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Laboratori e prova finale con gli studenti del “Corso” e del “Mandela”
Marco Simonazzi: “Investiamo sui giovani per continuare ad avere pane di qualità sperando che qualcuno di loro s’innamori del mestiere del fornaio

Mercoledì, 20 Ottobre 2021 15:56

A Carpi torna l’evento più dolce della città

Appuntamento da venerdì 22 a domenica 24 novembre sul rialzato di Piazza Martiri
Tutto pronto per la 12° edizione di Cioccolato in Piazza: artigiani e maestri cioccolatieri proporranno praline, croccanti, tavolette e sculture.

Pubblicato in Agroalimentare Modena
Giovedì, 14 Gennaio 2021 08:44

Dolci tipici di Pasqua: quali sono?

Il bello della cucina italiana riguarda la possibilità, a seconda del periodo dell’anno e delle varie occasioni, di parlare di delizie diverse, preparazioni speciali che raccontano la meraviglia delle eccellenze del nostro Paese.

Tutta la bontà del cioccolato per una ricetta golosa e senza sensi di colpa: ecco come preparare la Torta pere e cioccolato, perfetta per vegani ma anche per intolleranti a uova e lattosio

Di Chiara Marando -

Mercoledì 14 Febbraio 2018 -

Il giorno di San valentino è arrivato e lo sappiamo che si tratta di una festa commerciale. Sappiamo anche che l’amore andrebbe festeggiato tutti i giorni e che questa, come altre ricorrenze, è nata per assecondare lo spirito consumistico della nostra società. Ecco, fatta questa premessa ormai noiosa, la mia risposta è che non c’è mai abbastanza romanticismo, ma soprattutto che ogni scusa diventa buona per preparare una torta al cioccolato.

Quindi, guardiamo il lato goloso della festa e approfittiamone per cimentarci in qualcosa di godereccio da gustare in coppia ma anche da soli. Insomma, un dolce per tutto l’anno.

Quella che vi propongo è una Torta di cioccolato e pere ma senza uova, latte e burro. Insomma, ad ogni fetta qualche senso di colpa in meno. E poi è adatta anche per chi ha intolleranze al lattosio.

Ecco come prepararla!

Ingredienti:

150g di zucchero

220g di farina

50g di cacao amaro

1 bustina di lievito per dolci

250g di acqua

50g di olio di semi

1 cucchiaio di miele

70g di gocce di cioccolato

2 pere

1 limone

1 cucchiaio di zucchero

Preparazione:

Per prima cosa dovete sbucciare le pere e tagliarle a pezzi grossolanamente; mettetele in una ciotola, irroratele con il succo del limone e cospargete con il cucchiaio di zucchero; mescolate e lasciate riposare.

Nella planetaria, o in una terrina, versate farina, lievito, cacao amaro, zucchero e amalgamate il tutto brevemente. Unite il cucchiaio di miele, l’acqua, l’olio e mescolate gli ingredienti. Infine, aggiungete le gocce di cioccolato e le pere sgocciolate – è importante eliminare il liquido – continuando a mescolare per poco tempo.

Rivestite uno stampo con carta da forno, oppure usate uno di quelli in silicone (per chi non teme latticini o derivati, si può anche imburrare e infarinare) e versatevi l’impasto.

Infornate a 170° in forno statico per 40 minuti. La torta dovrà risultare leggermente umida, quindi attenzione alla cottura.

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Giovedì, 21 Dicembre 2017 14:44

BSweet: tra Cupcakes, pasta di zucchero e bontà

Nel centro storico di Parma un angolo di dolcezza: BSweet è il caffè/pasticceria tutto al femminile dove poter ammirare e gustare delle piccole opere d'arte per veri golosi.

Articolo di Chiara Marando, Foto di Francesca Bocchia 

Profumo di zucchero, pasta frolla e bontà  appena sfornate che si spandono riempiendo l'aria di questo angolo dall'atmosfera fiabesca, nascosto tra i borghi del centro storico di Parma. Con i suoi tavolini in metallo, i mobili in legno e le alzate in vetro che richiamano lo stile shabby chic, reinterpretato in chiave personale, "BSweet" rappresenta la pausa golosa da concedersi per un momento fatto di dolcezza e fantasia.

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Entrando si viene subito avvolti dai sentori di delizie dalle forme e colori irresistibili, piccole opere d'arte di pasticceria che sembra quasi un peccato rovinare. Qui fanno da padrone i Cupcakes, non meno di 13 tipologie sempre pronte per appagare occhi e palato. Ci si trova con il naso incollato alla vetrina, incantati da quei riccioli di crema al burro che ne decorano la sommità, dal desiderio di provarli tutti.
Poi ci sono le torte: le Cheesecake arricchite da frutti di bosco, pistacchi e cioccolato; la Carrot Cake a base di carote e cannella; e la famosa Red Velvet che riprende l'impasto del noto CupCake, uno degli best of che non devono mai mancare.

