Ci sono ricordi che diventano dei piccoli rituali di gusto. Come le meravigliose torte della Pasticceria Kofler, un regno goloso nel cuore delle Dolomiti dove perdersi tra irresistibili dolcezze.
Di Chiara Marando –
Sabato 22 Luglio 2017 -
Ci sono esperienze o luoghi che consideriamo dei tesori da custodire gelosamente, segreti che sembrano solo nostri e ci fa quasi paura condividere. Il timore è quello di rovinare qualcosa che vorremmo rimanesse esclusivo. Ecco, per me è un po’ così, mi animo dell’entusiasmo di una bambina quando rivivo le tradizioni di un tempo, ma vorrei tenerle strette e non lasciarmele scappare.
Parlo di rituali che si ripetono ogni anno, parlo del gusto goloso di torte che risultano irresistibili già ad una prima occhiata, parlo della Pasticceria Kofler, o meglio “konditorei”. Siamo a Moso, nella splendida e incantata Val Pusteria, un paesino che rimane immobile nel tempo in una rassicurante aura di tranquillità e benessere. Qui, nascosto tra le casette in legno che si susseguono lungo il limite del bosco, si cela questo regno goloso, un piccolo spazio la cui presenza si percepisce solo dai profumi invitanti di delizie appena sfornate.
E’ stato mio padre a scoprirlo per la prima volta, ormai circa 35 anni fa, quando ancora era solo un minuscolo passaggio di ristoro, quando ancora nessuno lo conosceva, quando ancora poteva essere un segreto da custodire.
Ad accoglierti lei, la “Signora Kofler”, con il suo sorriso bonario, i modi un po’ ruvidi tipici degli altoatesini di una volta che si ammorbidiscono con il passare degli incontri. E poi la vetrina colma di torte il cui peso specifico e consistenza mi risultano ancora oggi di difficile comprensione. Insomma, ogni fetta rappresenta un pasto completo. Diverse tipologie, che negli anni sono state aggiornate, e un sapore avvolgente che si imprime nella memoria e diventa parte di quella sicurezze a cui non si può rinunciare.
In tutto questo tempo non sono mai riuscita a farmi svelare una ricetta, è diventata una sfida personale tentare di scovare gli ingredienti boccone dopo boccone. Difficile fare una graduatoria precisa ma, tra le preferite – che consiglio caldamente – ci sono senza ombra di dubbio la Crostata con le prugne, presente anche nella variante con pesche, ovvero una pasta frolla che incontra le nocciole e si sposa con la morbidezza della frutta appena glassata e lasciata a pezzi molto grossi; la Torta di ricotta e mele, un soffice e spumoso impasto che racchiude praticamente i frutti interi tagliati a fettine sottili; la sempre ottima Sacher Torte e quella con i frutti di bosco.
A prepararle ogni giorno sono “papà Kofler” e, da qualche anno, il figlio. Un team affiatato che non sbaglia un colpo. La maestria dei due pasticceri è indiscutibile ma, ad aiutarli, sono sicuramente gli ingredienti di prima qualità che il territorio ha da offrire: il latte e il burro che raccontano la genuina natura del luogo, le uova e la frutta matura al punto giusto.
L’abitudine è quella di ordinare, senza dimenticare di chiedere l’aggiunta di panna montata - perché qui anche la panna ha un gusto pieno e corposo – e di sedersi sulla terrazza che guarda i monti, sorseggiando cafè lungo o tisana e godendo del silenzio rigenerante che caratterizza questo angolo di paradiso.
State già immaginando? Vi avevo avvisato, è un rito da consumare con parsimonia e senza fretta, assaporando attimo dopo attimo, forchettata dopo forchettata, percezione dopo percezione.
Pasticceria Kofler
Via Heideck, 15
39030 Moos, Sesto BZ
Alzi la mano chi non ha mai trascorso un weekend in Emilia Romagna. Le sue spiagge unite ai divertimenti sono la meta per i giovani di oggi e lo sono state per quelli di ieri. Tra tutte spiccano Rimini con i suoi stabilimenti tutti ordinati, e Cesenatico.
Ora, una ricerca di Omnio, portale turistico online, ha messo in evidenza che queste due località rientrano tra le migliori cento europee su oltre mille prese in considerazione. Lo studio ha comparato le mete estive europee più conosciute su diversi punti: tipo di spiaggia, temperatura media e temperatura dell'acqua in estate, offerta di sport acquatici, vita notturna e accessibilità con i mezzi di trasporto. Il risultato è l'ottimo piazzamento delle due mete dell'Emilia Romagna.
La prima città della regione in classifica è Cesenatico, che ottiene il 52° posto con un punteggio di 86,68/100 grazie all'intesa vita notturna dove ottiene il punteggio di 4,6/5, e all'accessibilità delle spiagge (3,6/5). Meta per giovani e adulti, la piccola cittadina a pochi chilometri da Cesena si conferma un'ottima meta per il weekend sulla Riviera Romagnola.
Rimini ottiene il 57° posto con un punteggio 85,66, ma è prima tra le italiane nella classifica della vita notturna, ottenendo il podio con il terzo posto, poco sotto a Barcellona, vincitrice del trofeo, e sopra a Ibiza. La capitale del divertimento romagnolo ottiene ottimi punteggi anche sull'accessibilità alle spiagge, ossia sul tempo necessario per raggiungere il centro città dall'aeroporto e la spiaggia dalla città e dalla quantità dei tipi di mezzi di trasporto disponibili, e sulla varietà di sport acquatici praticabili. Per quanto riguarda, invece, la vita notturna, il punteggio è stato calcolato grazie ai dati ricavati da TripAdvisor e Numbeo sulla quantità e la tipologia di intrattenimenti notturni offerti e sul prezzo medio di 0,5 ml di birra e di una bottiglietta d'acqua di 0,33 ml.
La classifica mostra una grande presenza delle mete estive italiane, eguagliata solo dalla Spagna, che piazza al primo posto Alicante, la città della Comunitat Valenciana che offre una distesa di 7km di sabbia dorata, raggiungibile con il tram e a poco più di mezz'ora dall'aeroporto e una vasta scelta di sport acquatici. Nella top 10 delle mete consigliate si ritrovano Catania al 2° posto con 97,71 punti, Palermo (6°) e prima tra le italiane per sport acquatici, Genova (7°) e Alghero (8°).
