Puntuali ad ogni inizio stagione, soprattutto per l'estate, arrivano le tendenze per un "look" perfetto da sfoggiare nel periodo più vacanziero dell'anno che sia per il giorno o per le serate spensierate estive. Morgan Visioli Make Up Professional ci aiuta a trovare l'Hair Styling migliore da abbinare ad un perfetto Make Up, oltre a consigliarci come proteggere la nostra pelle e i capelli dalla prolungata esposizione al sole e mantenere così una sana abbronzatura e i capelli sempre curati!
Di Morgan Visioli@ Personalità Hair Style
HAIR STYLE: LE LINEE E LE LUNGHEZZE
Di rigore per un perfetto look estivo i tagli lunghi, femminili e sensuali, meglio se ondulati e con scalature importanti, corredati o meno di frangette o ciuffi laterali.
È infatti la tendenza "beach waves" a farla da padrone per gli haircut lunghi, con ondulature dal mood romantico e chiome in stile Seventies dal piglio più rock.
In voga anche il trend della riga laterale molto accentuata, per un effetto side swept decisamente sexy e dal gusto retrò, preso in prestito dalle passerelle della moda e perfetto per serate importanti o occasioni speciali.
Consiglio come prevenzione contro i raggi solari e la salsedine, di detergere e condizionare quotidianamente lo stelo, con sostanze di principi attivi idratanti, vitamine e mandorle dolci. Difendere la chioma con oli e spray protettivi contro i raggi UV e UVA, per tornare dopo le vacanze con una chioma al top.
IL TONO COLORE
MAKE UP LINEA SUMMER
Fatti baciare dal toni caldi del sole con i dorati e i bronzi brillerai di luce, mettendo in risalto la tua bellezza naturale.
Ricordiamo l'importanza della protezione della pelle del viso, non solo nei riguardi del make up, ma anche con un indice di protezione contro i raggi solari.
Un abbronzatura sana ma soprattutto fresca per una pelle bella, splendida, luminosa e poi perché non divertirsi e mettere un po' di colore, sulla palpebra mobile e sullo zigomo, accendere le labbra, per ravvivare il look.
Tutorial:
Morgan Visioli Make Up Professional consiglia prima del trucco di applicare su tutto il viso la protezione solare SPF 25 o SPF 50 della linea solare Jurvedha Natural Phylosofy.
Base
stendere sul viso il fondotinta a scelta in crema o fluido, in crema per una copertura totale e fluido per un effetto più naturale.
Occhi
stendere l'ombretto Gold o Caramello sulla palpebra mobile sfumandolo, nella piega dell'occhio sfumare l'ombretto Tahitian per dare definizione, stessa cosa nella palpebra inferiore applicare l'ombretto Tahitian verso l'esterno e l'ombretto Gold all'interno dell'angolo dell'occhio e completare il look con il mascara Black. Oppure per un effetto più luminoso applicare solo l'ombretto Gold su tutto l'occhio e sfumarlo verso l'esterno, stendendolo anche nella palpebra inferiore e completare il look con il mascara Black.
Labbra
applicare la matita labbra Mattone nel contorno labbra per dare definizione, stendere il rossetto dei toni Mattone Chiaro o Rosa Chiaro e infine applicare il Gloss Natural per un effetto luminoso.
BASE
Crema colorata bronze Unisex
Fondotinta in crema Warm Olive 4 / Fondotinta fluido Lite Warm Beige
Phard Terry 016
OCCHI
Ombretto Gold 011 / Ombretto Caramello 018 / Ombretto Tahitian 026
Mascara Balck
LABBRA
Rossetto Light Brick 09 / Rossetto Rosa Aranciato 015
Lip Pencil Brick 05
Gloss Natural 01
OCCHI
Ombretto Gold 011 / Ombretto Caramello 018 / Ombretto Tahitian 026
Mascara Balck
LABBRA
Rossetto Light Brick 09 / Rossetto Rosa Aranciato 015
Lip Pencil Brick 05
Gloss Natural 01
La tendenza make up Morgan Visioli Make Up Professional
CREDITS : - compagniadellabellezza.com – saintalgue.com – franckprovostexpert.it – jurvedhanaturalphilosofy.it – maybelline.it – curlyspringblossom.com
Milano come sempre è al centro del mondo durante la Fashion Week Uomo che si è concusa da alcuni giorni e dove sono state presentate le nuove collezioni Primavera/Estate 2017. Come sempre numerosi gli eventi collaterali alle sfilate di moda, FLASHON MAG ha seguito l'esclusivo Cocktail Party dedicato allo stilista FERUTDIN ZAKIROV in collaborazione con L'uomo Vogue nella suggestiva cornice del Bulgari Hotel.
