Quasi 13 mila biglietti venduti e coreografie degne della massima serie nella Curva Montagnani accompagnano una partita molto attesa. Al 66° il bomber Ferrario sigla il goal della vittoria. I gialloblù mantengono il primo posto sul podio e distanziano i “cugini” di 8 punti.
Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi
MODENA –
Un entusiasmo e un tifo da serie A, con un record di quasi 13 mila biglietti venduti e coreografie spettacolari hanno fatto da sfondo al derby emiliano Modena – Reggio Audace, disputatosi allo Stadio Braglia e vinto dai padroni di casa per 1-0.
Partita equilibrata, ma intensa, preceduta da un omaggio dei presidenti delle due società allo scomparso Paolo Ponzo, ex giocatore delle due squadre. La Curva Montagnani attende “dipinta” di bianco, poi parte la coreografia da brivido. Prima si disegna il fiume Secchia, poi compaiono le sagome di due giocatori con le maglie delle due squadre avversarie su uno sfondo gialloblù. Immancabili gli sfottò che sottolineano una rivalità ironica e goliardica, mai irrispettosa, mentre sventolano bandiere e compaiono canarini giganti. Buona presenza anche dei tifosi granata.
Fischio dell’arbitro, inizia la partita. Dopo tre minuti Zamparo prova il tiro in porta dalla distanza, ma il pallone è out. Bisogna aspettare il 17° per vedere un altro tiro in porta, ma Cavagna trova un Dieye pronto, niente da fare per i granata. Si fanno sentire i Canarini: Boscolo Papo tenta di andare a segno di testa, ma manca il pallone. Al 24° Ferrario intercetta un pallone vagante e mira alla porta con una girata al volo: colpisce la rete esterna, peccato!
Ci riprova poco dopo Baldazzi, tiro deviato da Narduzzo in angolo. Al 27° Messori sfiora il goal, ma il portiere granata difende la porta e para anche la bella punizione di Loviso negli ultimi minuti del primo tempo. L’arbitro Di Marco segna un minuto di recupero, ma non succede nulla di nuovo. Il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Il secondo tempo inizia senza cambi. Dopo nove minuti punizione per il Reggio Audace, ma la palla finisce out. Il ritmo della partita sembra calare, finché al 66° il bomber Ferrario segna l’1-0 mentre esplode lo stadio Braglia. Lo stesso Ferrario ci riprova due minuti dopo, ma i granata fanno muro. Parte il carosello dei cambi nella parte finale della partita. Bellini sostituisce Sansovini, Ferrario esce ed entra Ferretti.
Il Reggio Audace parte al contrattacco, ma il Modena è attento al risultato. Esce anche Messori tra gli applausi ed entra Gerace. Sei i minuti di recupero. I granata non si fanno mai pericolosi e si arriva al fischio finale senza grosse sorprese. Il derby è tutto gialloblù.
Il Modena conquista così 3 punti preziosi che lo mantengono al primo posto della classifica, e allunga la distanza dai “cugini”: 8 i punti di differenza. Prossima sfida a Sasso Marconi, ancora tutta emiliana.