La bellezza delle spiagge italiane viene a volte penalizzata dalla difficile accessibilità delle spiagge, infatti, solo due città del Belpaese si ritrovano nella top 6 dell'accessibilità, Bari (5°) al 20° posto della classifica generale e prima tra le italiane, e Catania (6°).
GoEuro, ribattezzato Omio, è la piattaforma di booking che combina treni, aerei e autobus in un’unica ricerca. Omio è presente in 36 Paesi del mondo, con copertura completa di 15 Paesi e più di 800 provider.
Strade e piazze saranno addobbate sulle tonalità del celeste e del bianco e si animeranno con musica, spettacoli, enogastronomia e tanto altro. Non resta dunque che tuffarsi nei festeggiamenti "celesti".
Si può scegliere fra le rustide sulla spiaggia al calar del sole a Rimini e a Punta Marina, i tour guidati fra le palazzine Liberty di Salsomaggiore Terme, lo spettacolo con coloratissimi pappagalli a Lido delle Nazioni-Comacchio, le feste in piscina, a Monterenzio, a Riolo Terme, a Cervia e a Comacchio. A Riccione c'è il concerto anni '70 di Ivan Cattaneo nel giardino delle Terme. Si balla sotto le stelle a Castrocaro e in piazza a Bagno di Romagna. A Bertinoro si può stendere una tovaglia sull'erba per un pic nic celeste. A Castel San Pietro Terme, oltre ai mercatini del cibo di qualità (organizzati comunque per l'occasione quasi dappertutto) quest'anno c'è il "trenino celeste" e, la sera, lo spettacolo musicale con giochi di luci e mapping 3D, mentre a Sassuolo si terrà l'esibizione dei talenti televisivi di Italia's got Talent. A Porretta Terme chiunque sappia suonare la chitarra può avere l'occasione della sua vita e far parte del concerto corale "Mille Chitarre", mentre a Monticelli si sorseggiano apertivi celesti sul solarium sotto le stelle. In alcuni comuni le iniziative partiranno già dal giovedì pomeriggio.
Una festa – recita il motto 2017 – da vivere a "ritmo stellare". Il filo conduttore dell'edizione è la "pavement art", un'installazione che trasforma un semplice pavimento in un luogo da sogno virtuale. In ogni località il pubblico si potrà posizionare in un punto "magico", dove avrà la sensazione di trovarsi in mezzo ad un luogo incantato. Si potranno scattare selfie dagli effetti spettacolari e postarli sui vari social con l'hastag #notteceleste.
Gran finale poco prima della mezzanotte di sabato 17 giugno, quando da tutti i centri termali saranno lanciati in cielo migliaia di palloncini luminosi celesti e bianchi. E grazie ai social network si potrà rimanere sempre connessi durante la festa e raccontarla in prima persona: l'hashtag è #lanotteceleste.
PROGRAMMA
Salsomaggiore Terme e le sue Terme (Pr)
Il centro di Salsomaggiore Terme sarà animato con visite guidate lungo i percorsi del Liberty. Il pubblico potrà sorseggiare aperitivi tematici nei bar del centro, gironzolare nei mercatini vintage fra musica e buskers. Nel fastoso Palazzo Berzieri, sede delle terme, ci sarà l'installazione della Pavement Art. Alle 21 la festa in Piazzale Berzieri per lo spettacolo di Radio Number One. Il lancio di palloncini luminosi concluderà la serata. Fino a tarda sera servizio di navette fra Tabiano Terme e Salsomaggiore. Info 0524/82111
Terme di Monticelli (Pr)
Il punto centrale della Notte Celeste sarà il centro termale circondato da un parco secolare. Sul solarium delle terme, il pubblico potrà godersi un momento "celestiale" con musica dal vivo sotto le stelle. Dalle ore 19 aperitivi celesti e stuzzichini. Gran finale con il lancio di palloncini luminosi. Info 0521/657425
Sassuolo e le Terme della Salvarola (Mo)
Alle 21.30 piazza Garibaldi si accenderà con l'Art Festival. Fra i momenti dello spettacolo, condotto dagli speaker di Radio Bruno, ci saranno gli artisti dello show televisivo Italia's Got Talent e la premiazione del Sassuolo Calcio. Il centro storico diventerà un palcoscenico con animazioni di strada, mercatini, addobbi sui toni del celeste e premi per le vetrine più creative. Al centro "Balnea" sfide e giochi per famiglie e bambini. Non mancheranno la Pavement Art e il lancio di palloncini. Info 0536/987530 - 880801
Terme dell'Agriturismo a Monterenzio (Bo)
Alle Terme dell'Agriturismo La Notte Celeste sarà celebrata un pool party, una festa in una piscina di acqua termale, con dj set, buffet e cocktail bar a bordo piscina. Si ballerà fino a tardi sotto le stelle in un party estivo originale a pochi chilometri da Bologna. C'è la possibilità di fermarsi anche la notte nelle case coloniche della struttura. Nell'area piscina sarà installata la Pavement Art e da qui si potrà assistere al lancio di palloncini luminosi. Info 051/929791
Castel San Pietro Terme e le sue Terme (Bo)
Il centro medioevale di Castel San Pietro si riempirà fin dal mattino di sabato con i mercatini del cibo di qualità, in particolare la Fiera del Miele italiano "Naturalmiele" e lo Street Food Festival. Quest'anno c'è il "trenino celeste" che farà la spola fra il borgo e il centro termale. La sera spettacolo musicale con giochi di luci e mapping 3D. Tanti intrattenimenti alle Terme dove sarà installata la Pavement Art, mentre lo spazio antistante alla struttura sarà territorio dei più piccoli con l'area playground, giochi all'aria aperta, gonfiabili e spettacoli di magia. Per concludere la serata, il lancio di palloncini e un appetitoso spuntino celeste. Info 051/6954159
Porretta Terme Comune di Alto Reno Terme e le sue Terme (Bo)
Chi sa suonare o anche solo strimpellare la chitarra può diventare per un giorno della sua vita protagonista di un concerto, anzi di un raduno: quello delle Mille Chitarre dove chiunque può esibirsi. E' uno dei momenti più attesi a Porretta Terme nel week end de La Notte Celeste. La festa parte sabato con i selfie alla Pavement Art e i concerti di pop music e ska e di cover music (ore 21). Domenica arrivano la Banda di Porretta (ore 14), le animazioni con Radio Number One e (ore 16. 30) lo spettacolare concerto 1000 Chitarre. E fino al 24 giugno c'è una mostra sul Liberty nel centro termale. Info 0534/521111
