ANDOS PARMA ha il piacere di invitarvi alla Lectio Magistralis del Dr. Mark Skolnick, che avrà luogo Venerdì 27 Maggio 2016 – ore 17,00 presso Auditorium Palazzo del Governatore (P.zza Garibaldi a Parma).
Parma, 12 maggio 2016
L'evento che ha ottenuto il patrocinio di Comune di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, Europa Donna ed AVIS, è particolarmente significativo non solo per l'argomento trattato ovvero "MEDICINA PERSONALIZZATA: LA NUOVA FRONTIERA DELLA GENETICA" ma anche per il relatore che, per la prima volta tratterà questo argomento in Italia e proprio nella nostra città.
Questo argomento porterà il Dr. Skolnick a trattare il tema della rivoluzione genetica e di come la stessa abbia modificato la nostra comprensione dell'oncologia e della trasformazione di una cellula sana in una cancerogena. Partendo da questo esempio, si arriverà a spiegare come la genetica, sta cominciando a ridefinire la diagnostica, la pratica clinica e la terapica di tutte le malattie, basandosi sulla completa sequenza genomica del singolo paziente.
Molto significativo l'evento che ANDOS PARMA propone, anche perché, dal 2012 in Emilia Romagna (unica regione in Italia) è attivo un progetto per "identificare precocemente le donne a rischio eredo-familiare per tumore della mammella (e dell'ovaio) e monitorarne l'andamento". Lo scopo è di identificare le donne portatrici di mutazione BRCA1 e BRCA2 attraverso una griglia di valutazione anamnestica dei familiari con carcinoma della mammella e dell'ovaio sottoposta alla paziente durante la mammografia di screening o di clinica o attraverso il medico di base o lo specialista. Coloro che presentano un sospetto di rischio sono inviate al centro Spoke dove si provvederà ad eseguire le valutazioni per accertare il grado di rischio individuale. In caso di rischio elevato le pazienti vengono inviate al centro di genetica di riferimento (Hub) per l'eventuale esecuzione del test genetico ed attuare un protocollo di sorveglianza personalizzato. Dal 2015 il progetto per il rischio eredo-familiare è entrato a far parte del Piano Regionale della Prevenzione.
Il Dr. Skolnick è lo scopritore dei geni mutati in questione e colui che ha brevettato il test per l'identificazione della mutazione genetica.
(Fonte: ufficio stampa Andos Parma)
Sabato 14 maggio 2016 dalle ore 19,30 il Liceo Statale "R. CORSO" di Correggio organizza una performance proposta dalle ragazze e dai ragazzi che frequentano l'Istituto. Con il patrocinio della Città di Correggio. Causa maltempo, la serata si svolgera' nella sede della Scuola Liceo Statale R. Corso, via Roma 15.
Reggio Emilia, 11 aprile 2016
Sabato 14 maggio, a partire dalle ore 19,30, il Liceo Statale "R. CORSO" di Correggio organizzerà una performance proposta dalle ragazze e dai ragazzi che frequentano l'Istituto.
L'iniziativa ha lo scopo di presentare alla città l'Istituto, in tutte le sue componenti e in tutti i suoi indirizzi, uscendo dalle mura della storica sede dell'ex convento dei francescani per aprirsi al territorio ed interagire con esso.
Si tratta di un evento coraggioso, che mostra il dinamismo e la voglia di mettersi in gioco soprattutto da parte dei ragazzi e delle ragazze della scuola, opportunamente coadiuvati dal prezioso contributo di alcuni docenti e dal sostegno dell'Istituzione scolastica.
I ragazzi e le ragazze si cimenteranno in esibizioni di vario genere (spaziando dai quadri viventi al teatro, dalla danza alla musica ed altro ancora), ognuna emozionante espressione sia di attitudini personali coltivate nel tempo libero, sia di argomenti affrontati nell'ambito dei programmi didattici veri e propri.
Poiché l'obiettivo primario dell'iniziativa è quello di avvicinare e far meglio conoscere l'Istituto alle comunità locali di provenienza dei suoi studenti e non solo, la Città di Correggio, che ci metterà a disposizione le necessarie attrezzature, ha concesso il suo qualificante patrocinio.