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Il laboratorio è a vista, inutile negare che lo sguardo cade curioso oltre la vetrata per tentare di osservare le numerose lavorazioni create dalle mani esperte di chi questo lavoro lo fa per passione, trasmettendo in ogni più piccola preparazione tutta quella voglia di realizzare qualcosa di buono, di regalare un'esperienza da ricordare.

Sono Sara e Francesca a raccontarci del loro sodalizio, di quando hanno deciso di portare avanti l'attività iniziata da "Francy", figlia d'arte di ristoratori e grande appassionata di cake design. Lo fanno mentre decorano con cura minuziosa teglie di biscotti che si animano di espressioni e particolari. Difficile non osservarle e ancora più difficile riuscire a carpirne i segreti.

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Ad aiutarle c'è Katia, che parla senza distogliere l'attenzione dai suoi fiocchi di neve in pasta di zucchero, elementi che andranno a rendere perfetta la decorazione natalizia dei panettoni artigianali che riempiono la vetrina, catturando la curiosità dei passanti.

BSweet è l'esempio dell'imprenditoria al femminile, della piacevolezza di far crescere una realtà che si ama, della capacità di aprire un luogo che a Parma mancava. Si cucina con la musica, cantando, con quella allegria che nasce dalla possibilità di riuscire a svolgere un lavoro che piace, anche se a volte la fatica si fa sentire. Ed effettivamente, è anche grazie a questa atmosfera che tutto risulta ancora più buono, che la sosta per scegliere un peccato di gola si fa più lunga e che, la maggior parte delle volte, lo "sgarro" non rimane mai uno solo.

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BSweet
Via Giosuè Carducci, 30
43121 Parma PR
www.bsweet.it 

 

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Il 16 e 17 settembre Milano profumerà di bontà: al Palazzo delle Stelline torna Sweety of Milano, la manifestazione dedicata alla migliore pasticceria italiana. Due giorni tra degustazioni, masterclass e incontri con veri e propri maestri dell'arte dolciaria.

Di Chiara Marando -

Giovedì 14 Settembre 2017 -

Dolcezza, tanta dolcezza, di quella invitante e profumata che invita al peccato di gola. Poco conta se fino ad ora siamo stati attenti alla linea, qui lo strappo è d’obbligo e scientemente reiterato. Ed è Milano a diventare la capitale della delizia d’autore il 16 e 17 settembre quando Sweety of Milano invaderà il Palazzo delle Stelline con la migliore pasticceria italiana. Arrivata alla sua terza edizione, questa manifestazione, organizzata da Italian Gourmet, vanta la presenza dei migliori Pastry Chef nazionali, ognuno con un suo stand, pronti a deliziare i palati e inebriare i sensi con sentori ricercati e avvolgenti di creazioni tanto personali quanto uniche.

Due giorni durante i quali sarà possibile degustare, conoscere i maestri pasticceri ma anche impararne le tecniche partecipando alle Masterclass, momenti congressuali che offriranno un’occasione unica per trovarsi davanti ai migliori artisti patissier per apprenderne i segreti ed osservarne i gesti in cucina.

Ospiti illustri come Iginio Massari, Davide Comaschi, Gino Fabbri, Luigi Biasetto, Luca Montersino, Claudio Gatti, insomma veri e propri pasticceri top di gamma della scena nazionale e non solo.

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Curiosi di sapere cosa potrete assaporare? Va bene, qualche piccola anticipazione non può che far crescere l’acquolina.

Luigi Biasetto preparerà i Macaron e la sua Barretta di cereali e cioccolato;

Roberto Cantolacqua si presenterà con Babà Sfuso, Sablet al cioccolato e sale, Crema in pagnotta e Profumo di Sicilia;

Salvatore De Riso addolcirà i presenti con Caprese, PastieraeDelizia al limone;

Francesco Favorito sceglie miscele gluten free per Biscotti Fiori di Granturco, Pizza Margherita e Millefrolle;

Claudio Gatti arriverà con la sua immancabile Focaccia ai grani antichi, i Dolci della via Francigenae quelli delle Terre Verdiane.

 Ma questi sono solo alcuni esempi perché i Pastry Chef presenti sono oltre 30, ognuno dei quali con almeno tre proposte culinarie a cui è impossibile resistere.

