Editoriale: - L'ultima furbata di Marpionne - Lattiero caseari. Crolla il latte spot ma burro alle stelle - Superfici a mais calate di oltre un terzo nel reggiano - Ministero della salute: micotossine oltre i limiti - Cereali e dintorni. Le condizioni meteo spingono i mercati. - Bayer si fa la Monsanto -
1.1 editoriale
L'ultima furbata di Marpionne
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Crolla il latte spot ma burro alle stelle.
3.1 mais superfici Superfici a mais calate di oltre un terzo nel reggiano
3.2 sicurezza alimentare Ministero della salute: micotossine oltre i limiti
4.1 lutto È scomparso il commendatore Giuseppe Rodolfi
4.2 Giornata mondiale dell'acqua Al Labirinto, la presentazione del report annuale UNESCO sullo stato della risorsa Acqua
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Incertezza meteo in Sud America.
6.1 Parmigiano Reggiano Parmigiano Reggiano a rischio bolla. L'allarme di Confcooperative Reggio.
7.1 Vino concorso Cantina Valtidone alla ricerca del calendario 2019.
7.2 pomodoro Pomodoro: obbligo di etichetta
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Le condizioni meteo spingono i mercati.
9.1 fusioni Bayer si fa la Monsanto
11.1promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners
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Ismea, consumi alimentari in crescita: + 3,2% la spesa degli italiani nel 2017. Secondo il monitoraggio condotto dall'ISMEA sui consumi, la spesa degli italiani nel settore del food & beverage torna a crescere in maniera significativa (+3,2%).
Aumentano del 4,6% gli acquisti di bevande (acqua imbottigliata, birra, spumanti e vino) e del 3% quelli di prodotti alimentari.
L'incremento rispetto all'anno precedente riguarda sia i prodotti confezionati (+3,7%) sia quelli sfusi, che segnano un +1,8%, in controtendenza rispetto al 2016.
Performance positive si registrano per la maggior parte dei prodotti proteici di derivazione animale che negli anni recenti avevano fatto segnare cali vistosi: carni bovine (+3,4%) carni avicole (+3,9%) e carni suine fresche (+2,7%).
Anche il comparto della frutta (+4,3% il fresco e +3,5% il trasformato) e degli ortaggi (+4%) - verso i quali si destina il 20% della spesa complessiva - cresce in maniera significativa e fa registrare il boom della frutta in guscio (+9,7%).
Per il secondo anno consecutivo cresce il settore ittico, con un aumento dei volumi e dei prezzi unitari per una crescita della spesa complessiva del 5,4%.
Il comparto dei derivati dei cereali fa fatica a tenere il passo mostrando una crescita complessiva dello 0,8%. Gli acquisti di pasta sono in calo (-1,6% in volume e -3% la spesa) ma i prodotti integrali accelerano i loro trend positivi: pasta integrale +17%; riso integrale +10% la spesa e +20% i volumi.
Per il latte non si ferma l'emorragia di consumi (-2,5%) accompagnata però da un incremento quasi dell'1% della spesa per i formaggi, soprattutto molli, duri e freschi.
Infine, la significativa crescita della spesa destinata all'olio extravergine di oliva (+11%) è determinata esclusivamente dall'incremento dei prezzi medi unitari conseguenti alla scarsa produzione che ha segnato gli oliveti nazionali.
Le tendenze che avevano fatto intravedere in questi anni una crescita di interesse per prodotti ad alto contenuto di servizio, alta praticità d'uso e fortemente orientati alla salute e al benessere hanno trovato conferma tanto che oltre il 50% dei consumatori ha acquistato piatti pronti, sostituti del pane, insalata in busta, prodotti surgelati o prodotti bio, DOP o IGP.
(Ismea - Roma 19 febbraio 2018)
Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 17 - n° 7 18 febbraio 2018 -
Editoriale: - Il Paese dei balocchi. - Lattiero caseari. Grana Padano sempre in fase discendente - Anteprima Amarone - A Parma il Viceministro alle Politiche Agricole Andrea Olivero -Cereali e dintorni. I fondi spingono al rialzo. - Filo di ferro in verdure surgelate dal Belgio - Vino, la Francia vola e Spagna, Australia e Cile guadagnano quote di mercato ai danni del Bel Paese.
