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Mercoledì, 30 Aprile 2014 15:53

Placentia Half Marathon for Unicef 2014

L'Associazione Sportiva Dilettantistica Placentia Events, con l'approvazione del Comitato Regionale Emilia Romagna della FIDAL, organizza la 19a edizione della Placentia Half Marathon for Unicef, mezza - maratona internazionale sulla distanza di km 21.097 (percorso certificato da Misuratore FIDAL/IAAF nel febbraio 2011).

 

Piacenza, 30 aprile 2014 - 

 

Programma:
Partenza da largo Anguissola - Piacenza


sabato 3 maggio 
ore 17.00: partenza Camminata per l'Unicef di Km 5 e 11


domenica 4 maggio
ore 9.00: partenza camminata delle Associazioni di Km 3

ore 9.30: partenza Placentia Halmarathon Handbike di Km 21.097
ore 10.00: partenza Placentia Halmarathon for Unicef di Km 21.097

 

Le limitazioni alla viabilità

Per consentire il corretto svolgimento della Placentia Half Marathon e di tutte le iniziative collaterali alla gara agonistica, saranno adottate come di consueto le necessarie limitazioni al traffico.
Già dalle ore 7 di venerdì 2 maggio, alle 17 di domenica 4, saranno istituiti il divieto di sosta con rimozione forzata e il divieto di circolazione in largo Anguissola.
La circolazione e la sosta saranno vietate, a partire dalle 14 di sabato 3 maggio sino alle 17 di domenica 4, in piazza Cavalli, piazzetta Grida, piazzetta Mercanti, via Cavour (tra via XX Settembre e largo Matteotti), largo Battisti.
Dalle ore 6 di domenica 4 maggio, sino al termine del passaggio degli atleti, sarà vietata la sosta (con rimozione forzata in caso di mancato rispetto del provvedimento) su entrambi i lati di via Gorra e del tratto di via Buozzi compreso tra via Gorra e via Trivioli, lungo la carreggiata est di via Motti e via Martiri della Resistenza, su entrambi i lati delle vie Damiani, Nasolini, Alberici, corso Vittorio Emanuele, Cavour, Romagnosi (tra via Cavour e via S. Francesco), viale Risorgimento, nonché sul lato Sud e nella corsia centrale di viale Sant'Ambrogio, nel tratto tra viale Risorgimento e via X Giugno. Divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati anche in via XXI Aprile, via Del Pontiere, zona pedonale dell'argine di Po, via dell'Aguzzafame, strada di Camposanto Vecchio, via Trebbia, via Monte Carevolo, via Anguissola, via Fontana, piazzale Torino, lungo il lato Ovest di via XXIV Maggio, il lato Nord di via Guglielmo da Saliceto e la carreggiata Ovest di via Manfredi. La sosta sarà inoltre vietata su entrambi i lati di strada provinciale Val Nure, nel tratto tra via Manfredi e corso Europa, in corso Europa, via Calciati, via Bolzoni, via Colombo (tra via Bolzoni e piazzale Roma), nell'area di parcheggio di piazzale Roma compresa fra via Colombo e viale Patrioti, nel tratto di piazzale Roma tra viale Patrioti e il Pubblico Passeggio, in piazzale Veleia e piazzale Libertà, nonché sul Pubblico Passeggio.
Dalle ore 9 di domenica 4 maggio, sino al termine del passaggio degli atleti, sarà vietata la circolazione lungo l'intero tracciato delle vie Gorra, Motti, Martiri della Resistenza, Damiani, Nasolini e Alberici, nel tratto di via Giordani tra lo stradone Farnese e via Alberici (fatta eccezione, in questo caso, per i residenti), in via Cavour e viale Risorgimento, sul lato Sud di viale S. Ambrogio tra viale Risorgimento e via X Giugno, in via XXI Aprile, via del Pontiere, nella zona pedonale dell'argine di Po, in via dell'Aguzzafame, strada di Camposanto Vecchio, via Trebbia, via Monte Carevolo, via Anguissola, via Fontana, piazzale Torino, via XXIV Maggio (carreggiata Ovest), via Guglielmo da Saliceto, lungo la carreggiata Ovest di via Manfredi, nonché nelle vie Bianchi, Lanza (tra via Gadolini e via Pasquali), via Veneto (tra piazzale Medaglie d'Oro e via Cella), viale Dante Alighieri (tra via Poggi e via Manfredi), strada provinciale Val Nure nel tratto tra via Manfredi e corso Europa, lungo il lato Est di corso Europa, in via Calciati, via Bolzoni, nel tratto di via Colombo tra via Bolzoni e piazzale Roma, nelle stesse aree di piazzale Roma interessate dal divieto di sosta, in piazzale Velleia, piazzale Libertà e sul Pubblico Passeggio.
Domenica 4, il divieto di circolazione all'intersezione tra via Gorra e via Buozzi sarà in vigore dalle 6 alle 9, mentre dalle 9 sino al termine della manifestazione vi sarà, allo stesso incrocio, senso unico alternato, con obbligo di svolta a sinistra per i veicoli provenienti da via Buozzi. Sempre dalle 9 di domenica 4 maggio, sino al termine della kermesse, sarà istituito il senso unico di marcia in corso Vittorio Emanuele, nel tratto e con direzione consentita da viale Palmerio a via Venturini.

