In programma questa sera alla Sala Troisi l’esordio della regista Giorgia Farina, una divertente commedia noir -
Modena, 1 maggio 2014
Con la commedia poliziesca “Amiche da morire” opera prima della regista Giorgia Farina – interpreti Claudia Gerini, Cristiana Capotondi e Sabrina Impacciatore affiancate da Vinicio Marchioni - continua giovedì 1 maggio alle ore 21.00 alla Sala Troisi di Nonantola l’8^ edizione del Nonantola Film Festival. Ingresso gratuito. Il film sarà preceduto da uno dei corti del ‘Premio Regione Emilia-Romagna’.
Gilda si è da tempo trasferita in una piccola isoletta del sud e si guadagna da vivere facendo la prostituta in un contesto sospeso tra tradizioni retrograde e modernità. Durante un’estate, il suo destino si incrocia con quello di Olivia e Crocetta, due donne originarie del luogo, mogliettina felice la prima e bruttina porta sfortuna la seconda. Le tre sono costrette da circostanze fortuite a far fronte comune per mettersi in salvo ma il loro comportamento attira i sospetti di Nino Malachia, brusco commissario di polizia convinto che stiano nascondendo qualcosa.
Un’opera prima tutta al femminile anche come centralità dei personaggi che in questo film sono tre attrici note e con familiarità sia con i ruoli drammatici che con quelli comici. La commedia si tinge di una sfumatura noir che non toglie un’ampia descrittività dei luoghi, dei personaggi e delle situazioni connesse al filone portante. Grazie anche alle tre attrici tutte entusiasticamente calate nei loro ruoli il divertimento è assicurato, una vivace colonna sonora ci accompagna e la regista, nonostante i déjà vu, le citazioni specie delle commedie degli anni ‘50-’60, peraltro inevitabili, ci offre un film non femminista, ma difensivo della donna che a tutt’oggi è danneggiata e violata e ne fa sottile denuncia e vendetta con l’arma dell’ironia e della comicità.
Info e programma completo su www.nonantolafilmfestival.it; tutte le news sulla pagina Facebook dedicata
(Fonte: ufficio stampa Nevent)
È un inno alla cultura quello in scena a Modena il 4 maggio alle 18 al Teatro dei Segni: musica, teatro ed arte per «Nelle cose di tutti i giorni».
Modena, 1 maggio 2014 -
Un progetto che rientra nel piano regionale «Teatro e salute mentale», che vede in prima linea il Gruppo “L’Albatro”, laboratorio permanente coordinato dalla Compagnia Teatro dei Venti che lavora sullo stigma legato alla salute mentale e ai suoi pregiudizi collaborare con il Dipartimento di salute Mentale di Modena.
Ingresso gratuito, lo spettacolo mette in scena l’ambiguità tra il sogno e la realtà, il contrasto tra il vero e il falso, tra il silenzio e il rumore.
E nel foyer del teatro verranno esposti 8 quadri di Giuliano Cuoghi, attore nello spettacolo. Si tratta di opere realizzate con colori ad olio e acrilico con uso di spatola. Tra le più rappresentative della sua poetica: “Bambino sul banco di scuola”, “Palloncini”, “Pagliaccio”.
Liberamente ispirato ai temi dell’opera di Eduardo de Filippo “Le voci di dentro”, questo progetto unisce utenti dei centri di salute mentale e persone che negli anni si sono avvicinate a questo gruppo che dalla sua origine mette in relazione “normale” e “diverso”. In scena Giulio Ferrari, Maria Chiara Papazzoni, Sara Camellini, Gioconda Pieracci, Silvano Battistoni, Anna Spinelli, Sabino Genovese, Gilberto Gibellini, Francesca Tè, Francesca Nardulli, Giuliano Cuoghi, Lidia Facchini, Cristina Marsanich; Musiche dal vivo di Pietro Orlandi; cura del progetto e Regia di Francesca Figini e Beatrice Pizzardo; consulenza alla regia Stefano Tè.
“Nelle cose di tutti i giorni” prende spunto dall’opera di Eduardo nella quale il protagonista fa un sogno che sarà l’evento scatenante della vicenda e farà emergere la meschinità e l’ipocrisia dei personaggi coinvolti. Il filo conduttore della storia è l’incomunicabilità tra i vari personaggi ed è simboleggiata dal silenzio di Zi’ Nicola che ha smesso di parlare perché il mondo non lo ascolta più. A partire da questo spunto e da questi temi, il gruppo di lavoro “L’ albatro” ha creato uno spettacolo che pone all’attore la sfida dell’essere assolutamente nudo di fronte al testo ed allo spettatore. Gli eventi si susseguono in un clima che oscilla tra l’onirico e il terreno e tra il reale e l’irreale. Ad impreziosire il lavoro la musica dal vivo eseguita da Pietro Orlandi che accompagna le azioni e le parole degli attori.
