Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 12 - n° 42 21 Ottobre 13
Parma 20 ottobre 2013 -
SOMMARIO Anno 12 - n° 42 - 21 Ottobre 13
(PDF Scaricabile in allegati)
1.1 editoriale
Primo, non sprecare
3.1 vino
Vino, sbarco in California per Istituto Grandi Vini
4.1 lattiero caseario
Latte spot alla continua ricerca di record
5.1 CFS 191 anni
Il Corpo Forestale dello Stato compie 191 anni
6.1 sicurezza
Osservatorio nazionale furti di rame. E' on line.
6.2 crisi
Rimodulazione Iva ridotta, il No dei sindacati!
6,3 Host HORECA
Polifunzionale ed easy, così il locale si reinventa
6,4 prezzi agricoli
Ismea, a settembre prezzi agricoli in calo su base annua (-2,1%)
8,1 consumi
FIPE, come la crisi ha cambiato i consumi
9.1 fisco
Coldiretti, gettito IVA crolla perchè -4% spesa in primi 8 mesi
Gli italiani hanno voglia di uscire. Nonostante la crisi.
Host 18–22 ottobre -In occasione di Host 2013 Fipe presenta la ricerca "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa" e mostra le nuove tendenze degli italiani in fatto di consumi. 73 i miliardi di euro spesi nel 2012, pari al 35% della spesa alimentare. Sempre più amata la colazione al bar, in calo la pausa pranzo mentre crescono gli italiani che escono fuori a cena.
Gli italiani hanno voglia di uscire. Nonostante la crisi. A fronte di una fisiologica flessione dei consumi dovuti alla congiuntura non favorevole, frequentare bar, ristoranti e locali resta comunque una piacevole abitudine. È quanto emerge dall'ultima ricerca dell'Ufficio Studi Fipe, "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa", che la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, aderente a Confcommercio – Imprese per l'Italia presenta oggi, martedì 15 ottobre, in occasione della sua partecipazione a Host 2013 (in programma a fieramilano dal 18 al 22 ottobre). Una scelta strategica quella di Fipe, che vuole porsi sempre più come punto di riferimento per tutta la filiera della ristorazione, potenziando il proprio impegno a livello formativo e nei confronti di tutti gli stakeholder di riferimento.
"Host 2013 è la fiera internazionale più importante dell'ospitalità e precede di due anni l'Expo2015, la manifestazione che avrà come tema il cibo e gli aspetti anche sociali ad esso collegato – dice Lino Stoppani, presidente Fipe -. Con la nostra presenza al Salone vogliamo dimostrare quanto è importante il contributo delle associazioni di categoria all'organizzazione e alla riuscita dell'Esposizione Universale sul quale l'Italia fa grande affidamento. Ci presentiamo con idee originali e innovative, per offrire un contributo molto atteso da tutta la filiera: un mondo complesso, che va dalle organizzazioni territoriali agli esercenti, senza dimenticare i fornitori agricoli e di attrezzature industriali per il settore".
"P.E. 24h La Cas@ fuoricasa": più colazione, meno pausa pranzo
A creare tanta aspettativa sulla partecipazione di Fipe ad Host è il perdurare del momento di debolezza dell'economia italiana che si continua a riflettere anche sul settore dei consumi fuori casa. Tuttavia, nonostante una situazione non certo favorevole, i consumi del cosiddetto "fuoricasa" restano una voce di spesa estremamente significativa. La spesa delle famiglie italiane per la ristorazione vale 73 miliardi di euro pari al 35% dell'intera spesa alimentare. Dopo Spagna e Gran Bretagna, l'Italia è il paese europeo con la maggiore incidenza dei consumi alimentari fuori casa sul totale della spesa alimentare (35% a fronte di una media europea del 32%). In termini di spesa pro-capite, gli italiani spendono in ristorazione circa 1.200 euro l'anno, il 32% in più dei francesi e il 53% più dei tedeschi. Valori che pongono l'Italia al terzo posto nella classifica europea per i consumi fuoricasa.
Più nel dettaglio, come risulta dalla fotografia scattata dal centro studi Fipe, il bar rimane il luogo preferito dagli italiani per fare colazione con un totale annuo di circa 1,5 miliardi di consumazioni. I prezzi sono infatti molto contenuti: 94 centesimi il prezzo medio dell'espresso e 1,26 euro quello del cappuccino.
A registrare una flessione maggiore è invece il consumo di cibo nella pausa pranzo. Tra il 2008 e il 2012 ben 204 mila persone non entrano più nel pubblico esercizio per il pasto di metà giornata. Per fortuna il calo è parzialmente compensato dagli 8 milioni di persone a cui capita ogni tanto di consumare un pranzo fuori casa nei giorni feriali.
