Venerdì, 29 Maggio 2015 16:12

Piacenza e Amandola unite per valorizzare i rispettivi territori In evidenza

Scritto da
Piacenza e Amandola unite per valorizzare i rispettivi territori foto Del Papa

Un incontro in Municipio per definire alcune iniziative per la reciproca valorizzazione dei rispettivi territori, a partire dalla conclusione del progetto europeo "Pensieri fatti a mano". -

Piacenza, 29 maggio 2015 -

Il sindaco Paolo Dosi e il presidente del Consiglio comunale Claudio Ferrari hanno ricevuto nei giorni scorsi, in Municipio, il primo cittadino di Amandola Adolfo Marinangeli e Domenico Baratto, ideatore del Filofest che dal 2012 anima il borgo marchigiano in provincia di Fermo, dando l'appuntamento, quest'anno, per l'ultimo fine settimana di agosto.
L'incontro – cui era presente anche il piacentino Enrico Garlaschelli, docente alla Facoltà Teologica di Milano, già tra i relatori del Filofest – è stato occasione per definire alcune iniziative per la reciproca valorizzazione dei rispettivi territori, a partire dalla conclusione del progetto europeo "Pensieri fatti a mano" che ha visto svolgersi alla Biblioteca Passerini Landi, per la rassegna "Dal ben essere al ben vivere", una conferenza organizzata in collaborazione con il Filofest di Amandola e Fermo, con l'intervento del docente e direttore scientifico della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari Duccio Demetrio.
L'appuntamento istituzionale in Municipio ha favorito anche una riunione tra i rappresentanti delle sedi Cna di Piacenza e Amandola, "nell'ottica – sottolineano il sindaco Dosi e il presidente Ferrari – di una collaborazione a 360 gradi, dalla quale auspichiamo possano scaturire attività di promozione turistica e, più in generale, di sviluppo".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"