Chiusi i lavori alla Pietra di Bismantova, a Castelnovo ne' Monti (Re) riaprono il Santuario e l'area visitatori, Bonaccini: "Un lavoro straordinario di ingegneria ambientale e naturalistica per restituire al territorio uno dei suoi luoghi più suggestivi". Dalla Regione 688 mila euro per il consolidamento delle pareti rocciose dopo il crollo del febbraio 2015. Complessivamente, oltre 3,1 milioni per sicurezza territoriale, interventi di forestazione e mobilità nel Comune sull'appennino reggiano
Bologna - A Castelnovo ne' Monti, nell'appennino reggiano, riapre il Santuario di Bismantova e l'ultima porzione di "zona rossa", l'area interdetta ai visitatori a seguito del crollo nel febbraio 2015. Nel pomeriggio di ieri, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell'area ripristinata e del Santuario, alla presenza del Vescovo di Reggio Emilia, Massimo Camisasca, assieme all'assessore regionale alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo, al sindaco di Castelnovo, Enrico Bini, e al presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli.
La riapertura arriva dopo lavori importanti di consolidamento delle pareti rocciose, sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna per un finanziamento complessivo di 688 mila euro.
"È stato fatto un lavoro importante, straordinario, innovativo per restituire al territorio uno dei suoi luoghi più suggestivi- sottolinea il presidente Bonaccini- un'opera che si può definire di ingegneria ambientale, alpinistica e naturalistica per la salvaguardia del luogo e per dare il massimo di sicurezza possibile alla frequentazione del centro più importante di quest'area, cioè il Santuario e l'Eremo, dove da sempre si incontrano la meraviglia della natura e la spiritualità".
"Oltre all'impegno della Regione immediatamente dopo il crollo del 13 febbraio 2015- ha aggiunto il presidente della Regione- va segnalato l'importante lavoro di squadra in questi due anni e mezzo del Comune di Castelnovo ne' Monti, del Parco Nazionale e i contributi di tecnici, imprese, delle guide della Pietra, del Cai. Le risorse messe a disposizione dalla Regione per il Comune di Castelnovo, dall'inizio del mandato di questa Giunta, che ha individuato nell'Appennino uno degli assi strategici delle sue direttrici di sviluppo, ammontano ad oltre 3 milioni di euro e testimoniano l'impegno concreto a favore della nostra montagna".
Le risorse per il comune di Castelnovo ne' Monti
Complessivamente i fondi messi a disposizione dalla Regione per l'area ammontano a 3 milioni 160 mila euro. In particolare, per la sicurezza del territorio sono stati stanziati 720 mila euro, 135 mila euro per interventi di forestazione e il mantenimento del valore naturalistico dei boschi intorno alla Pietra di Bismantova.
Altri 320 mila euro sono stati stanziati per la realizzazione di un percorso ciclopedonale che partirà la prossima primavera, mentre ammontano a 991 mila euro gli interventi per l'efficienza energetica e a un milione di euro quelli destinati alla mobilità./OC
(Fonte Regione Emilia Romagna)
I turisti in libertà in Italia: spendono 2,9 miliardi di Euro. Il 23,5 % è per lo shopping, il 58% per il vitto e la ristorazione. Quasi un terzo dei turisti stranieri è stato in Italia almeno 10 volte.
(Parma, 10 settembre 2017) Ad aprire ieri mattina alle Fiere di Parma l'ottava edizione del Salone del Camper, il Presidente Gian Domenico Auricchio "Per nove giorni, 120 mila quadrati di superficie espositiva ospiteranno eccellenze della produzione italiana ed internazionale di veicoli ricreazionali all'interno di un quartiere fieristico totalmente rinnovato. 700 modelli in mostra, oltre 300 aziende presenti e nuove proposte capaci di intercettare forme contemporanee di Turismo in Libertà".
E' questo oggi il Salone del camper, un salone baricentrico che negli anni ha voluto e saputo consolidarsi grazie alla collaborazione di Fiere di Parma con APC - Associazione Produttori Caravan e Camper - diventando il secondo appuntamento d'Europa.
In questi anni difficili, - continua Auricchio - a differenza di altri comparti dell'economa, il Turismo in Libertà ha saputo resistere e crescere. 8,4 milioni di turisti in libertà, di cui 4,3 stranieri, un fatturato complessivo di 2,9 miliardi di Euro e una percentuale di spesa pari al 23,5% per lo shopping e 58% per la sistemazione ricettiva e la ristorazione. Questa la incoraggiante contabilità del 2016. Un turismo che apprezza le bellezze dell'Italia. Se riusciremo anche a destagionalizzarlo potremo ulteriormente incrementare l'economia del Paese.
