La Polizia di Stato di Modena ha denunciato un cittadino tunisino di 27 anni, poiché veniva trovato in possesso di strumenti atti a forzare serrature, senza giustificarne il motivo.
In particolare, la notte scorsa, la Squadra Volante veniva inviata in via Vittorio Veneto poiché era stata segnalata una persona che stava dapprima armeggiando tra le biciclette posteggiate nella rastrelliera presente in via Calle di Luca, per poi dirigersi a bordo di una bicicletta in direzione dei viali.
Gli operanti intercettavano l'uomo e, nel cestino anteriore della bicicletta sulla quale montava, notavano un cavalletto di altra biciletta, deformato evidentemente al fine di utilizzarlo quale strumento improprio per forzare la serratura di lucchetti, sottoposto a sequestro. Inoltre, da accertamenti successivi, si appurava che molte delle bici site in via Calle di Luca presentavano segni di forzatura.
Dal momento che il ragazzo non era in grado di fornire documenti di identificazione, veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura, ove veniva sottoposto a rilievi fotodattiloscopici. Si accertava che lo stesso, già noto a questi Uffici e gravato da precedenti specifici, era sottoposto, da luglio, alla misura cautelare del Divieto di dimora nel Comune e nella Provincia di Modena ed era altresì destinatario della misura di prevenzione dell'Avviso Orale del Questore di Fermo. La sua posizione sul territorio nazionale è ora al vaglio dell'Ufficio Immigrazione.