 

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Valter Bulla ha consegnato le prime magliette al sindaco Paolo Dosi, all'assessore allo Sport Giorgio Cisini e al delegato della Onlus "Insieme per l'Hospice" Sergio Fuochi.

 

Piacenza, 29 aprile 2014 -

Sulla maglietta campeggia un fiore, l’Iris, a richiamare il nome della Casa di via Bubba che accoglie i pazienti – e i loro familiari – per accompagnarli nella fase più difficile della malattia. Sulla manica il logo del negozio Bulla Sport, che ha donato un centinaio di t-shirt ai volontari e agli amici dell’Hospice di Piacenza in previsione della camminata delle associazioni che caratterizzerà, domenica 4 maggio, la Placentia Half Marathon.

Questa mattina, in Municipio, Valter Bulla ha consegnato le prime magliette al sindaco Paolo Dosi, all’assessore allo Sport Giorgio Cisini e al delegato della Onlus “Insieme per l’Hospice” Sergio Fuochi. “Un gesto – ha commentato il primo cittadino – che ancora una volta denota la sensibilità di Valter Bulla e la sua grande disponibilità nel sostenere le iniziative che hanno un risvolto sociale particolarmente significativo. Un ringraziamento non solo formale: sono certo di esprimerlo anche a nome delle tante persone che, nella Casa di Iris, hanno trovato e potranno trovare in futuro un punto di riferimento e un sostegno”.  

 

Foto Del Papa

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Il convegno "Giuseppe Verdi agricoltore", realizzato dall'Accademia dei Georgofili in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l'Accademia per le Scienze Agrarie – Unasa e il Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

 

Piacenza, 28 aprile 2014 -

Domani, martedì 29 aprile, l’assessore alla Cultura Tiziana Albasi sarà a Firenze per il convegno “Giuseppe Verdi agricoltore”, realizzato dall’Accademia dei Georgofili in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, l’Accademia per le Scienze Agrarie – Unasa e il Comitato Fiorentino per il Risorgimento.

A conclusione del bicentenario della nascita del compositore, alla giornata di studi interverranno, in qualità di relatrici, le ricercatrici Daniela Morsia, bibliotecaria presso la Passerini Landi, e Ilaria Dioli del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza, rispettivamente sul tema “Verdi imprenditore agricolo” e “Le abitudini alimentari del Maestro”. Sono previste, inoltre, letture di brani a cura di Domenico Sannino.

