La pervasività dei social nelle nostre vite, che ha portato una nuova attenzione all'estetica del sorriso, ha comunque permesso l'affermarsi di una consapevolezza preziosa: la salute della bocca va oltre alla bellezza e ha un impatto dirompente sul benessere generale dell'organismo.
Secondo i dati ufficiali dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a livello mondiale sarebbero attorno ai 3,5 miliardi gli individui che soffrono di malattie del cavo orale.
L'attenzione clinica finalizzata a ridurre questi numeri è molto alta in quanto, ormai da tempo, è noto quanto una bocca sana sia importante per proteggere l'organismo da infezioni che, partendo dal cavo orale, possono assumere un carattere sistemico e colpire, per esempio, il sistema cardiovascolare.
Tutto parte da una corretta igiene orale. Quando si parla di questa pratica, è necessario sfatare alcuni miti ancora oggi molto diffusi. Uno di questi è la convinzione che, per lavare bene i denti, sia necessario spazzolarli energicamente in orizzontale.
Come sottolineano sul loro sito ufficiale gli esperti dello Studio Dentistico Cozzolino, protagonisti di una vera e propria rivoluzione di divulgazione scientifica negli ultimi anni nell'ambito del benessere della bocca, il modo corretto per lavare i denti prevede innanzitutto il posizionamento dello spazzolino - attenzione, parliamo di quello manuale - con un'inclinazione di 45° circa.
Successivamente, bisogna iniziare a spazzolare verticalmente, partendo dalla gengiva e arrivando all'estremità del dente, il tutto con un movimento rotatorio.
Sulla scia della già menzionata maggior consapevolezza del ruolo della salute orale per il benessere di quel complesso e meraviglioso sistema che è l'organismo umano - non dimentichiamo che alcune patologie del cavo orale possono condizionare il quadro clinico in pazienti con diagnosi come il diabete e, in specifici casi, rivelarsi fatali - è aumentata la sensibilità delle istituzioni.
Non è raro vedere, negli ultimi anni, campagne di sensibilizzazione sull'importanza dell'igiene orale e su come praticarla in modo corretto, nonché iniziative dedicate alla donazione di spazzolini e dentifrici. Una delle ultime iniziative dedicate a questo scopo, la campagna Regala Sorrisi, si è svolta dal 17 al 22 giugno e ha coinvolto le farmacie comunali di Torino. Le donazioni sono state destinate a realtà del terzo settore che si occupano, sul territorio, di assistere ogni giorno persone in difficoltà economica, per le quali l'accesso alle pratiche di igiene orale è molto difficile.
Il riferimento per queste ultime rimane lo specialista in odontoiatria, che ha il compito di stilare un programma personalizzato che comprenda sia pratiche domiciliari, sia sedute presso lo studio, fondamentali per concretizzare al meglio obiettivi come l'ablazione del tartaro. Il suo ruolo è cruciale anche dal punto di vista dell'educazione a una corretta igiene dentale che, con un'ottica come abbiamo visto preventiva, deve partire con un primo controllo a 5 - 6 anni e proseguire con l'attenzione costante all'alimentazione (essenziale, per esempio, è moderare l'apporto di alimenti fonti di carboidrati semplici).