Visualizza articoli per tag: formazione

Corsi di formazione fantasma e falsi bilanci: scoperta truffa ai danni dell'unione europea e del fondo regionale per i disabili per oltre 3 milioni e mezzo di euro. denunciati 2 imprenditori piacentini.

Piacenza 9 agosto 2018 - Nell'ambito di una complessa attivita' di polizia giudiziaria svolta in materia di reati fallimentari, i finanzieri del comando provinciale hanno denunciato 2 imprenditori piacentini – rispettivamente legale rappresentante e amministratore di fatto di una cooperativa operante nel settore della formazione professionale – per aver indebitamente percepito fondi comunitari e nazionali per oltre 3 milioni e mezzo di euro.

I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria, coordinati dalla procura della repubblica di piacenza, hanno compiuto diversi accertamenti, anche di natura tecnica, tesi a verificare le cause del dissesto finanziario di alcune societa' e cooperative emiliane, collegate tra loro, impegnate nella gestione di corsi di formazione e di aggiornamento professionale finanziati con fondi europei e nazionali.

Nel corso delle indagini e' stato accertato che una cooperativa piacentina, in critiche condizioni economiche:
• - nel corso degli anni iscriveva sistematicamente in bilancio attivita' fittizie riconducibili a corsi di formazione mai svolti;
• - nel 2013, in particolare, aveva ceduto un inesistente ramo d'azienda dal valore complessivo di 5,9 milioni di euro a favore della propria societa' controllante. quest'ultima, tuttavia, dopo una sola settimana, procedeva alla totale svalutazione del ramo d'azienda appena acquistato.
Attraverso tali condotte fraudolente, la cooperativa poteva iscrivere in bilancio ricavi mai conseguiti per coprire le perdite d'esercizio ed evitare cosi' di veder azzerare o ridurre il proprio capitale sociale.

Le normative comunitarie e nazionali prevedono infatti che i finanziamenti erogati nell'ambito della formazione professionale vengano concessi in esito a procedure pubbliche per le quali un soggetto, per poter partecipare a una gara d'appalto, deve dimostrare solidità patrimoniale e affidabilita' economico-finanziaria.

Con l'iscrizione in bilancio di ricavi inesistenti, avvalorati ancor piu' dall'operazione straordinaria sopra descritta, la cooperativa piacentina, sull'orlo del fallimento, non solo conservava la propria operativita', ma documentava una situazione patrimoniale assolutamente falsa, simulando il possesso di requisiti economici e finanziari tali da farle ottenere, da una parte, l'indebito accreditamento presso la Regione Emilia Romagna per accedere ai fondi pubblici relativi alla formazione e, dall'altra, di beneficiare illecitamente di cospicui finanziamenti per la realizzazione dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale.

Al termine dell'attivita', l'ammontare complessivo dei finanziamenti erogati dalla regione e incassati illecitamente dalla cooperativa dal 2012 al 2016, è risultato essere di oltre 3,5 milioni di euro, a carico del fondo sociale europeo (fse), del fondo regionale disabili (frd) e degli incentivi messi a disposizione dalla legge n. 236/93 per i lavoratori dipendenti delle imprese.

I due imprenditori sono stati denunciati all'autorita' giudiziaria per i reati di concorso in truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e, nei loro confronti, e' stata avanzata proposta di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, dei beni per un valore equivalente all'importo delle provvidenze pubbliche indebitamente percepite, ovvero per 3,5 milioni di euro.

Le irregolarità constatate sono state inoltre comunicate alla regione emilia romagna, ente gestore della spesa, al fine di consentire alla stessa – sin dalle prime battute dell'indagine fattivamente collaborativa con i militari delle fiamme gialle – di avviare l'azione di recupero delle somme indebitamente erogate.
dei fatti sopra descritti e' stata notiziata, infine, la procura regionale della Corte dei Conti.

Quest'ultima operazione conferma il costante impegno del corpo nella lotta agli sprechi e alla tutela degli interessi economico-finanziari dello stato e dell'unione europea, al fine di evitare la sottrazione di risorse pubbliche al sostegno del tessuto produttivo nazionale e contribuire ad assicurare il corretto funzionamento dei comparti economici del paese.