Questi aspetti della biografia verdiana, meno noti ma suggestivi, sono al centro anche dello spettacolo teatrale “L’altra Opera. Giuseppe Verdi agricoltore”, di e con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, coprodotti dall’associazione Le Terre Traverse e dalla Regione Emilia Romagna, con Fondazione di Piacenza e Vigevano, Corte Ospitale di Rubiera e Babelia Progetti Culturali. Un breve trailer della rappresentazione, su drammaturgia di Renata Molinari, con consulenza musicale di Giuseppe Martini e di Corrado Mingardi per gli aspetti storico-documentali, verrà proiettato in occasione del convegno fiorentino, cui porterà il saluto della Regione Emilia Romagna l’assessore all’Agricoltura Tiberio Rabboni. 

 

(Fonte: Comune di Piacenza)

 

 


Sabato 3 maggio alle ore 21,00 spettacolo teatrale con la Compagnia Teatrale Pittura Fresca, regia di Beppe Arena con la presenza dell'attore Stefano Masciarelli. Il ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.

 

Piacenza, 28 aprile 2014 -

La compagnia teatrale Pittura Fresca ripropone il testo classico Anfitrione prendendo spunto dai maggiori autori che hanno scritto l'opera: Plauto, Molière e Kleist.

Anfitrione, comandante supremo delle truppe tebane e sovrano della città di Tebe, sposo della bella Alcmena parte per una lunga guerra insieme al fido servo Sosia lasciando l'amore della sua vita a casa.
Giove, il signore e padre degli Dei, innamorato follemente di Alcmena, decide di prendere le sembianze di Anfitrione per poter godere di una lunga notte di passione con l'ignara mortale e, inconsapevolmente, sperimenta, nel bene e nel male, l'amore mortale. Ad aiutarlo in tale impresa sarà il figlioletto Mercurio al quale, invece, toccherà assumere le sembianze di Sosia.

Una commedia brillante ricca di colpi di scena, ilarità e spunti di riflessione, che propone come temi principali l'identità, l'amore e il potere.

Con la sapiente regia del maestro BEPPE ARENA e arricchita dalla magistrale interpretazione di STEFANO MASCIARELLI, il cui ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.

In allegato la locandina scaricabile

 

(Fonte: Comune di Piacenza)

 

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

E’ on line da oggi, lunedì 28 aprile, la pagina Facebook dello sportello comunale Informagiovani all’indirizzo  https://www.facebook.com/informagiovanipiacenza.

  

Piacenza, 28 aprile 2014 -

“Uno strumento agile, funzionale all’immediatezza comunicativa e alla più ampia diffusione delle iniziative che riguardano principalmente gli under 35 – commenta l’assessora alle Politiche Giovanili Giulia Piroli – con l’obiettivo di rendere sempre più accessibili e dirette le informazioni”. 

Numerosi e di vario genere i contenuti: concorsi, opportunità di mettere in gioco il proprio talento creativo, percorsi formativi, possibilità di stage e tirocini, gallerie di immagini fotografiche e video, link a campagne, notizie e appuntamenti di carattere nazionale, con un occhio di riguardo ai progetti europei. “L’idea – prosegue l’assessora Piroli – non è solo quella di dare un taglio più accattivante e coinvolgente al dialogo tra l’Amministrazione comunale e i ragazzi, ma ancor prima quella di cogliere le potenzialità che la rete offre nel veicolare le notizie in modo efficace e tempestivo, integrando così gli altri strumenti già operativi: gli sportelli Quinfo di piazzetta Pescheria, il sito web comunale con la sezione dedicata ai giovani, l’archivio multimediale Gap”. 

Tra i temi in evidenza nella pagina Facebook dell’Informagiovani piacentino, le occasioni di lavoro e di stage nell’ambito di Expo 2015, il tesseramento all’associazione Aig (Alberghi italiani per la Gioventù), nonché i link alle realtà che, sul territorio piacentino, danno spazio alla voce dei giovani e alle loro esigenze. Prossimamente, ci saranno novità anche in merito alla seconda edizione del Bando Giovani e Idee d’Impresa

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Nuovo parcheggio tra via Turati, via Fioruzzi e via Della Besurica, nell'omonimo quartiere: saranno definiti 118 posti auto, cui si aggiungono tre spazi di sosta riservati alle categorie protette.

