Ancora una volta la sede di un sindacato viene imbratta da chi non ha il coraggio di esprimere il proprio dissenso pubblicamente. Questa volta è toccato alla UIL di Parma in via Bernini
COMUNICATO
PARCHEGGIO VIA MARCONI – FURTI E ATTI DI VANDALISMO
Perché aspettare che avvengano nuovamente furti o episodi peggiori?
I problemi di questa area sono diversi e vengono denunciati da tempo ma purtroppo nulla è ancora stato fatto per garantire più sicurezza ai pendolari che utilizzano quotidianamente questa importante area di sosta:
La poca illuminazione, infatti, ne amplifica l’insicurezza percepita soprattutto delle donne che dovendo utilizzare il trasporto ferroviario per motivi di lavoro hanno la necessità di parcheggiare in Via Marconi il loro veicolo al mattino per poi riprenderlo in tarda serata.
Riteniamo, come affermato più volte che sia necessario:
-Il potenziamento dell’illuminazione, oggi insufficiente;
-L’installazione di un impianto di videosorveglianza più adeguato;
-Più controlli serali da parte della Polizia Locale non solo in questa area ma anche nelle zone più critiche della città, finanziando un turno serale della stessa polizia locale, 7 giorni su 7 (non solo nei weekend).
Lo scopo è quello limitare al massimo furti e atti vandalici a danno delle autovetture dei cittadini oltre ovviamente a garantire più sicurezza e controlli per i cittadini e le cittadine che utilizzano quotidianamente questa area di sosta.
Per noi non è bastato cambiare “brand” e nome a un parcheggio (oggi nominato Marconi Park) per renderlo più sicuro ma servono azioni più concrete.
MiglioriAmo la sicurezza di questo parcheggio per rendere più sicuro un luogo frequentato quotidianamente dai Fidentini.
Daniele Aiello
Presidente Associazione MiglioriAmo Fidenza
Domenico Muollo
Coordinatore Fratelli D’Italia - Sez. Fidenza
PARMA 28 febbraio 2022 – Tra il 16 ed il 18 di febbraio 2022 sono state distrutte a sassate le vetrine di alcuni negozi in Via Maestri e Via Trento. I carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, al termine delle indagini, hanno denunciato in stato di libertà un 32enne marocchino, con l’accusa di essere il "danneggiatore”. I fatti si sono verificati in due distinte occasioni.
La Polizia di Stato di Modena ha arrestato in esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Modena il 14 maggio scorso, il cittadino somalo di 35 anni, che l’8 maggio scorso, aveva lanciato contro la vetrata d’ingresso della Questura due massi di oltre 10 kg, facendone crepare il vetro e incrinando l’intelaiatura di metallo.
Raid notturno contro uffici pubblici: individuato dalla Polizia di Stato di Modena il responsabile degli incendi e dei danneggiamenti avvenuti il 30 aprile scorso
Si tratta di un cittadino somalo che sabato mattina ha scagliato due massi di circa 15 chili contro la porta a vetri della sede della Questura. È stato immediatamente bloccato e arrestato. L’uomo non ha saputo giustificare in alcun modo il suo gesto.