Il tutto accade la notte tra il 26 e 27 settembre scorso quando, dopo aver forzato e scardinato i perni della saracinesca e della porta scorrevole a vetri di acceso alla farmacia, ha rovistato all’interno del locale e prelevato dalla cassa la somma di 350 euro.
Per essere sicuro che le telecamere di sorveglianza non lo riprendessero, appena entrato ha abbassato la leva del quadro generale della corrente. Infatti la titolare della farmacia, in sede di denuncia, non ha prodotto immagini della videosorveglianza, in quanto scure ed inservibili.
Il responsabile, nonostante la precauzione, ha commesso un errore fatale, lasciando sul vetro della porta scorrevole un’impronta. Le pattuglie della Stazione di Parma Oltretorrente e dell’Aliquota Operativa intervenute sul posto, hanno repertato la prova, inviandola ai laboratori del RIS di Parma per gli accertamenti dattiloscopici.
I risultati hanno consentito di associare le impronte alla mano del 17enne, la cui identificazione è avvenuta mediante confronto con quelle già presenti nelle banche dati in quanto, lo stesso è stato arrestato, a ottobre scorso con due connazionali, per una rapina ad una farmacia in Provincia di Bergamo.
Il 17enne è stato denunciato alla Procura dei Minori di Bologna per furto aggravato