«Il lavoro su questo spettacolo ha inizialmente destabilizzato e spaventato parecchio il gruppo – dicono Francesca Figini e Beatrice Pizzardo, attrici del Teatro dei Venti e responsabili del gruppo de L’Albatro - la sfida posta dai temi di questo testo teatrale sembrava insormontabile. Era come se non ci si sentisse all’altezza. Con tenacia e passione però, siamo riusciti a vincere timori e resistenze e abbiamo dato vita ad una nostra interpretazione dei temi della commedia di De Filippo che mette in risalto la nudità e la sincerità dell’attore di fronte al testo che sta interpretando».
LE ORIGINI - Il Laboratorio Teatrale IL VOLO DELL'ALBATRO, nato dalla collaborazione tra sportello Social Point e Teatro dei Venti dal 2009 ha creato un’officina creativa in cui la lotta allo stigma è percorsa attraverso la relazione nell’ambito teatrale con un laboratorio che sperimenta una relazione possibile tra normale e diverso. Definire attraverso l'arte nuovi modi di comunicazione tra chi è considerato normale e chi è affetto da problemi di salute mentale. Dal 2010 il laboratorio si è consolidato in un gruppo stabile di persone (L’Albatro) e il lavoro è proseguito con la messa in scena dello spettacolo “Fuori Pista”. Dal 2013 il gruppo lavora sullo spettacolo in programma per la serata del 4 maggio che fa parte del progetto regionale “Teatro e Salute Mentale”.
È tutto pronto per la nona edizione di Fotografia Europea. Il taglio del nastro si terrà venerdì 2 maggio alle ore 18 ai Chiostri di San Pietro, con il saluto delle autorità, dei curatori e dei partner coinvolti. Aprono così ufficialmente le diverse esposizioni allestite in giro per la città e la provincia, complessivamente 19 mostre istituzionali e 255 del Circuito Off, visitabili fino al 15 giugno e dedicate al tema “Vedere. Uno sguardo infinito”.
Reggio Emilia, 1 maggio 2014 - di Ivan Rocchi
In piazza San Prospero, alle 21.30, (in caso di maltempo la serata si sposterà al teatro Cavallerizza) saranno proiettate le fotografie dei 12 selezionati del progetto Giovane Fotografia Italiana#03 con sonorizzazioni live di MM/SS, il tutto in collaborazione con GAI (Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani) e Circulation(s) - Festival de la Jeune Photographie Européenne. I dodici nomi sono scelti da un comitato internazionale composto da Carine Dolek (Associazione Fetart, Parigi), Alessandra Klimciuk (Direttore artistico della Fondazione Stelline, Milano) e Daniele De Luigi (curatore del progetto Giovane Fotografia Italiana).
Sempre in piazza San Prospero, ma alle 22.30, il protagonista sarà Daniele Baldelli, uno dei primi dee-jay italiani, protagonista negli anni Settanta della trasformazione del modo di divertirsi, quando si passò dalle balere alla nascita delle prime discoteche, dalle serate con orchestra a quelle animate dai disc-jockey. In questo contesto fu attivo in diversi locali, dal Tana Club Discoteque al Tabù Club di Cattolica, dalla Baia degli Angeli di Gabicce fino al Cosmic di Lazise sul Lago di Garda. L’appuntamento musicale viene introdotto alle 19.30 da un Open Set di Mgbb, Alfa, S.Boyz e prosegue dall’1 alle 4 al Circolo Arci Tunnel con Philippe Zdar – Cassius Dj Set (ingresso a pagamento).
Sempre venerdì 2 maggio, per quel che riguarda le conferenze, alle 21,30 alla Biblioteca Panizzi, si parla di Fotografie in dialogo. A confronto le nuove tendenze della fotografia europea. Intervengono Xavier Canonne (Musée de la Photographie, Charleroi, Belgio), Deirdre MacKenna (Stills - Scotland’s Centre for photography, Edimburgo, Gran Bretagna), Marc Prüst (Noorderlicht Photofestival, Groningen, Olanda), Margit Zuckriegl (Collezione Nazionale di Fotografia Museum der Moderne Rupertinum, Salisburgo, Austria). Conduce Natacha Wolinski giornalista per Le quotidien de l’art e Beaux arts. L’incontro è nell’ambito di Portfolio Europa, curato da Gigliola Foschi.
Per maggiori info: www.fotografiaeuropea.it
Oggi alle 21 all’Auditorium Assistenza Pubblica (viale Gorizia 2/a) termina la rassegna Sulla Strada - documentari contro l'esclusione sociale - dell’associazione Le Giraffe -
Parma, 30 aprile 2014 -
Sarà proiettato il film Per Ulisse di Giovanni Cioni. Introducono la serata Sara Bonomini (Le Giraffe) e il regista Giovanni Cioni che al termine dialogherà con il pubblico. Ingresso libero.
