Il gioco del poker è stato in questi anni discusso e analizzato attraverso tutti i differenti punti di vista possibili. Tuttavia pur essendo un argomento di grande successo e popolarità, ci sono pochi articoli che trattano in modo efficace le strategie da applicare durante una partita di torneo, sia essa di tipo live oppure online, visto che differenze appaiono sempre meno evidenti. Qui andremo dunque a spiegarvi cosa bisogna fare e come ci si deve comportare quando si decide di prendere parte a un torneo di poker, sia esso dedicato al poker classico o a una delle sue più popolari e gettonate varianti possibili. La domanda fondamentale per chi decidesse di iscriversi a un torneo di poker è la seguente: come affrontare in maniera strategica e professionale questo tipo di ostacolo. Nella vita, come nel gioco, esiste sempre una prima volta, qui vogliamo facilitare il compito di quegli utenti che hanno deciso di iscriversi a un torneo di poker e vogliono arrivare fino in fondo.
Il caso del cash game: come si gioca a poker online
Prendiamo il caso del cash game, una strategia dove viene praticato un gioco “chiuso” e opportunamente miscelato con azioni più aperte, è considerata la strategia ottimale, perché i bui non aumentano mai, ma nei tornei bisogna ricordare una regola cardine fondamentale: l’inesorabile aumento costante del tuo stack, durante questa fase di gioco, ovvero il numero di chips di cui disponiamo. Le regole del gioco del poker, le conosciamo tutti fin troppo bene, ma sappiamo anche che il gioco si sviluppa non esclusivamente sulle regole dettate da manuale, in quanto ogni singolo giocatore di medio livello ed esperienza, elabora una propria visione e modus operandi. Per questo motivo, oltre alla nostra strategia, dobbiamo imparare a riconoscere le mosse degli altri, possibilmente prevedendone l’esito con una mano di vantaggio. Questo alla lunga e in special modo durante le fasi di un torneo di poker, possono fare la differenza tra un vincitore e un perdente; prendiamo come esempio il calcolo probabilità poker legato a quelle che tecnicamente vengono chiamate pot odds, ovvero quote su cui basarci per entrare nel vivo del gioco. Ora, saper calcolare bene le nostre quote per prendere delle decisioni cruciali, è fondamentale sia per il poker cash, ma ancora di più per i tornei di poker online. Sappiamo bene come durante un torneo di poker non sia importante il nostro rating, visto che si parte sempre dalla medesima base. Il gioco tuttavia si sviluppa in modo orizzontale, visto che mano dopo mano bisogna fare il nostro gioco o seguire il drive del tavolo, se si vuole arrivare fino in fondo.
I tornei di poker online: una formula vincente per rilanciare un grande classico
In genere il giocatore spregiudicato parte da una posizione di vantaggio, anche se alla lunga sono i sistematici e quelli che adottano la strategia più efficace ad avere la meglio. Basti vedere i risultati che sono stati raggiunti durante le ultime settimane, quando si sono svolti i tornei di Progressive Knock Out, proprio durante lo scorso giugno 2019. L’utente con l’insolito nickname di ovetto_Kinder che ha partecipato al Main Event, dove la posta per entrare è stata di 250 euro, si è aggiudicato due cospicue vincite, rispettivamente da 17.000 e da 13.000 euro, in barba a chi sostiene da tempo che i tornei di poker non sono utili per vincere, ma sono solo occasioni per le sale da gioco di farsi pubblicità. Abbiamo deciso di parlare di questo evento, perché per una volta a vincere non è stato il solito giocatore di poker professionista, bensì un utente come potreste esserlo voi, a dimostrazione del fatto che il poker oggi, pur non avendo più l’impatto mediatico degli anni passati, è diventato un gioco con la sua nicchia che cresce e si sviluppa, anche grazie alle opportunità che le sale da gioco online riescono a dare a cadenza periodica fissa. Stando ai dati c’è stata una flessione da parte di utenti e di giocatori abituali, che pare stiano abbandonando il gioco del poker online, visto che tra il 2018 e l’inizio del 2019, ci sono stati oltre il 6% in meno di giocate distribuite sulle poker room legali che operano nel nostro Paese.