Provincia di Reggio Emilia

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Sito Ufficiale: http://www.provincia.re.it/

Quasi 100 milioni di investimenti sulla rete acquedottistica e sugli impianti fognari e di depurazione e una riduzione della tariffa idrica a carico di cittadini del 3%. E' quanto approvato ieri, nella Sala del Consiglio provinciale, dal Consiglio locale di Atersir, l'Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti.

"Si tratta di una mole di investimenti particolarmente significativa – sottolinea la coordinatrice del Consiglio locale di Atersir, il sindaco di Casdelbosco Sopra Tania Tellini, ed il rappresentante reggiano in Consiglio d'ambito Mirko Tutino – Circa 24 milioni all'anno, a fronte dei 17 del consuntivo 2017, per un totale nel quadriennio di 96,4 milioni che saranno utilizzati su tutto il territorio dai gestori Iren e Azienda servizi Toano per potenziare o realizzare servizi fognari e impianti di depurazione e per rinnovare la rete acquedottistica al fine di ridurre ulteriormente le perdite idriche".

Nel dettaglio, il Programma operativo prevede investimenti per circa 24,3 milioni nel 2019, 23,7 mln nel 2020, 24,5 nel 2021 e 23,9 nel 2022 ed è il frutto di un percorso condiviso da tutti i Comuni, dai quali sono state recepite istanze e specifiche esigenze dei rispettivi territori.

Il Consiglio locale di Atersir ha inoltre approvato la nuova articolazione tariffaria sulla base del Testo integrato corrispettivi servizi idrici (Ticsi) che prevede una riduzione della bolletta per il servizio idrico, in media, del 3% a partire già dal prossimo anno, con l'introduzione della tariffa pro-capite delle utenze domestiche residenti.

 

 

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L’1 dicembre all’Università e il 15 nei singoli distretti torna l'iniziativa della Provincia di Reggio Emilia per accompagnare oltre cinquemila ragazzi e le loro famiglie nella scelta delle scuole superiori.

Reggio Emilia -

Per circa 5.100 ragazzi reggiani si avvicina il momento di una scelta importante, quella della scuola superiore. Una scelta che, anche quest’anno, sarà più agevole grazie a “La Provincia che orienta”.

Giunto alla sua ottava edizione, sabato 1 dicembre il Salone dell’orientamento promosso dalla Provincia di Reggio Emilia tornerà a occupare la sede dell’Università in viale Allegri dalle 9 alle 18.30. Saranno presenti, con propri spazi espositivi e docenti, tutte le scuole superiori e gli enti del sistema di formazione professionale.

Alle 9 e alle 14.45, in aula magna, è prevista la tradizionale presentazione collegiale da parte dei dirigenti scolastici di tutti gli istituti superiori.  A ognuno dei quasi 5.000 ragazzi in uscita dalle scuole medie verrà poi consegnata anche quest’anno, entro Natale, una guida curata dal servizio di orientamento Polaris della Provincia con tutte le informazioni utili per conoscere le nostre scuole e la loro offerta formativa. 

“La scelta della scuola superiore è un momento importante per gli studenti e le loro famiglie, chiamati a una decisione che va ponderata con attenzione, valutando gli interessi e le potenzialità di ogni ragazzo al fine di individuare la scuola migliore per esprimere il talento che è in ognuno di noi, assicurandone così il successo formativo – sottolinea la vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Ilenia Malavasi -  In questa provincia ci sono ottime scuole, che offrono indirizzi e curricula diversificati. Conoscerli in maniera approfondita, confrontandosi con chi vi insegna, ma anche con chi vi sta studiando, è fondamentale per compiere la scelta migliore”.

