LA CRONACA
Il Parma Clima si presenta in campo in formazione giovanissima. Sul monte di lancio c'è Michele Pomponi, nel box del ricevitore Fabio Sorrentino, in terza Simone Alfinito, all'esterno destro Alex Viloria. L'esperienza è garantita dal ritorno nel line-up di capitan Zileri e dalle conferme di Mirabal, Sambucci, Desimoni e Sebastiano Poma.
Il San Marino chiama al debutto stagionale il mancino Ricardo Hernandez e riporta Angulo in prima base al posto di Ahrens. Di Fabio gioca in terza, Albanese è il ricevitore.
Dopo il primo attacco del Parma Clima si apre un conciliabolo a casa base tra arbitri e tecnici: il San Marino ha commesso un errore nella compilazione della formazione e perde il battitore designato con Avagnina schierato all'esterno sinistro e il lanciatore Hernandez al quarto posto del line-up.
Le prime riprese scivolano velocemente sotto il pieno controllo dei lanciatori. Il San Marino si rende pericoloso al primo inning con i singoli “back to back” di Avagnina e Celli ma Pomponi esce brillantemente dalla situazione con uno strikeout ai danni di Caseres. I padroni di casa tornano a farsi pericolosi al quarto e si portano in vantaggio. Celli finisce strikeout ma raggiunge la prima su lancio pazzo, avanza in seconda con un sacrificio del pinch hitter Di Raffaele e in terza con un altro “wild pitch”: il Parma Clima chiude la difesa e trova il secondo out grazie a Mirabal che neutralizza una battuta di Caseres. A sbloccare il risultato pensa Angulo che trova un singolo dietro la seconda base. L'inning non è finito: Pomponi riempie le basi concedendo quattro ball ad Albanese ma poi costringe Di Fabio ad alzare un pop in diamante facilmente raccolto al volo da Paolini.
L'attacco del Parma Clima è invece in difficoltà contro la girandola di lanciatori dei padroni di casa: Hernandez lancia i primi due inning, Nicola Garbella il terzo e il quarto. A inizio quinta ripresa sale sul monte Luca Di Raffaele e, dopo quattordici inning, i ducali finalmente si sbloccano. Zileri e compagni sfruttano gli incerti rilievi di Di Raffaele e di Baez, limano tre basi ball, beneficiano di un errore ingenerosamente addebitato a Di Fabio e battono due valide con Desimoni e Sebastiano Poma portandosi in vantaggio per 4 a 1.
La panchina parmigiana prova a blindare il vantaggio sostituendo Pomponi con Samuel Aldegheri che però non riesce a contenere il ritorno della squadra di Chiarini: una base per ball a Pulzetti e tre valide di Avagnina (doppio), Caseres e Giovanni Garbella riducono il vantaggio del Parma Clima ad un solo punto.
Mancano due inning al termine. Il San Marino può contare su Kourtis che chiude la sesta ripresa con tre k consecutivi, il Parma Clima gioca la carta Gonzalez che inizia bene con uno strikeout su Albanese ma che prosegue male subendo i singoli di Di Fabio e Pulzetti e lanciando quattro ball consecutivi ad Avagnina. Sul monte sale Nardi che deve affrontare il devastante Celli di questo weekend che indovina la valida del sorpasso: inutili (e questa volta immotivate alla luce delle immagini televisive) le proteste del Parma Clima che ritiene presa al volo la palla da Sebastiano Poma. Il San Marino incappa poi in un doppio gioco nato da un'interferenza di Celli ma si presenta al settimo inning in vantaggio di un punto.
Il settimo assalto del Parma Clima inizia con una base per ball a Paolini, uno strikeout su Mirabal e un'altra base gratuita concessa a Zileri: Poma batte una palla da doppio gioco ma Pulzetti manca l'intervento regalando a Sambucci l'opportunità di battere a basi piene e con un solo out. Il prima base non manca l'occasione e colpisce un Grande Slam con una devastante legnata a sinistra. Parma torna in vantaggio per 8 a 5 ma manca ancora il settimo attacco dei padroni di casa.
Nardi lancia quattro ball in fila a Caseres e lo staff tecnico del Parma decide per l'immediata sostituzione con Francesco Pomponi. Giovanni Garbella trova un singolo sulla seconda base ma Angulo finisce nelle fauci di Mirabal che inscena un fondamentale doppio gioco. Albanese tiene vive le speranze del San Marino con la valida dell'otto a sei ma poi Monello, pinch hitter per Di Fabio, finisce strikeout.
Vince Parma 8 a 6, lanciatore vincente Nardi, salvezza per Francesco Pomponi.