Dall'incontro inaugurale sono emerse, tutte le potenzialità di un settore in continua crescita.
"Il successo, consolidato nel tempo, di questa manifestazione testimonia come il turismo in libertà si stia sempre più affermando come forza trainante della nostra economia –continua infatti Simone Niccolai, Presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper -: il 2016 è stato l'anno della conferma e della definitiva ripartenza di tutto il nostro comparto, che anche in questi primi sei mesi del 2017 continua a crescere a doppia cifra (14,5% rispetto al I semestre 2016). Un boom di immatricolazioni cui il nostro salone potrà essere un grande acceleratore."
A fare un focus sul turismo enogastronomico il Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano, e Mauro Rosati Direttore Generale della Fondazione Qualivita. Tema in linea con il titolo di apertura della conferenza stampa "Camper Gourmet: in turismo in libertà e le eccellenze DOP e IGP".
"Il Turismo in Libertà evoca immediatamente i temi della sostenibilità ambientale e della attrattività dei nostri territori – continua Iseppi - straordinariamente ricchi di beni culturali, beni gastronomici e segni della creatività dell'uomo. Un tipo di turismo che permette di entrare ogni giorno, in un modo non vincolante, in contatto con la storia, le tradizioni di un territorio e la sua cultura materiale, utilizzando tutti i sensi di cui dispone l'uomo, attraverso esperienze concrete. "
"Il 58% dei turisti stranieri che arrivano in Italia - aggiunge Rosati - ha il piacere di vivere un'esperienza di tipo enogastronomia. Esperienza che nelle grandi città è cosi autentica. Ecco allora che entrano in gioco i territori, capaci di esprimere identità ed autenticità, e di conseguenza il settore del Turismo in Libertà. La crescita cui stiamo assistendo è il frutto di una scommessa vinta, quella degli operatori DOP e IGP che hanno creduto nelle denominazioni di origine trasformando i prodotti in vere e proprie destinazioni".
A chiudere l'incontro Andrea Corsini Assessore al turismo e commercio della Regione Emilia Romagna: " Il turista contemporaneo non consuma più una vacanza ma vive un'esperienza plurale. E' questo che ci ha ispirato quando abbiamo creato il brand Via-Emilia. Lo storytelling di un territorio da Rimini a Piacenza che connette eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche. La nostra sfida nel futuro sarà proprio questa. Saper connettere sempre di più prodotti-produttori e operatori turistici in un circuito virtuoso per il territorio".
Secondo i dati forniti dall'Osservatorio sul Turismo in Libertà 2017 presentati dalla Prof.ssa Valeria Minghetti del CISET - Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica dell'Università Ca' Foscari - l'Emilia Romagna Romagna figura infatti tra le prime 5 destinazioni preferite dai turisti in libertà, scelta dal 7,5%. Nel 2016 la regione ha concentrato nel complesso il 9% circa degli arrivi e delle presenze di italiani in libertà ed il 5% degli arrivi e delle presenze di turisti stranieri in libertà in Italia.Totale presenze registrate pari a quasi 4,6 milioni. (fonte: dati provvisori ISTAT e Banca d'Italia)
Accanto alla vetrina espositiva, il mondo del turismo-avventura degli scout. Campi allestiti con diversi tipi di tende per fare conoscere ai bambini i valori del movimento. E ancora ponti tibetani e climbstation. Un' iniziativa immersiva e esperienziale, cifra distintiva della ottava edizione del salone.
Il Salone del Camper sarà aperto fino a domenica 17 settembre, tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 18.
Attesi 130.000 visitatori
Editoriale: La libertà di stampa e di opinione è solo di sinistra?. - Flessione per crema e panna., - Cereali e dintorni. Mercati, il cambio la fa da padrone. Superata quota 1,20 - Basko ritira Penne Bio e Profiteroles a titolo precauzionale - Ministero Salute: richiamato lotto di formaggio "Taleggio" per sospetta presenza di Listeria monocytogenes - Esselunga ritira uno specifico lotto di funghi champignon. Data di scadenza errata.
SOMMARIO Anno 16 - n° 36 10 settembre 2017
1.1 editoriale
La libertà di stampa e di opinione è solo di sinistra?.
2.1 lattiero caseario Flessione per crema e panna.,
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati incerti con alcuni segnali rialzisti.