 

Pubblicato in Cronaca Piacenza

Ed ecco la passione sposare la tecnica, la tradizione e la storia fatta di lavoro che si tramanda negli anni e che può costruire tradizione e grande cultura alimentare. Il prodotto più sfaccettato, presente su tutte le tavole ed allo stesso tempo sempre diverso. Stiamo parlando del formaggio.

da L'Equilibrista 30 luglio 2018 -
L'ONAF è una organizzazione, senza scopi di lucro, che si prefigge l'obbiettivo di divulgare la conoscenza del formaggio, alimento conosciuto da molti erroneamente come alimento da fine pasto e niente più. Ha invece una storia millenaria ed è stato indispensabile per il sostentamento delle famiglie; in origine, soprattutto nei primi millenni della storia dell'uomo, il latte proveniva da capre e pecore, piccoli animali che con poco foraggio producevano il latte idoneo a fare modeste quantità di formaggio ma vitale per il fabbisogno della famiglia. E' dal secondo millennio D.C. che con le bonifiche dei terreni e l'aumento dei foraggi, capre e pecore sono state spinte verso la montagna e sostituite dalle vacche con maggiore produzione di latte e necessità di conservazione diverse. Con la produzione di forme di formaggio di grosse dimensioni infatti, ecco che si è assistito alla nascita del Grana Lodigiano e poco più a sud del Parmigiano Reggiano.

ONAF_Giacomo-Toscani-IMG_6893_1.jpgE' una storia ricca ed interessante che il corso ONAF spiega e descrive grazie alle sue 10 lezioni che si terranno a partire da martedì 11 settembre, presso il Ristorante Il Rigoletto a Bianconese di Fontevivo, in provincia di Parma.

Nelle prime due lezioni si affronterà il tema della tecnica di degustazione dei formaggi e come utilizzare i nostri sensi: vista, tatto, olfatto, gusto e udito saranno portati ai massimi per poter carpire al meglio tutte le sfaccettature di questo prodotto straordinario. I cinque sensi saranno citati poiché tutti verranno coinvolti a vario titolo e soprattutto in modo diverso ed insolito, a dispetto della nostra quotidianità.
La vista, sarà utilizzata poter descrivere la forma ed il colore, il tatto andrà a determinare la consistenza, l'olfatto per specificarne i profumi nel dettaglio. Il gusto, verrà portato ai massimi per decifrare sapori ed aromi che andranno ad esaltare l'udito nella fase di masticazione.
Tutto questo sarà decifrato e calcolato grazie alla compilazione della scheda di valutazione ONAF, che per ogni formaggio vede arricchirsi la nostra consapevolezza grazie all'uso dei descrittori messi a punto dalla Commissione Tecnico Scientifica di Onaf.

Nella terza lezione sarà protagonista il latte per conoscerne i componenti: proteine, grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine nonché i metodi per la conservazione, quali la Termizzazione, la Pastorizzazione e la lunga conservazione.

La quarta lezione riguarda la microbiologia lattiero-casearia con la classificazione dei microrganismi e la loro influenza nel processo di lavorazione. Di fondamentale importanza in questo ambito è stata la scoperta del microscopio che grazie alla classificazione dei microrganismi "caseari " ed "anticaseari", ha contribuito a ridurre lo scarto dei formaggi difettosi ai minimi, portando efficienza nella filiera produttiva.

La quinta lezione prende in esame la tecnica di lavorazione dei formaggi, laddove saranno specificate le temperature al fine di ottenere formaggi a breve o lunga stagionatura, semicotti o cotti.

Nella sesta lezione si prenderanno in esame i formaggi a pasta molle e nella settima i formaggi a pasta semicotta e duri.

Nella ottava lezione entreranno in scena i Formaggi a Pasta Filata (Mozzarelle, Provoloni per citarne alcuni) con una tecnica di produzione unica nel suo genere.

La nona lezione riporta indietro le lancette del tempo proprio quando il valore del tempo era diametralmente agli antipodi rispetto ad oggi. Si parlerà di esperienze risalenti agli inizi della storia dell'uomo per arrivare ai tempi nostri con l'evoluzione delle tecnologie di produzione e della legislazione per la classificazione dei formaggi DOP (Denominazione di Origine Protetta ) e IGP (Indicazione Geografica Protetta).

