La rissa, che ha coinvolto quasi 20 persone, tra i 26 e 21 anni di origine indiana e pakistana, residenti in provincia da quanto emerso dall’attività d’indagine, dei Carabinieri della Stazione di Vigatto, è stata scatenata da dissapori mai sopiti che hanno condotto ad un regolamento di conti vero e proprio a suon di pugni e con l’utilizzo di spranghe che hanno portato al danneggiamento di autovetture ed al ferimento di uno degli aggrediti che è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per ferita da taglio ed abrasioni agli arti e dimesso con una prognosi di 29 giorni.
Il fatto, si è consumato intorno alla 23 quando la pattuglia della Stazione di Vigatto è stata inviata, dalla Centrale Operativa, in Via Emilia Est in quanto era stata segnalata una violenta lite. Arrivati sul posto i militari hanno trovato solo le vittime che hanno raccontato che gli assalitori sono arrivati a bordo di tre autovetture e, dopo averli aggrediti sono fuggiti.
L’attività avviata nell’immediatezza con le testimonianze degli vittime e di chi ha assistito all’episodio, dall’individuazione delle autovetture degli aggressori grazie alle telecamere di video sorveglianza del parcheggio e di quelle della via di fuga hanno permesso ai Carabinieri di poter rintracciare i presunti colpevoli, tutti di origine indiana e di denunciarli per lesioni aggravate, danneggiamento, porto di oggetti atti ad offendere e rapina in quanto alla vittima, ricorsa alle cure dell’ospedale, sono stati rubati una collana d’ora, la fede nuziale e la somma di 300 euro.