Di Maria Carla Magni
Serata "very glam" e da Milano Fashion Week quella che si è svolta domenica 19 giugno al Bulgari Hotel in occasione della settimana dedicata alla Moda Uomo PE 2017.
Il Cocktail Party offerto da Ferutdin Zakirov in collaborazione con L'Uomo Vogue ha offerto lo spunto per una presentazione della nuova collezione dello stilista di origine uzbeka attraverso 3 tableaux vivants mettendo in scena in 3 atti l'eleganza secondo ZAKIROV.
Un inno alla raffinatezza estrema fatta di meticolosi dettagli e un omaggio al made in Italy, così Ferutdin Zakirov raffigura il suo ideale di uomo per la prossima primavera/estate 2017 in un mix tra businessman e gentleman...un Gentlemanager!
Uno di quei raffinati e cosmopoliti personaggi che mescolano disinvoltamente le occasioni di lavoro e il tempo libero. L'imprenditore e designer ha presentato un nuovo guardaroba suddiviso in tre atti e interamente made in Italy, declinato dai maestri artigiani a cui si affida abitualmente per la realizzazione delle sue creazioni.
Per il giorno l'esprit estetico intreccia la scuola sartoriale napoletana, più classica nei tagli e nelle proporzioni, a quella milanese, più scattante e dinamica nell'appeal. In un'ideale staffetta di eleganza maschile dove le cromie spaziano dai toni chiari dei lini e dei cotoni a quelle variamente più scure in cui sono intinte le lane con diverse mischie dal mohair alla seta, declinate in pesi differenti.
Per la sera la proposta si può racchiudere in due parole: smoking e tuxedo. Non ammette deroghe Ferutdin Zakirov. L'eleganza è da manuale e sottolinea questa sua volontà estetica con raffinate camicie plissé oppure ricamate, cesellate nei cotoni svizzeri con i polsi doppi, pronti ad accogliere la nuova collezione di gemelli con logo in rilievo. I papillon sono solo in seta purissima.
Infine la personalissima interpretazione di sportswear. Il denim è in chiave stretch e coniugato in un jeans a due vestibilità, una più regolare e una dal fit più aderente al corpo. Le T-shirt in filo di Scozia sono l'ideale accompagnamento dei jeans, secondo la regola aurea del less is more. Sopra, una scattante giacca completa il look più rilassato. Le nuance, scandite sui jersey, si fanno più vivide e brillanti quando compaiono gli squillanti rossi e gli azzurri, mentre bomber e giubbotti si arricchiscono nel prezioso pellame del coccodrillo, anche in versione anti pioggia che non si macchia e nel pitone traforato.
Il brand ha debuttato a Milano Moda Uomo a Gennaio 2016 e ha inaugurato il suo primo flaghsip store italiano a Milano a maggio.
La serata al Bulgari Hotel ha visto la partecipazione numerosa di moltissimi personaggi legati al mondo della moda e della imprenditoria milanese oltre a diverse celebreties nazionali e non solo.
Di particolare appeal l'accompagnamento musicale della serata con la Big Band di Alfredo Rey.
Photographer : Guido Zoni
Quando decidiamo di concederci una bella cena soprattutto in totale relax a cosa diamo la priorità nella scelta del posto? Forse al luogo più vicino o alla location più suggestiva o al piacere di scoprire un menù nuovo che sia di carne, pesce o vegano? VERONICA VOLPI, sempre attenta alle nuove tendenze, può darvi qualche suggerimento ulteriore per una cena davvero speciale che unisce al piacere dei sapori e del gusto il piacere della vista tra arte e cultura.