Comacchio e le Thermae Oasis (Fe)
Uno spettacolo con coloratissimi pappagalli e una festa nella piscina incastonata fra le rocce. È quello che succederà sabato 17 giugno (ore 20-23.30) per La Notte Celeste ai Giardini del Benessere delle Thermae Oasis di Comacchio. Fuori della piscina la festa si accenderà con tanta musica dal vivo, gustoso street food e il luogo magico del "pavement art" per lo scatto fotografico. Gran finale con lancio di palloncini luminosi in cielo. Anche qui, come in tutte le terme, possibilità di soggiorno per tutto il week end. Ingresso alla festa gratuito. Ingresso in piscina 10 euro. Info Tel. 0533 39970
Terme di Punta Marina (Ra)
Tutti possono iscriversi al grande torneo di beach-volley sulla spiaggia con tanto di festa finale in riva al mare a base di musica e birra e salsicce alla griglia. E' questo il programma di Punta Marina per La Notte Celeste. L'evento è organizzato dalle Terme, dal Marleen Beach ristorante e la Volley Accademy di Manu Benelli. Non mancherà l'installazione tridimensionale della Pavement Art per lo scatto fotografico da condividere sui social. Info 05444/37222
Cervia e le sue Terme (Ra)
Sarà un weekend dedicato al benessere e all'attività sportiva. Venerdì all'alba (ore 6) a Pinarella c'è risveglio in riva al mare con la pratica del Qi gong. Alle 9 passeggiata nordica tra mare e pineta a Milano Marittima e per tutto il giorno visite guidate alle saline di Cervia a bordo di una barca. Alle 19 occhi puntati sul tramonto in salina (su prenotazione). Si potrà poi festeggiare nella piscina termale fino a tarda sera con musica stellare e piaceri conviviali. Domenica alle 6 del mattino concerto all'alba sul mare a Pinarella. Domenica continueranno le visite storico naturalistiche in salina in barca. Info 0544/973040
Riolo Terme e le sue Terme (Ra)
Venerdì sera a Riolo Terme La Notte Celeste comincerà con un... giallo. Al ristorante Acquavitae alla Rocca è in programma una cena particolare dove ai commensali sarà richiesto di scoprire un piccolo mistero, dovranno indovinare dove è nascosto un certo bottino. Sabato pomeriggio Pool party a ritmo stellare nella grande piscina termale con vetrate sul parco con dj set di musica anni 70-80 e 90. Info 0546/71045
Castrocaro Terme e Grand Hotel Terme & Spa (Fc)
Per chi andrà a Castrocaro per il weekend, la festa comincia giovedì sera con una commedia dialettale in piazza. Venerdì pomeriggio c'è un percorso benessere alle terme, merenda e laboratorio termale per i bambini nel parco, aperitivi con musica dal vivo, infine il concerto gospel in piazza. Sabato proseguono i tour guidati alle Terme e alla Città Fortezza di Terra del Sole, relax nelle piscine termali, attività per i bambini, aperitivi, gelati, squisitezze e le installazioni Pavement Art. Alle 20.30 musica e animazioni in città, lancio di palloncini. Domenica visita guidata alla Fortezza di Castrocaro. Info 0543/769631
Bagno di Romagna e le sue Terme (Fc)
Quest'anno il Giro d'Italia è passato da Bagno di Romagna, dunque in onore del Giro La Notte Celeste si tinge anche di rosa. Non è l'unico legame con le due ruote, perché nel week end a Bagno di Romagna si tiene anche la gara ciclistica amatoriale Gran Fondo del Capitano. Venerdì i negozi faranno sconti alle donne. La sera festa in piazza con musiche e danze. Sabato pomeriggio in piazza c'è una riedizione di Giochi Senza Frontiere per i bambini, mentre i grandi potranno rilassarsi alle terme con un istruttore. Sabato sera ancora uno spettacolo in piazza dedicato all'acqua e lancio dei palloncini luminosi. Domenica il clima di allegria continua con la Gran Fondo del Capitano, una grande festa per ciclisti e spettatori. Info 0543/ 911046
Bertinoro e Grand Hotel Terme della Fratta (Fc)
Venerdì 16 giugno stand gastronomici e musica dal vivo e sport al centro sportivo comunale. Sabato 17 La Notte Celeste entra nel vivo con l'aperitivo celeste nel giardino del centro termale con degustazione dei vini e dei prodotti gastronomici del territorio. Il pubblico potrà partecipare a un'escursione guidata alla scoperta delle fonti e poi stendere una coperta per una cena a picnic nel parco delle terme. La serata prosegue con un concerto celeste con musica dal vivo. Alle 23.30 lancio dei palloncini luminosi. Domenica mattina il concerto di buongiorno nel parco e una piccola colazione. Alle10.30 visita guidata alle sette e preziose fonti termali. Info 0543/469213
Rimini e Riminiterme
A Riminiterme La Notte Celeste sarà una lunga festa in spiaggia dedicata a tutta la famiglia. Si parte alle 18.30 con attività per bambini in spiaggia. Si mangerà in riva al mare con una grande rustida di pesce azzurro, organizzata con la Compagnia di Pescatori e ascoltando il cantastorie romagnolo Nevio Bedin. Alle 21 spettacolo di danza e alle 23 fuochi d'artificio. Il lancio dei palloncini luminosi chiuderà la serata. Il centro benessere rimarrà aperto fino a mezzanotte ci si potrà scattare una foto ricordo nel luogo magico del Pavement Art. Ingresso gratuito, cena a pagamento. Info 0541/424011
Riccione e le sue Terme (Rn)
Una Notte Celeste speciale quella di Riccione Terme perché partirà venerdì con una visita guidata al Centro di recupero e riabilitazione delle tartarughe marine e prosiguirà con una passeggiata in riva al mare sotto le stelle. Sabato sera Riccione Terme ospita Ivan Cattaneo, un tuffo nel passato per i nostalgici figli delle stelle. Il pubblico potrà godersi il concerto nella pineta del centro termale. A fine serata il lancio di palloncini luminosi. La Notte Celeste continua domenica al centro di benessere termale con una presentazione delle ultime novità come il trattamento rimpolpante Blue Secret. Info 0541/602201
A Comacchio e i suoi 7 Lidi l'estate che non ti aspetti! Il 7 luglio 2017 c'è la Notte Rosa e poi, dopo le giornate in spiaggia, tanti eventi tra spettacoli, concerti ed enogastronomia. Da vivere con il consorzio Visit Comacchio.