4.1 sicurezza alimentare Basko ritira Penne Bio e Profiteroles a titolo precauzionale
4.2 sicurezza alimentare Erba velenosa negli spinaci
5.1 Pomodoro Pomodoro. Rabboni: "Bene etichettatura anche per i derivati".
5.2 sicurezza alimentare Ministero Salute: richiamato lotto di formaggio "Taleggio" per sospetta presenza di Listeria monocytogenes
6.1 pomodoro filiera Il Consorzio Casalasco del Pomodoro acquista lo storico marchio De Rica
6.2 alimentazione e salute Elogio della gruviera
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati, il cambio la fa da padrone. Superata quota 1,20
8.1 imprese giovanili Ancora in calo le imprese giovanili. Crescono le agricole.
8.2 sicurezza alimentare Esselunga ritira uno specifico lotto di funghi champignon. Data di scadenza errata
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
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Impennata di arrivi degli italiani. Crescono le presenze straniere. Tutti i dati dell'indagine di Assoturismo Confesercenti Emilia Romagna nel trimestre giugno-agosto. Risultati molto positivi per le destinazioni della Costa Adriatica. Ottimi risultati per le aree dell'Appennino e Verde. Le imprese turistiche sono orientate a programmare nuovi investimenti per il prossimo anno.
L'estate 2017 sarà ricordata come una delle più felici per il turismo regionale. La conferma arriva dai risultati dell'indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per conto di Assoturismo Confesercenti Emilia Romagna, su un campione di 520 strutture ricettive. Nel corso del trimestre estivo il sistema turistico ha consolidato la sua posizione con 1,3 mln di arrivi internazionali (+5,8%) che hanno totalizzato oltre 5,9 mln pernottamenti (+6,7%). In netta crescita anche il turismo domestico che più aveva sofferto negli anni della crisi. Gli arrivi degli italiani ammonterebbero a 3,8 mln (+5,7%) e le presenze a oltre 18,6 mln (+3,3%). Complessivamente il mercato ha registrato un aumento di oltre 970 mila pernottamenti (+4,1%) e di oltre 276 mila arrivi (+5,7%).
Gli operatori segnalano, inoltre, un aumento della spesa turistica degli italiani e degli stranieri, ribadendo indirettamente il contributo del settore all'economia regionale, sia in termini di prodotto interno lordo sia in termini occupazionali, considerato che il 18% degli intervistati ha dichiarato di aver aumentato il numero dei collaboratori per poter garantire i volumi di produzione attivati dalla domanda, soprattutto quelli del comparto alberghiero. Insomma, tutti gli indicatori confermano che il turismo non rallenta la sua corsa e le previsioni restano positive anche per i prossimi anni con prospettive di espansione nel medio termine.
Rispetto all'estate 2016 si registra una forte crescita dei flussi stranieri, non solo nelle principali città d'arte e sulla Costa, ma in tutto il resto della regione. Nel trimestre la componente estera ha rappresentato il 24,2% del mercato turistico. Tra i mercati in sensibile aumento si segnala quello tedesco, svizzero, austriaco, olandese, belga, britannici, francese, russo e dei paesi dell'est. Sostanzialmente stabili i mercati scandinavi, statunitensi, spagnoli e canadesi.
Complessivamente, dai risultati dell'indagine emerge un trend di aumento per tutte le diverse tipologie di imprese. In particolare, nel trimestre estivo il comparto alberghiero ha segnato il +3,1%. L'aumento registrato nelle strutture dell'extralberghiero è del +7,6%.
Risultati positivi, ma abbastanza differenziati anche per le diverse tipologie di prodotti.
Costa Adriatica: i segnali di crescita sono stati registrati già nel mese di giugno e sono proseguiti fino alla fine del mese di agosto. L'offerta balneare nel complesso segna il +3,9%.
Città d'Arte: si stima un aumento dei pernottamenti pari al +5,6%, con le performance migliori registrate nel mese di giugno e grazie soprattutto alla domanda estera.
Terme: la stima del trimestre si attesta al +0,4%, con un andamento fortemente differenziato per mese e per localizzazione.
Appennino e Verde: sicuramente favorita dalle condizioni meteo, in termini di presenze si stima un aumento del +7,8%, grazie al buon andamento sia della domanda italiana ma anche di quella straniera.
Secondo le indicazioni delle imprese, mediamente nel trimestre estivo la quota percentuale di prenotazioni acquisite mediante intermediazione online è pari al 37,2%, a fronte del 55,4% di attività generata dalle differenti modalità di contatti diretti. Il peso dell'intermediazioni online è sensibilmente più alto nel comparto alberghiero (39,3%).