L'ultima lezione, la decima, riguarderà l'arte gastronomica grazie all'utilizzo del formaggio in cucina e l'abbinamento con verdure, frutta, vino e birra solo per citare le più usate.

A condurre le lezioni saranno sempre Maestri Assaggiatori ONAF ed esperti del settore che guideranno la platea al traguardo auspicato della qualifica di Assaggiatore con conseguente iscrizione nel libro degli Assaggiatori ONAF.

Per informazioni sulla disponibilità dei posti e chiarimenti sul programma telefonare a: Toscani Giacomo cell. 338.2902374 -e mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Iscrizioni sul sito www.onaf.it  sotto la voce "Corsi".

 

 

Domani via alle immatricolazioni all'università di parma esclusivamente on line. Dalle 9 alle 17, in 5 diverse fasce orarie, per i 6 corsi di laurea con accesso in ordine cronologico con valorizzazione del merito. Dalle 18 per i corsi a libero accesso.

Parma, 16 luglio 2018 –

Manca ormai solo una manciata di ore all'apertura delle immatricolazioni all'Università di Parma per l'anno accademico 2018-2019, prevista per domani, martedì 17 luglio, come sempre con procedura on line sul sito www.unipr.it. 

Nel complesso sono 86 i corsi di studio dell'Ateneo: 39 corsi di laurea triennale, 6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico, 41 corsi di laurea magistrale (elenco completo a questo link).

Per accedere alla procedura d'immatricolazione, dall'home page del sito web di Ateneo occorre cliccare sul banner "Iscrizioni on line" www.unipr.it/iscrizioni
Anche prima dell'apertura delle immatricolazioni l'Ateneo invita comunque a registrarsi sul sito web dell'Università (all'indirizzo www.unipr.it/registrazione) per ottenere le credenziali individuali da usare poi per la procedura.

Domani sarà possibile avviare la procedura di immatricolazione ai 6 corsi di laurea con accesso in ordine cronologico con valorizzazione del merito (voto di maturità) in cinque diverse fasce orarie: dalle 9 alle 17

  •  dalle 9: Scienze e tecnologie alimentari
  •  dalle 11: Biotecnologie
  •  dalle 13: Scienze motorie, sport e salute
  •  dalle 15: Biologia
  •  dalle 17: Chimica (per la porzione di posti con accesso in ordine cronologico con valorizzazione del merito) Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali

Dalle 18 sarà invece possibile immatricolarsi ai 55 corsi a libero accesso.

Gli altri corsi (14 con test nazionale, 8 a numero programmato locale con test, 2 a numero programmato locale con selezione per titoli, il corso triennale telematico in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri) hanno scadenze e modalità proprie: tutte le info sul Manifesto degli Studi a.a. 2018-2019, pubblicato sul sito web di Ateneo.

 

Fonte: U.O. Comunicazione Istituzionale Università degli Studi di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma

L'ONAF Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio, comunica che martedì 11 settembre prenderà il via il corso di primo livello per diventare assaggiatore di Formaggi. Il corso finirà il 20 novembre 2018, le lezioni si terranno dalle 20,30 alle 22,30 presso il Ristorante Il Rigoletto a Bianconese di Fontevivo (PR).

La finalità del corso sarà quella di introdurre i partecipanti nel "gustoso mondo dell'arte casearia" e farne degli esperti della degustazione di qualità. L'Iniziativa vede la collaborazione di negozi, caseifici ed altre realtà del settore per creare specializzazione.

Per i corsisti si tratta di un'occasione per arrivare a conoscere i formaggi sotto l'aspetto organolettico, attraverso l'approfondimento della cultura nell'ambito dell'arte casearia e del latte destinato alla caseificazione e all'uso appropriato dei sensi che riguardano: vista, olfatto, gusto, tatto, udito.
L'Italia vanta oltre 50 formaggi DOP, Denominazione d'Origine Protetta, le cui produzioni si richiamano agli usi e costumi tramandati da centinaia di anni senza modifiche sostanziali.
A tenere le lezioni saranno professori ed esperti docenti. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato sulla base dell'esito di alcuni test, ai quali i partecipanti dovranno rispondere, e l'iscrizione nell'Albo degli Assaggiatori ONAF. Per informazioni chiedere al delegato ONAF di Parma Giacomo Toscani cell. 3382902374 e visitare il sito www.onaf.it sotto la voce corsi.

