E' già tempo di regali con il black friday di Morgan Visioli
In occasione del "venerdì nero" sono in arrivo cinque giorni di saldi sulle linee di abbigliamento femminile, maschile e accessori del brand Morgan Visioli Fashion.
Dal 26 al 30 novembre inserendo sul sito www.morganvisiolifashion.com il codice Friday50 si avrà diritto al 50% di sconto sui capi di abbigliamento, mentre con il coupon Friday30 si otterrà il 30% di sconto su tutti gli accessori.
Sul sito è inoltre presente la capsule collection Moonshine realizzata con la collaborazione stilistica di Maria Marrandino per sostenere i progetti del Comitato Italiano Genitorio Pan Pandas BGE.
Oltre all'acquisto on line è possibile effettuare gli acquisti anche presso lo store in via Vigotti, 4 a Parma dal mercoledì al sabato dalle 9.00 alle 19.00 con orario continuato.
Si partirà nel pomeriggio inaugurale, mercoledì 15 settembre alle ore 17.00, con la Festa del Made in Salso curata da Ascom e Confesercenti, presentata dai giornalisti Francesca Caggiati e Gabriele Majo. Poi tantissime altre golosità, tutte da scoprire".
Il Consorzio di Bonifica chiamato dalla Regione Emilia Romagna a redigere l’importante progetto dell’invaso trova in Matteo Catellani il nuovo coordinatore dello staff tecnico dedicato in un processo di efficientamento e riorganizzazione consortile
Summit Emilia Centrale-Bonifica Parmense: imminente la nuova Centrale idroelettrica che servirà Fontaneto (San Polo d’Enza) e Guardasone (Traversetolo)
Vertice tra i due enti che definisce il “work in progress” a beneficio dei territori gestiti. Focus sulla Val d’Enza e le strategie per compensare il deficit idrico, tra cui l’invaso
Detriti dal Po: ancora sabbie record all’impianto di Boretto. (La video dichiarazione del Direttore Domenico Turazza)
Finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per 100 mila euro, l’intervento del Consorzio protegge e tutela la vasta area al confine tra Reggio Emilia e Modena
Giovedì 25 febbraio si terrà il nuovo corso on line del coach Marco Becchi, specializzato in business e crescita personale, dal titolo "Tecniche efficaci di PNL per la comunicazione e la persuasione".
CONTROTEMPI – Itinerari Sonori XIX Edizione
Dal 16 luglio al 3 settembre otto appuntamenti nell’arena estiva del cinema D’Azeglio
In calendario anche Alberto Fortis e Mauro Ermanno Giovanardi ex La Crus
Torna la rassegna CONTROTEMPI – Itinerari Sonori giunta alla sua diciannovesima edizione con un calendario di otto appuntamenti che si terranno dal 16 luglio al 3 settembre 2020 nell’arena estiva del cinema D’Azeglio di Parma.
Organizzata dall’Associazione Esplora Aps, con il contributo di Comune di Parma, Parma Estate 2020, Mibact e Regione Emilia Romagna, il supporto di Chiesi, Coldpoint, Koppel AW, Pilogen Sport e la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 e ParmAwards, quest’anno la rassegna diventa un “music club”, dove ascoltare e respirare musica con calma, attenzione e tranquillità, ogni giovedì con otto appuntamenti diversi.
di Marco Becchi - Vuoi essere felice nella tua vita personale e lavorativa? Allora devi imparare a liberarti da situazioni e persone tossiche. Non ha più senso aspettare, meriti di vivere una vita straordinaria.
NON FARTI MORTIFICARE
Mia nonna mi diceva sempre: “non farti mortificare!”
Questa parola è una delle parole che mi ha aiutato più di tutte a trovare la mia strada, lavorativa e personale. L’ho sentita risuonare nella mia mente quando non riuscivo a perseguire i miei obiettivi, quando le persone mi mancavano di rispetto e quando le cose non andavano come volevo.
Spesso sono passato all'azione quando le situazioni erano logore e la parola BASTA! mi urlava nelle orecchie. Oggi quando la parola BASTA! risuona nella mia mente la ascolto fin da subito, quando è ancora un sussurro e mi parla sottovoce. Mi dice che c’è qualcosa che non va, che non funziona e che deve assolutamente cambiare.
Crescendo e facendo tanta palestra di vita ho imparato ad ascoltarmi e a dare valore al mio personale dialogo interiore.
