorre l'intera carriera dell'artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca. La mostra è promossa da Fondazione Fotografia Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di UniCredit, da sempre impegnato in favore dell'arte e delle iniziative culturali dei territori in cui è presente -

Modena, 7 marzo 2015 -

Dall'8 marzo al 7 giugno 2015 Fondazione Fotografia Modena presenta negli spazi espositivi del Foro Boario di Modena una mostra antologica dedicata a Hiroshi Sugimoto, tra i più autorevoli interpreti della fotografia contemporanea internazionale. Il percorso, a cura del direttore di Fondazione Fotografia Modena Filippo Maggia, ripercorre l'intera carriera dell'artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca.

Attivo dalla metà degli anni settanta, Hiroshi Sugimoto (Tokyo, 1948) utilizza il mezzo fotografico per indagare le tracce della storia nel nostro presente. In particolare, nel ritrarre soggetti che ricreano o replicano momenti di un passato distante e luoghi geograficamente lontani, Sugimoto critica la presunta capacità della fotografia di ritrarre la storia con accuratezza. A quest'impostazione concettuale, l'artista unisce un rigore metodologico tipicamente orientale: la meticolosa perfezione delle sue stampe è il risultato di un lavoro imponente, che include un'ampia ricerca preliminare, l'uso di fotocamere di grande formato e delle tradizionali tecniche del bianco e nero.

UniCredit per l'arte al fianco della Fondazione Fotografia Modena

Sostenere l'arte e la cultura è da sempre uno dei modi con cui UniCredit ha scelto di contribuire alla crescita e allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. L'impegno di UniCredit ha l'obiettivo di promuovere il patrimonio e gli eventi artistici dei territori in cui opera valorizzando diverse forme di valorizzazione del patrimonio culturale, confermando il suo ruolo di istituto di dimensioni internazionali ma che mantiene un'attenta vocazione locale, non soltanto da un punto di vista strettamente bancario. La promozione di progetti dedicati all'arte e alla cultura costituisce per UniCredit una preziosa risorsa per mantenere vivo il legame con il territorio e con la comunità.

"Riteniamo - sottolinea Giuseppe Zanardi, Area Manager Modena di UniCredit - che l'arte e la cultura nelle sue diverse manifestazioni siano fondamentali e propedeutiche per una crescita sociale ed economica sostenibile e duratura nel tempo. Sostenere la cultura non è solo un piacere per UniCredit ma è al tempo stesso, un dovere, un impegno che ci assumiamo nei confronti del patrimonio artistico in generale e, nello specifico, del territorio in cui operiamo. Ma soprattutto è un'inestimabile risorsa per guardare al futuro, forti e consapevoli delle esperienze e della memoria di un passato prezioso, da tutelare e da esaltare".

Per queste ragioni UniCredit conferma anche quest'anno il suo impegno a supporto della Fondazione Fotografia Modena che ha presentato al Foro Boario di Modena la mostra "Hiroshi Sugimoto. Stop Time". Un impegno per il territorio, per la società e per la cultura.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Lunedì, 09 Marzo 2015 09:51

UniCredit, filiale 2.0 a Rimini

Inaugurata l'agenzia di via Flaminia, completamente ristrutturata: il restyling di questa agenzia rappresenta una delle prime realizzazioni in Italia di un piano di investimenti destinato in tre anni a rinnovare circa 1.500 punti vendita del gruppo UniCredit in Italia -

Parma, 9 marzo 2015 -

Accessibilità, trasparenza e innovazione. Ecco i concetti chiave alla base del progetto di rinnovamento dell'agenzia UniCredit di via Flaminia a Rimini, inaugurata dopo i recenti lavori di ristrutturazione.
Il restyling di questa agenzia rappresenta una delle prime realizzazioni in Italia di un piano di investimenti destinato in tre anni a rinnovare circa 1.500 punti vendita del gruppo UniCredit in Italia, ed è un punto cardine del progetto 'Open', il nuovo modello di servizio delle rete commerciale della banca.

All'evento di inaugurazione hanno partecipato Livio Stellati, Responsabile dell'Area Commerciale Romagna di UniCredit; Angela Vella, vice Area Manager Romagna UniCredit; Matteo Lusetti, Responsabile Risorse Umane Romagna. A fare gli onori di casa, il Direttore dell'agenzia, Silvano Saponi.