Un'estate di grandi eventi a Comacchio (FE) e sui suoi 7 Lidi, dove godersi spiagge dorate ad un passo dalla rigogliosa vegetazione del Parco del Delta del Po (Patrimonio dell'Umanità UNESCO), dove si snodano percorsi da attraversare a piedi, in barca, in bicicletta o a cavallo, fra lagune, scorci ambientali, saline e tante specie di animali rari. Una vacanza speciale da vivere grazie al consorzio Visit Comacchio, che fa parte di Visit Ferrara.
Per chi ha voglia di festa, dal tramonto di venerdì 7 luglio 2017 a Comacchio c'è la Notte Rosa, il Capodanno dell'estate che coinvolgerà tutta la Riviera Adriatica, dalla città sull'acqua della Provincia ferrarese fino a Riccione con 110 km di spettacoli, concerti, performance teatrali, enogastronomia e locali aperti fino all'alba. Il suggestivo Ponte dei Trepponti si illuminerà di rosa. A mezzanotte, il concerto di fuochi d'artificio in spiaggia e poi ancora spazio al divertimento, che continuerà anche nei giorni 8 e 9 luglio. Sul sito di Visit Comacchio – www.visitcomacchio.it – si può prenotare il pacchetto per 2 notti in camera matrimoniale con prima colazione a partire da 100 euro a persona.
Ma l'estate sulla costa di Comacchio è ricca di sorprese. Il 1° e 2 luglio 2017, nell'ambito della rassegna Ravenna Festival, c'è "Tra Anguille e Tarante", musica, canzoni e spettacoli che raccontano le antiche tradizioni comacchiesi. I venerdì di luglio e agosto (14, 21, 28 luglio e 4, 11 e 25 agosto) c'è Comacchio by Night: le serate per chi vuole scoprire la città dopo le giornate al mare, approfittando dei tanti eventi sparsi nel centro storico tra musei e negozi aperti, musica, cultura, arte, mercatini, animazione ed intrattenimento per tutte le età. Lo scenario si fa ancora più poetico il 21 e 28 luglio e il 4 e 11 agosto, quando ci sono i Concerti in Salina, per ascoltare bellissima musica con lo sguardo sui colorati specchi d'acqua dove si posano i fenicotteri rosa. Un altro appuntamento da non perdere è la Festa dell'Ospitalità del 14 agosto: una degustazione di squisitezze locali gratuita per tutti, dalle 19.30 alle 24.00, a base di pesce azzurro appena pescato e vino di bosco, tra orchestre ed animazione per bambini. E allo scoccare della mezzanotte, fuochi d'artificio sul mare.
Tre atleti che, in presa diretta, raccontano la loro impressione sul percorso e illustreranno i luoghi attraversati dalla gara che vedrà la partenza il prossimo sabato 27 maggio.
Faenza 22 maggio 2017 - Un film documentario, prodotto da TopRunnersTv e ideato da Alessandro Galli che ne ha diretto anche la regia, che cerca di spiegare, attraverso immagini e parole, a chi non l'ha ancora corsa, cos'è la 100 km del Passatore.
Il film infatti, si apre con un racconto introduttivo, costruito utilizzando anche le parole e le dichiarazioni dei podisti che l'hanno corsa.
Protagonisti principali del film sono Giorgio Calcaterra, tre volte campione del mondo di Ultramaratona e vincitore di ben 11 edizioni della 100 km del Passatore, Meson Aletti personal trainer di molti sportivi, e Roberto Foligno atleta di TopRunnersTv che correndo sulle strade della 100 km del Passatore hanno realizzato la ricognizione del percorso della gara più bella del mondo cercando di dare numerosi consigli e suggerimenti ai podisti su come affrontare al meglio questo percorso da Firenze a Faenza.
L'idea nasce da Alessandro Galli che ha raccolto l'esigenza dei runners di avere maggiori informazioni su come affrontare una gara così lunga e impegnativa e conoscere nel dettaglio il percorso e come interpretarlo al meglio.
Vedremo quindi i tre atleti che, in presa diretta, daranno la loro impressione sul percorso e ci illustreranno i luoghi attraversati dal percorso.
"Sul nostro cammino - afferma Alessandro Galli - abbiamo incontrato Claudio Guidotti, atleta che ha corso numerose edizioni della 100 km del passatore e che ha potuto conoscere, proprio in questo contesto, Giorgio Calcaterra.
All'arrivo ci hanno accolto, con la loro proverbiale familiarità, Pietro Clementi, fondatore e direttore di corsa della 100 km del passatore e Tatiana Kitrova, deus ex machina della manifestazione, che hanno posto alcune domande a Giorgio Calcaterra per scoprire il segreto della sua invincibilità."
E ora gustiamoci il film. Appuntamento al 27 maggio con la 100 km del passatore, la corsa più bella del mondo.
LINK DI YOU TUBE AL VIDEO: https://youtu.be/UlASuIcJwZU
Si terrà a Palazzo Isolani a Bologna, dal 19 al 21 maggio prossimi, e avrà per tema portante I Borghi Italiani, la 21ª edizione della Borsa delle 100 Città d'Arte. Attesi settanta tour operator da 35 Paesi e quasi 400 seller da tutta Italia. In programma educational tour alla scoperta dell'Emilia Romagna e non solo, seminari e il Workshop tra domanda e offerta, previsto per sabato 20 maggio. Prosegue nel 2016 il trend positivo delle Città d'Arte dell'Emilia Romagna: +9,9% negli arrivi e +13,3% nelle presenze, per 2,8 milioni di arrivi complessivi e oltre 5,6 milioni di presenze totali.
Bologna, 20 aprile 2017
Nell'anno ufficiale dei Borghi Italiani, la 21ª Borsa del turismo delle 100 Città d'Arte, in programma a Palazzo Isolani a Bologna dal 19 al 21 maggio prossimi, avrà per tema proprio l'Italia dei piccoli paesi –più di 5.000 in tutto lo Stivale- ricchi di testimonianze del passato ed ancora custodi della storia, tradizione ed identità del territorio.