Il trend favorevole del trimestre ha spinto numerose imprese (33,1%) a programmare nuovi investimenti per il prossimo anno. La manifestazione di interesse più significativa è stata registrata per le aziende del comparto alberghiero (47,1%) e in particolare le imprese della Costa (46,3%).
Secondo la percezione degli intervistati anche per il mese di settembre dovrebbe continuare il trend positivo (+0,8%), in particolare per le città/centri d'arte (+1,6%), a differenza delle altre tipologie di offerta per le quali si stimano in prevalenza valori di stabilità.
"I risultati incoraggianti della stagione turistica- sostiene Filippo Donati, Presidente Assohotel Confesercenti Regionale e Nazionale - sono anche il frutto del lavoro e degli investimenti fatti dagli imprenditori turistici in questi anni. Tale propensione all'innovazione emerge chiaramente dall'indagine: il 33% degli imprenditori interpellati dichiara di avere in programma nuovi investimenti per il futuro. Pertanto ritengo importante continuare e incentivare politiche regionali di sostegno all'innovazione e riqualificazione del settore e per quanto riguarda il livello nazionale, ritengo altrettanto importante ridurre la pressione fiscale sulle imprese e sul lavoro, in modo da liberare risorse economiche per gli investimenti e la competitività del nostro prodotto turistico".
"La crescita fatta registrare dal settore turistico anche in questa stagione ci riempie di soddisfazione – sottolinea Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti Emilia Romagna – e dimostra l'importantissimo contributo che il comparto può dare all'economia dell'Emilia Romagna, anche in termini occupazionali. A questo risultato hanno contribuito la qualità del nostro sistema turistico, l'impegno dei nostri imprenditori, ma hanno inciso anche il meteo molto favorevole e la situazione di insicurezza di altre destinazioni.
E' evidente quindi la necessità di lavorare per mantenere e migliorare la competitività del settore per la riqualificazione continua del prodotto turistico anche e soprattutto in termini di salvaguardia ambientale e politiche dei trasporti che devono sempre più essere prioritarie nelle politiche regionali".
(Allegato in Pdf i dati analitici e le tabelle)
Editoriale: Scontro tra civiltà. - Burro, star del mercato lattiero caseario. - Cereali e dintorni. Mercato in attesa dei dati del Pro Farm Tour. - uova contaminate: la situazione in Emilia Romagna - Nuove regole per il trasporto di animali da allevamento - Cereali e dintorni. Mercati in rialzo. Nuovo prelievo all'importazione extra UE. - come cambia la geografia del vin -
SOMMARIO Anno 16 - n° 35 3 settembre 2017
1.1 editoriale
Scontro tra civiltà.
2.1 lattiero caseario Burro, star del mercato lattiero caseario.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercato in attesa dei dati del Pro Farm Tour.
4.1 sanità Uova contaminate: la situazione in Emilia Romagna
5.1 Trasporto animali Nuove regole per il trasporto di animali da allevamento
5.2 scandalo uova Uova e ovoderivati al Fipronil. Arrivano i provvedimenti di Bruxelles
6.1 sicurezza alimentare I supermercati Simply e Auchan richiamano 9 lotti di probiotici
6.2 alimentazione e sicurezza Naturasi: ritirato Pesto alla genovese
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati in rialzo. Nuovo prelievo all'importazione extra UE.
8.1 economia turismo Riviera romagnola: +10,5% di presenze tra gennaio e luglio
8.2 vino come cambia la geografia del vino
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
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I dati dell'Osservatorio Regione-Unioncamere sui primi sette mesi dell'anno e sulla stagione balneare. Netta crescita anche nel periodo maggio-luglio (+7,8% di arrivi). Per l'assessore Corsini si tratta di "risultati frutto di una politica turistica fondata su strategie mirate a sostenere un'offerta in grado di rispondere all'attuale domanda"
Bologna - Splende il sole sulla stagione turistica nella Riviera dell'Emilia-Romagna con un incremento, tra maggio e luglio del 7,8% degli arrivi e del 5,5% delle presenze, crescita ancora più marcata nel periodo gennaio-luglio, che registra il +10,5% degli arrivi e del +7,1% delle presenze.
A certificarlo sono i dati sul movimento turistico nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, rilevati dall'Osservatorio Turistico Regionale dell'Emilia-Romagna della Regione e Unioncamere in collaborazione con Trademark Italia. Dati che si basano su riscontri diretti con gli operatori e indiretti come le uscite ai caselli autostradali, gli arrivi aeroportuali, i movimenti ferroviari, le vendite di prodotti alimentari e bevande per l'industria dell'ospitalità, i consumi di energia elettrica ed acqua, la raccolta di rifiuti solidi urbani e un periodico sondaggio su un campione di turisti nazionali.