SOMMARIO Anno 17 - n° 07 18 febbraio 2018
1.1 editoriale
Il Paese dei balocchi.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Grana Padano sempre in fase discendente
3.1 vitivinicoltura Anteprima Amarone
4.1 ambiente e fiume PO A Parma il Viceministro alle Politiche Agricole Andrea Olivero
4.2 allerta alimentare Filo di ferro in verdure surgelate dal Belgio
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercato decisamente rialzista.
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercato decisamente rialzista.- aggiornamento
7.1 Distretti industriali export Lieve crescita (+0,9%) per l'export dei distretti industriali dell'Emilia Romagna
8.2 aceto balsamico Da Firenze a Miami passando per Dubai: febbraio intenso per l'Aceto Balsamico di Modena IGP.
9.1 vino export Vino, la Francia vola e Spagna, Australia e Cile guadagnano quote di mercato ai danni del Bel Paese
10.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. I fondi spingono al rialzo.
11.1 Acqua - bacino del po Agricoltura e governo dell'acqua: nel 2018 percorso comune grazie al nuovo distretto del Po
13.1 promozioni "vino" e partners
14.1 promozioni "birra" e partners
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Editoriale: - Due pesi e due misure. Emmanuel V/S Pamela - Lattiero caseari. Latte in caduta libera e leggera flessione per il "Padano - Viticoltura tra futuro e prospettive: le 4 regole d'oro del professor Scienza - Cereali e dintorni. USDA stimola potenziali rincari - Osservatorio Permanente - già al lavoro per i futuri scenari d'acqua del bacino del Po.
SOMMARIO Anno 17 - n° 06 11 febbraio 2018
1.1 editoriale
Due pesi e due misure. Emmanuel V/S Pamela
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Latte in caduta libera e leggera flessione per il "Padano"
3.1 viticoltura Viticoltura tra futuro e prospettive: le 4 regole d'oro del professor Scienza
3.2 latte parmigiano reggiano Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016
4.1 ambiente e sprechi alimentari Galletti: "Contro gli sprechi i primi risultati importanti, ma dobbiamo fare di più."
4.2 salute NAS Milano: alimenti con additivi non autorizzati, seqestrate 200 mila confezioni di integratori
4.3 Salute e benessere Dev'essere condannato chi commercia o somministra alimenti infestati da parassiti non nocivi
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati di difficile interpretazione.
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati di difficile interpretazione. AGGIORNAMENTO
7.1 emilia centrale bonifica Emilia Centrale, ecco i progetti del Consorzio per oltre 21 milioni di euro inseriti nei piani di sviluppo rurale
7.2 export agroalimentare Istat: export agroalimentare a quota 37,6 miliardi
8.1 fiume po Osservatorio Permanente - già al lavoro per i futuri scenari d'acqua del bacino del Po -
9.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA stimola potenziali rincari .
10.1 latte MIPAAF Fondo latte: in corso pagamenti da parte di Ismea
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners
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Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che sono in corso da parte di Ismea i pagamenti del Fondo latte dedicato agli allevatori per un importo che supera i 2,7 milioni di euro.
Ad oggi sono 870 le domande istruite positivamente che riceveranno nei prossimi giorni un anticipo pari al 28% di quanto richiesto e ritenuto ammissibile. Entro i primi di marzo verrà effettuato un secondo pagamento che porterà al 50% la quota di anticipo.
Ismea sta procedendo all'istruttoria di tutte le domande pervenute e al pagamento progressivo degli anticipi fissati sugli importi richiesti e ammessi. Il contributo poteva essere richiesto anche per la copertura di interessi passivi e, in questo caso, era subordinato alla presentazione di un'attestazione rilasciata dalla banca erogatrice del mutuo nella quale si riportano gli estremi del finanziamento ed il dettaglio degli importi per interessi corrisposti negli anni 2015 e 2016.