Sono settanta i tour operator provenienti da 35 Paesi (oltre a Cina, Emirati Arabi, Giappone, USA, Europa e Australia, quest'anno sono presenti per la prima volta anche operatori da Argentina, Lituania, Ucraina e Uzbekistan) che parteciperanno quest'anno all'iniziativa promossa da Confesercenti Emilia Romagna, col sostegno di ENIT, Regione Emilia-Romagna, APT Servizi Emilia Romagna, Comune e CCIAA di Bologna, UniCredit e Assicoop dell'Emilia Romagna e con il patrocinio, fra gli altri, del MiBACT e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
In programma, tra il 20 e il 22 maggio, 6 educational tour per gli operatori in Emilia Romagna e due fuori Regione (uno, dal tema "Viaggio nella terra dei grandi fiumi", tra Polesine e Rovigo, e il secondo in Umbria, tra Spoleto e Bevagna, in occasione delle "Giornate del Patrimonio Unesco"); il workshop di incontro tra domanda e offerta alla presenza di quasi 400 seller (sabato 20, ore 9.00, Palazzo Isolani), nonché tre seminari, giovedì 18 maggio, dedicati rispettivamente a l'Anno dei Borghi (ore 9.45, Aula Gnudi, Pinacoteca Nazionale di Bologna), al Mercato Cina (ore 14.45, Palazzo Isolani) ed alle Professioni Turistiche (ore 17.00, Palazzo Isolani). In programma anche una cena di gala per gli operatori, venerdì 19 maggio, a cura del Comune di Parma, città insignita del titolo di Città Creativa Unesco della Gastronomia, incentrata sulla cucina tipica emiliana, celebre ed apprezzata in tutto il mondo. Dalla sua prima edizione ad oggi, la Borsa del turismo delle 100 Città d'Arte ha accolto quasi 2.000 tour operator da ogni parte del mondo e circa 8.000 seller da tutta Italia, che hanno dato vita a più di 52mila contatti commerciali, per un valore d'affari stimato in oltre 21 milioni di euro.
Sei educational alla scoperta dell'Emilia Romagna più bella ed aristocratica
Oltre ai due tour in Veneto e Umbria, il 20 e il 22 maggio i 70 tour operator accreditati alla 21ª Borsa delle 100 Città d'Arte andranno alla scoperta dell'offerta turistica di arte e cultura dell'Emilia Romagna grazie a 6 educational tour. Ecco quindi Ferrara, con il suo centro storico e la vicina Comacchio, "capitale" del Parco del Delta del Po (riconosciuto Riserva della Biosfera Mab dall'Unesco), con i suoi suggestivi scenari vallivi. Tour anche a Ravenna, indiscussa capitale mondiale del mosaico. Qui gli operatori, oltre a visitare i principali monumenti (da San Vitale a Sant'Apollinare in classe, passando per le collezioni di mosaici contemporanei esposte al MAR, il Museo d'Arte della Città, per finire con il sito archeologico dell'Antico Porto di Classe), potranno carpire i segreti dell'arte musiva grazie ad un workshop in una bottega del mosaico del centro storico. Tra arte e wellness l'eductour che partirà da Cesena e si concluderà a Bagno di Romagna: gli operatori visiteranno la Biblioteca Malatestiana (unica biblioteca umanistica al mondo ancora perfettamente conservata e prima biblioteca civica d'Italia), la Rocca Malatestiana, la millenaria Abbazia del Monte e la settecentesca Villa Silvia-Carducci, sulle colline cesenati. Trasferimento, quindi, sull'Appennino, a Bagno di Romagna, per apprezzare l'offerta termale ed enogastronomica della località. Bologna sarà al centro di tre educational: il primo dedicato alla musica (il capoluogo felsineo è Città Creativa per la Musica Unesco), il secondo incentrato su "La Bologna da gustare", alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche bolognesi nel mercato della città medievale, e il terzo con tema La Storia della Città attraverso i suoi monumenti e torri medievali.
Un 2016 col segno più per le Città d'Arte dell'Emilia Romagna
Un incremento del +9,9% negli arrivi (pari a 256mila arrivi) e del +13,3% nelle presenze (pari a 664mila pernottamenti), 2,8 milioni di arrivi complessivi e oltre 5,6 milioni di presenze totali e un incremento sia della componente nazionale (+10,9 negli arrivi, +13,7 nelle presenze) che di quella estera (+8,4% negli arrivi, +12,8% nelle presenze).
E' il bilancio 2016 delle Città d'Arte dell'Emilia Romagna secondo l'indagine del Centro Studi Turistici (CST) di Firenze per conto di Confesercenti Regionale, che conferma il trend positivo che ha visto le Città d'Arte dell'Emilia Romagna registrare una crescita costante di turisti dal 2012.
«Gli ottimi risultati realizzati nel 2016 nell'ambito del turismo delle Città d'Arte in Emilia Romagna e a livello nazionale –sostiene Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti regionale– ci devono indurre a continuare a investire sulla promocommercializzazione di questo prodotto turistico che ha ancora ottime potenzialità di crescita, come nel caso dei "Borghi italiani" celebrati quest'anno come autentica risorsa identitaria del nostro Paese. L'entrata a regime, nel corso del 2017, della nuova Legge Regionale che ha istituito le "Destinazioni turistiche" potrà fornire un ulteriore impulso anche allo sviluppo del turismo culturale dell'Emilia Romagna, particolarmente importante anche per aumentare il tasso di internazionalizzazione del settore nella nostra Regione».
Cresce in tutte le Città d'Arte emiliano romagnole la domanda interna, con il turismo nazionale primo mercato ovunque, mentre quella dall'estero fa registrare incrementi significativi a Bologna (+19%) e Modena (+22,9%). A Bologna il peso delle presenze straniere (49,9%) ha ormai raggiunto quello dei turisti italiani. In relazione alla ricettività (che per quanto concerne le Città d'Arte emiliano romagnole consta complessivamente di 1.911 esercizi, per circa 43mila posti letto), il 2016 si è chiuso positivamente sia per gli esercizi alberghieri (+12% di presenze) che per quelli extralberghieri (+21,2%), con un tasso di occupazione camere medio in crescita di 3,5 punti percentuali. Positivi anche i dati relativi ai visitatori dei musei statali, che hanno chiuso l'anno con un incremento di ingressi del +3,4% (pari a 24mila persone in più), per un totale di circa 735mila visite.
Nei 140 borghi dell'Emilia Romagna (identificati in base ad una popolazione inferiore alle 5.000 unità) si sono registrati 267mila arrivi e 776mila presenze, in prevalenza turisti italiani (84,2% degli arrivi e 83,1% delle presenze), con un permanenza media di 2,9 notti.