"Open – ha spiegato Livio Stellati - rappresenta un cambio di paradigma per il nostro istituto: un tempo si diceva 'il cliente è della banca', oggi 'la banca è del cliente'. Ed è così: tutto ruota, infatti, attorno al cliente che, avendo a disposizione un'offerta multicanale perfettamente integrata, potrà scegliere la tipologia di interazione che preferisce con la banca. Il progetto è ambizioso: nel biennio 2014-2016 il Gruppo opererà circa 1500 interventi, investendo 350 milioni di euro in questo nuovo modello, non solo nei nuovi layout delle agenzie e nelle dotazioni tecnologiche, ma anche e soprattutto nella formazione dei nostri colleghi, veri motori del cambiamento. Flessibilità è la parola chiave nel nuovo modo di lavorare in agenzia. Abbiamo riunito nella nuova agenzia di Rimini il risultato di oltre 20 progetti di ricerca e innovazione portati avanti in questi ultimi anni - ha concluso Stellati -, partendo dall'osservazione dei mutati comportamenti dei clienti per strutturare un modello di servizio in grado di accoglierli e accompagnarli dal momento in cui decidono di varcare le soglie dell'agenzia a quando escono. Massima funzionalità dei servizi e alti livelli di consulenza personalizzata sono le leve su cui puntiamo per crescere sul territorio riminese".

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Sono 12 le persone della squadra di Via Flaminia guidata da Silvano Saponi: si tratta di esperti specializzati in investimenti e finanziamenti a privati e imprese che potranno anche erogare consulenza sia fuori sede, presso l'abitazione o la sede di lavoro del cliente, sia attraverso il servizio internet. Il team di agenzia, invece, seguiranno i clienti nelle transazioni complesse e nella consulenza sui prodotti di base in modo flessibile e limitando i tempi di attesa. L'operatività giornaliera sarà supportata dalle più avanzate tecnologie, come gli atm e i chioschi evoluti e l'innovativa firma digitale.

Il nuovo disegno organizzativo della rete è finalizzato ad accrescere il focus commerciale dei dipendenti attivi nelle agenzie, aumentandone la flessibilità, nell'ottica di offrire il massimo supporto consulenziale alla clientela. La tradizionale figura del cassiere viene sostituita da quella di consulenti che si occupano con versatilità dei bisogni di base del cliente promuovendo l'utilizzo dei canali self service e gestendo la cassa per le transazioni più complesse. Tutte le attività di controllo e amministrative, sono gestite centralmente dai ROD (Responsabile Operativo Distretto), così che tutto il personale al lavoro nelle filiali possa dedicarsi completamente al rapporto con il cliente.

La rinnovata agenzia è dotata di un'area self service esterna, aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e complessivamente offre la disponibilità di 2 bancomat evoluti che, oltre alle consuete operazioni di prelievo e a quelle di versamento di contanti e assegni, consente anche di accedere a diverse funzioni di pagamento. Gli ATM saranno inoltre più semplici da utilizzare grazie alla grafica intuitiva e alla modalità touch; oltre che più veloci grazie anche alla memorizzazione delle abitudini di utilizzo del bancomat da parte del possessore della carta, cui viene proposto nella prima schermata di scegliere con un solo click tra gli importi più frequentemente prelevati.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Giovedì, 05 Marzo 2015 12:58

Finanziamenti alle imprese colpite dal maltempo

Finanziamenti dedicati di primo supporto finanziario per il ripristino e la ripresa delle loro attività. Iniziativa di Confesercenti Emilia Romagna "solidarietà a tasso zero" frutto di un accordo raggiunto con UniCredit -

Parma, 5 marzo 2015 -

Le imprese che hanno subito danni dal maltempo del 5/6 febbraio scorso potranno accedere a finanziamenti dedicati di primo supporto finanziario per il ripristino e la ripresa delle loro attività. È il frutto di un accordo raggiunto da Confesercenti Emilia Romagna con UniCredit, banca diffusa capillarmente nelle località colpite.