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Sweety of Milano sarà anche l’occasione per partecipare ai casting dell’edizione 2018 di The Sweetman, il format in onda su SkyUno con il maestro Iginio Massari, padrone di casa ma soprattutto attento osservatore e giudice degli aspiranti pasticceri. Quindi, per chi si sente un talento coraggioso che vuole sbocciare, ecco tutti i dettagli per partecipare.

Sweety of Milano
16-17 settembre 2017
Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61 - 20123 Milano
Orari: 10.00-18.00
Biglietti: 6,00 euro. Ingresso gratuito sotto i 12 e sopra i 75 anni.
http://sweety.italiangourmet.it

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Successo per la terza edizione della “Notte dei Maestri del Lievito Madre” che ha deliziato i palati dei numerosi avventori presenti sotto i portici del Grano a Parma: 30 Maestri pasticceri per oltre 60 proposte golose.

Foto e Testo di Chiara Marando –

Parma 25 Luglio 2017 -

Profumo, e che profumo! Quello che ha deliziato la città di Parma lunedì 24 Luglio in occasione della terza edizione della “Notte dei Maestri del Lievito Madre” è stato il sentore fragrante di golosi impasti lievitati artigianali. Protagonista della serata il Panettone, presentato dai 30 migliori Maestri Pasticceri italiani in oltre 60 varianti una più irresistibile dell’altra. Un modo diverso di interpretarlo, fuori dagli schemi tradizionali che lo vogliono sulle tavole solo a Natale, desideroso di rivisitarlo in una chiave “4 stagioni”.

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I portici del Grano si sono trasformati in un angolo di dolcezza a cielo aperto, ospitando questo appuntamento dal successo riconfermato. A presentare l’evento Andrea Grignaffini, uno tra i più noti critici enogastronomici italiani, e Carla Icardi, direttore di Italian Gourmet. Ospite d’eccezione il maestro spagnolo Paco Torreblanco al quale è stato consegnato il premio alla carriera come “miglior panettone fuori dall’Italia”, un riconoscimento che ne sancisce la grande capacità innovativa a livello mondiale. Proprio in merito all’innovazione, è lui a sottolineare quanto quest’ultima sia utile ma indissolubilmente legata alla tradizione quale pietra portante della cultura culinaria.

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Dopo i saluti iniziali del Sindaco Federico Pizzarotti, anche Cristiano Casa, Assessore al commercio, attività produttive e turismo del Comune di Parma, ha sottolineando quanto queste iniziative contribuiscano a supportare l’attenzione verso la qualità delle materie prime e dei prodotti italiani.

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E poi spazio alle degustazioni, al tour gastronomico tra i banchi dei vari pasticceri generosi di porzioni e bontà: dal Panettone con farina di grani antichi, a quello con pistacchio e frutti rossi, fino alle proposte salate, oppure in modalità cassata siciliana, con le spezie e arricchiti da cioccolato…tanto cioccolato. Soffici, irresistibili bocconi di morbida dolcezza, rigorosamente artigianale, per una “Notte” unica.

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Ci sono ricordi che diventano dei piccoli rituali di gusto. Come le meravigliose torte della Pasticceria Kofler, un regno goloso nel cuore delle Dolomiti dove perdersi tra irresistibili dolcezze.

Di Chiara Marando –

Sabato 22 Luglio 2017 -

Ci sono esperienze o luoghi che consideriamo dei tesori da custodire gelosamente, segreti che sembrano solo nostri e ci fa quasi paura condividere. Il timore è quello di rovinare qualcosa che vorremmo rimanesse esclusivo. Ecco, per me è un po’ così, mi animo dell’entusiasmo di una bambina quando rivivo le tradizioni di un tempo, ma vorrei tenerle strette e non lasciarmele scappare.

Parlo di rituali che si ripetono ogni anno, parlo del gusto goloso di torte che risultano irresistibili già ad una prima occhiata, parlo della Pasticceria Kofler, o meglio “konditorei”. Siamo a Moso, nella splendida e incantata Val Pusteria, un paesino che rimane immobile nel tempo in una rassicurante aura di tranquillità e benessere. Qui, nascosto tra le casette in legno che si susseguono lungo il limite del bosco, si cela questo regno goloso, un piccolo spazio la cui presenza si percepisce solo dai profumi invitanti di delizie appena sfornate.

E’ stato mio padre a scoprirlo per la prima volta, ormai circa 35 anni fa, quando ancora era solo un minuscolo passaggio di ristoro, quando ancora nessuno lo conosceva, quando ancora poteva essere un segreto da custodire.