Un dato accolto positivamente dall'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, che commenta: "Questi primi sette mesi all'insegna di una notevole crescita dei flussi in Riviera, in termini di arrivi e di presenze sia nazionali che internazionali, sono frutto di una politica turistica fondata su strategie mirate a sostenere un'offerta nel suo complesso in grado di rispondere all'attuale domanda".
"I valori di un territorio- aggiunge l'assessore-, oggi, sono le esperienze autentiche e i servizi che è in grado di offrire. Qui stanno l'appeal e la forza della Romagna, destinazione vincente per quel mix articolato e ben organizzato che combina esperienza e lungimiranza da sempre proprie di questa terra".
La stagione balneare
- Per quanto riguarda l'andamento della stagione estiva 2017 (maggio-luglio) sulla Riviera, alla fine di un mese di luglio caratterizzato da un aumento della frequenza e da una contrazione della durata dei soggiorni, il movimento turistico presenta un sostanziale incremento. In crescita sia la componente nazionale (+7,0% di arrivi e +3,9% di presenze) che internazionale (+11,1% di arrivi e +10,2% di presenze) della domanda.
A conferma del buon andamento del periodo, il movimento degli autoveicoli in uscita ai caselli autostradali della Riviera dell'Emilia-Romagna nel medesimo periodo (maggio-luglio) registra una crescita complessiva del +3,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il dato gennaio-luglio - Ancora più marcato l'incremento se si considera il movimento turistico rilevato per la Riviera dell'Emilia-Romagna nel periodo gennaio-luglio 2017, con un incremento del +10,5% degli arrivi e del +7,1% delle presenze. In crescita sia la componente nazionale (+10,1% di arrivi e +5,9% di presenze nazionali, +12,3% di arrivi e +10,9% di presenze internazionali). Il trend è stato favorito da un ottimo andamento primaverile e da un inizio di stagione estiva (maggio-luglio) caratterizzato da una situazione meteo molto favorevole con temperature sensibilmente superiori alla media stagionale e una forte riduzione di nuvolosità e pioggia.
La crescita del movimento autostradale, che i tecnici considerano emblematica di "ripresa economica", nel periodo gennaio-luglio 2017 registra una crescita complessiva del +4,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Milano Marittima è da sempre una zona famosa per le sue spiagge, ma da molti anni è anche una zona nota agli amanti del birdwatching. Vediamo quali sono i migliori periodi per avvistare le diverse specie.
Il birdwatching è uno sport che ha bisogno di ampie zone di natura per essere goduto nel migliore dei modi, oltre naturalmente a un grande numero di specie volatili. Le saline che si trovano a pochi chilometri dal centro di Milano Marittima, sono sicuramente uno dei luoghi migliori per gli avvistamenti.
Il Parco del Delta del Po, è un ecosistema inserito nella Lista dei Patrimoni dell'Umanità redatta dall'Unesco. Ogni anno, migliaia di amanti del birdwatching vengono ad ammirare le migrazioni e gli stanziamenti dei volatili che in queste zone stanziano. Gli amanti della fotografia naturalistica, possono trovare una serie di magnifici punti d'avvistamento dove scattare tutte le foto che vogliono.
Le stagioni per il birdwatching
Durante il passare dei mesi, si possono vedere delle specie diverse che si trovano in questa zona solo per un determinato periodo di tempo.
In inverno, è possibile ammirare le anatre che qui stanziano durante il periodo di migrazione; così come l'avocetta e il piovanello pancianera.
Durante la stagione estiva, quando la maggior parte dei turisti è intenta a rilassarsi in spiaggia questa zona del Delta del Po si popola di una vasta selezione di specie di volatili. Colonie di gabbiani e di sterne si trasferiscono in questa zona, per procreare e beneficiare dell'abbondanza di pesce presente.
I gabbiani e i fenicotteri, che stanziano durante tutto l'anno in queste zone si possono ammirare sia in questa zona protetta che lungo il litorale che si può ammirare durante il proprio soggiorno. Infatti, non è inusuale vedere questi volatili liberarsi nell'aria anche nelle vicinanze dei bagnanti. In particolare, in zone dove sono presenti banchi di pesci pronti da essere catturati.
All'interno della Salina, è presente un centro per le visite che può essere un punto di ritrovo per gli appassionati di questo sport. Per chi vuole ammirare gli esemplari dell'avifauna locale, questo è sicuramente un campo base perfetto sotto tutti i punti di vista. Al termine della giornata di avvistamenti, è possibile riposarsi e gustare un ottimo caffè comodamente seduti nella locanda presente nel centro della salina di Cervia.
