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Proseguendo dal Duomo su via Cardinal Ferrari, si incontra a destra il  seicentesco Seminarium fino al piazzale S. Giovanni.

Pubblicato in Arte Parma
Giovedì, 24 Marzo 2022 20:12

Mangiacinema omaggia Giovannino Guareschi 

La Festa del Cibo d'autore e del Cinema goloso di San Secondo Parmense ricorda il grande scrittore nel cinquantesimo anniversario di "Don Camillo e i giovani d'oggi" (girato proprio nel paese della Bassa) e del settantesimo anniversario del primo "Don Camillo"

Il figlio Alberto Guareschi: "Felicissimo per questo omaggio alla memoria di mio padre". Il sindaco Giulia Zucchi: "Un Festival di grande prestigio che dimostra come nel Mondo piccolo ci sia qualcosa di grande"

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Benvenuti nel Mondo piccolo. L'omaggio principale della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19 giugno 2022, verrà dedicato a Giovannino Guareschi, nato a Fontanelle di Roccabianca il 1° maggio 1908 e morto a Cervia (ma sepolto nella "sua" Roncole Verdi) il 22 luglio 1968.
Il Festival più pop d'Italia, ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, celebrerà, doverosamente, lo scrittore italiano più tradotto al mondo, non solo per il suo legame con il cinema (l'intramontabile saga di Don Camillo e Peppone), ma anche con il cibo (amava definirsi "trattore", riferendosi alla trattoria di famiglia, gestista con i figli Carlotta e Alberto).
Con tantissimi eventi, ospiti, artisti e intellettuali, verrà ricordata la sua figura. In particolare, si celebreranno i 50 anni di "Don Camillo e i giovani d'oggi" (1972) e i 70 anni del primo "Don Camillo". A fianco dell'omaggio principale, Mangiacinema proporrà al pubblico, come sempre, numerosi altri eventi e omaggi diversi al mondo del cinema e dello spettacolo di oggi e di ieri, oltre che al  mondo del cibo, tutti a ingresso gratuito.

L'APPREZZAMENTO DI ALBERTO GUARESCHI 
Alberto Guareschi, figlio del grande scrittore e responsabile della Casa-Archivio Guareschi di Roncole Verdi, dichiara: "Sono  gratissimo a Mangiacinema per  aver  voluto  onorare  la  memoria  di  mio  padre,  dedicandogli questa edizione che ricorre anche nel 50° di 'Don Camillo e i giovani d’oggi'. Trovo felicissima la collocazione di questa edizione a San Secondo, dove, cinquant’anni fa, hanno girato il film, sesto della serie 'Don Camillo'. Mi auguro che possa attirare l’attenzione degli appassionati delle versioni cinematografiche e li invogli a venire a visitare San Secondo e la Bassa".  

IL SOSTEGNO DEL COMUNE DI SAN SECONDO A MANGIACINEMA E IL "GEMELLAGGIO" CON LO STORICO PALIO DELLE CONTRADE
Entusiasta anche Giulia Zucchisindaco di San Secondo Parmense: "È importantissimo per noi poter ospitare e sostenere un Festival di rilievo nazionale come Mangiacinema, per il prestigio dei nomi coinvolti e degli eventi che ha creato nei suoi primi otto anni, non dimenticando mai di celebrare, attraverso il cibo, anche l'intero territorio della provincia di Parma e la nostra Bassa. Grazie all'impegno, alla passione e al lavoro del direttore artistico Gianluigi Negri, questo omaggio principale a Guareschi ci aiuterà a riscoprire le nostre radici (cosa di cui, mai come oggi, si avverte il bisogno) e a mostrare sempre più come il 'Mondo piccolo' contenga in sé qualcosa di grande. Inoltre è particolarmente significativo che Mangiacinema si inauguri proprio nella settimana successiva al nostro storico Palio delle contrade, in programma nel weekend del 2 giugno".
    
LA MOSTRA E I FILM
Mangiacinema ospiterà in anteprima nazionale la mostra "Route 77 - Tre anni dopo", dedicata al personalissimo "Giro d'Italia" che Guareschi percorse in bicicletta tra la via Emilia e il Po. La mostra è curata dal giornalista e studioso Egidio Bandini, presidente del Gruppo Amici di Giovannino Guareschi di Fontanelle. Successivamente sarà allestita al Meeting di Rimini e nella sede del Consiglio regionale a Bologna.
Oltre a celebrare il 70° anniversario del primo "Don Camillo", diretto da Julien Duvivier nel 1952, con i leggendari Fernandel e Gino Cervi, il Festival si aprirà con "Don Camillo e i giovani d'oggi" (1972). È l'ultimo film di Mario Camerini ed il primo della saga girato a colori. Gastone Moschin interpreta Don Camillo, mentre Lionel Stander è Peppone. Soprattutto fu girato a San Secondo Parmense e ricorre il suo cinquantesimo anniversario. 

LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI E LA LOCATION
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
Rinnovate, fino a questo momento, anche le media partnership con Film Tv, Italia a Tavola, GustoH24, Italpress, Teleambiente e Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell'artista Lucio Nocentini.

Pubblicato in Cultura Parma

Mezz’ora d’arte con - domenica 27 marzo, ore 16

Giuseppe Boccaccio

a cura di Antonella Ramazzotti

I martedì dell’arte - martedì 29 marzo, ore 17

Acta Martyrum: alle origini del culto dei martiri

a cura di Isotta Langiu

Due nuovi appuntamenti della rassegna èArte in programma a Palazzo Bossi Bocchi. Domenica 27 marzo alle 16, per il ciclo “Mezz’ora d’arte con”, Antonella Ramazzotti condurrà il pubblico alla scoperta della figura di Giuseppe Boccaccio, pittore paesaggista e maestro di Maria Luigia. La sua “Veduta di Piazza Grande” diverrà lo spunto per fare un tuffo nel passato e rivivere uno spaccato di vita quotidiana di Parma durante un giorno di mercato.

Martedì 29 marzo alle 17, invece, Isotta Langiu terrà un incontro inserito nei “Martedì dell’arte” intitolato: “Acta Martyrum: alle origini del culto dei martiri”.

Scuoiati vivi. Rosolati a fuoco lento su una graticola. Mutilati dei loro organi più vitali o trafitti da un nugolo di frecce. I santi del martirologio cristiano e la vasta casistica di strumenti, torture, modalità del martirio forniscono agli artisti di ogni epoca motivi non solo per la loro ispirazione ma anche per supportare la curiosità di schiere di fedeli desiderosi di exempla cui conformare la loro tribolata esistenza. A partire dal III secolo, in coincidenza con le grandi persecuzioni, la venerazione verso i più ardenti “testimoni della fede”, si manifesta sia come genere letterario che in ambito artistico - dalle pitture murali delle catacombe alle grandi opere dei maestri del Rinascimento, passando per i codici miniati e le tavole lignee del Medioevo.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Con un terzo dei partecipanti il Parmense è la rappresentanza più folta al primo appuntamento di ANBI in cui oltre 90 classi collegate da tutte le province dell’Emilia Romagna hanno dato il via agli eventi che metteranno al centro del dibattito l’attenzione verso la risorsa acqua in un periodo di grave e rischioso deficit a causa della severa siccità

Venerdì, 18 Marzo 2022 07:08

Dedicata una poesia alla Mostra dei Farnese

Venite tutti alla grande mostra dei Farnese

la più completa che sia stata fatta nel Bel Paese

che fa luce sul loro generoso mecenatismo

uno dei tanti aspetti del loro riconosciuto altruismo.

Pubblicato in Arte Parma

Mezz’ora d’arte con...

domenica 20 marzo, ore 16

Francesco Michetti e l’arte orafa abruzzese

a cura di Rosanna Spadafora

 

A Palazzo Bossi Bocchi in programma un nuovo appuntamento di “èArte”, la rassegna di incontri e itinerari culturali, realizzata in collaborazione con Artificio Società Cooperativa.

Per il ciclo “Mezz’ora d’arte con”, domenica 20 marzo alle 16, Rosanna Spadafora condurrà il pubblico alla scoperta di Francesco Paolo Michetti, pittore, fotografo, animatore di un cenacolo culturale insieme all’amico Gabriele D’Annunzio.

Michetti fu anche ritrattista e le donne, le contadine, che egli ha immortalato, indossano spesso monili della tradizione orafa abruzzese, che ha origini già nel Medioevo. I gioielli non solo dettagli preziosi, ma simboli di una cultura antica che, attraverso di essi, vuole rappresentare il ciclo della vita nei suoi momenti più significativi: la nascita, la morte, il fidanzamento, il matrimonio; elementi ben radicati nell’artista.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Cultura Parma
Venerdì, 04 Marzo 2022 06:27

Parco Ducale di Parma.

Di Antonio Nunno Parma, 3 marzo 2022 - Dalla rotonda del piazzale Santa Croce, che ospita al centro il Monumento alla via Emilia, realizzato nel 1994 dallo scultore Pietro Cascella, si accede a uno degli ingressi del Parco Ducale.

Pubblicato in Ambiente Parma
Giovedì, 03 Marzo 2022 12:10

Volontari per la Cultura

Prosegue e si rinnova il progetto di volontariato culturale miimpegnoaparma.it.
Oltre 400 le adesioni di volontari che nell’ultimo biennio hanno preso parte al programma culturale di Parma 2020 + 21

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