Informazioni in Breve:
Data Inizio: 11 settembre
Data Fine: 20 novembre
Orario Inizio Lezioni: ore 20,30
Orario Fine Lezioni: ore 22,30
Sede del Corso: Ristorante Il Rigoletto a Bianconese di Fontevivo
Per info e iscrizione: www.onaf.it  sotto la voce corsi
Telefono: 3382902370 Delegato ONAF Giacomo Toscani

 

ONAF_Giacomo-Toscani-IMG_6893_1.jpg

 

All'Università di Parma si allarga la "no tax area", la soglia minima ISEE prevista per avere diritto all'esenzione dalle tasse universitarie: spenderanno quindi meno le future matricole che verranno a studiare a Parma, in un ateneo di eccellenza che anche quest'anno si è confermato al 3° posto tra i migliori grandi atenei nella classifica Censis 2018 delle Università italiane.

All'Università di Parma gli studenti non troveranno quindi solo un Ateneo di qualità, ai vertici del panorama nazionale, ma anche un Ateneo che mette al centro le esigenze dello studente, attento a garantire il diritto allo studio a tutti coloro lo meritano, con supporti adeguati soprattutto per i giovani con limitate condizioni di reddito.

Se fino ad oggi solo gli studenti con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) uguale o inferiore a 13mila euro non dovevano pagare le tasse universitarie, dal 2018-2019 la soglia per essere esenti si alza a 23 mila. Cresce anche il limite massimo ISEE per gli studenti che hanno diritto ad agevolazioni, che passa da 64mila a 70mila euro: solo chi ha ISEE da 70mila euro in su, dunque, pagherà il contributo massimo previsto.

Queste novità si innestano in un sistema premiante del metodo di tassazione dell'Ateneo, che si attua da anni attraverso diversi benefici di merito: tra questi il voto di diploma di maturità (riduzione di 250 euro per i giovani che hanno avuto all'esame di maturità il voto di 100 o 100 con merito), e il voto di laurea triennale per gli immatricolati a corsi magistrali (riduzione di 250 euro per votazioni di laurea pari a 110 o 110 con lode, e di 150 euro per votazioni di laurea pari a 108 o 109).

Per gli studenti che vorranno calcolare, in modo puramente indicativo, l'ammontare del proprio contributo universitario è disponibile anche un simulatore sul sito web di Ateneo.

Tutte le info su tasse e scadenze sono disponibili sul Manifesto degli Studi a.a. 2018-2019.

 

Ufficio Stampa
U.O. Comunicazione Istituzionale
Università degli Studi di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma

All'Università di Parma 86 corsi di studio tra liberi, con test nazionale o locale, in ordine cronologico con valorizzazione del merito.

Parma, 1° giugno 2018 –

Si aprono il 17 luglio le immatricolazioni all'Università di Parma, che per l'anno accademico 2018-2019 presenta un'offerta formativa ancora più ampia, arrivando a 86 corsi complessivi. Si allarga quindi ancora il ventaglio delle proposte dell'Ateneo, per rispondere al meglio alle esigenze formative di acquisizione di conoscenze e competenze da parte di tutti coloro che sono intenzionati a intraprendere un percorso universitario.

La nuova offerta formativa è stata approvata nei giorni scorsi dagli Organi accademici, unitamente al Manifesto degli Studi 2018-2019, pubblicato sul sito dell'Ateneo. Al debutto due nuovi corsi di studio sul Food: il Corso di Laurea Magistrale in Gestione dei Sistemi Alimentari di Qualità e della Gastronomia e il Corso di Laurea Magistrale in Food Sciences for Innovation and Authenticity, con sede amministrativa presso la Libera Università di Bolzano.