Di Veronica Volpi
Quando arriviamo in un qualsiasi ristorante, veniamo invasi dai profumi della cucina e dei piatti degli altri commensali, distendiamo l'orecchio al chiacchierio della gente circostante e al piacevole tintinnio delle posate nel piatto, ci rilassiamo alla morbidezza al tatto delle tovaglie e delle sedute; e se a tutto ciò non si aggiungesse un'ulteriore piacere che ci faccia sognare, fantasticare e distogliere totalmente dal "mondo di fuori"?
E' a questa corrente di pensiero che si allaccia la nascita sempre più diffusa dei "RistorArt" in Italia: il ristorante non è più solo piacere edonico del palato, ma diventa anche esperienza edonistica della cultura, facendoci accompagnare durante i nostri pasti da vere proprie gallerie d'arte.
Non siamo più circondati da nature morte o raffigurazioni anonime prive di contenuto, ma da vere proprie opere d'arte, sculture e quadri di epoca contemporanea, le cui forme e colori spesso si miscelano in un connubio perfetto con l'architettura dei nostri piatti.
La struttura e i colori delle portate rispecchiano le opere dell'ambiente circostante. Un'esperienza, quindi, non solo edonistica ma anche cultura e di arricchimento di noi stessi.
CREDITS : -Tripadviser.it
Di certo dietro al successo di un grande evento vince sempre il lavoro di "squadra", ma è pur vero che una squadra va guidata, incentivata, coltivata e pure realizzata! Tutto questo è il risultato della prima edizione del Gola Gola Festival e FLASHON MAG ha incontrato in esclusiva, grazie a RENATA GORRERI, proprio la mente creativa di questa fortunata squadra, EMANUELA DALLATANA.
Di Renata Gorreri
Si è concluso da poco a Parma il primo Gola Gola Festival.
Un evento molto importante non soltanto per scoprire e fare scoprire le eccellenze enogastronomiche italiane in generale e parmensi in particolare, ma anche per mostrare la ricchissima proposta musicale, culturale e artistica del territorio.
Una splendida vetrina per il nostro life-style, famoso nel mondo.
Direttrice del Festival è Emanuela Dallatana, affermata professionista nel settore del Marketing e delle Pubbliche Relazioni, che abbiamo incontrato in esclusiva per FlashOn Mag e che ci raccontato il suo lavoro tra importanti informazioni e mille curiosità.
La prima cosa che viene in mente pensando a Parma, tra la recente nomina a Città Creativa Unesco per la Gastronomia, i 100 anni di Acqua di Parma, il progetto "Parma Io ci sto!", il Gola Gola Festival, quindi tra eventi di portata nazionale ed internazionale , è se tutto ciò rappresenti una casualità o se si possono considerare come il risultato di un lavoro di squadra. Per Emanuela si è trattato di un solido lavoro di squadra.
I primi approcci al Gola Gola Festival nascono nel 2013, insieme a 5 imprenditori: Francesco Mutti, Guido Barilla, Guido Dalla Rosa Prati, Marco Ferrari e Vittorio Bertazzoni. Da lì è partito un processo virtuoso. Riflettendoci bene il Gola Gola Festival ha sicuramente contribuito a scatenare delle energie positive che erano comunque vive, ma che non avevano ancora iniziato ad esprimersi.
Inoltre, nel processo di acquisizione della nomina Unesco a Città della Gastronomia Creativa, anche la pianificazione del Gola Gola ha contribuito fortemente.
C'erano dunque tante forze nuove che pian piano sono cresciute
L'idea di base, la scintilla creativa del festival è da attribuire ad Emanuela, Arturo Balestrieri, Michele Rastelli e Angelo Giovati.
Insieme hanno iniziato a riflettere su quale futuro avrebbero desiderato per la città, per i loro figli e per loro stessi.
La risposta è stata che se una città vuole un avvenire deve sceglierselo e questo a partire dai suoi punti di forza. E quello di Parma è l'agro alimentare, abbinato al turismo.
E' infatti proprio qui la culla della food valley.
La formula del festival è stata scelta per la sua duplice capacità di comunicare sia all'esterno del territorio, che all'interno.
Inoltre, utilizzando nell'organizzazione prevalentemente dei volontari (più di 400!), si è creato un forte senso di appartenenza e di orgoglio.
La manifestazione ha avuto un grandissimo successo e questo lo si vedeva anche solo passeggiando per le vie della città, gremite di persone di tutte le età, di tutte le regioni italiane e anche di diversi paesi stranieri.
