MODENA 30 ottobre 2020 – Una settimana di intenso lavoro per i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, che in seguito al monitoraggio di una delle zone più calde della città, quella del Cavalcavia Cialdini, tristemente noto come supermarket della droga, ha portato all’arresto di quattro pusher in sei giorni.
L’ultimo, un 35 enne tunisino, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri. Il pusher era stato segnalato dai cittadini della zona compresa tra viale Storchi e via Costa, esasperati dalle continue scene di spaccio e degrado. I militari si sono messi quindi sulle sue tracce e l’hanno monitorato mentre stava cedendo una dose di sostanza stupefacente a una ragazza modenese. I Carabinieri sono quindi intervenuti cogliendolo sul fatto e bloccando sia il pusher che la sua cliente.
Il nordafricano era in possesso di 25 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio, e di 10 grammi di cocaina, di cui una parte già suddivisa in dosi pronte alla vendita. Il pusher è stato quindi arrestato e sarà giudicato per direttissima come disposto dall’Autorità Giudiziaria. La ragazza che stava per acquistare la droga, invece, è stata segnalata alla Prefettura di Modena.
L’intensa attività di questi giorni dimostra non solo come il mercato della droga sia fiorente, con una domanda di stupefacenti sempre costante, ma anche che ci sia una pronta sostituzione di pusher nel caso quelli in attività vengano arrestati.