Un cambiamento di tendenze si registra anche per la cena. Se nel 1993 rappresentava il pasto principale della giornata per il 17% della popolazione, oggi lo è per il 24%. E se a cenare fuori casa almeno una volta a settimana è il 28,3% dei cittadini, la metà predilige la pizzeria a fronte di un 25% che sceglie il ristorante, soprattutto in occasione di ricorrenze.
Tutto ciò dimostra che, a dispetto della crisi economica, gli italiani amano frequentare bar e ristoranti, nonostante una situazione non certo favorevole: secondo l'Ufficio Studi Fipe, nel 2012 la spesa delle famiglie si è ridotta di 1,6 miliardi di euro (-2,5%). Un dato negativo che si conferma anche per l'anno in corso in cui è prevista una diminuzione dell'1,3%. I dati registrano in pratica un calo cumulato del 4% circa in due anni.
Il contributo di Fipe a supporto della ristorazione italiana: lo sportello online
I dati del centro studi indicano dunque uno scenario in continuo mutamento e per dare un aiuto concreto, fatto di risposte pronte e immediate ai problemi della categoria, Fipe ha attivato uno sportello online al quale si può accedere sia dal sito Fipe (www.fipe.it), sia dal sito Host (www.host.fieramilano.it) con una semplice registrazione. Uno dei temi trattati, oltre alla gestione del personale, è per esempio proprio il riposizionamento sul mercato in relazione all'evoluzione domanda. Non bisogna infatti dimenticare che per ogni fase della giornata vissuta fuori casa ci sia un'offerta mirata e specifica da parte di pubblici esercizi. Da qui l'idea di partecipare ad Host con un format esclusivo ideato proprio per questa Fiera. Nello stand a pianta circolare che ricorda il quadrante di un orologio, Fipe allestirà gli arredi in modo da simboleggiare i pubblici esercizi di riferimento (bar, ristoro veloce, ristorante, intrattenimento serale). E niente affatto casuale è anche il titolo (anch'esso in esclusiva) per l'esposizione: "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa".
Milano, 15 ottobre 2013
(Fonte FIPE)
A Verona il latte spot quotato 53,61 €/100 litri (+0,98%)
di Virgilio - Parma, 14 Ottobre 2013 -
53,61 €/100litri il valore massimo registrato alla borsa di Verona nella seconda settimana di ottobre. Quasi due punti percentuali recuperati nuovamente dopo la settimana di "riposo" coincidente con la chiusura di settembre.
In contro tendenza il burro che, dopo diverse settimane e per la precisione sette, crolla su tutte le piazze e per tutte le tipologie in attesa di venerdi 18 ottobre quando la Borsa di Parma, con molte probabilità, confermerà la tendenza al ribasso registrata sia a Milano sia a Reggio Emilia. 4,15 €/kg per il burro da centrifuga, 3,40 €/kg per il pastorizzato e 3,30 €/kg per lo zangolato quotati a Milano. Reggio Emilia perde 3,45% e fissa il burro zangolato da creme fresche a quota 2,80€/kg. contro i 2,90 delle precedenti sette sedute.
Nella settimana che ha visto il sequestro di imitazioni di Parmigiano Reggiano DOP addirittura esposti all'Anuga di Colonia, le due principali DOP nazionali hanno confermato i prezzi della precedente ottava interrompendo una serie positiva durava da sei settimane.
Nella settimana di riferimento (7 - 13 ottobre) tutte le principali piazze hanno confermato i prezzi della prima di ottobre. L'apertura della terza ottava è stato nel segno della stabilità confermando nuovamente le quotazioni della precedente almeno sulle piazze di Reggio Emilia e di Milano.
Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare. Anno 12 n° 41 - 14 Ottobre 13
Parma 13 Ottobre 2013 -
SOMMARIO Anno 12 - n° 41 14 Ottobre 13
(allegato PDF scaricabile)
1.1 editoriale
Dobbiamo tornare a volare
2.1 contraffazione
Sequestri a Colonia. Consorzi di tutela uniti a difesa del Made in Italy
4.1 lattiero caseario
Il Parmigiano rincalza e il Padano frena a Milano
5.1 il sogno di Marini
Marini in consiglio nazionale: è ora di sciogliere dalle catene un nuovo "sogno italiano"
6.1 consumo suolo
Legambiente: "Fermiamo il consumo di suolo"
6.2 ambiente
Orlando: "In Legge Stabilità servono 500 milioni per dissesto idrogeologico"
6,3 VINO
Rubesco Lungarotti sul podio
6,4 terremoto
Parmigiano Reggiano: stretta di mano tra caseifici e benefattori
7.1 inquinamento
Inquinamento da fitofarmaci, le proposte di UNIMA.
8,1 cereali
Agricoltura, Agrinsieme, in calo il prezzo del grano duro, al di sotto costi di produzione
9.1 coldiretti
Le strane dimissioni di Sergio Marini.