Ad accoglierti lei, la “Signora Kofler”, con il suo sorriso bonario, i modi un po’ ruvidi tipici degli altoatesini di una volta che si ammorbidiscono con il passare degli incontri. E poi la vetrina colma di torte il cui peso specifico e consistenza mi risultano ancora oggi di difficile comprensione. Insomma, ogni fetta rappresenta un pasto completo. Diverse tipologie, che negli anni sono state aggiornate, e un sapore avvolgente che si imprime nella memoria e diventa parte di quella sicurezze a cui non si può rinunciare.

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In tutto questo tempo non sono mai riuscita a farmi svelare una ricetta, è diventata una sfida personale tentare di scovare gli ingredienti boccone dopo boccone. Difficile fare una graduatoria precisa ma, tra le preferite – che consiglio caldamente – ci sono senza ombra di dubbio la Crostata con le prugne, presente anche nella variante con pesche, ovvero una pasta frolla che incontra le nocciole e si sposa con la morbidezza della frutta appena glassata e lasciata a pezzi molto grossi; la Torta di ricotta e mele, un soffice e spumoso impasto che racchiude praticamente i frutti interi tagliati a fettine sottili; la sempre ottima Sacher Torte e quella con i frutti di bosco.

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A prepararle ogni giorno sono “papà Kofler” e, da qualche anno, il figlio. Un team affiatato che non sbaglia un colpo. La maestria dei due pasticceri è indiscutibile ma, ad aiutarli, sono sicuramente gli ingredienti di prima qualità che il territorio ha da offrire: il latte e il burro che raccontano la genuina natura del luogo, le uova e la frutta matura al punto giusto.

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L’abitudine è quella di ordinare, senza dimenticare di chiedere l’aggiunta di panna montata - perché qui anche la panna ha un gusto pieno e corposo – e di sedersi sulla terrazza che guarda i monti, sorseggiando cafè lungo o tisana e godendo del silenzio rigenerante che caratterizza questo angolo di paradiso.

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State già immaginando? Vi avevo avvisato, è un rito da consumare con parsimonia e senza fretta, assaporando attimo dopo attimo, forchettata dopo forchettata, percezione dopo percezione.

 

Pasticceria Kofler

Via Heideck, 15

39030 Moos, Sesto BZ

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Venerdì, 14 Aprile 2017 12:10

Aria di festa con i cupcake decorati

Aria di festa con l'arrivo della Pasqua e perché non dilettarci con la preparazione di qualche allegro dolcetto che fa per l'appunto subito "Festa"? Ilaria Bertinelli, meravigliosa maestra di ricette appetitose e di facile esecuzione, ci propone il cupcake per gli amanti delle decorazioni e della sua inseparabile pasta di zucchero!

 

A volte per creare un dolce sorprendente o un regalo speciale non servono tempo e particolari doti culinarie, ma semplicemente un'idea.

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Così sono nati questi cupcake: da una domenica pomeriggio a casa con i miei figli e qualche residuo di pasta di zucchero in frigorifero.

Con mia grande sorpresa, i miei figli avevano un'abilità straordinaria nel maneggiare la pasta di zucchero perché è assolutamente paragonabile alla plastilina!

pasta di zucchero

Quindi in pochi minuti, abbiamo arrotolato striscette di pasta di zucchero per formare dei boccioli di rosa e usato un taglia biscotti per ottenere delle sorte di ellissi che con l'aiuto di uno stuzzicadenti si sono presto trasformate in belle foglie piene di venature.

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Regalare un dolcetto come questo, magari per le festività pasquali, sarà davvero un dono speciale perché mostra, senza ombra di dubbio, la dedizione che abbiamo dedicato alla sua preparazione.

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Ingredienti per 8 persone

160 g burro
160 g farina**
1 buccia di limone grattugiata
3 uova
1 bustina vanillina*
3 g lievito per dolci* (circa un cucchiaino)
1 pizzico sale
160 g zucchero
q.b. pasta di zucchero colorata, cioccolato fondente e panna

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PREPARAZIONE

Mescolare il burro a temperatura ambiente con uno degli zuccheri fino a quando sarà ben spumoso
Continuando a mescolare, aggiungere un uovo alla volta, il sale, la vanillina, la scorza grattugiata del limone e infine la farina e il lievito setacciati.
Distribuire l'impasto in stampini da muffin in silicone oppure in pirottini di carta inseriti in stampi di metallo.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 160°C per circa 25-30 minuti.

Cupcake-decorati-ricetta

Questi cupcake sono squisiti al naturale, ma per decorarli come nella foto è sufficiente:

Cupcake decorati

Sciogliere un po' di cioccolato fondente con qualche cucchiaio di panna fresca
Ricoprire la superficie del dolcetto e decorare quest'ultima con roselline fatte di pasta di zucchero oppure fiorellini di zucchero acquistati già pronti.

Pubblicato in Food
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