Roma 06.02.2018 -
Editoriale: - Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani - Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro. - Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita. - Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016 - Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti - Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie -
1.1 editoriale
Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro.
3.1 fieragricola dal 31/1 al 3/2 Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita.
3.2 latte parmigiano reggiano Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016
4.1 bonifica Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti
4.2 scandalo test gas Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie
5.1 fieragricola "Tour" Fieragricola: il premio innovazione punta su sostenibilità e tecnologia.
5.2 parmigiano reggiano Nasce uno dei più grandi produttori dell'intero comprensorio
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. La soia tiene e anche il Super Euro.
7.1 eventi acqua "Il valore dell'acqua: coltiviamo insieme il nostro futuro". Appuntamento al 13 febbraio .
7.2 bovini da carne Ismea - tendenze dl bovino da carne
8.1 sicurezza alimentare Frammenti di vetro finiti nel sugo
9.1 promozioni "vino" e partners
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Roma 29 gennaio 2018 - Le aspettative per il mercato nei prossimi mesi da parte degli operatori sono piuttosto positive, come confermato dai maggiori acquisti dall'estero di capi da ristallo.
Dopo la progressiva flessione registrata nel quinquennio 2011-2015 e l'accenno di ripresa nel 2016, le importazioni di bovini vivi destinati all'ingrasso hanno segnato un deciso aumento nel 2017 (+3% nei primi nove mesi 2017), in particolare si nota l'aumento del segmento dei capi superiori ai 300 Kg (+11%), pari a circa 26 mila capi in più nei 9 mesi in esame.
Importante notare che il picco massimo degli ultimi tre anni si ritrova proprio in questo terzo trimestre 2017, con oltre 103 mila capi importati, che potrebbero apportare una crescita delle macellazioni nazionali, già a partire dal primo trimestre 2018.
(In allegato il documento Ismea completo in PDF)
Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 17 - n° 4 28 gennaio 2018 -
Editoriale: - -35 giorni e già minacciano di "spread" - Lattiero caseari. Stabili il Padano e il Parmigiano. - Imprese, è ancora flessione in Emilia Romagna - La conoscenza invisibile delle persone fa crescere la redditività dell'azienda - Cereali e dintorni. La soia sembra prendere il volo.
SOMMARIO Anno 17 - n° 04 28 gennaio 2018
1.1 editoriale
-35 giorni e già minacciano di "spread"
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Stabili il Padano e il Parmigiano.
3.1 imprese e competenze La conoscenza invisibile delle persone fa crescere la redditività dell'azienda
3.2 ismea qualivita XV Rapporto Ismea-Qualivita: DOP e IGP patrimonio da 15 miliardi di euro
4.1 innovazione L'agricoltura 4.0 in Italia vale già 100 milioni di euro
4.2 vino eventi Bollicine in villa, 2° edizione
5.1 economia e imprese Imprese, è ancora flessione in Emilia Romagna
5.2 eventi parmigiano reggiano Parmigiano Reggiano: a FICO il Consorzio celebra Sant'Antonio Abate
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. La soia sembra prendere il volo.
7.1 artigianato in rete ALAB, L'ITALIA S'È DESTA... DA PALERMO.
7.2 eventi SIA-Paris #SIA2018 Il Salone Internazionale dell'Agricoltura accoglie ogni anno circa 30.000 visitatori professionali
8.1 eventi Fromage - paris Parigi: Il Salone del Formaggio e dei Prodotti Lattiero Caseari svela i suoi 10 colpi di fulmine 2O18
9.1 Fieragricola Verona Fieragricola: a Verona il Focus innovazione de L'Informatore Agrario
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
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Roma 23 gennaio 2018 - È stato presentato oggi a Roma il Quindicesimo Rapporto Ismea - Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane DOP IGP STG, l'indagine annuale che analizza i più importanti fenomeni socio-economici del comparto della qualità alimentare certificata.