Questa l'articolazione della nuova offerta formativa, che copre tutti gli ambiti di studio presenti nei 9 Dipartimenti dell'Ateneo:
39 corsi di laurea – 3 anni
6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico – 5 o 6 anni
41 corsi di laurea magistrale – 2 anni

L'elenco completo degli 86 corsi è visibile sul sito web di Ateneo

VIA ALLE IMMATRICOLAZIONI IL 17 LUGLIO, MA CONVIENE REGISTRARSI FIN DA ORA
Le immatricolazioni all'Università di Parma per l'anno accademico 2018-2019 si apriranno il 17 luglio.
L'Ateneo consiglia di registrarsi fin da ora sul sito web www.unipr.it/registrazione  per ottenere le proprie credenziali individuali (username e password) e accelerare così la fase successiva, che prenderà avvio il 17 luglio.
Per accedere alla procedura, dall'home page del sito web di Ateneo, occorre cliccare sul banner "Iscrizioni on line" www.unipr.it/iscrizioni 

Per avere supporto tecnico sarà possibile scrivere all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o rivolgersi al Numero Verde dell'Ateneo 800.904084.
Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico dell'Ateneo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 0521.034006.

DIVERSE TIPOLOGIE DI ACCESSO: CORSI LIBERI, CON TEST NAZIONALE O LOCALE, IN ORDINE CRONOLOGICO CON VALORIZZAZIONE DEL MERITO

Ci sono diverse tipologie di accesso, che differenziano gli 86 corsi:
55 corsi a libero accesso: accettazione delle domande dal 17 luglio fino alla scadenza del periodo d'immatricolazione indicato nel Manifesto degli Studi.
14 corsi a numero programmato nazionale con test d'ingresso: per questi corsi (Architettura Rigenerazione Sostenibilità, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Protesi Dentaria e i corsi di studio delle Professioni Sanitarie) il Ministero ha reso note le date di svolgimento delle prove di ammissione, che si svolgeranno a partire dal 4 settembre.
8 corsi a numero programmato locale con test d'ingresso. Tra questi, i corsi interateneo con sedi amministrative presso altri Atenei hanno scadenze proprie delle sedi di riferimento (Università di Modena e Reggio Emilia per la triennale Scienze e Tecniche Psicologiche e la magistrale Advanced Automotive Engineering; Università di Bologna per la magistrale Advanced Automotive Electronic Engineering).
5 corsi a numero programmato locale con selezione effettuata in base all'ordine cronologico di prenotazione con valorizzazione del merito attraverso il voto di maturità.
1 corso, triennale in Chimica, a numero programmato locale con test d'ingresso per una parte dei posti e ordine cronologico di prenotazione con valorizzazione del merito attraverso il voto di maturità per l'altra parte dei posti disponibili.
2 corsi, magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive e magistrale interateneo in Food Sciences for Innovation and Authenticity, a numero programmato locale con selezione per titoli.

Nell'offerta formativa è inoltre presente il corso telematico in Lingua e Cultura Italiana per Stranieri: info su www.italicon.it 

Nell'anno accademico 2017-2018 l'Università di Parma ha registrato 6.221 immatricolati complessivi ai corsi triennali e magistrali a ciclo unico, con un incremento percentuale del +8,7% rispetto all'anno precedente, consolidando la crescita avviata dopo l'exploit e l'inversione di tendenza del 2015-2016, ribadita anche nel 2016-2017, e confermandosi fortemente attrattiva con il 47,7% di iscritti residenti al di fuori della Regione Emilia-Romagna.

 

Fonte: Ufficio Stampa Università degli Studi di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma
Domenica, 08 Aprile 2018 07:39

Green jobs: boom di richieste

Nuove opportunità dal comparto agricoltura. L'Istituto Aniene, accreditato per la Formazione e l'Orientamento, lancia due corsi professionali per Imprenditore agricolo e Manutentore del verde.

Roma, 03/04/2018 – Cresce il settore green, incremento record del 3,7% delle ore lavorate rispetto all'ultimo anno, ed è un autentico boom delle attività avviate dai giovani nel settore: l'Italia con 53.475 imprese agricole condotte da under 35 è al vertice in Europa secondo gli ultimi dati Coldiretti.
C'è il territorio di Roma, con i suoi 51.729 ettari di superficie agricola su un totale di 128.530 che lo rendono il più grande comune agricolo d'Europa, tra le località dove arrivano le opportunità maggiori.

È così che l'Istituto Aniene, ente accreditato presso la Regione Lazio per la Formazione e l'Orientamento, sulla scia di una richiesta sempre maggiore di specializzazione nel comparto agricolo lancia due nuovi corsi di formazione professionale: Imprenditore agricolo e Manutentore del verde.

