Nel ventesimo anniversario della tragedia aerea di Linate, la comunità piacentina si stringe ancora una volta ai familiari delle vittime, rendendo omaggio al ricordo dei concittadini Luca Polastri e Marco Moroni, unitamente a Simone Agosti di Casteveltro.
Ancora senza esiti invece le ricerche del nipote dell’uomo, Felix Suciu, 31 anni, che si è tuffato nel fiume per soccorrere lo zio. Ma entrambi sono stati risucchiati dalle correnti. Avevano deciso di immergersi per rinfrescarsi, nonostante il divieto di balneazione. I due uomini risiedevano a Sorbolo, nel parmense
Una piena senza precedenti quella che sta interessando i fiumi Secchia e Panaro, nel modenese. Una falla sull’argine destro del Panaro ha costretto all’evacuazione 60 famiglia tra Gaggio e Castelfranco. Allagata anche Modena Est e la zona della Fossalta. A Pavullo cede un pilone del Ponte Samone. In campo Protezione Civile e Vigili del Fuoco. Allerta rossa prolungata fino all’8 dicembre.
Si è insediato il nuovo Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco. Il Prefetto Laura Lega non è però la prima donna in assoluto a ricoprire l'incarico., prima di lei nel 2006 il Prefetto Anna Maria D'Ascenzo. Buon Lavoro!
Modena 26 ottobre 2020 - Squadre vigili del fuoco NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) di Milano e Mestre sono intervenute per mettere in sicurezza un’autocisterna di GPL, coinvolta in un incidente sulla A22 in direzione Sud, all’altezza di Carpi (MO).
Nella mattinata di ieri, nello spazio adiacente la caserma dei Vigili del Fuoco in Via Chiavari, i volontari della Protezione Civile SEIRS e una squadra di Vigili del Fuoco hanno allestito tre spazi dove, da mercoledì, verranno effettuati i test rapidi COVID 19 alle forze dell'ordine, polizia, finanza e gli stessi VVFF
I test saranno realizzati dagli operatori sanitari.
Nelle foto di Francesca Bocchia i momenti dell'allestimento
La Domenica di Pasqua è stata la rappresentanza del corpo dei Vigili del Fuoco a ringraziare, con un flash mob davanti al pronto soccorso di Parma, l'operato dei medici, infermieri e operatori socio sanitari del Pronto Soccorso impegnati in prima linea, da molti giorni, a combattere il Covid-19.
(Foto e Video)
Murelli (Lega) presenta una risoluzione alla Camera: «I pompieri non hanno l’inail e si devono pagare visite e cure. Il loro stipendio è inferiore a quello di agenti e carabinieri così come la pensione. Inoltre, va evitato che i nuovi arrivati vengano subito trasferiti, vanificando così i rinforzi di personale»
Piacenza, 20 nov. 2019 «La Lega è vicina ai Vigili del Fuoco, un Corpo indispensabile, e alle loro richieste e proprio ieri (19 novembre) è stata depositata una risoluzione a mia prima firma con le loro richieste». Lo afferma Elena Murelli, deputata della Lega che ha presentato alla Camera la proposta di risoluzione (un atto del Parlamento che impegna politicamente il Governo).
Le richieste avanzate dalla Lega sono: «equiparare il trattamento retributivo e pensionistico spettante al personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco a quello applicato agli appartenenti alle Forze di polizia dei livelli corrispondenti; introdurre nell’ordinamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco istituti come il corpo tecnico al quale indirizzare il personale rimasto vittima di infortuni che ne hanno compromesso l’operatività, prevedendone altresì l’inquadramento nell’Inail; assumere le opportune iniziative idonee a potenziare l’organico dei Vigili del Fuoco, al fine di fronteggiare ogni genere di emergenza, anche istituendo un sistema di tracciamento dei trasferimenti che permetta di evitare il rischio di avere sedi periferiche sotto organico (molte persone dopo essere state assegnate a na sede chiedono subito il trasferimento, vanificando così l’arrivo di nuove forze); stanziare le risorse necessarie all’acquisizione dei mezzi indispensabili al funzionamento ed all’efficacia del Soccorso Tecnico Urgente».
Murelli ha ricordato come, in media, i pompieri guadagnino 7mila euro in meno delle altre Forze dell’ordine, un’inferiorità retributiva di circa il 20%, oltre a questo «ciò che manca - spiega Murelli - sono alcuni importanti istituti previdenziali. Ad esempio, manca un ruolo tecnico ben definito: chi subisce un infortunio viene spostato in ufficio perdendo la divisa e le indennità che hanno i colleghi. I vigili del fuoco, poi, non sono inquadrati nell’Inail: devono pagarsi le viste, le cure ed eventuali supporti medici, salvo recuperare parte di quanto speso dono anni e tanta burocrazia. Una situazione caotica e antidiluviana: basti pensare che un pompiere non ha accesso alla ricetta telematica in uso ai medici di famiglia e ogni atto deve essere cartaceo, perfino quello del pronto soccorso».
E' successo ieri mattina in zona Morane. I due malcapitati bimbi sono scesi insieme ai Vigili del Fuoco con l'autoscala e stanno bene
"Pentolino in fiamme e mamma bloccata fuori casa, bambini soccorsi dal balcone„
Poco dopo le ore 10 di ieri mattina i Vigili del Fuoco sono stati impegnati in un intervento in via Tignale del Garda, quartiere Morane. Un tegame lasciato sul fuoco della cucina di un appartamento al civico 72 ha preso fuoco, sprigionando un fumo che ha invaso velocemente i locali. All'interno dell'abitazione si trovavano due bambini piccoli, rimasti improvvisamente soli in quanto la madre era rimasta accidentalmente chiusa fuori casa.
I pompieri hanno quindi impiegato l'autoscala per raggiungere il balcone, dal quale i bambini sono stati tratti in salvo e fatti scendere a terra. Si è poi intervenuti per spegnere il piccolo principio di incendi, che non ha causato danni particolarmente significativi.
Da una prima verifica dei sanitari del 118 pare che i bambini siano del tutto incolumi.