L'accordo denominato "CONFESERCENTI SOLIDARIETA' TASSO ZERO" prevede per le imprese associate, finanziamenti fino a 8 mesi a tasso zero e senza spese di istruttoria, con rimborso in un'unica soluzione alla scadenza. L'importo massimo concedibile dalla Banca è pari a 50.000 euro. Le pratiche verranno istruite dagli uffici territoriali della Confesercenti e da questi inviati a UniCredit per l'approvazione. Il tasso sarà pari a zero in quanto interverrà direttamente Confesercenti Emilia Romagna a sopportarne il costo, rimborsando direttamente le aziende attraverso le proprie associazioni territoriali.

La misura sarà attiva sino al 31 maggio 2015 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse stanziate.
Le aree coinvolte sono la Costa Adriatica dell'Emilia Romagna nonché gli altri territori della Regione interessati da mareggiate, alluvioni e nevicate.

"L'accordo – spiegano il presidente e il direttore di Confesercenti Emilia Romagna, Roberto Manzoni e Stefano Bollettinari – rappresenta un sostegno concreto e tempestivo per un primo intervento alle imprese che hanno subito danni per il recente maltempo, soprattutto quelle della Costa, di poter affrontare meglio l'avvio della ormai prossima stagione turistica, con l'opportunità di procedere alla restituzione del prestito alla fine e col rimborso degli interessi da parte della Confesercenti"

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia
Mercoledì, 04 Marzo 2015 11:40

Parma - UniCredit inaugura la sua filiale 2.0

Nell'agenzia di via della Repubblica tecnologia, design e marketing esperienziale per servizi alla clientela più funzionali e interattivi -

Parma, 4 marzo 2015 -

Accessibilità, trasparenza e innovazione. Sono questi i concetti chiave alla base del progetto di rinnovamento dell'agenzia UniCredit di via della Repubblica a Parma, da poco inaugurata dopo i recenti lavori di ristrutturazione. 
Si tratta di una delle prime realizzazioni di un piano di investimenti destinato a rinnovare circa 1.500 punti vendita del gruppo UniCredit in Italia. Ed è un punto cardine del progetto 'Open', nuovo modello di servizio delle rete commerciale della banca che prevede l'evoluzione del ruolo delle filiali. Queste, pur continuando ad essere un pilastro del modello distributivo di UniCredit, si trasformeranno da unico punto di accesso ai servizi bancari a luogo dove avvengono le interazioni più complesse e importanti tra banca e cliente. Il tutto nell'ambito di una sempre maggiore integrazione tra tutti i canali della banca, dall'online banking ai bancomat multifunzione, dal mobile alla consulenza in "remoto" tramite contact center o video room.

"Abbiamo riunito in questa nuova agenzia il risultato di oltre 20 progetti di ricerca e innovazione portati avanti in questi ultimi anni - ha spiegato nel corso dell'inaugurazione Fabrizio Simonini, Responsabile Area Commerciale Parma UniCredit - Siamo partiti dall'osservazione dei mutati comportamenti dei clienti per strutturare un modello di servizio in grado di accoglierli e accompagnarli dal momento in cui decidono di varcare la soglia dell'agenzia a quando escono. Massima funzionalità dei servizi e alti livelli di consulenza personalizzata sono le leve su cui puntiamo per crescere sul territorio parmense".

"Open – sottolinea il Regional Manager Centro Nord UniCredit, Giampiero Bergami - rappresenta per noi un cambio di paradigma: un tempo si diceva 'il cliente è della banca', oggi 'la banca è del cliente'. Ed è così: tutto ruota attorno al cliente che, avendo a disposizione un'offerta multicanale integrata, potrà scegliere la tipologia di interazione che preferisce con la banca. Il progetto è ambizioso: nel biennio 2014-2016 il Gruppo opererà circa 1500 interventi, investendo 350 milioni di euro in questo nuovo modello, non solo nei nuovi layout delle agenzie e nelle dotazioni tecnologiche, ma anche e soprattutto nella formazione dei nostri colleghi, veri motori del cambiamento".

Sono 16 le persone della squadra di Via della Repubblica che vede alla guida Elena Gherardi: specialisti in investimenti e finanziamenti a privati e imprese che potranno anche erogare consulenza fuori dall'agenzia, presso l'abitazione privata o la sede di lavoro del cliente, o attraverso il servizio internet. Il team in agenzia, invece, curerà le transazioni complesse e la consulenza sui prodotti di base in modo flessibile e limitando i tempi di attesa. L'operatività giornaliera sarà supportata dalle più avanzate tecnologie, come atm e chioschi evoluti e l'innovativa firma digitale.

