Di Paolo Mario Buttiglieri Fiorenzuola d'Arda (PC) 18 agosto 2019 - Una donna potrebbe evitare di innamorarsi di un uomo che dopo qualche tempo deciderà di ucciderla o di lasciarla per un’altra donna?
E’ una domanda che quasi mai le donne si pongono, specialmente quando si sentono attratte da un uomo.
La comunicazione non verbale ha da tempo messo a fuoco i comportamenti e le caratteristiche dell’uomo carnefice.
Quello che manca è il desiderio delle vittime di conoscere la realtà, molte donne preferiscono immaginare l’identità dell’uomo che le attrae, piuttosto che conoscere le sue reali caratteristiche.
Conoscere la realtà implica un certo coraggio e scelte apparentemente scomode, che in realtà ci rendono la vita molto semplice e sicura.
Ma la verità non ha mai interessato molto alla gente.
La civiltà occidentale è nata con la crocifissione di un ebreo di nome Gesù e la liberazione di un altro ebreo di nome Barabba.
Barabba è la fonte di ispirazione della cultura occidentale e non Gesù. Nelle chiese cristiane viene mostrato Gesù solo per ammonire i fedeli, che se dovessero comportarsi come lui farebbero la stessa fine. Mentre invece se si comportano come Barabba non finiranno mai in croce. E infatti lo scopo delle chiese cristiane è stato quello di diffondere il pensiero di Barabba, usando l’escamotage di attribuirlo a Cristo.
E proprio per questo motivo gli Stati occidentali hanno aperto le porte alle organizzazioni cristiane, ovvero barabbiche. Infatti la religione è sempre funzionale allo Stato.
Per concludere è meglio studiare il pensiero di Barabba per capire la storia dell’Occidente. Mentre studiare il Vangelo, la vita ed il pensiero di Cristo è utile solo a chi cerca la felicità, la gioia e l’amore.
Paolo Mario Buttiglieri, sociologo