Sabato 15 dicembre il Salone dell’orientamento farà poi tappa in provincia. L'iniziativa si svolgerà nel pomeriggio , dalle 14.30 in poi, a Guastalla (istituti Russell e Carrara, via Sacco e Vanzetti 1), Castelnovo Monti, dove l’attività di presentazione di Cattaneo-Dall’Aglio e Mandela è prevista all’oratorio “Don Bosco”; Montecchio (istituto D'Arzo, via per Sant'Ilario 28/c ); Scandiano (istituto Gobetti, via della Repubblica 41) e Correggio (liceo Corso in via Roma 15, convitto Corso in via Bernieri 8 e istituto Einaudi in via Prati 2).

Anche quest’anno, manifesti e volantini del Salone dell’orientamento sono stati realizzati praticamente a costo zero grazie alla progettazione curata dagli studenti dell’ indirizzo grafico del “Pascal” di Reggio Emilia e alla stampa effettuata dall’indirizzo grafico del “D’Arzo” di Montecchio e Sant’Ilario.

 

Fonte: Provincia di Reggio Emilia

Giorgio Zanni è ufficialmente il nuovo presidente della Provincia di Reggio Emilia. Il sindaco di Castellarano, unico candidato, ha ottenuto il 74,55% dei voti ponderati (il 73,94 % di voti unici).

Reggio Emilia 31 ottobre 2018 - La proclamazione è avvenuta alle 21.30 di questa sera, mentre fin verso la mezzanotte dovrebbe durare lo spoglio delle schede per il Consiglio provinciale, che prevede anche il conteggio delle preferenze tra i 18 candidati (6 per la lista 1 "Terre Reggiane", 12 per la lista 2 "Centro Sinistra in Provincia"), nonché la ripartizione proporzionale con metodo D'Hondt dei 12 consiglieri previsti per la Provincia Reggio Emilia sulla base del numero di abitanti. In entrambe le precedenti tornate elettorali (il Consiglio, che ha durata biennale e non quadriennale come il presidente, ha infatti anche affrontato elezioni di midterm nel 2016) il Pd ottenne 10 consiglieri, Terre Reggiane 2.

Il nuovo presidente della Provincia Giorgio Zanni, 30 anni, è sindaco di Castellarano dal giugno 2016, quando si candidò alla guida della lista civica Bene comune. Laureato in economia aziendale, prima di diventare sindaco era stato assessore comunale per un paio di anni.

Per Zanni hanno votato 298 dei 403 votanti (il 73,94%), esprimendo 52.088 voti ponderati, pari al 74,55%. Si tratta di percentuali in linea con quello ottenute nel 2014 da Giammaria Manghi, che fu eletto primo presidente della 'nuova' Provincia di Reggio Emilia con il 76,32% di voti unici ed il 75,62% di voti ponderati.
Si è invece registrato un lieve calo di affluenza rispetto alle elezioni del 2014, le prime delle 'nuove' Province ridisegnate dalla Legge 56/14, per altro comprensibile con il fatto che allora si votò di domenica, non in un giorno feriale come deciso quest'anno dal Governo. Oggi hanno infatti votato 403 sindaci e consiglieri comunali su 609 aventi diritto per le presidenziale, 404 per il Consiglio, con percentuali rispettivamente del 66,17 e del 66,33% (contro il 76,32 e il 77,5% del 2014). Il primo a votare, questa mattina alle 8.10, è stato Fabrizio Ghidorzi, consigliere comunale di Castelnovo Sotto.

Come funzionano le elezioni delle 'nuove' Province.

Sulla base della Legge 56/2014 le elezioni, di secondo grado, avvengono attraverso un complesso meccanismo di voto ponderato: l'elettore (sindaco o consigliere comunale) che appartiene ad un Comune con un minor numero di abitanti esprime infatti un voto con un valore inferiore rispetto all'elettore di un Comune con un numero maggiore di abitanti. Ad esempio, la preferenza 'vale' 34 voti ponderati se espressa da un consigliere o sindaco di Vetto, 59 se di Rolo o Casina, 109 se di Cavriago o Gualtieri, 171 se di Scandiano o Correggio, addirittura 949 per i 33 elettori (il sindaco e 32 consiglieri comunali) di Reggio Emilia.

Nella foto il segretario generale Alfredo Tirabassi legge i risultati.

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