Con Per Ulisse, il regista toscano Giovanni Cioni, ha vinto la 54esima edizione del Festival dei Popoli. Il film è girato nel centro di socializzazione Ponterosso di Firenze, frequentato da ex-tossicodipendenti, persone uscite dal carcere, senza domicilio, persone con percorsi psichiatrici, gli abitanti di una “Firenze invisibile”. Persone che raccontano, cantano, suonano, camminano in città, in una Firenze insolita, senza luci e tappeti rossi. L’opera evoca il viaggio di Ulisse, lo scomparso, in preda a mostri e sirene, che torna dal paese dei morti e si racconta dopo aver sentito narrare le sue gesta. Quello che accade attraverso l’esperienza del film che è un tentativo di ri-vivere, di darsi un ruolo, di raccontarsi, raccontare gli altri, il mondo.
(Fonte: ufficio stampa associazione Le Giraffe)
Arrivano Giovedì 1 Maggio alla 76° Fiera di Modena, i casting di “Io Canto” la popolare trasmissione di Canale 5 dedicata ai bambini di età compresa tra i 5 ed i 15 anni.
Modena, 30 aprile 2014 -
Alla manifestazione, curata da Realize Network di Milano, parteciperanno gratuitamente numerosi concorrenti;piccoli artisti,che sanno cantare e che vogliono mettersi alla prova sul grande palco spettacoli allestito nell’Area spettacoli della Fiera.
Il programma prevede l’arrivo dei concorrenti a partire dalle ore 12.00 e dopo le iscrizioni e le prove generali, alle 14.30 avrà inizio lo show che si protrarrà per circa due ore.
Quella di domani sarà una festa straordinaria all’insegna della musica, e del divertimento, alla quale si sono già iscritti piccoli talenti provenienti da Modena, Bologna, Reggio Emilia, Milano, Ferrara, Rimini, Milano perfino da Bari.
Per informazioni sulla partecipazione ed iscrizioni si potrà contattare l’organizzazione al n°331.81.61.523 oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
In programma il secondo film straniero della rassegna di quest’anno, un nuovo capolavoro dell’autore di “About Elly” e di “Una separazione” -
Modena, 29 aprile 2014 -
Con “Il passato” (Le passè) del regista iraniano Asghar Farhadi – che è valso alla sua protagonista Bérénice Bejo la Palma d’oro come Miglior Attrice al Festival di Cannes 2013 - continua domani sera mercoledì 30 aprile alle ore 21.00 alla Sala Troisi di Nonantola l’8^ edizione del Nonantola Film Festival. Ingresso gratuito. Il film sarà preceduto da uno dei corti del ‘Premio Regione Emilia-Romagna’.
Ahmad arriva a Parigi da Teheran. Marie, la moglie che ha lasciato quattro anni prima, ha bisogno della sua presenza per formalizzare la procedura del divorzio. Marie ha due figlie nate da altre relazioni e ha un difficile rapporto con la più grande, Lucie. Ahmad viene invitato a non risiedere in hotel ma a casa e ha così modo di scoprire che Marie ha una relazione con Samir la cui moglie si trova in coma.
Una assoluta certezza, uno dei migliori registi oggi in circolazione, capace di architettare storie molto complicate e articolate con una sceneggiatura con dialoghi di ferro, sempre colpendo al cuore. Si tratta dell’iraniano Asghar Farhadi, assurto alla ribalta internazionale
prima con “About Elly” (Orso d’argento a Berlino 2009) e poi due anni fa quando vinse prima l’Orso d’oro sempre al Festival di Berlino e poi l’Oscar per il Miglior Film Straniero con “Una separazione”. Oggi Farhadi torna con il suo sesto lungometraggio, “Il passato”, presentato a Cannes 2013. Farhadi offre un’ulteriore conferma delle proprie doti di scrittura oltre che di regia. Lo spazio architettonico e sociologico è mutato. La casa di vacanza e la dimensione urbana della capitale iraniana vengono ora sostituiti da una Parigi periferica così come periferiche sono apparentemente le une per le altre le vite dei protagonisti. Farhadi ci ricorda che per guardare avanti nelle nostre esistenze è indispensabile prendere atto del passato (remoto o prossimo che sia) evitando di rappresentarlo a noi stessi grazie a rimozioni che rendano più accettabile il peso.