 

Piacenza, 28 aprile 2014 -

Il Servizio Infrastrutture del Comune di Piacenza rende noto che partiranno nei prossimi giorni, quando le condizioni climatiche lo consentiranno, i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio tra via Turati, via Fioruzzi e via Della Besurica, nell’omonimo quartiere: saranno definiti 118 posti auto, cui si aggiungono tre spazi di sosta riservati alle categorie protette.

L’intervento, affidato all’impresa Boccenti Giovanni e Figli Spa con sede a San Nicolò, porterà limitati disagi alla viabilità nell’area circostante e comporterà, inoltre, l’abbattimento delle barriere architettoniche sui marciapiedi adiacenti al nuovo parcheggio, la realizzazione della fognatura, la posa delle linee a servizio dell’illuminazione pubblica e la piantumazione delle aiuole. 

Il termine previsto per i lavori, salvo ritardi dovuti al maltempo, è il mese di luglio 2014. 

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Il discorso che l'assessore alle Politiche Giovanili Giulia Piroli ha tenuto stamattina a Gossolengo, in occasione della cerimonia per il 69° anniversario della Liberazione, alla presenza di numerosi bambini e ragazzi delle scuole.

 

Piacenza, 24 aprile 2014 -

"Ringrazio il Comune di Gossolengo, in particolare la sindaca Angela Bianchi, per avermi invitato a tenere l'orazione ufficiale in questa occasione cosi importante. Si dice che sia difficile parlare oggi della Resistenza alle nuove generazioni. Penso  che sia difficile perchè abbiamo forse perso la capacità di spiegare con semplicità il significato del 25 aprile e della Resistenza.

E' difficile ma mi fa estremamente piacere poterlo fare alla presenza delle giovani e dei giovani studenti del paese. A voi, ragazze e ragazzi, voglio rivolgermi in particolare. In realtà la Resistenza è qualcosa che ha a che fare con i giovani perchè i partigiani che ne sono stati i protagonisti settant'anni fa erano nella maggior parte giovanissimi. Il segretario dell'Anpi Romano Repetti mi ha comunicato l'elenco dei caduti di Gossolengo, sono cinque: Baldini Firmino, Merlini Armando, Costa Ugo di 19 anni, come pure Ontenti  Erasmo ed una ragazza, Maestri Eva di soli 16 anni. Incredibile, aveva pressappoco l'età vostra.

Sono stati fucilati e uccisi dai fascisti perchè non avevano aderito alla dittatura, non avevano accettato di arruolarsi nell’esercito fascista e avevano deciso di opporsi alle ingiustizie e alle violenze, per riconquistare e difendere la liberta'.

La Resistenza è questo, le nuove generazioni, cresciute nella dittatura del  fascismo che decidono di ribellarsi e di lottare per la liberta' e per la giustizia. Giovani che si sono mossi perchè il senso della libertà e della giustizia è forte soprattutto nelle giovani generazioni, perchè ancora hanno, ancora avete, la spinta pulita e onesta dei valori e degli ideali. Non erano eroi ma persone comuni che avevano deciso di non rimanere indifferenti.

In una sua recente ultima intervista Maria Cervi, scomparsa da pochi anni, che ho avuto la fortuna di conoscere, figlia di Antenore, uno dei sette fratelli Cervi, tutti fucilati dai fascisti nel 43 perché oppositori del regime, ha ricordato come la loro famiglia a partire dal nonno “papà Cervi” coltivasse da sempre i valori della giustizia sociale, della pace e dalla solidarietà. Pensate che nonno Alcide vide la fucilazione dei suoi 7 figli. E che il fascismo aveva ridotto la libertà, introdotto la violenza contro chi la pensava diversamente, aveva fatto entrare l'Italia in guerra a fianco della Germania nazista di Hitler e dei campi di concentramento, aggredendo nazioni pacifiche e lontane, agendo contro la pace, commettendo crimini contro l'umanità. Maria ci dice che questi valori, della sua famiglia, semplice e contadina, erano da difendere allora con sacrifici come appunto la Resistenza.  Ma da difendere anche oggi con un maggiore impegno per la pace, la liberta' e la democrazia. Questi principi non devono ridursi a piccoli monumenti, devono essere messi in pratica e vissuti. 