Dove soggiornare a Milano Marittima
Milano Marittima è una località ricca di proposte per un soggiorno confortevole, anche per chi si muove in gruppo o in famiglia. Per chi si reca fuori stagione, per esempio nel periodo di settembre o ottobre, è opportuno scegliere un hotel con piscina a Milano Marittima. In questo modo, si potrò utilizzare la piscina per rilassarsi al termine della giornata di avvistamenti.
L'Hotel Solemare per esempio, è un ottimo hotel 3 stelle superior che si trova nel centro di Milano Marittima. La sua ottima posizione, che permette agli ospiti di raggiungere la spiaggia in pochi minuti o di visitare le maggiori attrazioni di questa ridente località balneare dell'Emilia Romagna.
La calorosità degli abitanti di questa regione italiana, unita alle bontà della proposta gastronomica che si può degustare nei ristoranti, rendono perfetta sotto ogni punto di vista una vacanza a Milano Marittima
Dal 1° al 30 settembre anche Parma partecipa alla sesta edizione nazionale di Wiki Loves Monuments: il 2 settembre passeggiata fotografica al Palazzo del Governatore, Teatro Regio e Palazzo della Pilotta.
Da un lato il territorio, con le sue bellezze artistiche uniche, dall'altro, sempre più folta, la community, di fotografi professionisti, fotoamatori e Instagramers: così la rete e le piattaforme social cambiano e rinnovano la promozione turistica veicolata sempre più attraverso le immagini.
E' proprio in questo contesto che Parma e l'Emilia Romagna favoriscono la conoscenza del proprio patrimonio artistico attraverso Wiki Loves Monuments il più grande concorso fotografico digitale al mondo. Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato a livello internazionale, e coordinato da Wikimedia Italia, il contest coinvolge cittadini e turisti nella preziosa attività di documentazione in rete delle ricchezze culturali e storiche per renderle patrimonio condivisibile, comune e universale.
Per partecipare, ai fotoreporter basterà caricare le immagini tra il 1° al 30 settembre sul sito del concorso ( http://wikilovesmonuments.wikimedia.it ). Tutte le fotografie caricate verranno rilasciate con licenza libera e saranno pubblicate su Wikimedia Commons, il grande database multimediale di Wikipedia.
Anche Parma non poteva mancare a questo importante appuntamento. 26 sono i monumenti , musei, palazzi e altri siti culturali che in città e in provincia hanno aderito alla manifestazione, rendendo fotografabili i propri spazi per il contest fotografico. Inoltre per coinvolgere maggiormente i partecipanti nell'attività di reportage fotografico e di promozione in rete dei tesori artistici della nostra città è stata organizzata in collaborazione tra Complesso Monumentale della Pilotta e Comune di Parma una passeggiata fotografica con partenza dal Palazzo del Governatore passando per il Teatro Regio fino ad arrivare al Complesso Monumentale della Pilotta, in un interessante percorso che consentirà di fotografare alcuni dei luoghi più significativi della città da punti di vista insoliti e curiosi. Un'occasione da non perdere. Che siate fotografi, fotoamatori, Instagramers o semplici appassionati, l'appu
Lungo le Antiche Vie dei Pellegrini in Emilia Romagna. Un Circuito regionale di 14 "Cammini"
Sono 14 le Vie dei Pellegrini - dalla Via Francigena, attualmente candidata al riconoscimento Unesco, alla Via Romea Germanica fino alla Via di San Francesco - che percorrono l'Emilia Romagna, collegandola a tutta Europa e a Roma, toccando antiche pievi, santuari, piccoli borghi e paradisi naturali per oltre 2000 chilometri di itinerari.
Nel 2015 l'Emilia Romagna ha avviato il progetto "Turismo Esperienziale dei Cammini e delle Vie di Pellegrinaggio", promosso da Apt Servizi in collaborazione con l'Assessorato al Turismo Regionale dando così vita a un Circuito regionale di 14 Cammini che coinvolge 24 operatori turistici altamente specializzati.
Nel 2016 è stata siglata una Convenzione per la creazione di un tavolo di lavoro congiunto tra l'Assessorato Regionale al Turismo e la Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna, Ufficio Pastorale del Turismo e si è avviata una proficua collaborazione con l'Assessorato Regionale all'Agricoltura per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari lungo i Cammini.