La rinnovata agenzia di via della Repubblica è dotata di un'area self service esterna, aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con 2 bancomat evoluti che, oltre alle consuete operazioni di prelievo e di versamento di contanti e assegni, consentono di accedere a diverse funzioni di pagamento. Gli ATM saranno inoltre più semplici da utilizzare grazie alla grafica intuitiva e alla modalità touch.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Venerdì, 27 Febbraio 2015 12:15

UniCredit inaugura la sua filiale 2.0 a Forlì

La banca ha inaugurato l'agenzia di via Pandolfa che si caratterizza per innovazione tecnologica, design e marketing esperienziale per servizi alla clientela più funzionali e interattivi -

Parma, 27 febbraio 2015 -

Accessibilità, trasparenza e innovazione. Sono questi i concetti chiave alla base del progetto di rinnovamento dell'agenzia UniCredit di via Pandolfa, a Forlì, inaugurata dopo i recenti lavori di ristrutturazione.
Il restyling di questa agenzia rappresenta una delle prime realizzazioni in Italia di un piano di investimenti destinato in tre anni a rinnovare circa 1.500 punti vendita del gruppo UniCredit in Italia, ed è un punto cardine del progetto 'Open', il nuovo modello di servizio delle rete commerciale della banca.

All'evento di inaugurazione hanno partecipato Livio Stellati, Responsabile dell'Area Commerciale Romagna di UniCredit; Angela Vella, vice Area Manager Romagna UniCredit; Matteo Lusetti, Responsabile Risorse Umane Romagna. A fare gli onori di casa, il Direttore del Distretto, Alessandro Spada.

"Siamo partiti dall'osservazione dei mutati comportamenti dei clienti per strutturare un modello di servizio in grado di accoglierli e accompagnarli dal momento in cui decidono di varcare le soglie dell'agenzia a quando escono - ha spiegato Stellati - Abbiamo quindi riunito in questa nuova agenzia il risultato di oltre 20 progetti di ricerca e innovazione portati avanti in questi ultimi anni. Massima funzionalità dei servizi e alti livelli di consulenza personalizzata sono le leve su cui puntiamo per crescere sul territorio forlivese".

L'agenzia UniCredit di via Pandolfa 2 a Forlì, per la quale è in servizio un team composto da 25 persone, è dotata di un'area self service esterna, aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e offre la disponibilità di 2 bancomat evoluti che, oltre alle consuete operazioni di prelievo e a quelle di versamento di contanti e assegni, consente anche di accedere a diverse funzioni di pagamento. Gli ATM saranno inoltre più semplici da utilizzare grazie alla grafica intuitiva e alla modalità touch; oltre che più veloci grazie anche alla memorizzazione delle abitudini di utilizzo del bancomat da parte del possessore della carta, cui viene proposto nella prima schermata di scegliere con un solo click tra gli importi più frequentemente prelevati.

'Open', infatti, prevede un'evoluzione del ruolo delle filiali che, pur continuando ad essere un pilastro del modello distributivo di UniCredit, si trasformeranno da unico punto di accesso ai servizi bancari a luogo dove avvengono le interazioni più complesse e importanti tra banca e cliente. Il tutto nell'ambito di una sempre maggiore integrazione tra tutti i canali della banca, dall'online banking ai bancomat multifunzione, dal mobile alla consulenza in "remoto" tramite contact center o video room.

Il ridisegno organizzativo della rete è finalizzato ad accrescere il focus commerciale dei dipendenti attivi nelle agenzie, aumentandone la flessibilità, nell'ottica di offrire il massimo supporto consulenziale alla clientela. La tradizionale figura del cassiere viene sostituita da quella di consulenti che si occupano con versatilità dei bisogni di base del cliente promuovendo l'utilizzo dei canali self service e gestendo la cassa per le transazioni più complesse. Tutte le attività di controllo e amministrative, sono gestite centralmente dai ROD (Responsabile Operativo Distretto), così che tutto il personale al lavoro nelle filiali possa dedicarsi completamente al rapporto con il cliente.