Dice Linda Bianchini, studentessa di quarta che aprirà la serata con una performance di ballo: "Dopo mesi di preparazione eccoci qua. Tutto il liceo unito in un unico evento, la seconda edizione della "Serata in Corso" in cui ogni studente può mostrare le sue potenzialità, dove possiamo dimostrare che la scuola non è fatta solo di studio ma anche di condivisione di esperienze come questa, che ci uniscono tra noi e ci fanno crescere. Il 14 maggio quindi vedrete in scena uno spettacolo unico, fatto di danza, poesia, recitazione, tanta musica ma soprattutto fatto con il cuore e sarà difficile anche per il pubblico rimanere seduto a guardare senza provare a scatenarsi con noi o senza rimanere stupito davanti alla bravura dei nostri musicisti e cantanti. Quindi non prendete impegni il Liceo Corso vi aspetta."
Dice Francesca Ternullo, studentessa di quinta che organizza per il secondo anno la serata: "E' questo genere di eventi che, più di ogni altra cosa, ci fanno capire di essere parte del "Liceo Corso". Siamo in tanti, ognuno con il suo indirizzo di studi e con i suoi interessi, ma questa serata ci fa capire che abbiamo molte passioni in comune, come il ballo, la recitazione o il canto, che tuttavia non si riescono a condividere durante le mattine a scuola. Questa serata è stata la dimostrazione che la nostra scuola è di più che un solo luogo di studio perché è anche un ambiente di amicizie, di scambio e di divertimento. Noi siamo entusiasti di questa serata e più di settanta studenti non vedono l'ora di salire su quel palco".
Causa maltempo, la serata si svolgera' nella sede della Scuola Liceo Statale R. Corso, via Roma 15, anziche' nel cortile del Palazzo dei Principi, come inizialmente previsto.
La nuova, anzi rinnovata, fragranza di un profumo iconico degli anni '90. FLASHON MAG con GIULIA SANTORO, presente all'anteprima nazionale a Milano nella storica profumeria Mazzolari, ci anticipa le ultime novità di un profumo inconfondibile sia per la sua fragranza che per la sua caratteristica confezione a stella. Lasciamo a voi la scelta tra la new entry e l'indimenticabile Angel!
Di Giulia Santoro
Erano gli anni 90 e tutte, nessuna esclusa, subimmo il suo fascino.
Una stella giovane e nuova nel firmamento della profumeria incantò l'universo intero sia per l'iconica forma della sua confezione sia per la sua magia sensoriale dalle note olfattive così diverse, così potenti e sublimi. Era nato ANGEL.
Dopo vent'anni il leggendario profumo cambia veste.
Si riadatta ad una nuova generazione di donne, più indipendenti, più tecnologiche, ma sempre sensuali e femminili.
Angel diventa ANGEL MUSE e non a caso le nuovissime note della fragranza sono la crema di nocciola, che crea la dipendenza gourmand, e il Vetiver, classica nota legnosa dei profumi maschili.
Un profumo dunque per le "Millenials", le ragazze del futuro, del millennio.
A rappresentare il nuovo "parfum" di casa MUGLER è stata scelta Georgia May Jagger, una bellissima e talentuosissima ragazza dall'animo rock che alla perfezione interpreta la nuova versione di Angel.
Nessuno in effetti più di lei poteva farlo, non solo è la figlia del mitico Mick Jagger ma sua madre è l'ex modella Jerry Hall, ma è stata il primo volto della prima campagna pubblicitaria di ANGEL.
Lo spirito pubblicitario della nuova campagna è incentrato in un vero e proprio inno al contrasto per esaltare sia la dolcezza che la determinazione del profumo e lo fa attraverso un video davvero audace, forte, dove i messaggi di innovazione, indipendenza, coraggio e sfrontatezza del profumo, insieme alla provocante bellezza della Jagger, arrivano chiaramente al consumatore.
In Italia la campagna per il lancio del profumo è appena cominciata.
L'anteprima della presentazione nazionale di ANGEL MUSE, a fronte dei prossimi cinque eventi pianificati sul territorio nazionale, è stata realizzata Giovedì 5 Maggio nel tempio della profumeria milanese, la leggendaria profumeria MAZZOLARI, grazie alle esperte e abili capacità organizzative di Domenico Zambelli, in collaborazione con la nota rivista di cosmetologia e beauty Rève.
Durante l'evento l'aria che si respira ha già qualcosa di avvolgente, ovunque viene vaporizzato il nuovo profumo.
Il video passa incessantemente sui megaschermi delle vetrine della profumeria e gli invitati si immergono nell'atmosfera tra le sale dedicate. Anche se sembra impossibile lasciare il vecchio per il nuovo, nessuno riesce a resistere alla tentazione di portarsi via un flacone della magica pozione.