IL POTERE MAGICO
Per me la parola BASTA! ha un potere magico:
mi aiuta a portare avanti una pulizia profonda di ciò che non voglio ma che è presente nella mia vita personale e lavorativa
mi permette di fare spazio a ciò che desidero, uno spazio di accoglienza per far entrare qualcosa di nuovo, di bello e di funzionale
Perché è così difficile dire BASTA? Dietro l’incapacità di dire BASTA c’è la paura di essere esclusi, di non essere accettati e l’incapacità di dirla senza fare del male agli altri.
Richiede coraggio ma una volta detta ci aiuta a guadagnare forza, libertà e ad orientarci verso la felicità e il successo.
Questo percorso di apprendimento, a dispetto di chi mi vede forte e determinato, è stato per me molto sofferto e complesso e sono fiero per tutto ciò che ho appreso e fatto mio.
A COSA DIRE BASTA
Dico BASTA! alle situazioni non valorizzanti. Mi allontano da situazioni dove dubito che la mia presenza sia autenticamente gradita o da quelle situazioni in cui mi sento usato senza il mio esplicito permesso.
Dico BASTA! ai condizionamenti inutili che mi fanno perdere tempo ed energie per sostenere un’immagine che non mi rappresenta.
Dico BASTA! agli obblighi e alle imposizioni, ai sensi di colpa privi di fondamenta per ciò che qualcuno ha definito in generale “buono/giusto” o “cattivo/sbagliato” ma che non si addice al mio senso di integrità, di verità e autenticità.
Dico BASTA! alle persone tossiche, a chi si lamenta sempre, a chi mi assorbe energie senza mai proporre soluzioni, a chi non mi fa crescere, a chi prende senza dare nulla in cambio.
Dico BASTA! a quel dialogo interiore, fatto di convinzioni depotenzianti, che talvolta si attiva e non mi consente di sentire la mia “voce”.
Dico BASTA! alle interruzioni e alle perdite di tempo quando sto lavorando sulle mie priorità e sto facendo qualcosa che reputo importante, qualcosa che richiede la mia attenzione.
Dico BASTA! alle distrazioni che mi portano fuori strada e mi distolgono da obiettivi e pensieri su cui invece voglio focalizzarmi.
Il non saper dire BASTA! a tutto ciò è un meccanismo inconsapevole (o forse no) di auto-sabotaggio. Impara a riconoscere queste dinamiche e prendi il pieno controllo sulla tua vita personale e lavorativa.
Ti è sufficiente iniziare a dire BASTA!
di Francesca CAGGIATI - Vuole rimanere anonima, ma far sentire ugualmente la sua voce fuori dalle mura del monastero in cui vive. Così una monaca di clausura scrive una lettera aperta ai giornalisti e agli operatori di carta stampata, radio, tv e web.
Un ringraziamento che le arriva dal cuore per il lavoro che ogni giorno viene portato avanti dai media, per tenere informati e aggiornati i cittadini su una emergenza sanitaria dalla portata mondiale che passerà alla storia come una delle pagine più sofferte, senza che venga meno la speranza, la fede e la fiducia che un giorno tutto questo finirà e usciremo dalla sofferenza che ora ci attanaglia.
Con la preghiera, incessante, sua e delle sue consorelle, vuole far sentire la vicinanza delle monache alla comunità tutta. Vuole portare speranza a chi sente di averla persa e dare fiducia a chi non vede più un futuro.
Nella fede si trova ristoro, nella fede si trova equilibrio, nella fede si trova la vita. Quella vita che oggi ci sembra un lontano ricordo, obbligati anche noi a rimanere in clausura tra le nostre mura domestiche.
Di seguito la lettera della monaca di clausura:
Carissimi fratelli e sorelle giornalisti, operatori radio,TV e web,
voglio dirvi grazie e abbracciarvi per il bene che fate per ciascuno di noi.
Siete meravigliosi!
Grazie a voi, noi, tutto il mondo, ci sentiamo più vicini gli uni agli altri. Con la vostra operosità ci fate sentire più fratelli e ci dà tanta speranza.
Le vostre notizie arrivano dappertutto e ci tengono informati. Così ci sentiamo tutti uniti nella prova, in un abbraccio cosmico di opere per il bene comune, non solo spirituale e di preghiera.
In questo momento di difficoltà la nostra preghiera è soprattutto per i malati, ma anche per voi che rischiate la vita ogni giorno.
Vi assicuriamo la nostra preghiera e la nostra vicinanza.
"Andrà tutto bene”.
Grazie.
una monaca di clausura