Il presidente Napolitano ha citato Giacomo Ulivi, giovane studente universitario e partigiano di Parma fucilato a 19 anni a Modena, che, invece di nascondersi, ha preferito combattere in prima linea  il fascismo. Se andate a Parma troverete il liceo scientifico intitolato a lui. Pensate, un liceo che porta il nome di uno studente come voi, di soli 19 anni. Prima di essere fucilato scrisse ai suoi amici ed alla famiglia “non dite di essere stanchi”. E' un richiamo simile a quello di don Milani, quando diceva ai suoi alunni, “mi riguarda, me ne devo occupare”. Contrario al motto fascista “me ne frego”. Ecco, proprio questo va fatto, va combattuta l'indifferenza, la mancanza di prospettiva, il distacco, il voltarsi dall’altra parte di fronte ad un’ingiustizia. Ragazzi, occupatevi delle cose che capitano intorno a voi, combattete per un mondo che sia più giusto e più democratico. Usate la solidarietà e l'amicizia. Un bellissimo libricino delle scuole elementari di un paese del Reggiano, Calerno, a cura del maestro Giuseppe Caliceti, in ricordo di un tremendo eccidio di partigiani, fucilati dai fascisti e dai tedeschi, in venti, giovanissimi, si chiama “Non siamo nati per bisticciare” e dice tutto.

Tra poche settimane ci saranno le elezioni europee. Sarete voi giovani, più di noi, ad essere cittadini europei. Pensate che 70 anni fa era scoppiata una guerra terribile tra popoli e nazioni che oggi convivono in pace e liberta' Questo è il risultato più bello che il sacrificio di chi allora ha combattuto per la liberta' può consegnare alle nuove generazioni. Quei cinque antifascisti di Gossolengo, sono morti per permettere a noi di avere questa democrazia e questa libertà. Occupatevi di politica, informatevi, fate volontariato, studiate, viaggiate in Europa e nel mondo, esercitate il vostro diritto di voto, quando compirete diciotto anni.

A Gossolengo abbiamo la fortuna di aver avuto come concittadino Mario Cravedi, presidente dell'Anpi, l'associazione dei partigiani, scomparso purtroppo alcuni mesi fa, che sempre ha cercato di tramandare alle nuove generazioni la memoria e i valori della resistenza. Per me è stato un esempio. Abbiamo il fratello Renato, partigiano combattente, ringraziamo lui e tutti quelli che giovanissimi, hanno fatto la scelta giusta, pagando spesso con la vita.

Penso che per rendere omaggio ai caduti della Resistenza sia bello, e possiamo chiederlo ai vostri insegnanti di svolgere una ricerca sui cinque caduti di Gossolengo, cercando di ricostruire le loro storie, che sono le storie di giovani che non si sono girati dall'altra parte e che hanno pagato con la vita la loro voglia di battersi per un mondo più libero e più giusto. Storie che ci possono indicare un modo più giusto e migliore di vivere le nostre vite, come cittadini e come donne e uomini."

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

Tutte le aperture dei musei nei giorni festivi del 25 aprile e 1° maggio -

 

Piacenza, 25 aprile 2014 -

Apertura con orario continuato oggi, dalle 10 alle 18, nel 69° anniversario della Liberazione, per i Musei Civici di Palazzo Farnese, con visite guidate – incluse nel costo del biglietto d’ingresso – alle ore 10, 11.30, 13.30, 15 e 16.30. Il Museo di Storia Naturale con sede all’Urban Center, sempre nella giornata di venerdì 25 aprile, sarà visitabile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. 