Luisa Micaletti, direttore responsabile della rivista Rève, ci svela che il titolo della campagna pubblicitaria è #HatetoLove che gioca proprio sul contrasto tra amore e odio scatenato da noi donne nei confronti di tutto ciò che ci piace come il cioccolato, i tacchi a spillo e gli uomini talvolta. Continuando l'intervista la Micaletti ci spiega come sia stato difficile dopo un ventennio proporre una così una nuova veste del profumo iconico Angel. La decisione pare che sia quella di non sostituirlo, e di conservare la produzione della mitica fragranza azzurra, proponendo una versione alternativa, ANGEL MUSE appunto.
Le aspettative, continua la direttrice, sono logicamente molto alte.
Del resto da casa Mugler cosa potersi aspettare se non l'eccellenza quando le premesse sono #GOLOSO#GLAMOUR #SEDUCENTE #ADDICTIVE.
Credits: fragrantica.com – it.mugler.com
Lo studioso ed insigne Corrado Mingardi ha descritto vicende e curiosi aneddoti poco noti dell'epopea verdiana e come sempre ha appassionato i presenti.
Parma, 9 maggio 2016
Ancora una volta la Casa del giovane Verdi era gremita di gente. Lo studioso ed insigne Corrado Mingardi ha descritto vicende e curiosi aneddoti poco noti dell'epopea verdiana e come sempre ha appassionato i presenti. Anna Sichel proprietaria della dimora in cui il giovane Verdi visse dai 10 ai 18 anni ha raccontato questo primo anno di attività della Casa Editrice che porta il suo nome. I risultati ottenuti, le significative recensioni al volume il giovane Giuseppe Verdi di Meri Rizzi in Verdiperspektiven dalla Università di Berna e nel periodico Banca Flash di Piacenza con un giudizio di "eccellente pubblicazione con interessante documentazione del governo di Maria Luigia, sugli Uttini, sulle origini della famiglia Verdi". Ha inoltre annunciato la prossima pubblicazione di altri libri sempre inerenti a Verdi. Tra gli altri sono intervenuti Meri Rizzi, autrice dei volumi "Il giovane Giuseppe Verdi" e "Verdi, la sua musica e la follia" ringraziando la casa editrice per la straordinaria opportunità avuta, essendo lei da sempre appassionata di musica ed in particolare di Verdi. L'artista Ivana Bianchi alla fine della mattinata ha consegnato alla Casa del Giovane Verdi il ritratto di Lulù, il cane più amato da Verdi, opera di cui la pittrice fidentina aveva già annunciato la donazione nel corso della sua ultima mostra tenuta proprio nella storica dimora verdiana. A tutti i presenti la Casa Editrice Sichel ha fatto omaggio di un libro edito dalla stessa, naturalmente relativo a Giuseppe Verdi.
Taglio del nastro per il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, in Piazzale della Pace, alla presenza del grande artista. A seguire la Cena Bianca che ha coinvolto numerosi parmigiani. Un momento conviviale che si è ispirato alla manifestazione parigina che si svolge in luoghi monumentali della capitale francese.
L'evento che si colloca all'interno di "Parma 360 Festival della creatività contemporanea", ha visto i partecipanti vestiti di bianco o con almeno un particolare bianco, divenire protagonisti di un quadro animato.
Foto di Francesca Bocchia
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Torna l'immancabile appuntamento del quartiere Lubiana. Bancarelle tra artigianato, abbigliamento, hobbistica, inoltre stand gastronomici e prodotti tipici.
Parma, 7 maggio 2016
La Festa della Mamma si festeggia con l'appuntamento ricorrente nel quartiere Lubiana. Dalle 9 alle 21 torna "Sidoli in festa". Domenica il grande viale alberato via Sidoli sarà chiuso al traffico per ospitare oltre ottanta bancarelle tra artigianato, abbigliamento, hobbistica, inoltre stand gastronomici e prodotti tipici.
La manifestazione organizzata da Confesercenti Parma, con il patrocinio di Comune di Parma e con il supporto ed il contributo dei commercianti e dei cittadini di Via Sidoli e P.le Parri – proporrà per la giornata della festa della mamma bancarelle, negozi aperti, aree di musica e dj set, e non mancherà la mitica merenda a base di torta fritta a salume preparata dall'Arci San Lazzaro in p.le Parri.