Oggi, presso lo stand dell'Emilia Romagna al Meeting di Rimini - ore 17.30-Paglione A1 della Fiera - il Convegno "Turismo Esperienziale dei Cammini e Vie di Pellegrinaggio in Emilia Romagna" presenta l'iniziativa con gli interventi dell'Assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna Simona Caselli, del presidente di Apt Servizi Emilia Romagna Liviana Zanetti e di Paolo Piacentini, esperto "Cammini" del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Al convegno porterà il suo saluto il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Le Vie dei Pellegrini che attraversano l'Emilia Romagna da ovest a est sono: la via degli Abati (129 km in regione), la via Francigena (143 km), il Sentiero di Matilde (140,8 km), la via Romea Nonantolana (208 km), la via Romea Strata-tratto Romea Longobarda (200 km), la via degli Dei (66,5 km), il Cammino di Sant'Antonio (258 km), il Cammino di Assisi (72 km), la via Romea Germanica (260 km), il Cammino di San Vicinio (320 km) e, di recente inserimento, la Piccola Cassia che attraversa l'Appennino tra Bologna e Modena, il Cammino di Dante che collega Ravenna a Firenze, la via dei Linari che attraversa l'Appennino parmense e la via di San Francesco che passa dal Montefeltro.
A disposizione del turista è stata realizzata la Cartoguida "Lungo le Antiche Vie dei Pellegrini in Emilia Romagna", distribuita nei punti informativi lungo le Vie e tra gli operatori turistici aderenti al Circuito e nelle fiere di settore. Al suo interno sono indicati i percorsi, il loro livello di difficoltà, le tappe percorribili in un giorno di cammino, i luoghi dove ottenere le credenziali del pellegrino, la possibilità di accoglienza e altre informazioni utili. E' possibile scaricare, in formato PDF, la Cartoguida dal sito: https://goo.gl/E3vHrj.
Dal 2017 il Circuito regionale propone anche tour ( https://goo.gl/FzJNCL ) che riguardano tutte le 14 Vie dei Pellegrini con escursioni giornaliere a piedi o in bici e soggiorni da 1 a 7 notti con o senza guida, tra natura incontaminata, luoghi di culto e borghi storici, antiche pievi. Previsti anche momenti di relax, benessere termale e invitanti soste enogastronomiche.
Nel maggio 2017 è stato siglato un protocollo d'intesa tra Apt Servizi Emilia Romagna e l'Associazione Europea delle Vie Francigene, organismo che dal 2007 è incaricato dal Consiglio d'Europa della tutela e valorizzazione dell'itinerario che attraversa Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia. L'impegno dei firmatari dell'accordo è di sviluppare un progetto triennale di promozione dell'itinerario interregionale della Via Francigena.
(allegato in pdf la mappa dei 14 percorsi)
Regione in "vetrina", dal 20 al 26 agosto alla Fiera di Rimini, con un ricco calendario di appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche della Food Valley e ai Cammini e vie dei Pellegrini che attraversano l'Emilia Romagna - Secondo l'Osservatorio sul Turismo Regionale sono circa 10 mila le camere prenotate in oltre 400 hotel della Riviera e dell'entroterra e si stima che questo movimento possa produrre oltre 200mila presenze alberghiere per un giro d'affari di circa 4 milioni di euro.
Il turismo dell'esperienza sarà al centro, dal 20 al 26 agosto, della presenza dell'Emilia Romagna al Meeting di Rimini.
Nello stand regionale di 100 metri quadrati (coordinato da Apt Servizi e dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura nel padiglione B1) ogni giorno i visitatori del Meeting potranno "incontrare" e assaporare l'eccellenza di prodotti enogastronomici DOP e IGP e conoscere, nelle giornate del 21 e 22 agosto, 9 delle 14 antiche vie dei Pellegrini verso Roma che attraversano l'Emilia Romagna (tutto il programma degli eventi è scaricabile a questo link: https://goo.gl/zsh6Ye) .
"Anche quest'anno - afferma l'assessore regionale all'Agricoltura Simona Caselli - la Regione sarà presente, in collaborazione con Apt Servizi, al Meeting con uno spazio riservato alle presentazioni di progetti e iniziative collegate alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità certificata, di cui deteniamo il record con 44 prodotti Dop e Igp, per informare le diverse centinaia di migliaia di visitatori presenti a Rimini. Nelle sei giornate della manifestazione saranno ben 41 gli appuntamenti con il pubblico in cui saranno presentati i principali prodotti Dop e Igp regionali, ma anche momenti d'incontro dedicati ai diversi temi della corretta alimentazione e al 'turismo esperienziale', nuovo settore di grande interesse economico e culturale per valorizzare territori e prodotti dell'Emilia-Romagna".