Nell'ambito della strategia di sviluppo di servizi innovativi che semplifichino la vita ai clienti, UniCredit ha reso disponibile in tutte le proprie filiali il servizio FirmaMia, che consente al cliente di sottoscrivere contratti e moduli relativi alle più comuni operazioni bancarie in modalità elettronica anziché su carta. Con vantaggi sia in termini di sicurezza, grazie alla verifica immediata delle caratteristiche biometriche della firma, sia di praticità e alleggerimento burocratico.

UniCredit sta investendo, oltre che sulla tecnologia e sul rinnovamento dei propri punti vendita, anche sul rilancio dei business tradizionali (es. mutui e conti correnti) e sullo sviluppo di nuovi business. L'evoluzione del modello distributivo, infatti, prevede anche che le filiali della banca diventino punti vendita di beni e servizi complementari, tradizionalmente non veicolati tramite gli sportelli degli istituti di credito:

Intermediazione immobiliare: "UniCredit Subito Casa" è la nuova società di intermediazione immobiliare del Gruppo UniCredit nata per imprimere un nuovo slancio al settore immobiliare. Operativa dallo scorso 1 luglio in 7 città italiane (Roma, Torino, Bologna, Verona, Bologna, Napoli, Palermo), sta oggi progressivamente diventando attiva sull'intero territorio nazionale. In questo modo nelle filiali di UniCredit vengono offerte alla clientela privata proposte immobiliari e mutui per il loro acquisto, facendo così incontrare domanda e offerta.

Nuovi prodotti: "Subito Banca Store" è un modello di business con cui UniCredit offre nelle proprie Agenzie, in modo continuativo e strutturale, nuovi prodotti in partnership con brand prestigiosi. Ad oggi l'iniziativa ha consentito di vendere circa 215 mila prodotti. Le categorie della offerta riguardano l'Hi Tech, il Business, il Wellness, il Lifestyle e la Casa.

RC Auto: UniCredit, in partnership con Allianz, propone nelle proprie filiali coperture assicurative RC auto per i veicoli dei propri clienti, con l'obiettivo di raggiungere 500mila assicurati.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Il Gruppo bancario organizza e ospita un incontro dedicato alle imprese del settore logistico che vogliono conoscere dinamiche e opportunità del Dubai World Center, la free zone degli Emirati Arabi Uniti

Modena, 26 Febbraio 2015 –

UniCredit promuove l'internazionalizzazione delle imprese modenesi del settore logistico a Dubai, polo strategico per sviluppare business nei mercati MENASA (Middle East, North Africa and South Asia).
Con questa finalità è stato pensato l'incontro con il Dubai World Center (DWC) in programma oggi - 26 febbraio – a Modena presso la sede di UniCredit, in piazza Grande.
L'iniziativa che si rivolge alle aziende modenesi del settore logistico, ha lo scopo di illustrare agli imprenditori interessati come sviluppare la propria attività all'interno del DWC.

"Favorire l'internazionalizzazione – ha detto Giuseppe Zanardi, Responsabile Area Commerciale Modena di UniCredit – rappresenta uno degli obiettivi strategici che UniCredit propone alle imprese. Riteniamo fondamentale per gli imprenditori il fatto di poter contare su un Gruppo come il nostro, presente in 50 Paesi con filiali estere, banche controllate e uffici di rappresentanza. Con questa iniziativa – ha sottolineato Marino Inio, Managing Director UniCredit International Center Italy - cerchiamo di offrire agli imprenditori locali la possibilità di accedere direttamente ad un corredo di informazioni qualificate, così da arricchire il loro bagaglio di conoscenze, con la finalità di promuovere e favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese del territorio".
E Dubai può certo rappresentare un "trampolino di lancio" ideale per avviare o intensificare l'export in un mercato ad elevato tasso di crescita e UniCredit si è proposta come partner privilegiato nel supporto allo sviluppo del business delle imprese italiane all'estero.