I dati raccolti finora dicono che sono state abbondantemente superate le 80.000 presenze in 3 giorni. I 3000 posti evento a prenotazione sono andati tutti esauriti, il Percorso del Gusto in 8 minuti sul Parmigiano Reggiano ha fatto più di 1000 visite.
I numeri sono ottimi, quindi. È anche in corso una customer satisfaction per avere il maggior numero di dati statistici circa l'organizzazione e per poter progettare l'edizione dell'anno prossimo.
Parlando in modo più specifico delle presenze straniere è emerso che, probabilmente, persone che sono venute appositamente per il festival non ce ne sono state tante. Questo perché non c'è stato il tempo sufficiente per organizzare una campagna pubblicitaria adeguata. Tuttavia il lavoro di comunicazione fatto sulla stampa estera, ha comunque portato ad avere una troupe cinese, una canadese, una australiana, una americana e una turca.
Grazie Emanuela per aver condiviso con noi il racconto di questa splendida esperienza e grazie anche a tutti coloro che si sono prodigati, hanno speso le loro energie e il loro tempo per contribuire al successo di questa magnifico evento.
With the Courtesy of: – parmareport.it – parma.repubblica.it – golagolafestival.it
Con l'arrivo di un nuovo weekend FLASHON MAG vi propone una novità assoluta tra le sue Rubriche.
La proposta di cucina di ILARIA BERTINELLI, oggi con una nuova ricetta golosissima e adatta anche a chi ha problemi col glutine, è abbinata alla selezione di un ottimo vino scelto per voi dalla nostra giornalista-sommelier CECILIA NOVEMBRI.
Di Ilaria Bertinelli e di Cecilia Novembri
La Ricetta
Quando le farfalle iniziano a colorare i nostri giardini, è giunta l'ora di vedere nei nostri piatti un formato di pasta che ha sempre portato la primavera e l'estate nei miei piatti.
Un'altra verdura che, nonostante la lunga disponibilità, porta il sole nel piatto è la zucchina, tanto più se il giallo del sole ce lo regala lo zafferano: quindi quale migliore combinazione per prepararci alla bella stagione!
Inoltre, se deciderete di preparare la pasta all'uovo in casa, ricordatevi di coinvolgere i vostri ragazzi nella realizzazione delle farfalle: si divertiranno sicuramente di più che a giocare con plastilina o altre paste modellabili acquistate in negozio!
In alternativa, acquistate la vostra pasta preferita in negozio, ma al momento non esistono farfalle senza glutine già pronte: magari a breve troveremo la sorpresa sugli scaffali!
Questa ricetta generalmente contiene glutine, quindi troverete indicate le farine per realizzare la pasta all'uovo senza glutine contraddistinte da un doppio asterisco **, mentre alla fine della ricetta troverete le indicazioni per realizzarla con farina tradizionale.
48,7 g CHO per 100 g di farfalle crude senza condimento
Ingredienti per 6 persone
500 g pasta all'uovo** fresca (300 g farina Preparato senza glutine Dallagiovanna speciale per pasta fresca**, 3 uova, 30 g acqua, 10 g olio extra vergine di oliva)
3-4 zucchine
150 g latte parzialmente scremato (pari a 1 bicchiere colmo)
20 g maizena*
30 g burro
30 g scalogni
2 bustine di zafferano
q.b. sale e pepe
q.b. olio extra vergine di oliva
q.b. burro
q.b. Parmigiano Reggiano grattugiato
PREPARAZIONE
L'Abbinamento Vino
Pasta, latte, burro, scalogno, parmigiano e poi zafferano.
Le sensazioni gustative da prendere in considerazione in questo piatto sono sicuramente la tendenza dolce della pasta, l'aromaticità e lo speziato dello zafferano, con la conseguente persistenza gusto-olfattiva.
Il vino in perfetto abbinamento è certamente un bianco che dovrà avere una buona acidità e intensità, con note vegetali che possano ricordare le zucchine. Perfetto un SAUVIGNON BLANC, uno tra i vini più diffusi al mondo, infinite sono infatti le interpretazioni di questo nobile vitigno che si pensa sia nato nella Loira, anche se alcune teorie lo vogliono originario di Bordeaux.