Il Meeting di Rimini è, ogni anno, un importante appuntamento per il sistema turistico dell'Emilia Romagna e in particolare per la Riviera. Secondo una stima dell'Osservatorio sul Turismo Regionale "al momento sono circa 10.000 le camere alberghiere prenotate in oltre 400 hotel della Riviera e dell'entroterra e questo movimento potrà produrre oltre 200.000 presenze alberghiere per un giro d'affari di circa 4 milioni di euro. A questa cifra, relativa al fatturato alberghiero, si deve poi aggiungere la spesa dei visitatori e dei partecipanti ai convegni, stimata attorno ai 16 milioni di euro. Complessivamente quindi, se si confermerà il livello raggiunto lo scorso anno, le circa 800.000 presenze agli eventi del Meeting attese nella settimana dal 20 al 26 agosto (visitatori, escursionisti, turisti alloggiati, giornalisti, relatori e volontari) produrranno ricavi per hotel, appartamenti, bar, ristoranti, trasporti e shopping accessorio per circa 20 milioni di euro".
"In occasione di un evento con positive ricadute turistiche come il Meeting - commenta l'assessore regionale al Turismo Andrea Corsini - l'Emilia Romagna presenta due importanti realtà della sua offerta turistica legate al turismo dell'esperienza. Da un lato le eccellenze della nostra Food Valley, conosciute ed apprezzate a livello internazionale, sono diventate negli anni veri e propri prodotti turistici essendo sempre più al centro di 'tour del gusto' proposti dai nostri operatori. Allo stesso tempo i 14 antichi Cammini e vie dei Pellegrini che attraversano l'Emilia Romagna offrono, per il turista-viandante, straordinarie opportunità di conoscere arte, paesaggi e sapori di questa terra all'insegna del sempre più richiesto slow tourism".
Incontri e degustazioni per scoprire le eccellenze enogastronomiche
La presenza dell'Emilia Romagna al Meeting sarà l'occasione di presentare, ai visitatori della rassegna, attraverso gli incontri in programma presso lo stand, le eccellenze enogastronomiche della Food Valley regionale. Una "terra del gusto" unica con 44 prodotti tra DOP e IGP. Da segnalare, in particolare, gli appuntamenti (con degustazioni riservate ai partecipanti) dedicati: ai Prodotti del territorio del Gal Valli Marecchia e Conca (domenica 20 agosto ore 15); all'Anguria Reggiana IGP (ore 16 e 17,30 del 20 agosto); ai Salumi Piacentini (23 agosto, ore 12,30 e 15); all'Aglio di Voghiera DOP (24 agosto, ore 12,30); all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena IGP (24 agosto, 15); al Parmigiano Reggiano DOP (25 agosto, ore 18); alla Piadina Romagna IGP (26 agosto, ore 14).
Il Meeting sarà anche l'occasione per rilanciare l'applicazione Via Emilia Wine&Food scaricabile gratuitamente in italiano e in inglese da Google Play e Apple Store.
Il turismo esperienziale dei Cammini e vie dei Pellegrini
Tra lunedì 21 e martedì 22 agosto al Meeting saranno presentate 9 vie dei Pellegrini che fanno parte del Circuito regionale di 24 percorsi (per oltre 2000 chilometri di itinerari) avviato nel 2015 con il coinvolgimento della Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna. Il progetto vede la presenza di 24 operatori specializzati che hanno messo a punto 34 pacchetti turistici. E' a disposizione del turista religioso anche la Cartoguida "Lungo le Antiche Vie dei Pellegrini in Emilia Romagna" scaricabile in formato pdf dal sito (http://www.emiliaromagnaturismo.it/it/vie-di-pellegrinaggio).
Al Meeting lunedì 21 agosto saranno presentati i Cammini di Assisi (ore 14), di Dante (ore 15), della Via Romea Germanica (ore 16), di Sant'Antonio (ore 17). Martedì 22 agosto sarà la volta dei Cammini di San Vicinio (ore 11), della Via Matildica del Volto Santo (ore 12,30), di San Francesco da Rimini a La Verna (ore 14), della Romea Strata Longobardo-Nonantolana (ore 15), della Via degli Dei e della Piccola Cassia (ore 16).
La giornata terminerà con il convegno dal titolo "Turismo esperienziale: cammini e vie di pellegrinaggio in Emilia Romagna" a cui prenderanno parte l'Assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna Simona Caselli, la Presidente di Apt Servizi Liviana Zanetti e Paolo Piacentini del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
L'iniziativa promozionale al Meeting di Rimini è realizzata nell'ambito dei Fondi europei 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna – Por Fesr.