Il sostegno di UniCredit
Da dieci anni UniCredit sostiene la Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia giunta quest'anno alla sua 21esima edizione. Un compleanno importante per una manifestazione che si conferma tra i maggiori e consolidati eventi italiani di promozione e commercializzazione del turismo d'arte e cultura. Turismo inteso come risorsa da salvaguardare e sostenere, fondata sul patrimonio della nostra identità culturale e riconosciuta ormai come effettiva "industria", capace di creare valore e contribuire al rilancio economico dei territori.
Il sostegno che UniCredit accorda così per il decimo anno consecutivo alla Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia va proprio in questa direzione: "La Borsa del Turismo – sottolinea Livio Stellati, Responsabile Territorial Development & Relations Centro Nord UniCredit Spa – è un progetto concreto che guarda lontano. E' una proposta di ampio respiro supportata dall'impegno delle istituzioni pubbliche e dei privati, al fine di promuovere e sviluppare il settore turistico del nostro Paese; settore che può e deve aspirare ad essere motore per il rilancio della nostra economia. I tesori artistici e culturali, le tradizioni locali e gastronomiche rendono l'Italia una nazione incredibilmente ricca in tal senso, dal patrimonio ineguagliabile. L'Emilia Romagna certo si conferma tra le regioni più attrattive della penisola e il tema scelto quest'anno come fil rouge della Borsa del Turismo, i Borghi d'Italia, accenderà i riflettori sugli storici tesori di cui è piena questa regione, ampliandone la promozione e favorendone lo sviluppo. Il nostro contributo ad iniziative come questa conferma l'impegno della nostra banca nel sostegno ad un settore produttivo che, con risorse e strumenti adeguati, può crescere ancora molto, amplificando i benefici per l'intera la comunità".
Sciatori, snowboarder, camminatori di alta e bassa montagna, semplici curiosi: c'è un nuovo modo per vivere il mondo roccioso "in pendenza", la nostra amata montagna. Un modo per essere più sicuri durante le spensierate giornate di vacanza. Un modo per conoscere con precisione dove ci si trova, che massicci si hanno davanti ai propri occhi, che caratteristiche hanno i monti tutt'intorno. Ciò è possibile tramite una semplice app da scaricare sul proprio smartphone. Si chiama "PeakVisor" ed è l'innovativo prodotto di Routes Software, un'azienda con sede a Lomazzo (in provincia di Como), nata all'interno del polo tecnologico di ComoNext.
Ogni volta che siete in mezzo alla natura, prendete il vostro smartphone e aprite PeakVisor.
Inquadrate l'orizzonte e immediatamente visualizzerete il nome e l'altezza dei monti che sono intorno a voi. Potete condividere l'informazione con tutti i vostri amici, scattare foto e inviarle a chi desiderate. PeakVisor è il compagno perfetto in ogni zona di montagna.
Qualche esempio delle sue funzionalità? Permetterà di orientarsi e di sapere sempre con precisione il punto in cui ci si trova grazie all'altimetro e alla bussola 3D inseriti nell'applicazione. La videocamera del cellulare, inoltre, sfrutterà la realtà aumentata attraverso la funzione "Panorama di montagna 3D ad alta precisione": in questo modo tutte le cime avranno un nome e si potranno sapere, in un attimo, le loro caratteristiche principali.
Quante volte, davanti a un favoloso spettacolo della natura, ci si chiede: "Ma di che monte si tratta?". Ora tutti i dubbi saranno spazzati via. Mancanza di rete? No problem: PeakVisor funziona anche nella modalità off-line. Proprio un bel vantaggio in montagna dove spesso non è così semplice collegarsi a Internet.
In continuo aggiornamento sui contenuti e sulla qualità della user experience, l'applicazione è già disponibile per iPhone. È in fase di sviluppo, e pronta tra non molto, anche per Android. Già ora PeakVisor si sta dimostrando uno strumento utile per svariati tipi di persone di età differenti. Gli appassionati di sci alpinismo, ma anche gli amanti dell'arrampicata. Coloro che si limitano a una escursione giornaliera con tappa in baita o chi organizza vacanze (in famiglia o con amici) in luoghi di montagna.
Club Alpini, enti del turismo, gruppi di promozione del territorio e realtà che curano la sicurezza sui monti stanno iniziando a conoscere PeakVisor, capendone l'utilità anche per la propria attività.
Navigando sul sito peakvisor.com sarà più facile rendersene conto. Sicurezza e divertimento in montagna: PeakVisor offre questo e molto di più.
Nell'ambito delle XXV Giornate FAI di Primavera, per la prima volta, dal 1923, una barca torna a navigare sul fiume Panaro, nel tratto del Naviglio che da Bomporto porta a Solara, alla scoperta dell'antica via fluviale che per mille anni ha collegato il centro di Modena a Venezia.
Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi
BOMPORTO – Lento scorre il fiume, mentre la "Zio Pece", una 11 metri bianca e rossa, varata negli anni Sessanta, per la prima volta dal 1923, percorre il tratto del Naviglio che da Bomporto porta all'antico borgo fluviale di Solara. Un privilegio per pochi, circa 700 (le prenotazioni sono state un migliaio e i posti sono già esauriti), che tra sabato 25 e domenica 26 marzo potranno ripercorrere un tratto dell'antica via fluviale che collegava Modena a Venezia, grazie alle Giornate FAI di Primavera. E Bomporto (da "buon porto") era la porta di accesso per tutte le imbarcazioni che per mille anni hanno percorso il Po, il grande fiume, per arrivare alla città geminiana "deviando" sul fiume Panaro. Proprio la "Riviera del Panaro", dal XVII secolo è stata eletta meta di villeggiatura dalle ricche e nobili famiglie modenesi, che sulla riva sinistra del fiume hanno costruito meravigliose ville e residenze estive. Durante le Giornate FAI si potranno visitare Villa Cavazza, Villa Cavicchioli e Villa Bruini-Federzoni, solo esternamente, poiché ancora danneggiate dal terremoto del 2012.
Le acque placide e sorprendentemente verdi del Panaro ci accompagnano lungo questa emozionante minicrociera sul fiume. La "Zio Pece" procede a una velocità di circa 4 km/h, la stessa che, con la corrente favorevole, consentiva in passato di collegare Modena a Venezia in circa una giornata e mezzo. Di tanto in tanto, il tragitto è interrotto dal ramo di un albero, mentre, ai lati, la vegetazione semi incolta degli argini suggerisce quello che doveva essere il paesaggio di tanto tempo fa.