Il primo percorso è pensato per quei soggetti che intendano conseguire le competenze professionali per operare in uno scenario in costante evoluzione e che richiede sempre nuove abilità. L'Imprenditore Agricolo Professionale è infatti colui il quale, in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali (stabilite dall'art. 5 del regolamento CE n. 1257/1999 del Consiglio, del 7 maggio 1999) dedichi alle attività agricole (così come definite dall´articolo 2135 del Codice Civile), direttamente o in qualità di socio di società, almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attività medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro.

Il secondo corso - in qualità di Manutentore del verde - è rivolto a quanti vogliano lavorare come addetti all'allestimento, alla sistemazione e alla cura di aree verdi, aiuole, parchi, alberature e giardini pubblici e privati. È la figura che cura la predisposizione del terreno ospitante, la messa a dimora delle piante sino alla realizzazione dell'impianto, in base a un progetto dato; gestisce le manutenzioni ordinarie e straordinarie, la potatura delle principali specie ornamentali, la difesa fitosanitaria dei vegetali.

A coloro che supereranno l'esame finale alla fine di ciascuno dei due corsi sarà rilasciato apposito attestato e qualifica per l'esercizio della professione.
Per tutte le informazioni su requisiti di accesso e i relativi programmi didattici è possibile consultare il portale www.anieneformazione.it 

Save4you. Ieri, il primo live streaming sull'economia comportamentale. In collegamento anche dieci sedi in Emilia Romagna

BOLOGNA, 20 marzo 2018 - UniCredit ha lanciato Save4you, un innovativo progetto di financial education sui temi dell'educazione al risparmio e agli investimenti, mirato a sostenere i cittadini nel realizzare scelte consapevoli accrescendone le conoscenze finanziarie e, in particolare, a supportare la sensibilizzazione dei millennials sulla creazione del risparmio.

Il primo appuntamento si è svolto ieri, in diretta streaming dall'UniCredit Tower Hall di Milano, e ha coinvolto oltre tremila iscritti, attraverso 109 sedi attivate. Tra queste, dieci in Emilia Romagna.

La prima lezione del percorso, gestita da Taxi 1729 – società specializzata in formazione e comunicazione scientifica – ha avuto come tema centrale l'economia comportamentale: attraverso giochi, esperimenti e interazioni con i partecipanti, si è analizzato come le scelte economiche e la gestione dei risparmi siano influenzate da abitudini, emozioni, attitudine al rischio, adeguamento al gruppo e altre componenti istintive.

"La gestione del risparmio è un tema di grande attualità e sensibilità per le famiglie italiane che manifestano sempre di più il bisogno di accrescere le proprie conoscenze sul tema. Nel percorso di valutazione di un investimento, non solo competenze tecniche, ma anche fattori emozionali e non razionali, hanno impatto sulle scelte. – ha commentato Andrea Casini, Co-Head UniCredit Italy – Per questo motivo, investiamo in percorsi di educazione finanziaria come UniCredit Save4you e forniamo strumenti di approfondimento per accompagnare clienti e non clienti nell'adottare comportamenti economici consapevoli".

Durante l'incontro, sono state distribuite a tutti i partecipanti le "Guide all'investimento Consapevole", realizzate in collaborazione con le Associazioni di Consumatori partner di Noi&UniCredit , per fornire agli investitori spunti semplici e diretti per valutare gli elementi fondamentali di un investimento consapevole.

Il programma Save4you si svilupperà in due fasi successive, da aprile a settembre, fruibili in modo continuativo in diretta streaming:
1. Percorso Education Base: quattro lezioni dedicate a chi ha conoscenze finanziarie base su concetti di risparmio e investimento consapevole e bilancio familiare.
2. Percorso Education Evoluto: quattro lezioni, su temi quali il contesto macroeconomico e la pianificazione finanziaria, passaggio generazionale, fiscalità e patrimoni, riservate a chi ha già conoscenze finanziarie più avanzate.

Il progetto Save4you si colloca nell'ambito del più ampio Programma UniCredit denominato In-formati grazie al quale la banca dal 2011 ad oggi ha coinvolto oltre 200.000 persone in lezioni di financial education (maggiori informazioni sul programma al link www.unicredit.it/informati ).

