Marco Ligabue si esibirà alla finale del Memorial Marco Rambaldi, sabato 1 aprile al Palamadiba di Modena. Finale 3-4 posto tra Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile e Cardiologia. A seguire la finalissima tra Radiologia e Geriatria. Il ricavato verra' consegnato alla Associazione Buona Nascita.
Modena, 31 marzo 2017
Batture finali, sabato 1 aprile dalle ore 15 fino alle 20, per la III edizione del Memorial Marco Rambaldi, il torneo interospedaliero di calcio a cinque istituito per ricordare il primario dell'Unità operativa di Anestesia, terapia intensiva e rianimazione dell'Ospedale Civile di Baggiovara prematuramente scomparso il 31 marzo 2014 e al quale, il 28 marzo 2015 è stata dedicata la Terapia Intensiva dell'Ospedale Civile. Al Palamadiba di Modena (via Canaletto, 110b, 41122 Modena MO) a partire dalle ore 15.00 alle ore 20.00 ci sarà una vera festa di musica e solidarietà con un ospite d'eccezione, Marco Ligabue accompagnato dalla Presidente dell'associazione Buona Nascita onlus, dott.ssa Roberta Copelli. Il pomeriggio sarà allietato anche dall'esibizione del gruppo Waves Senior Cheer Dance della polisportiva nazzareno di Carpi.
Marco Ligabue, verso le ore (17,30) racconterà e presenterà il nuovo album "Il mistero del DNA", uscito il 10 marzo, e racconterà la sua esperienza in Benin con l'Associazione Buona nascita durante la quale è stato girato il videoclip del brano Cuore Onesto e dove è stato testimonial del Progetto raccolta fondi per la costruzione del pozzo in Toffo. "In quell'occasione – spiega Nicola Ortugno, tecnico di radiologia dell'Ospedale Civile, uno degli organizzatori del Memorial, insieme agli infermieri Daniel Ilinca ed Enzo Caputi - consegneremo il nostro assegno e la nostra raccolta fondi direttamente alla dott.ssa Copelli, il nostro contributo per il pozzo di Toffo. Abbiamo raccolto 1500,00 euro per i quali ringrazio tutti i partecipanti".
Sabato sarà una giornata di musica ma soprattutto di sport, con l'epilogo di un torneo che ha riunito 16 squadre in rappresentanza dell'Ospedale Civile (10) e del Policlinico di Modena (5) e dell'Ospedale di Vignola (1), con circa 250 partecipanti che rappresentano tutte le professionalità, medici, infermieri, amministrativi, tecnici. Alle ore 15,00 la finale 3-4 posto tra Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile e Cardiologia del Policlinico. A seguire, (ore 17,00 - 18,00) ci saranno la presentazione del progetto benefico, la consegna dell'assegno a Buona Nascita, lo spettacolo musicale. Alle ore 18:00 il Direttore generale dell'Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Ivan Trenti, darà il calcio di inizio alla finalissima tra Radiologia del Policlinico e Geriatria di Baggiovara, cui seguiranno le premiazioni del torneo.
"Sono stati due mesi di sport e solidarietà davvero unici – ha commentato la dottoressa Francesca Novaco, Direttore delle attività socio sanitarie dell'Azienda USL di Modena e moglie di Marco Rambaldi – per i quali devo ringraziare tutti: gli organizzatori, i partecipanti e i donatori. È bello poter ricordare mio marito in questo modo."
Marco Rambaldi
Marco Rambaldi era nato a Bologna nel 1954. Laureatosi in Medicina e Chirurgia, si era specializzato in Anestesia e Rianimazione. Nel corso degli anni, si era distinto per la passione e l'impegno 'sul campo' nello sviluppo di tecniche di anestesia e rianimazione innovative, a supporto di interventi chirurgici particolarmente delicati e complessi, come la circolazione extracorporea. Dopo l'apertura del Nuovo Ospedale Civile S. Agostino-Estense a Baggiovara di Modena, ha gestito la trasformazione della Terapia Intensiva Post Operatoria e dell'Area Traumi, rendendola punto di riferimento per l'intero presidio ospedaliero della provincia di Modena. Dal 2007 ha ricoperto la carica di vice direttore del Dipartimento Area Critica e responsabile dell'area Anestesia e Rianimazione dell'Azienda USL. Ha sempre avuto grande passione, oltre che per gli aspetti clinici, anche per l'innovazione tecnologica e organizzativa. Una vita professionale, quella di Marco Rambaldi, dedicata prima di tutto al miglioramento della qualità assistenziale dei pazienti.
(Fonte: Ausl MO)