Si tratta della truffa più diffusa on line: il truffatore pubblicizza la vendita di un oggetto su una piattaforma social, riceve il pagamento dall’ignaro acquirente che non riceverà mai la merce.
Resistenza a Pubblico Ufficiale, questo è il reato rubricato a carico di un 24enneitaliano, a seguito del quale è stato dichiarato in stato di arresto.
Proseguono senza sosta i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Parma in città, con particolare attenzione a quelle zone considerate maggiormente a rischio.
Si fingeva operatore di Poste Italiane e segnalava un’anomalia sul conto corrente dopo di che, telefonicamente dava istruzioni su una serie di operazioni che prevedevano movimenti di denaro su altri conti.