Sono previste anche diverse attrattive per i più piccini: oltre a Gommaland e il divertente Truccabimbi sarà allestito, sempre in P.le Parri, un grande parco giochi, dove divertirsi in tutta libertà.
"Sidoli in festa" è divenuto negli anni un immancabile appuntamento per tutti i residenti della zona e non solo, perché è un importante momento di condivisione per i cittadini e le diverse associazioni di volontariato ed enti Onlus che vi partecipano.
Durante la giornata saranno presenti diversi stand e gazebo a loro dedicati per la raccolta benefica e per informare e divulgare circa le diverse attività che queste associazioni svolgono quotidianamente.
Appuntamento sino a domenica. Per i più golosi è arrivato a Parma Gelato Festival: l'evento itinerante che tocca varie città d'Italia ed Europa premiando i migliori gelatieri, in gara con gusti originali creati per l'occasione.
Parma, 29 Aprile 2016 -
Piazzale della Pilotta invasa dalla dolcezza del "Gelato Festival".
Un evento itinerante che tocca varie città l'Italia ed Europa, premiando i migliori gelatieri italiani e stranieri in gara con gusti unici, creati appositamente per l'occasione. A voltarli sarà direttamente il pubblico che avrà potuto degustarli, utilizzando la speciale Gelato Card, insieme ad una giuria di esperti.
La vera particolarità distintiva è rappresentata da tre truck realizzati per il festival: un laboratorio, uno spazio eventi, un luogo degustazione. A completare le giornate dedicate al gelato anche tanti eventi che vedranno protagonisti chef stellati, maestri gelatieri, nonché le più importanti e prestigiose imprese del settore, tutti insieme per raccontare il fantastico mondo del gelato all'italiana, le sue tradizioni ed i suoi segreti.
Foto di Francesca Bocchia
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Gli appuntamenti di CIBUS IN FABULA. Ad aprire il fuorisalone una mostra di murales curata da Felice Limosani. I giganteschi murales dell'Ospedale vecchio Oltretorrente saranno messi all'asta a favore della ONG Oxfam Italia che in 90 Paesi sviluppa progetti per una vita sostenibile e per il diritto all'acqua.
di Alexa Kuhne
Parma, 29 aprile 2016
Dissacrante, provocatoria, imponente. L'arte può avere anche questa forma. E può lanciare un messaggio dirompente. Basta impattare, per qualche secondo, nelle 13 opere dell'arte di strada, in mostra da domani, a partire dalle 17.30, nella Crociera dell' Ospedale Vecchio di Via D'Azeglio, per avvertirne tutta la potenza. I murales, realizzati da 13 nomi del panorama internazionale, sono capaci, attraverso forme e colori, di raccontare il cibo, nei suoi paradossi, ma anche come punto di forza della cultura made in Italy che vede in Parma un territorio di eccellenze.
Questa mostra – 2000 metri quadri di street art - nasce per esaltare la creatività del distretto agroalimentare di Parma, recentemente insignita del prestigioso riconoscimento di Città Creativa della Gastronomia Unesco.
Non solo. Perché, dopo essere entrata a pieno titolo nell'Olimpo delle arti, la street art diventa anche la protagonista di un'operazione benefica organizzata dal Polo fieristico: le opere saranno infatti messe all'asta e il ricavato devoluto a Oxfam Italia, ONG presente in 90 Paesi nel mondo che si occupa di progetti di sviluppo in ambito rurale per garantire mezzi di vita sostenibile ed il diritto all'acqua. L'asta partirà il 30 aprile e chiuderà il 20 maggio.
Il progetto, fortemente voluto da Fiere di Parma, è stata curato dal creativo multidisciplinare Felice Limosani.
Si tratta di una esposizione di tele monumentali di 70 mq, che nei mesi di Expo hanno raccontato il food sulla facciata esterna del padiglione di Federalimentare-Fiere di Parma. Il senso è stato quello di miscelare, come in un unico grande affresco, arte e saper fare, tangibile e intangibile.
Da un lato " il tangibile", ovvero la produzione eno-gastronomica e il saper fare di tutto un territorio unico al mondo, quello parmense. Dall'altro "l' intangibile" , ovvero 13 tappe artistiche, oniriche e creative di un viaggio chiamato Food, che interrogano ora su una equilibrata distribuzione delle risorse economiche nel mondo (come "Communicating vessels" dell'artista pugliese Agostino Iacurci) ora su un rapporto più responsabile con la natura (come "Life and Hope" del collettivo spagnolo Boamistura o Genesi 2.0 dell'italiano Vesod) oppure sul benessere alimentare (come "Fast, Gourmet & Light" del tedesco Tasso o"Picture of Health" dell'irlandese Maser ).