Ai profumi vegetali si affiancano ricordi di mughetto e bergamotto e frutta come lime, mandarino, mela verde, banana, melone e pompelmo.
Al gusto presenta una buona mineralità, freschezza e aromaticità, note verdi di erbe aromatiche (salvia, timo, maggiorana), agrumi, cenni di mandorla.
Quelli affinati in legno sviluppano rotondità e i profumi sono maturi e virano verso la buccia caramellata di agrumi, la frutta secca, la mela cotta e i fichi.
La gran diffusione di questo vino consente un'ampia scelta: il suo habitat naturale sono la Loira, specialmente vicino a Sancerre e Pouilly-sur-Loire e Bordeaux.
In Italia il Sauvignon Blanc trova un'eccellente produzione sulle marne e arenarie delle colline del Collio Goriziano e dei Colli Orientali del Friuli, rendendo il Friuli una meta obbligata per ogni amante dei vini bianchi!
CREDITS: -angoris.com – italianwineshop.it – telegraph.co.uk – huffingtonpost.it – naturaequa.com – gustissimo.it – quicosenza.it – cookaround.com – mangiabruzzo.com – cibook.it – principeibleo.it -
Normalmente le passioni per le arti nascono, si sviluppano e si cementano nell'età adolescenziale. Noi adulti non dovremmo mai mancare occasione per stimolare la conoscenza dell'arte in generale ai nostri ragazzi. Non è importante che poi chi impara a suonare uno strumento, chi a ballare, chi a recitare o chi a cantare diventi un professionista di successo, l'importante è coltivare una passione artistica che aiuta e aiuterà sempre ad accrescere l'anima e la consapevolezza del sè. SUSANNA VOLIANI propone un romanzo per i ragazzi che tutti, ma proprio tutti dovrebbero leggere!
Di Susanna Voliani
Ragazzi e ragazze amanti del teatro, ecco il romanzo che fai per voi! Ragazzi e ragazze che non conoscete il teatro, ecco il romanzo che fa per voi!
Insomma, leggetelo tutti e, neanche a dirlo, ve ne innamorerete! Soprattutto vi innamorerete dei tre protagonisti, Chloé, Bastien e Neville, adolescenti francesi totalmente presi da un corso di teatro che sembra fare da cartina al tornasole a tutte le complessità, le incertezze, i conflitti e soprattutto le passioni tipiche dell'età.
Il loro insegnante, attento e carismatico, li accompagna con una particolare sensibilità verso nuove mete di consapevolezza di sé.
Chloé, timida e studiosa, Bastien, esuberante e pigro, Neville, ombroso e dannato, dovranno cimentarsi con Shakespeare, Molière, Racine, Brecht, Ronstand, in una continua analisi delle proprie emozioni, dei propri limiti, delle proprie peculiarità.
Tra le tragedie e le commedie da provare e riprovare, i tre diventano un trio molto affiatato, sempre insieme e in una perfetta alchimia di caratteri, pronti ad intraprendere un percorso di crescita che, tra domande e tensioni, attraverso la recitazione li porterà a maturare e a compiere scelte ben precise.
L'opportunità di entrare all'Accademia d'Arte Drammatica di Parigi potrebbe portare ad una occasione lavorativa vera: chi sarà ad uscirne vittorioso? Si tratta di una minaccia al loro affiatamento oppure di una prova che l'amicizia va sempre oltre a tutto? E l'amore che entrambi i ragazzi sembrano provare verso Chloe è semplicemente un'immedesimazione da palcoscenico o qualcosa di più reale?
In un linguaggio ironico e frizzante, tra continue citazioni proprie del teatro classico e dialoghi scanzonati e profondi al tempo stesso, Marie-Aude Murail (pluripremiata autrice francese, qui pubblicata da Giunti nella collana Extra) mette in scena un romanzo di formazione, ricco di sentimenti e di intrecci che altro non sono se non parti integranti della commedia della vita.
Dai 13 anni.
CREDITS : torinobimbi.it – ticketone.it – spettacoli-teatro.it – billyelliot.it – associazionelotus.com – qualcunoconcuicorrere.org – plus.google.com – urbanpost.it
La nuova sfida è coniugare prodotti che possano soddisfare al meglio sia esigenze logistiche che estetiche che etiche. Ecco alcuni esempi del "microcosmo del design".
