Un punteggio di quattro su cinque, con particolare riconoscimento per le positive politiche legate al PUMS - come l’incremento delle Zone 30 - e per il bonus mobilità (Bike to work): con questo giudizio complessivo il Comune di Piacenza continua il suo percorso di crescita per lo sviluppo della mobilità sostenibile, certificato nella quarta edizione di FIAB-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, che valuta il grado di ciclabilità dei comuni italiani.
“Siamo soddisfatti di questo riconoscimento, che attesta l’impegno e l’attenzione dell’Amministrazione Barbieri sui temi della mobilità sostenibile – commenta l’Assessore alla Mobilità, Paolo Mancioppi, che questa mattina ha partecipato alla cerimonia online di consegna delle simboliche bandiere gialle 2021 della ciclabilità italiana di FIAB –. Abbiamo iniziato tre anni fa con un punteggio di 3 bike-like su 5 e oggi ci avviciniamo al massimo del punteggio previsto dall’iniziativa di FIAB, grazie alle politiche che in questi anni abbiamo messo in campo per incrementare la ciclabilità urbana, consapevoli che la mobilità sostenibile sia un efficace e prezioso strumento a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente che ci circonda, che l’emergenza sanitaria ha reso nell’ultimo anno ancora più evidente e strategico”.
“In questo senso – ricorda Mancioppi – abbiamo inserito nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che è stato definitivamente approvato lo scorso dicembre una serie di interventi volti alla tutela e allo sviluppo della mobilità ciclabile, a partire dall’introduzione di nuove zone di tutela della sicurezza ciclopedonale volte al miglioramento della qualità urbana. Allo stesso modo con il Bike to Work abbiamo introdotto uno strumento premiale per chi si reca al lavoro in bicicletta per incentivare gli spostamenti sostenibili in città. Continuiamo inoltre proficuamente ad operare, in un positivo accordo con tutti i comuni rivieraschi del Po non solo della nostra Regione, per lo sviluppo del grande progetto europeo della ciclovia VenTo (da Venezia a Torino), mentre abbiamo già affidato l’incarico per lo sviluppo del Biciplan, il piano della mobilità ciclabile, che disegnerà sempre di più una città a misura di bici”.
L’iniziativa di FIAB-ComuniCiclabili ha coinvolto ad oggi 140 comuni italiani, che con quasi 9,5 milioni di abitanti rappresentano il 15,64% della popolazione italiana, e ha ottenuto per il 2021 il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Ambiente. Quattro le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture e moderazione traffico e velocità); governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione&promozione; cicloturismo.