Guardia di Finanza - concorso, per titoli ed esami, per l'arruolamento di 631 Allievi Marescialli presso la Scuola Ispettori e sovrintendenti - L'Aquila - Anno Accademico 2018/2019.

Roma, 13 marzo 2018 - GUARDIA DI FINANZA: PUBBLICATO IL BANDO DI CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L'ARRUOLAMENTO DI 631 ALLIEVI MARESCIALLI PRESSO LA SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI - L'AQUILA - ANNO ACCADEMICO 2018/2019.

Sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale n. 19 del 6 marzo 2018 - è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione al 90° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di:
a) n. 584 allievi marescialli del contingente ordinario;
b) n. 47 allievi marescialli del contingente di mare, così suddivisi:
1) n. 30 per la specializzazione "nocchiere abilitato al comando" (NAC);
2) n. 17 per la specializzazione "tecnico di macchine" (TDM).
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani che:
- alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età;
- abbiano, se minorenni alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l'arruolamento volontario nella Guardia di Finanza;
- siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione ai corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute;
- non essendo in possesso del citato diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell'anno scolastico 2017/2018.

La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro il 5 aprile 2018, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all'indirizzo "concorsi.gdf.gov.it", seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.

Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.

(allegato il comunicato stampa in formato pdf)

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia
Domenica, 04 Marzo 2018 08:50

Il talento invisibile di una giovane studentessa

di Guido Zaccarelli Mirandola 4 marzo 2018 - Anna è un nome di fantasia, come tante giovani ragazze che il sabato sera dedicano il proprio tempo al lavoro andando controcorrente rispetto ai casi che la cronaca mette in evidenza ogni giorno negando all'impegno e alla volontà di ricevere la luce del giorno.

Gli incontri nascono per caso e come tali lontani dall'essere previsti dalla mente umana se non per l'insieme di combinazioni che la vita mette ogni giorno davanti agli individui quando sono in cammino sulla strada disegnata dal proprio destino. Una serata dedicata allo svago vissuta con la famiglia in un locale fuori le mura domestiche, ha avuto il pregio di osservare il valore dei nostri giovani, confermando ancora una volta che il nostro paese, come altri, è vivo grazie al loro senso del dovere con il quale si rimboccano le maniche e lavorano sodo, pur impegnati in ambiti scolastici.

Si preoccupano del loro futuro e sapendo delle difficoltà presenti, che potranno incontrare una volta usciti dalla scuola, conducono una vita fondata sul sacrificio, condizione fondamentale per eccellere un domani nei campi dove mettere a frutto le proprie competenze. Il menù viene servito con stile, con eleganza e simpatia.

Nasce un dialogo e una domanda spontanea, vista la giovane età: che scuola frequenta?: « prossima alla laurea, già in stage formativo presso una importante azienda del territorio e serate come cameriera.»

Ecco questa è la carta d'identità di Anna, una giovane studentessa che come tante ha deciso di investire sul proprio futuro, consapevole che nella vita ci sono momenti da dedicare al sacrificio per accrescere il valore della propria identità, necessaria per affrontare con decisone il lavoro.

Le aziende moderne non attendono e chiedono immediatamente, a chi si presenta ai cancelli d'ingresso, di eccellere per rispondere tempestivamente alle richieste del mercato. Per questo motivo cercano profili in possesso di determinati standard professionali senza i quali l'assunzione è compromessa.

Non investono in formazione – affiancamento per gli elevati costi che questa presenta nell'immediato senza un ritorno sicuro nel tempo.

Questo cosa comporta?: «le persone, una volta immerse nell'acqua dell'azienda, devono sapere nuotare, bene e velocemente.» Le marginalità sono ridotte.

La differenza, è il fattore tempo, sempre più compresso che non concede spazio. Le persone devono dedicare il loro tempo e i loro denari all'auto-formazione nella speranza di non sentirsi dire al prossimo colloquio: avanti il prossimo. Attenzione ai giovani e a non farsi distrarre dall'apparenza. Molto spesso dietro ci sono talenti che non vengono riconosciuti da una parte della società che li vede lontani dalla realtà.

Dobbiamo avere la forza di credere in loro, soprattutto in tutte le Anne che incontriamo ogni giorno per strada e che portano dentro di sé il desidero di un futuro migliore.

Cappello-laureando.png

 

Pubblicato in Lavoro Emilia