In programma, nel corso della giornata, incontri dedicati tra le singole aziende locali, interessate a stabilire una propria presenza commerciale negli Emirati Arabi Uniti, e la delegazione del Dubai World Center.
Quest'ultimo è riconosciuto come uno dei progetti più ambiziosi del mondo: 140 chilometri quadrati di zona franca situati vicino al porto di Jebel Ali capaci di offrire un'esclusiva piattaforma integrata che supporta una moltitudine di attività. Il distretto logistico, beneficiando di costi ridotti, consente un accesso diretto al trasporto aereo, marittimo e su strada, con un corridoio porto-aeroporto dedicato allo spostamento delle merci in soli 20 minuti. Come snodo commerciale e logistico, Dubai serve i mercati MENASA (Middle East, North Africa and South Asia), che con un PIL complessivo di 3,6 miliardi di USD, e nonostante la crisi finanziaria del 2009, continuano a offrire straordinarie potenzialità di crescita, con circa il 50 per cento della logistica, dell'industria leggera e di imprese legate ai servizi ausiliari.

Dubai è uno dei setti emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, il secondo per dimensione, subito dopo Abu Dhabi. Grazie alla strategica posizione geografica e alla sua politica di sviluppo, l'emiro è diventato uno dei maggiori snodi commerciali della regione del Golfo e un passaggio fondamentale tra Oriente e Occidente.
Gli aeroporti di Dubai gestiscono oltre 2 milioni di tonnellate cargo all'anno, 6.000 voli di servizio settimanali che permettono a 150 compagnie aeree internazionali di favorire collegamenti per 51 milioni di passeggeri verso oltre 210 destinazioni. Il solo porto di Jebel Ali vanta una capacità di 14,5 milioni di TEU (Twenty foot Equivalent Unit) e offre oltre 150 linee di navigazione.

(fonte: ufficio stampa UniCredit)

Pubblicato in Comunicati Lavoro Modena

A Bologna Palazzo Magnani ospita un incontro dedicato all'utilizzo dei virtual account per la gestione sicura degli incassi aziendali -

Bologna, 25 Febbraio 2015 –

"L'utilizzo dei Virtual Accounts. Riconciliazione degli incassi e ottimizzazione dei flussi di incasso" è il titolo dell'incontro - organizzato da UniCredit con l'Associazione Italiana Tesorieri d'Impresa (AITI) e in collaborazione con Piteco, la società specializzata nell'IT per la tesoreria e la finanza - in programma oggi a Bologna a Palazzo Magnani, sede dell'istituto di credito.

Il tema è centrale nella gestione della tesoreria. Ogni azienda deve saper scegliere la migliore soluzione bancaria per convogliare denaro e informazioni al suo interno tenendo conto di diversi fattori, ma anche integrare il flusso di dati all'interno del proprio gestionale in modo efficiente. Inoltre, le soluzioni già implementate e sperimentate dalle aziende negli corso degli anni, vanno riviste e aggiornate alla luce delle innovazioni sia tecnologiche che normative (SEPA, centralizzazione dei processi di tesoreria, soluzioni di cash pooling, ecc.).

In questo contesto, UniCredit ha illustrato una soluzione innovativa che rappresenta un valido aiuto all'attività di riconciliazione degli incassi. Il servizio "Virtual Account", realizzato da UniCredit, ha vinto infatti il premio ABI per l'innovazione 2014 nella Categoria "Innovare per crescere" e nel settembre 2014 è stato premiato dal Ministero dell'Educazione, Università e Ricerca nell'ambito del Premio nazionale per l'innovazione (categoria terziario, innovazione nei servizi finanziari).

"La gestione del circolante rappresenta il cuore del rapporto quotidiano con le oltre 11.000 aziende del centro-nord nostre clienti, afferma Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCredit - la struttura dedicata Global Transaction Banking è capace di offrire prodotti di cash management e trade finance all'avanguardia tecnologica conformi alle normative nazionali ed europee e attraverso il network di specialisti a livello locale dare un supporto quotidiano alle aziende fornendo consulenza su prodotti specifici".

L'innovazione fornita dall'istituto bancario incontra il valore aggiunto offerto dalle più moderne soluzioni gestionali di Tesoreria, che facilitano il dialogo tra le aziende e gli istituti di credito. A questo proposito, Andrea Guillermaz (Piteco) ha portato l'esperienza ultratrentennale di Piteco che, con oltre 2500 clienti attivi in tutti i settori di business, è oggi la società che meglio rappresenta l'ideale 'cerniera' tra il mondo economico e quello finanziario, grazie ad una tecnologia affidabile ed accessibile e capace di favorire una più fluida comunicazione nel complesso rapporto banca-impresa.
"Alla base di questa comunicazione – ha dichiarato Guillermaz, Partner Piteco - è centrale la disponibilità delle informazioni garantita, da un lato, dai fornitori di soluzioni gestionali di Tesoreria (che mettono a disposizione delle aziende tecnologie innovative) e, dall'altro, dalla volontà delle banche di essere sempre più vicine alle imprese".