Temi diversi raccontati con sensibilità diverse che arrivano da tutto il mondo (Giappone, Irlanda, Spagna, Francia, UK, Russia solo per citarne alcuni) per un unico "affresco globale del Food".
Non è un caso che Felice Limosani abbia scelto i graffiti per rappresentare artisticamente il food. " Il futuro è in mano ai giovani - afferma Limosani - quale miglior mezzo per far passare concetti come responsabilità, sostenibilità, distribuzione delle risorse, rispetto delle Natura se non con il linguaggio che più consono? Sono soddisfatto che questo messaggio ai giovani riparta da Parma e dal polo fieristico, che hanno affidato ai linguaggi artistici più dirompenti e dissacranti il racconto del food".
"Il senso di questa esposizione – ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma – vuole essere un tributo ad un tessuto imprenditoriale unico al mondo per capacità di saper fare, per dedizione e amore al territorio,per rispetto delle tradizioni e per capacità creativa. Come i nostri imprenditori illuminati questi murales intendono rappresentare un impegno che è una scommessa per il futuro,interpretando le sfide che tutti noi dovremo affrontare".
La mostra, che chiuderà il 22 maggio, rappresenta il fiore all'occhiello del cartellone di eventi di "Cibus in Fabula", il fuorisalone di Cibus che dal 6 al 15 maggio animerà la città.
Cibus sarà anche molto altro. Dal 7 all'11 maggio "Sorsi di natura" riempirà Piazza Garibaldi. Un appuntamento per gli amanti del bio che potranno gustare una ricca varietà di succhi "salutistici".
Gli amanti del vino, negli stessi giorni e sempre in Piazza Garibaldi, potranno andare alla scoperta dei migliori vini locali proposti dal Consorzio dei vini dei Colli di Parma, Malvasia, Sauvignon fino al popolare Lambrusco.
Birre artigianali e pizza cotta su pietra sono invece al centro dell'evento organizzato in Piazza della Pilotta dal 7 al 12 maggio. Spazio poi a bimbi e famiglie con il progetto "Vivere in Armonia" curato dai servizi educativi del Comune di Parma che proporrà sabato 14 maggio in Piazza della Steccata attività divulgative, laboratori scientifici e giochi.
Ad arricchire il calendario degli eventi le iniziative organizzate in Stradello San Nicolò: un vero e proprio spazio "food&mood" dove serate gourmet saranno abbinate a performance interattive tra food e design, al foodwalking e assaggi creativi.
Non solo wine&food comunque. Le serate del 6 e 11 maggio infatti vedranno protagonisti nell'oltretorrente in due cene-spettacolo rispettivamente
Il fuori salone toccherà luoghi simbolo del centro storico, uno spazio ampio in cui tutte le location animate da iniziative del fuorisalone saranno contraddistinte a terra da un eco-graffito realizzato con un materiale a base di derivati dallo yogurt e raffigurante appunto il Logo Cibus in Fabula.
Domenica 1°maggio, sotto il Portico del Collegio di Modena gli chef emiliani appartenenti ai Jeunes Restaurateurs d'Europe, affiancati dagli chef di Modena a Tavola, propongono un itinerario gustoso con ingredienti tipici del territorio.
Di Manuela Fiorini
Modena, 30 aprile 2016
Domenica 1° maggio, a partire dalle 12, il centro storico di Modena e, in particolare il Portico del Collegio, si trasforma in una grande cucina, anzi in una Cucina Rotonda. E' questo, infatti, il titolo della manifestazione, alla sua prima edizione, che, seguendo la filosofia delle street food, vedrà impegnati gli chef emiliani appartenenti ai Jeunes Restaurateurs d'Europe, affiancati dagli chef del Consorzio Modena a Tavola.
I maestri della cucina d'autore saranno impegnati in diverse postazioni per proporre un'interpretazione personale dei piatti tipici della cucina emiliana, preparati rigorosamente con ingredienti del territorio. E, mentre, il pubblico potrà ammirare la maestria degli chef al lavoro, si potranno degustare le creazioni gastronomiche in un vero e proprio itinerario goloso, che comprende tre diverse tappe di degustazione. Qui gli 11 chef proporranno altrettante ricette, mentre tre postazioni sono dedicate ai vini, rigorosamente Lambruschi DOC. I sommelier dell'AIS propongono ai visitatori le quattro eccellenze selezionate dal Consorzio Marchio Storico: Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Lambrusco di Modena e Lambrusco Salamino di Santa Croce.