Di Giulia Santoro
All'ultimo Salone Internazionale del Mobile a Milano –edizione 2016- è stata posta particolare attenzione al "microcosmo del design" partendo dalla realtà in cui, soprattutto nelle grandi città, lo spazio abitativo subisce sempre più un ridimensionamento, anche in termini di economicità.
Nasce così la sfida dei nuovi interior designer e dei giovani architetti nel proporre prodotti che possano soddisfare al meglio sia esigenze logistiche che estetiche che etiche.
Come? Ecco alcuni esempi: Big Game, noto studio di architettura svizzero propone una composizione modulare da inserire nel sottoscala che al tempo stesso è spazio contenitivo, libreria e cucina.
Remo Zimmerli, noto designer nostrano, propone il CUBO, una sorta di cubotto che nella parte superiore è letto matrimoniale e in quella sottostante è cassettiera e mini cabina armadio. Interamente fatta di legno, personalizzabile sia nelle dimensioni che nel colore.
A colpire ancora una volta nel segno è però la MINI-KITCHEN.
Una deliziosa mini cucina, compatta, colorata e super accessoriata. Inventata nel 1963 da Joe Colombo oggi rivisitata in 14 nuance di colori differenti, concepita per cucinare ed apparecchiare per sei persone. Dotata di piano cottura, tagliere, minifrigo, piano di lavoro estraibile, scompartimenti chiusi e prese elettriche per gli elettrodomestici.
Ha ricevuto dalla Triennale di Milano il premio Medaglia d'Argento, perfetto esemplare di quanto la creatività italiana, unita ad una nota ingegneristica, sappia proporre grandi prodotti di interior design.
Un'altra proposta intelligente viene da Cinius che ha studiato un meccanismo elettrico per cui il letto può muoversi, salire e scendere a seconda delle esigenze.
Per il bagno invece vengono concepite mini vasche da bagno e mini sanitari, armadietti componibili e porta salviette che sono anche vani contenitori e termoarredo. Idea Standard e Claudio Silvestrin si affermano come i migliori design in questi termini.
Ma non finisce qua perché anche la zona esterna si fa mini e, addirittura, entra nelle nostre case. Con le Mini serre infatti è possibile ricreare giardini e orti anche all'interno delle abitazioni. Alcune Mini Serre sono davvero carinissime e soddisfano ogni tipo di stile, da quello country chic a quello moderno.
Ma la vera ambiziosa missione per gli studiosi del settore è stabilire entro quanto spazio possa vivere l'uomo.
Si sta parlando delle case Cubo e delle Mini case. Appartamenti che non superano i 6 mq ma arredate alla perfezione e con ogni confort.
Mike Page per esempio, propone una casa di 3m x 4m da costruire anche da soli in 4 ore di tempo. C'è una cucina, un bagno attrezzato e una camera da letto. Costa dai 11.000 $ ai 53.000$.
Ma non è finita qui perché a rilanciare la scommessa è niente popò di meno che Renzo Piano che progetta una casa ecosostenibile di 6 m2 al prezzo di 20.000 euro comprensiva di camera da letto, doccia, cucina e zona living.
Ancora, dal Regno Unito arriva il progetto Keret House, la casa più stretta del mondo. Larga tra i 72 e i 122 cm. È davvero impressionante vedere cosa sia possibile incastrare in spazi così angusti e anzi, trovarli pure gradevoli, è proprio vero che l'immaginazione e l'ambizione umana non abbia limiti, anche nel caso fosse "mini".
CREDITS: - cinius.com –jardingue.fr –designerblog.it – hall-design.fr –repubblica.it –bagnodesign.com – design.it – huffingtonpost.it – viagginews.com – homeedit.it – miniki.eu – mullermoebel.de –holzlaborbern.ch – incredibilia.it – citylab.com
La prima città italiana a fregiarsi del marchio Unesco quale "città creativa per la gastronomia" è Parma che nell'ultimo weekend ha celebrato questo prestigioso titolo con una vera e propria "kermesse dei golosi"! Tantissimi gli eventi e gli incontri che hanno coinvolto interamante la città raccogliendo grandissimo successo di pubblico. CECILIA NOVEMBRI ha degustato per noi alla cena di gala e d'inaugurazione del Gola Gola Food&People Festival i piatti proposti dai diversi chef stellati!