L'incontro si inserisce nel filone della collaborazione stabile fra UniCredit e AITI, da tempo impegnate insieme a offrire servizi informativi e formativi specializzati alle aziende, e, con l'ingresso del partner Piteco, l'evento di oggi testimonia l'attenzione delle due istituzioni alle esigenze del tessuto economico locale.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Bologna e Parma le province con il maggior numero di proprietà disponibili. Intanto riprende il mercato delle compravendite: in regione +4,5% nel primo semestre 2014 secondo l'Osservatorio Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate -

Bologna, 25 febbraio 2015 -

Dare un supporto concreto a un settore storicamente trainante per l'economia dell'Emilia Romagna come quello immobiliare. E' con questo obiettivo che il Gruppo ha investito nuove risorse nello sviluppo dell'intermediazione immobiliare e, con la nuova società UniCredit Subito Casa, avviata un anno fa, ha già raccolto incarichi alla mediazione per oltre 700 immobili nella Regione. La maggior parte di essi si concentra prevalentemente a Bologna, dove la nuova società del Gruppo UniCredit propone di immettere sul mercato circa 500 offerte immobiliari. Il capoluogo è seguito a ruota da Parma con 207 proprietà.

"Questa iniziativa - ha sottolineato Giampiero Bergami, Regional Manager Centro Nord di UniCredit - è una risposta alle richieste dei nostri clienti. Sia delle famiglie e dei privati che vogliono ricevere consulenza su tutto il patrimonio, incluso quello immobiliare; sia dei costruttori che hanno manifestato l'esigenza di avere non solo un sostegno finanziario, ma anche un supporto commerciale per la vendita. E' un trend in crescita e i numeri cominciano ad essere importanti. Crediamo che per far davvero la differenza sia necessario allargare lo spettro della consulenza. E noi possiamo e sappiamo come farlo. Così oggi si può rivolgere a UniCredit Subito Casa, anche attraverso le filiali UniCredit, non solo chi vuole comprare una casa, ma anche chi ha bisogno di assistenza per vendere al meglio il proprio immobile".

Intanto, dopo alcuni anni di difficoltà il settore immobiliare comincia a mostrare i primi timidi segnali di ripresa. Secondo i dati dell'Osservatorio Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, in Emilia Romagna, nel primo semestre 2014, le compravendite sono cresciute del 4,5% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, segnale di interruzione di un trend negativo. Le province più attive della regione in tal senso sono state Modena (+16,9%) Reggio Emilia (+13,2%), Parma e Bologna (entrambe +6,5%).

A conferma del suo impegno volto a imprimere una spinta alla ripresa del settore immobiliare nel suo complesso, UniCredit è stata protagonista di una decisa ripresa nell'erogazione dei mutui per l'acquisto di abitazioni in Italia. Il trend si riscontra anche in Emilia Romagna dove nel 2014 UniCredit ha registrato un incremento del +102% nell'erogato rispetto all'anno precedente.
Nel dettaglio, le province più interessate sono state Rimini (+208%); Ferrara (+211%); Parma (+146%) e Reggio Emilia (+113%); seguono Bologna (+100%), Forlì-Cesena (+97%), Piacenza (+80%), Ravenna (+76%) e Modena (+68%).
"Nel 2014 - aggiunge Bergami - abbiamo più che raddoppiato le erogazioni dei mutui in Emilia Romagna, raggiungendo un valore di oltre 93milioni e 500mila euro e la partenza del 2015 ci sta dando segnali positivi".

Tra i servizi distintivi di UniCredit Subito Casa c'è anche il Fascicolo Casa: in un unico documento, utile sia per chi vende che per chi acquista casa, vengono riportate tutte le caratteristiche dell'immobile, da quelle urbanistiche a quelle catastali, impiantistiche e di certificazione energetica, rilevate da un perito terzo.
Infine, è on line il sito della società, www.unicreditsubitocasa.it, sul quale sono già disponibili numerose offerte di vendita in continuo aggiornamento.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

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