Visualizza articoli per tag: ADBPO

Stato Idrologico Del Fiume Po Aggiornato Al 7 Settembre 2022Grandi laghi del Nord e affluenti di monte ancora in evidente sofferenza, portate del Po che restano sotto la media e cuneo salino che si stabilizza a 20-23 km dalla Costa Adriatica. Il livello di severità idrica rimane “rosso” (alto) con previsioni di precipitazioni nel breve e medio periodo - (Bollettino allegato)

Si alzano i livelli delle portate del fiume Po con una conseguente drastica riduzione dell’intrusione del cuneo salino nel Delta che passa dai 40 km di luglio ai 18-20 attuali, ma il contesto fa ancora conti onerosi con il deficit di risorsa idrica disponibile cresciuto a dismisura nei mesi scorsi. Intanto l’irrigazione volge al termine, previste piogge per il fine settimana

 PARMA – (17 Agosto 2022)  -   L’Autorità distrettuale del Fiume Po- MiTE da oggi e per il prossimo mandato ha una nuova guida.

Osservatorio permanente sulle Crisi IdricheIl bollettino emesso dall’Autorità distrettuale del fiume Po. 

I livelli del fiume stabilizzati al ribasso rimangono ben al di sotto del minimo per poter allontanare lo spettro del danno ambientale nel Delta e di quello colturale nel resto del distretto. Piogge assenti e temperature ancora in rialzo nei prossimi giorni.

Berselli (ADBPo): “Sull’acqua serve in tempi rapidi maggior considerazione e capacità di intervento strutturale prima che sia troppo tardi. L’Osservatorio è utile, ma sterile. Lo strumento si dimostra un’anatra zoppa” -  Le misure prese dall'OSSERVATORIO

Pubblicato in Ambiente Emilia

Presentato il nuovo studio per una mobilità innovativa in ambito fluviale

Pubblicato in Ambiente Emilia

Cuneo salino a quota record 30,6 Km e assenza di piogge con temperature altissime.

Berselli (ADBPo): “Il problema è solo rimandato di 10 giorni se non si rispetteranno le misure decise. Serve una riduzione di prelievo del 20% sulle acque disponibili”

Pubblicato in Ambiente Emilia
Mercoledì, 22 Giugno 2022 10:34

Siccità, pronti a chiedere lo stato di emergenza.

Siccità gravissima, allerta rossa con possibilità per le Regioni di chiedere lo stato di emergenza: proseguono però gli utilizzi centellinati per altri dieci giorni per minimizzare i possibili danni

Lo scenario nel distretto Padano che, visti i nuovi indicatori comunicati dai territori, si fa obbligatoriamente “rosso” prevederebbe lo stop totale ed immediato dei prelievi, ma la proposta di area vasta presentata dal Segretario Berselli e uscita dall’incontro tecnico dell’Osservatorio propone un provvedimento transitorio per equilibrare in modalità sussidiaria l’uso della risorsa rimasta: -20% dei prelievi per continuare comunque l’irrigazione e garantire risorsa al Delta che vede una risalita di acque dal Mare Adriatico arrivata oggi a oltre 21 km. Nuovo incontro a Parma il 29 Giugno

Pubblicato in Ambiente Emilia
Martedì, 21 Giugno 2022 05:21

Siccità gravissima!

Siccità gravissima, allerta rossa con possibilità per le Regioni di chiedere lo stato di emergenza: proseguono però gli utilizzi centellinati per altri dieci giorni per minimizzare i possibili danni.

Lo scenario nel distretto Padano che, visti i nuovi indicatori comunicati dai territori, si fa obbligatoriamente “rosso” prevederebbe lo stop totale ed immediato dei prelievi, ma la proposta di area vasta presentata dal Segretario Berselli e uscita dall’incontro tecnico dell’Osservatorio propone un provvedimento transitorio per equilibrare in modalità sussidiaria l’uso della risorsa rimasta: -20% dei prelievi per continuare comunque l’irrigazione e garantire risorsa al Delta che vede una risalita di acque dal Mare Adriatico arrivata oggi a oltre 21 km. Nuovo incontro a Parma il 29 Giugno. (Allegato report ADBPO)

Pubblicato in Ambiente Emilia

Armonizzare l’utilizzo è la parole chiave. L’inosservanza del principio potrebbe portare all’intervento del Dipartimento della Protezione Civile al fine di evitare che alcuni territori possano rimanere a secco o entrare in conflitto con altri

Pubblicato in Ambiente Emilia
Pagina 5 di 5