Di Cecilia Novembri
Parma, piccola capitale della Food Valley, dal 2015 prima città italiana ad ottenere il marchio UNESCO come CITTÀ CREATIVA PER LA GASTRONOMIA.
Dal 10 al 12 giugno si è svolta l'importante kermesse del Gola Gola Food&People Festival, che si propone di valorizzare, sotto un prisma di colori, le eccellenze enogastronomiche del territorio italiano.
Uno splendido tramonto rosa sovrastato da minacciose nuvole e l'Abbazia trecentesca di Valserena, che sembra abbia ispirato Stendhal per la sua "Certosa di Parma", hanno fatto da cornice all'evento inaugurale della manifestazione giovedì 9 giugno, aperta ufficialmente la rassegna organizzata da Arturo Balestrieri ed Emanuela Dallatana, con tantissimi ospiti tra cui Elisabetta Gregoraci e Tessa Gelisio.
La cena, a cura di pregevoli Chef stellati che hanno proposto un menù caratterizzato dalla ricercatezza e l'originalità.
L'aperitivo finger food, "Passeggiando tra il territorio e la cucina", preparato dagli Chef Aurora Mazzucchelli e Silvano Romani, ha dato l'avvio alla serata delle prelibatezze enogastronomiche.
Nel cortile, al centro della costruzione la cena placé firmata da grandi nomi del mondo degli chef italiani.
Alla "Sfoglia cromatica di pasta fresca con ragù di vitello" firmata dallo Chef Walter Bianconi ha fatto seguito il "Misto di pesce cotto nel vaso con cus cus alle verdure" autografata dallo Chef Marco Parizzi, per finire la "Delizia Tatin" creazione delle mani sapienti dello Chef Alessandro Aceto.
L'accompagnamento enologico della serata all'altezza delle preparazioni gastronomiche: Rosso e Bianco Calanica Corvo di Salaparuta, Callas Monte delle Vigne, Valdo Cuvée di Boj e Spumate Superiore Cartizze.
I 500 presenti hanno assaporato una serata all'insegna del made in Italy enogastronomico d'eccellenza, con un equilibrio ottimale tra menù, tempi di servizio e location incantevole!
CREDITS: -delmutolo.com – csacparma.it – marcoparizzi.it – altissimoceto.it – villarota.it – noidaparma.it – repubblica.it – apparma.it
Manca ormai poco al fischio d'inizio per l'Italia agli Europei 2016. Nulla come le partite della Nazionale riescono ad unire gli italiani che siano appassionati o meno di calcio. E così anche noi di FlashOn Mag vogliamo essere a sostegno della nostra squadra azzurra, ma a nostro modo. Lo sapete quale stilista ha disegnato la divisa ufficiale dei nostri "azzurri"?
Di Maria Carla Magni
Ermanno Scervino celebra l'Arte italiana e gli Azzurri.
E' la maison Scervino a vestire ufficialmente la nostra amata Nazionale di Calcio, impegnata da stasera, agli Europei 2016.
La prima foto con le nuove divise ufficiali è stata scattata di fronte all'obbiettivo di Massimo Listri, fiorentino e fotografo d'arte di fama internazionale, lo scorso 21 marzo ai piedi del massimo capolavoro del Rinascimento: il David di Michelangelo, la scultura più celebre al mondo!
Ed è proprio sulle colline di Firenze che ha sede il quartier generale di Ermanno Scervino dove si producono le sue collezioni del segmento lusso e a pochi chilometri dalla casa della Nazionale a Coverciano.
La Squadra Azzurra, guidata dal commissario tecnico Antonio Conte e capitanata dalla leggenda del football Gigi Buffon, ha sfilato tra le strade di Firenze per essere immortalata davanti alla statua di Michelangelo. "Siamo onorati e orgogliosi - dicono Ermanno e Toni Scervino, luxury partner della Nazionale fino ai Mondiali di Russia 2018 - di questa inedita triangolazione fra eccellenze del made in Italy: il David rappresenta e rappresenterà per sempre la massima espressione della bellezza dell'Arte italiana e parla al mondo di quella "fiorentinità" che fa parte del Dna della nostra maison, da sempre impegnata a valorizzare l'alto artigianato. Vestire gli Azzurri con i nostri capi su misura è una preziosa opportunità per rivelare al mondo le competenze sartoriali della nostra maison".
