(Gmajo) – Durante la sua conferenza stampa di oggi, venerdì 18 ottobre 2024 – di cui prima come d’abitudine, abbiamo postato il contenuto integrale accompagnato dalla sintesi trascritta dei suoi interventi dal sito ufficiale ParmaCalcio1913.com – a seguito di una domanda di Guglielmo Trupo di Parma Today, circa le voci circolate ultimamente che lo hanno riguardato, l’allenatore Fabio Pecchia ha avuto modo di dire la sua, in modo intelligibile, sia pure piuttosto criptico, al punto che alla fine, off the records and off the streaming, l’addetto stampa Fabrizio Cometti ha sentito il dovere di offrire una sua libera interpretazione del pensiero dell’allenatore, a beneficio dei cronisti presenti nella sala stampa del Mutti Training Center, ove non avessero capito, allargando il disappunto del Mister non solo alla ipotesi del suo esonero diffusa da tale Moretto dell’ispanico Relevo, rilanciata da diversi media specializzati, quanto anche agli approfondimenti di StadioTardini.it.

E allora, siccome Pecchia ha parlato di “falsità da condannare”, noi non ci stiamo, perché i nostri scritti, in buona fede, non ne contengono o se disgraziatamente ne contenessero (come ogni essere umano non siamo infallibili, anche se siamo abbastanza sicuri del fatto nostro, avendo effettuato verifiche ed incroci, come deontologia prevede nel caso) siamo pienamente disponibili a rettifiche a mezzo stampa, come previsto dalla legge regolatrice della nostra attività.

In particolare non capiamo come possano i nostri articoli proprio in difesa dell’allenatore (che, viceversa, pensavamo volesse offrirci da bere per averne perorato la causa…), di cui da mesi si parla di rinnovo di contratto, anche se alla fine non risulta ufficializzato, possano averlo in un qualche modo urtato. Magari la società, potrei anche capire, ma lui ?!?

E’ forse falso che sia stato messo fuori lista Cyprien dopo la calda telefonata notturna col presidente alla vigilia di Napoli-Parma? E’ forse falso che esiste una struttura sovra-societaria che fa casting in tutto il mondo, magari per il futuro, alla ricerca di un profilo internazionale (e di qui, forse, dico forse, l’indiscrezione estera di un ripensamento del Parma su di lui?) per la panchina. Non ha riscontro con la realtà, forse, che StadioTardini.it da un mese la stia menando affinché sia riconosciuta concreta fiducia a Pecchia perché in questo momento c’è bisogno di un allenatore a tempo indeterminato e non a termine, giacché il Parma ha un solo punto sulla zona rossa, alla vigilia di due sfide vitali per la salvezza? Ha forse la società Parma Calcio 1913, da me accusata di doppiopesismo, emesso una nota di smentita ufficiale delle voci su Pecchia (messe in giro da altri e non da me), così come un anno e mezzo fa, aveva fatto per proteggere nessuno (la carica di managing director sport era vacante), o si è limitata a far togliere la supposta bufala, ma senza tirare fuori uno scudo protettivo? E’ forse vero, come sostiene Schira, uno molto goduto ad Alcatraz, che fosse Nuovo Inizio a stoppare il rinnovo dell’allenatore? Cerchiamo di separare il grano dall’oglio… Nel rispetto, anche, della storia professionale di chi scrive. Gabriele Majo

1 v https://youtu.be/-ZbyrdbtkVk

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 60 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni . Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma FC quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 a Dicembre 2023 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società. Dal 2010, a conferma di una indiscussa poliedricità, ha iniziato un percorso come attore/figurazione speciale di film e cortometraggi: l'apice l'ha raggiunto con il cammeo (parte parlata) all'interno del pluripremiato film di Giorgio Diritti "Volevo Nascondermi" " (con presenza nel trailer ufficiale) e partecipazioni in "Baciato dalla Fortuna", "La Certosa di Parma", "Fai bei sogni" (del regista Marco Bellocchio), "Il Treno dei bambini" di Cristina Comencini, "Postcard from Earth " del regista Darren Aronofsky, "Ferrari" del regista Michael Mann. Apparizioni anche nei cortometraggi nazionali "Tracce", "Variazioni", "L'Assassinio di Davide Menguzzi", "Pausa pranzo di lavoro"; tra i protagonisti (Ispettore Majo) della produzione locale della Mezzani Film "La Spétnèda", e poi nei successivi lavori "ColPo di Genio" e "Franciao".