In ognuna delle tre postazioni "culinarie" saranno serviti un assaggio di un antipasto, un primo, un secondo e un dolce. A condurre i gazebo saranno quattro chef dei Jeunes Restaurateurs d'Europe: Aurora Mazzucchelli del Ristorante Marconi di Sasso Marconi (BO), Carla Aradelli del Ristorante Riva di Ponte sull'Olio (PC) e Alberto Faccani del Ristorante Magnolia di Cesenatico (FC). A essi si affiancano due o tre chef del Consorzio Modena a Tavola, che riunisce i migliori ristoranti cittadini: Emilio "Ninni" Barbieri del Ristorante Strada Facendo di Modena, Gianluca Soncini della Trattoria del Campazzo di Nonantola, Carlo Gozzi del Ristorante L'Incontro di Carpi, Stefano B. Corghi dell'Enoteca Il Luppolo e l'Uva di Modena, Cristian Facchini dell'Osteria Emilia di Campogalliano (MO), Marco Messori dell'Osteria della Cavazzona (MO) e Max Telloli dell'Osteria Stallo del Pomodoro di Modena.
Ma come si può prendere parte a questo delizioso itinerario del gusto? Si potrà decidere se degustare tre assaggi sostanziosi con il ticket da 15 euro, che include anche una bottiglietta d'acqua o un calice di vino, oppure cinque assaggi con il ticket da 23 euro, acquistabili alle casse il giorno della manifestazione. Dopo aver acquistato il ticket si potrà decidere se consumare le degustazioni passeggiando, oppure sedendosi in uno dei "punti degustazione" allestiti lungo il percorso. Si potrà, inoltre, osservare gli chef al lavoro e scambiare quattro chiacchiere con loro.
Tra le degustazioni proposte c'è il Roast Beef con erbette fresche, curry masala e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, la Gelée alla ricotta di Bianca Modenese su biscotto al cioccolato e amaretto, guarnita con amarena brusca igp, la Spuntatura di lombo di maiale nostrano in lenta cottura glassata con salsa barbecue all'Aceto Balsamico tradizionale di Modena con catalogna saltata al peperoncino e fiori di Luppolo, la Cheesecake al Parmigiano Reggiano, pera igp dell'Emilia mostardata, tuile e croccante al Lambrusco, il Tenerino (dolce al cioccolato) da porzionare, la "Mostardì" alla Mostarda fina di Carpi, la Battuta di manzo allevata ad Erba medica con scaglie di Parmigiano Reggiano ABTM e Mortadella croccante, l'Arancino dell'Emilia, la Lasangnetta con asparagi, pecorino di Fossa e limone, e il Salame cotto in gabbia con asparagi piacentini e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
INFO
Consorzio Modena a Tavola – IAT Piazza Grande
Tel 059/2032660
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Domenica primo maggio alle ore 11,00 nella Casa del Giovane Verdi, in Via Piroli a Busseto interverrà l'insigne studioso Corrado Mingardi con curiosi aneddoti verdiani.
Parma, 28 aprile 2016
Nuove vicende poco note dell'epopea verdiana verranno raccontate domenica primo maggio alle ore 11,00 nella Casa del Giovane Verdi, in Via Piroli a Busseto, dimora in cui il genio musicale visse dai 10 ai 18 anni. Interverrà l'insigne studioso Corrado Mingardi con curiosi aneddoti verdiani. Verranno presentati da Anna Sichel, titolare della nuova Casa editrice, il racconto di questo primo anno di attività, il quadro dei lavori svolti fino ad oggi per diffondere nuovi aspetti dell'epoca verdiana e le nuove idee per un programma futuro.
Tra gli altri interverranno Meri Rizzi, autrice dei libri "Il giovane Giuseppe Verdi" e "Verdi, la sua musica e la follia". L'artista Ivana Bianchi consegnerà alla Casa del Giovane Verdi il dipinto di Lulù, il cane più amato da Verdi, opera di cui la pittrice fidentina aveva annunciato la donazione nel corso della sua ultima mostra tenuta proprio nella storica dimora verdiana. Ai presenti la Casa Editrice farà omaggio di un libro edito dalla stessa, naturalmente relativo a Giuseppe Verdi.