La nuova divisa firmata dalla maison Scervino, unisce in uno scatto tanti differenti aspetti del grande talento italiano e conferma il ruolo degli Azzurri come 'Ambasciatori' del made in Italy nel mondo.
I giocatori, i tecnici e i dirigenti della Figc indosseranno creazioni su misura, in linea con i valori di stile e sartorialità Ermanno Scervino.
La divisa ufficiale è formata da un completo slim-fit blu profondo, in fresco di lana stretch: giacca tre bottoni e pantaloni senza pinces. La camicia è in popeline stretch, in tinta con l'abito, oppure in bianco; la cravatta in ottoman di seta blu è decorata con un piccolo tricolore al centro.
Un capo cult della maison, il parka, è proposto in materiale tecnico blu, con gilet interno azzurro, indossabile anche separatamente. L'interno del cappuccio è declinato in tricolore. Per la mezza stagione, il trench tre bottoni è realizzato nello stesso materiale e nella stessa nuance del parka, foderato e con il logo della Figc applicato sulla manica sinistra.
Completano il look una scarpa allacciata "derby" e una cintura, entrambe in pelle nera. Per le trasferte gli Azzurri avranno a disposizione un borsone blu con il logo Ermanno Scervino, rifinito nei toni dell'azzurro, e un astuccio portaoggetti. Già da fine maggio il parka e il borsone sono disponibili in esclusiva nelle boutique Ermanno Scervino in tutto il mondo.
Inoltre in occasione della partnership della Nazionale di Calcio Italiana, Ermanno Scervino presenta la nuova WALKING GLAM LIMITED EDITION, una capsule di sneakers da donna e da uomo.
Per lei la versione Glitter oro e argento e per lui in pelle bianca più sportiva.
La capsule Walking Glam nasce dal desiderio dello stilista di celebrare l'unione tra glamour e sport, tra eleganza e funzionalità, tra il giorno e la notte.
A partire da giugno 2016, le Walking Glam sneakers saranno disponibili in esclusiva nei punti vendita di Ermanno Scervino di Miami, Londra, Shanghai, Firenze, Roma, Milano, Parigi e Napoli e sul sito www.ermannoscervino.it. Ermanno Scervino commenta: "Il vero protagonista di questa limited edition è il connubio fra glamour e sport che si traduce in un prodotto altamente tecnico ed artigianale da una parte, elegante e raffinato dall'altra, ricalcando così le orme del puro stile Ermanno Scervino".
La proposta alla lettura di CECILIA NOVEMBRI accontenterà un pubblico sicuramente vasto che unisce appassionati di libri a quelli di musica, anzi di musica rock con LUCIANO LIGABUE e il suo "Scusate il disordine".
Di Cecilia Novembri
A quattro anni dall'ultima avventura nel mondo letterario con "Il rumore dei baci a vuoto", la voce di Luciano Ligabue scrittore torna per raccontare la sfuggevolezza della vita nella nuova raccolta "Scusate il disordine" edito da Einaudi.
Nei 16 splendidi racconti che compongono il libro l'amore, il sesso e la musica sono il fil rouge in ogni storia nella cui cornice surreale i personaggi si incontrano, si scontrano e si rincorrono.
La quinta fatica letteraria del Liga, che si concretizza attorno a racconti definiti da lui stesso "così diversi fra loro e così inseparabili, quasi una classe scolastica eterogenea ma affiatata", sembra dunque destinata a sorprendere il lettore con l'incursione tra le pagine di due elementi innovativi rispetto alla consueta chiave narrativa di Ligabue: la cornice surreale e la musica in tutte le sue declinazioni.
Ma quella letteraria non è l'unica novità: a quasi un anno di distanza dall'evento di Campovolo, Ligabue tornerà alla sua vera grande passione: il palco.
Il 24 e il 25 settembre 2016 con "LIGA ROCK PARK", il suo unico evento live del 2016 che si svolgerà al Parco di Monza.
Anche lo studio di registrazione è a lavoro: in preparazione il suo ventesimo album, undicesimo di inediti, la cui uscita è prevista entro fine anno, anticipata dal primo singolo in radio a settembre.
Grande 2016 per Luciano Ligabue!
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