Entrambi resteranno chiusi al pubblico per la Festa del Lavoro, così come la sala dei Teatini che potrà essere invece visitata, il 25 aprile, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.  

Gli sportelli Quinfo del Comune di Piacenza, con accesso dal cortile di Palazzo Gotico, resteranno aperti, in occasione delle festività del 25 aprile e del 1° maggio, dalle 9.30 alle 13.30. 

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 Nella ricorrenza del 69° anniversario della Liberazione d’Italia, fulcro delle tante inizative programmate per il 25 aprile sarà, come sempre, la cerimonia istituzionale in piazza Cavalli, preceduta dal corteo che, accompagnato dalla banda Ponchielli, partirà alle 10 dal Pubblico Passeggio, nelle adiacenze del liceo Respighi.

 

Piacenza, 24 aprile 2014 -

 

Dopo la sosta per la deposizione di una corona d’allora al monumento ai Caduti della Resistenza, all’incrocio con stradone Farnese, i partecipanti proseguiranno sino a piazzetta Mercanti, dove si terranno gli interventi delle autorità, preceduti dalla deposizione di corone d’alloro nel Sacrario dei Caduti sotto i portici di Palazzo Gotico.

L’allocuzione ufficiale, quest’anno affidata al presidente della Provincia Massimo Trespidi, sarà seguita dai discorsi del sindaco Paolo Dosi e del presidente provinciale Anpi Stefano Pronti, mentre al termine saliranno sul palco tre studenti – Pietro Consiglieri del liceo Respighi, Sara Gazzola e Salvatore Nigrelli dell’istituto Casali – che condivideranno le loro riflessioni anche alla luce del viaggio della memoria a Flossemburg, vissuto recentemente.  

Alle 11, si terrà la celebrazione religiosa officiata nella basilica di San Francesco. 

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 Arrivano in Italia i British & Irish Lions Classic, ovvero i giocatori anglosassoni che hanno scritto pagine indelebili della storia del rugby.

 

Piacenza, 23 aprile 2014 -


Nel novembre 2013 si sono sfidati alle Bermuda durante il World Rugby Classic. E adesso si incontrano di nuovo...
Piacenza, 31 maggio 2014. Una data da segnare con la X sul calendario. Arrivano in Italia i British & Irish Lions Classic, ovvero i giocatori anglosassoni che hanno scritto pagine indelebili della storia del rugby. E se pensiamo che, Mondiale alle Bermuda a parte, gli ex giocatori di Inghilterra, Irlanda, Galles e Scozia non escono mai dai propri confini per disputare un match, ecco spiegata l'importanza dell'evento.
L'occasione è una rivincita del match disputato contro gli Italian Classic proprio nel corso dell'ultima edizione della World Rugby Classic. Al termine di quel del match, vinto dai britannici al termine di uno scontro epico, l'amore per la palla ovale, il desiderio di andare in tour come da "giovani", ma anche la stima e l'affetto reciproco hanno spinto le due squadre a darsi appuntamento per la primavera successiva in Italia, e più precisamente a Piacenza.
Oltre alla voglia di giocare a rugby e bere una birra tra compagni di antiche battaglie, come sempre quando si muovono gli Italian Classic in palio c'è anche la volontà di aiutare e fare del bene. L'intero incasso del match sarà infatti devoluto ai reparti di Pediatria e Pneumologia dell'Ospedale San Carlo Borromeo di Milano e al reparto di pediatria dell'Ospedale di Piacenza.
Il drop d'inizio è fissato per le ore 16:30, presso lo stadio Walter Beltrametti di via Gorra a Piacenza. Un'occasione da non perdere, per respirare l'aria del rugby che fu e per fare del bene.
La manifestazione si svolgerà con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Piacenza, oltre che del CONI.

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)