Un’emergenza inedita, dalle proporzioni globali che le hanno fatto meritare il nome di pandemia, in Italia conclamata solo a febbraio anche se in realtà il virus circolava, in anonimato, già da tempo: così verrà ricordato il periodo del Covid 19, il virus che è stato capace di fermare il mondo, costringendolo a periodi di lockdown pressoché totali mai vissuti prima. Ma se purtroppo tanto anche a Noceto si è dovuto fermare, ci sono servizi dove non è accaduto e anche in municipio le attività sono proseguite in maniera costante, fin dall’inizio dell’emergenza.
<< Per l’attività amministrativa questi sono stati mesi intensi >> commenta il primo cittadino Fabio Fecci dal palazzo municipale << nei quali abbiamo dovuto fronteggiare una situazione del tutto inedita dove emergevano da parte della cittadinanza necessità e bisogni ai quali dare risposte che solo la celerità poteva rendere efficaci. E se lo smart working soprattutto nei grandi Comuni ha rappresentato una soluzione ampiamente praticata, noi abbiamo proseguito da febbraio fino ad oggi con il personale quasi tutto in presenza, ad eccezione di alcuni casi oggettivamente particolari. Sottolineo però >> prosegue << che la possibilità di lavorare da casa, conformemente alle leggi, è stata offerta a tutti i dipendenti, in coordinamento con i vari responsabili degli uffici e ad eccezione dei Servizi indifferibili dove la presenza era d’obbligo, che però di fatto hanno optato per venire in ufficio. Abbiamo ovviamente adottato tutte le misure necessarie a protezione dei lavoratori - mascherine, gel igienizzanti, guanti, separatori in plexiglass - comprese quelle organizzative, incentivando l’utilizzo delle ferie maturate per far sì che il personale si alternasse negli uffici per evitare concentrazioni. Qualcuno mi ha detto che l’esempio che anch’io ho dato nel non disertare il municipio nemmeno per un solo giorno probabilmente è stato significativo, sta di fatto che quotidianamente ho coordinato una squadra motivata e presente. Certamente >> prosegue << quando l’epidemia si evolveva in maniera drammatica, tutti abbiamo vissuto giorni in cui la preoccupazione era alta, ma forse il poterla condividere ci ha dato maggiore forza. Noi lavoriamo per la collettività, alla quale dobbiamo dare adeguate risposte e servizi, dall’inizio dell’emergenza gli uffici stanno funzionando regolarmente, anche se, a tutela dei cittadini e degli operatori, sono per forza cambiate le modalità organizzative: l’accesso agli uffici è consentito solo previo contatto telefonico, per evitare concentrazioni di persone, ad eccezione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, dove ci si può recare ora anche senza chiamare, un front office importante che smista e guida le persone nelle pratiche che devono fare. In particolare in questi mesi abbiamo creato una sinergia fra i vari Servizi – con particolare riferimento ai Servizi Sociali, alla Polizia Municipale, ai tecnici addetti alla Protezione Civile , al gruppo addetto alla comunicazione che ha costantemente informato la popolazione sui provvedimenti e sulle misure adottate, ma anche a tanti altri uffici - che ci ha consentito di erogare buoni spesa, contributi economici, di distribuire le mascherine, di fare attività di protezione civile, sorveglianza e controlli sul territorio per il contrasto al contagio, per dare, nel rispetto delle norme nazionali e regionali emanate nell’emergenza , risposte efficaci. Devo dire che ci sono stati diversi dipendenti che, pur operando in Servizi diversi, in alcuni periodi si sono riconvertiti ad altre attività, supportando quelle sociali, perché maggiormente investite dall’emergere delle problematiche. Da quando i dati sull’epidemia hanno avuto una evoluzione positiva, stiamo allentando le misure e riaprendo gradualmente tanti servizi sul territorio, colgo l’occasione però per fare nuovamente un appello a tutti, che è quello di rispettare tutte le misure di prudenza necessarie. Adesso stiamo lavorando per il rilancio delle attività commerciali a Noceto, purtroppo messe in difficoltà dalle chiusure, per favorire la ripartenza dei centri estivi, delle attività sportive con le Società . Prosegue inoltre da giugno e continuerà nei prossimi due mesi – certamente fondamentali - il nostro massimo impegno nel definire in collaborazione con l’Istituto Comprensivo le misure organizzative da mettere in pratica per una ripartenza in sicurezza delle scuole dell’infanzia, delle scuole primaria e secondaria del nostro territorio, oltre che dei nidi che sono di esclusiva competenza comunale. Un appuntamento fondamentale che ci attende a settembre e che ci deve trovare pronti >>