Principali numeri del comparto
Si rafforza il primato mondiale dell'Italia per numero di prodotti DOP IGP con 818 Indicazioni Geografiche registrate a livello europeo. Il comparto esprime i risultati più alti di sempre anche sui valori produttivi con 14,8 miliardi di valore alla produzione e 8,4 miliardi di valore all'export. Dati che testimoniano una crescita del +6% su base annua e un aumento dei consumi nella GDO del +5,6% per le vendite Food a peso fisso e del +1,8% per il Vino.
Il settore Food, che nel 2016 conta 83.695 operatori (+5% sul 2015), vale 6,6 miliardi di euro alla produzione e 13,6 miliardi al consumo, con una crescita del +3% sul 2015, con l'export che continua a crescere (+4,4%) e un trend che nella Grande Distribuzione supera il +5,6% per il secondo anno consecutivo. Il comparto Wine - oltre 3 miliardi di bottiglie - vale 8,2 miliardi di euro alla produzione con una crescita del +7,8% e sfiora i 5 miliardi di valore all'export (su un totale di 5,6 miliardi del settore). Anche il trend degli ultimi 10 anni mostra una crescita continua del sistema DOP IGP che ha così affermato il proprio peso economico nel Paese fino a rappresentare l'11% dell'industria alimentare e il 22% dell'export agroalimentare nazionale (nel 2015 era il 21%). Il Sistema delle DOP IGP in Italia garantisce qualità e sicurezza anche attraverso una rete che, alla fine del 2017, conta 264 Consorzi di tutela riconosciuti dal Mipaaf e oltre 10mila interventi annui effettuati dagli Organismi di controllo pubblici.
"I dati presentati oggi ci confermano il successo di un modello produttivo tipicamente italiano che fa perno sulla qualità, sulla distintività e sulla valorizzazione dei prodotti tipici e dei saperi locali. L'apprezzamento sui mercati esteri, principale volano di sviluppo nel nostro sistema delle Indicazioni Geografiche, cresce a ritmo esponenziale: negli ultimi dieci anni l'export è aumentato del 140%, quasi il doppio se guardiamo al solo segmento del food"- ha dichiarato Raffaele Borriello, Direttore Generale dell'ISMEA -
"La domanda mondiale di eccellenze agroalimentari Made in Italy è prevista in crescita e sono sempre più numerose le categorie di consumatori che si riconoscono all'interno di un modello alimentare di qualità e non necessariamente massificato e di basso livello. In uno scenario internazionale in continua evoluzione, è necessario rafforzare le politiche di valorizzazione delle nostre eccellenze alimentari, per potenziare le loro capacità di penetrazione sui mercati esteri, e di difesa dei prodotti italiani contro la concorrenza sleale delle imitazioni e delle contraffazioni".
Roma, 21 dicembre 2017 - Le esportazioni agroalimentari italiane si avviano a chiudere il 2017 con un nuovo livello record. Nei primi nove mesi dell'anno, infatti, il valore dei prodotti agroalimentari diretti all'estero è aumentato del 6,4% su base annua e ha raggiunto i 28 miliardi di euro. Con questo tasso di crescita, a fine anno sarà superata la soglia dei 40 miliardi.
Il risultato deriva soprattutto dalla dinamica dell'industria alimentare che rappresenta oltre l'80% delle esportazioni del comparto e che ha aumentato le esportazioni del 7,1%. Anche l'export agricolo è cresciuto del 3,3% arrivando a 5,1 miliardi di euro.
Parallelamente anche le importazioni di prodotti agroalimentari sono cresciute, ma a un tasso più contenuto rispetto all'export (+5,3% annuo), attestandosi a poco più di 33,3 miliardi di euro.
Di conseguenza, si evidenzia nei primi nove mesi del 2017 una riduzione del deficit della bilancia commerciale agroalimentare di 114 milioni di euro rispetto all'anno precedente.
Considerando le due componenti del comparto, il miglioramento del saldo è da ricondurre all'industria alimentare che ha sfiorato 2 miliardi di surplus nel periodo in esame, aumentando di 441 milioni di euro su base annua.
Il settore agricolo, invece, ha registrato un disavanzo superiore a 5,5 miliardi di euro, in peggioramento di 328 milioni di ero rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno.
(Ismea 21 dicembre 2017) - In allegato il rapporto ISMEA completo