"In questi due giorni", ha detto il sindaco di Bomporto Alberto Borghi, "i visitatori potranno riscoprire in questo modo inedito e unico il fiume Panaro, i suoi aspetti culturali e paesaggistici. Grazie ai fondi nazionali è stato possibile, in questi anni, recuperare le darsene e i ponti sul Naviglio: quella di Bomporto, ma anche quella di Bastiglia, che fu visitata anche da Leonardo da Vinci e si dice che egli si ispirò proprio ad essa per progettare le darsene dei Navigli di Milano".
"Il percorso in barca sul fiume Panaro", ha aggiunto Vittorio Cavani, capodelegato FAI per Modena, "è la chicca di un programma molto vario, che include l'apertura al pubblico del Castello di Montegibbio, della villa Barbolini-Cionini di Sassuolo, dell'Area Allevamento Quadrupedi di Portovecchio, nel territorio di Mirandola e, appunto, dell'itinerario della Riviera del Panaro, che può essere percorso anche a piedi, in bicicletta, a cavallo o con qualsiasi altro mezzo. Questo evento è talmente eccezionale che mi preme ringraziare tutti gli enti che lo hanno reso possibile: il Comune di Bomporto, AIPO e i volontari della Remiera Euganea di Monselice, grazie ai quali in questi giorni potremo navigare sul Panaro dopo quasi cento anni".
La XXV edizione delle Giornate FAI di Primavera coinvolge circa mille siti in 400 località italiane, che saranno aperte al pubblico grazie a 7500 volontari e a 35 mila giovani guide.
INFO: www.giornatefai.it
Turismo, Parma sul podio in regione: è la terza città come attrattività. Nel 2016 è stata superata la soglia delle 700 mila presenze.
Parma, 15 febbraio 2017
Nel 2016 si conferma il trend positivo del turismo a Parma, lo dicono i dati resi noti alla Regione Emilia Romagna che pongono la città ducale al terzo posto come attrattività turistica in regione; un dato che rende conto di un percorso costellato da una risalita costante e continua nelle graduatorie regionali e nazionali dal 2012 ad oggi in tema di presenza turistica. I dati sono stati presentati, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco, Federico Pizzarotti e dall'assessore al turismo, Cristiano Casa, davanti ad un folto pubblico costituito dai rappresentanti dei principali portatori di interesse in tema di turismo a livello territoriale.
"Parliamo di un importante risultato – ha spiegato l'assessore al turismo Cristiano Casa –, in base ai dati resi noti dalla Regione Emilia Romagna, infatti, abbiamo raggiunto le 700 mila presenze in città nel 2016, grazie alla sinergia tra sistema pubblico e sistema privato per promuovere le forti potenzialità del nostro territorio, con prospettive interessanti anche nella creazione di nuovi posti di lavoro. Nell'arco di 5 anni, dal 2012 al 2016, le presenze sono aumentate del 25 % , gli arrivi stranieri, sempre nei 5 anni, sono aumentati del 36 %. Tutto questo testimonia un ottimo lavoro di squadra che pone Parma a livello regionale come una delle realtà di riferimento più importanti in tema di turismo. L'obiettivo è quello di proseguire sulla strada tracciata per promuovere sempre di più la "Destinazione Parma"".
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Federico Pizzarotti, che ha parlato delle prossime sfide in tema di turismo. "Il nostro obiettivo – ha sottolineato il primo cittadino – è ambizioso: vogliamo arrivare ad un milione di presenze di turisti ed incrementare la presenza degli stranieri. L'Amministrazione Comunale si sta impegnando su più fronti per fare di Parma una città sempre più attrattiva, con progetti di riqualificazione ad hoc e la proposta di realizzare a Parma il Museo Nazionale della Gastronomia Italiana. L'obiettivo è quello di proseguire su questa strada, anche alla luce degli ottimi risultati ottenuti".
Il servizio statistica della Regione Emilia Romagna segnala che a Parma, nel 2016, è stata superata la soglia delle 700 mila presenze, per la precisione 700.237, il che pone Parma al terzo posto in Emilia Romagna come città capoluogo in tema di presenze, con un dato che segnala un incremento del 6.1 % rispetto al 2015. Inoltre sono stati 332.190 gli arrivi in città nel 2016 con una presenza di stranieri pari a 282.430, mentre gli italiani sono stati 417.807. Gli arrivi dall'estero sono stati 137.822, quelli italiani 194.368. Il totale delle presenze ammonta a 702.237. La permanenza media è stata di 2,11 giorni.
Dal 2012 ad oggi sono stati cinque anni intensi per il turismo a Parma che è cresciuto costantemente grazie ad progetto strategico messo in atto dall'Amministrazione Comunale che ha preso avvio con l'approvazione del Piano Strategico per il Turismo ed è proseguito nel tempo con la costituzione del Club di Prodotto per dare vita ad un percorso coronato dal prestigioso riconoscimento di Parma città creativa UNESCO per la gastronomia. I dati sono eloquenti: nel 2012 le presenze erano 559.382, in 5 anni si è registrato un aumento del 25 %. Gli arrivi sono aumentati del 26 %, erano 263.333 nel 2012 e siamo arrivati a 332.190 nel 2016. Gli arrivi stranieri, sempre nel periodo 2012 – 2016, sono aumentati del 36 % passando da 101.603 ai dati attuali. Lo stesso vale per le presenze di stranieri che sono aumentate del 32 % , parliamo di 213.304 presenze nel 2012, mentre oggi sono 282.430.
I risultati che pongono Parma in vetta a performance di attrattività turistica in Emilia Romagna e a livello nazionale sono il risultato di un forte impegno messo in atto dal Comune in sinergia con tutti gli operatori della città, coinvolgendo, in primis, in modo trasversale, anche gli assessorati allo sport ed alla cultura del Comune di Parma. L'assessorato al Turismo ha, inoltre, coinvolto Associazioni di Categoria, albergatori, agenzie di Incoming, guide turistiche ma anche realtà come la Fondazione Teatro Regio di Parma, Fiere di Parma, Parma Alimentare ed i vari portatori di interesse presenti sul territorio.
A questo proposito si segnala l'importante obiettivo raggiunto dal Teatro Regio nell'ottobre 2016 con 81.204 presenze a Parma ed un incremento pari al 21 % rispetto all'anno precedente e del 40 % rispetto al 2012. Anche in questo caso è rilevante il dato relativo alla presenza di stranieri che sono aumentati del 30 %.
E, poi, durante Expo 2015, è stato svolto un lavoro molto importante che ha permesso di segnare un incremento delle presenze pari al 9 %, nei sei mesi dell'esposizione universale. La costituzione del Club di Prodotto ha dato vita ad un vero e proprio "prodotto turistico" che ha visto il coinvolgimento degli operatori del territorio come ristoranti, hotel, guide turistiche, con 200 operatori. "PARMA NEL CUORE DEL GUSTO" ha costituito, pertanto, un punto di riferimento nella promozione di Parma e del suo territorio in occasione di diversi appuntamenti internazionali come le più importanti fiere del turismo a livello mondiale: WTO a Londra, ITB a Berlino, TTG di Rimini e BIT di Milano.
L'attivazione di percorsi dedicati sul territorio come il "Parma nel cuore del Gusto Tour" e i Tastybus hanno dato i loro risultati facendo da volano e dando vita ad altre iniziative di carattere imprenditoriale collegate al turismo ed alla visita a caseifici, cantine, prosciuttifici e castelli del territorio. Il coinvolgimento dei Comuni della Provincia di Parma nella programmazione e nell'attività di promozione del turismo, anche attraverso la sottoscrizione di un protocollo ad hoc, ha permesso di attuare iniziative programmate a lungo termine e non estemporanee che hanno promosso al meglio e a più ampio raggio il territorio di Parma anche grazie al supporto di piattaforme di promozione molto innovative, che hanno visto nella predisposizione di un piano di marketing ad hoc, una carta vincente in questo senso.
Il nuovo brand, "Parma Land of Art, Music and Fine Food", disegnato dallo stesso Franco Maria Ricci, ha dato uno slancio forte alla città permettendole di presentarsi ai più importanti appuntamenti nazionali ed internazionali con un brand senza dubbio di grande appeal.
Certamente il prestigioso riconoscimento di Parma Città Creativa Unesco per la Gastronomia ha rappresentato un punto di arrivo ed un punto di partenza per promuovere Parma in Italia e nel mondo. Si è trattato di un grande risultato che il Comune ha condiviso con tutte le realtà a vario titolo coinvolte del territorio per fare squadra e approntare una strategia vincente per il futuro.
Tutto questo ha comportato investimenti significativi sull'immagine della città con la realizzazione di numerosi eventi che sono culminati con il meeting della città che fanno parte della rete della Città Creative Unesco per la Gastronomia a Parma, con altre iniziative di grande spessore come Cibus In Fabula – Digital and Street Art Exhibition, la mostra fotografica Essere Parma per celebrare l'anniversario di Acqua di Parma, la tappa a Parma della Mille Miglia, il Gola Gola Food and People Festival , la Settimana della Cucina Italiana nel mondo; la presentazione della Guida Michelin al Teatro Regio, la partecipazione al progetto "Via Emilia" e "Food Valley" .
Parma vuole continuare a giocare un ruolo da protagonista nel turismo ed ha già approntato sfide ambiziose legate al City Branding, il Museo Nazionale della Gastronomia, i 2.200 anni della fondazione della città ed il proprio impegno nell'Area Vasta.
(Fonte: Comune di Parma)
Ospitalità al top alla Farm Run 2017. Tre importanti strutture alberghieri in convenzione per accogliere gli atleti e i loro familiari. Un'occasione per prolungare la visita nella Food Valley andando alla ricerca dei suoi tesori, tra castelli e enogastronomia.
Noceto 19 gennaio 2017 -
Forti dei positivi riscontri, anche quest'anno INC Hotels Group affianca la Farm Run nell'ospitalità degli atleti e dei loro accompagnatori.
Tre sono le strutture convenzionate con Farm Run:
Hotel San Marco & Formula Club - Pontetaro (Parma Ovest) ****
BEST WESTERN Hotel Farnese Parma ****
Holiday Inn Express Parma ***
Un'occasione da sfruttare con la famiglia e gli amici per un soggiorno più prolungato nella Food Valley, il regno dei Castelli, del Parmigiano Reggiano, del Culatello di Zibello, del Salame di Felino, e per scoprire un intero territorio in festa per l'occasione di San Giovanni dove è consuetudine "prendere la rugiada" con amici e i propri amori di sempre consumando, secondo tradizione, i "Tortelli d'erbetta". Una prelibatezza che, insieme ai cappelletti o anolini, contraddistingue i giorni di festa ma nella specifica ricorrenza di San Giovanni è il piatto "gemellato".
INC Hotels Group vanta a Parma, Piacenza e Reggio Emilia Hotels di primissimo livello per qualità dei servizi, degli allestimenti e con un alto livello di attenzione e professionalità da parte del personale.
La posizione strategica, accanto ai caselli autostradali di Parma e Reggio Emilia e al tempo stesso la comodità per raggiungere le principali bellezze artistico-culturali delle due città, e l'esclusiva location del Grande Albergo Roma a Piacenza in pieno centro storico sono le caratteristica principale delle varie strutture, così da esser facilmente raggiungibili con ogni mezzo di trasporto per tutti i tipi di clientela.
L'offerta di INC Hotels Group è composta da 7 strutture alberghiere e 1 Residence in centro a Parma per un totale di 583 camere e 19 appartamenti:
Grande Albergo Roma Piacenza ****
Hotel San Marco & Formula Club - Pontetaro (Parma Ovest) ****
BEST WESTERN Hotel Farnese Parma ****
Holiday Inn Express Parma ***
Hotel Forum - Sant'Ilario D'Enza (RE) ***
BEST WESTERN Hotel Classic Reggio Emilia ****
Holiday Inn Express Reggio Emilia ***
Completa l'offerta il Residence Palazzo Toscani che conta 19 appartamenti tra bilo e trilocali a due passi dal centro di Parma.
Per iscriversi alla #farmrun - 24 giugno 2017 - www.farmrun.it - Prima ti iscrivi, meno paghi e ti sentirai più leggero quando dovrai superare gli OSTACOLI di Giuseppe Ronchini e Maurizio Minotti - Buona Giornata a tutti!
Link di riferimento:
http://www.farmrun.it
Convenzione Hotels
http://ocreuropeanchampionships.org
http://www.mudrun.it
https://federazioneitalianaocr.it/?s=italiana+OCR
http://www.aeroclubparma.it/acp-reserved/home.action
http://www.bavaria.com/it-it/age_check?destination=site
(galleria immagini in allegato a fondo pagina)