Info e programma completo su www.nonantolafilmfestival.it; tutte le news sulla pagina Facebook dedicata
(Fonte Ufficio Stampa: Nevent )
Domenica 11 maggio alle 10 l’Aula Magna dell’Università ospita la lectio magistralis del celebre fotografo di moda -
Reggio Emilia, 29 aprile 2014 -
“La Fotografia: arte applicata” è il titolo dell’iniziativa che CNA Reggio Emilia e CNA Emilia Romagna in collaborazione con AFIP, l’Associazione Fotografi Italiani Professionisti, promuovono nell'ambito di Fotografia Europea 2014. Domenica 11 maggio dalle 10 alle 13, presso l’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio in viale Allegri 9, il celebre fotografo di moda e Presidente onorario dell’AFIP Giovanni Gastel dialoga con il giornalista Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica e blogger di Fotocrazia.
Una lectio magistralis in cui il fotografo milanese ripercorre le tappe della sua sfolgorante carriera, dagli anni della gavetta all’esperienza delle riviste Vogue Italia e Mondo Uomo e Donna con Flavio Lucchini e Gisella Borioli. Da questo momento, la sua attività professionale s’intensifica e inizia a collaborare con le più prestigiose testate di moda sia in Italia che all’estero, soprattutto a Parigi.La consacrazione artistica avviene nel 1997, quando la Triennale di Milano gli dedica una mostra personale, curata dallo storico d’arte contemporanea, Germano Celant.
Un percorso emozionante che potrà essere fonte di ispirazione per i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo della fotografia e ai quali Giovanni Gastel darà dei consigli nella parte finale della sua intervista.
Secondo Giuliano Ferrari, Presidente provinciale di CNA Comunicazione e Terziario Avanzato: “È un evento straordinario che permette di conoscere più da vicino un personaggio di indiscutibile pregio apprezzato non solo dagli “addetti ai lavori”. Il suo modo di pensare fuori dagli schemi e il suo impegno attivo nel promuovere l’inserimento nel mondo professionale di giovani fotografi, sia cresciuti nel suo studio, che incontrati durante numerosi workshop, lo rendono un esempio importante da seguire per i professionisti del domani”.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni entro il 9 maggio rivolgersi a Teresa Salvino, tel. 0522-356395, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa CNA RE)
Sabato 3 maggio alle ore 21,00 spettacolo teatrale con la Compagnia Teatrale Pittura Fresca, regia di Beppe Arena con la presenza dell'attore Stefano Masciarelli. Il ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.
Piacenza, 28 aprile 2014 -
La compagnia teatrale Pittura Fresca ripropone il testo classico Anfitrione prendendo spunto dai maggiori autori che hanno scritto l'opera: Plauto, Molière e Kleist.
Anfitrione, comandante supremo delle truppe tebane e sovrano della città di Tebe, sposo della bella Alcmena parte per una lunga guerra insieme al fido servo Sosia lasciando l'amore della sua vita a casa.
Giove, il signore e padre degli Dei, innamorato follemente di Alcmena, decide di prendere le sembianze di Anfitrione per poter godere di una lunga notte di passione con l'ignara mortale e, inconsapevolmente, sperimenta, nel bene e nel male, l'amore mortale. Ad aiutarlo in tale impresa sarà il figlioletto Mercurio al quale, invece, toccherà assumere le sembianze di Sosia.
Una commedia brillante ricca di colpi di scena, ilarità e spunti di riflessione, che propone come temi principali l'identità, l'amore e il potere.
Con la sapiente regia del maestro BEPPE ARENA e arricchita dalla magistrale interpretazione di STEFANO MASCIARELLI, il cui ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.
In allegato la locandina scaricabile
(Fonte: Comune di Piacenza)
Un altro impietoso e tragicomico ritratto del nostro Paese diretto da Roberto Andò. “4 Giorni Corti”: 54 le troupe che hanno consegnato i lavori, in 20 andranno in finale -
Modena, 28 aprile 2014 -
Con “Viva la libertà” di Roberto Andò – con uno straordinario Toni Servillo impegnato in un doppio ruolo - continua domani sera martedì 29 aprile alle ore 21.00 alla Sala Troisi di Nonantola l’8^ edizione del Nonantola Film Festival. Ingresso gratuito. Il film sarà preceduto da uno dei corti del ‘Premio Regione Emilia-Romagna’.
Enrico Olivieri, segretario del più importante partito all’opposizione, in un momento di crisi lascia tutto e tutti per fuggire in Francia e raggiungere Danielle, amata venti anni prima. Per rimediare alla sua assenza e assolvere i suoi compiti, la moglie Anna e il collaboratore Andrea Bottini si rivolgono a Giovanni Ernani, fratello gemello di Enrico e professore di filosofia recentemente dimesso da un ospedale psichiatrico per via di una depressione bipolare.
Il nono lavoro di Roberto Andò tratto dal suo libro “Il trono vuoto” - vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2012 - sorprende per compattezza di scrittura e nettezza di sguardo. Pare un film francese che ha trascorso un mese di vacanza in compagnia di Elio Petri. Toni Servillo è ancora una volta magnifico, sempre più Gian Maria Volonté.
Gara “4 Giorni Corti”: 54 i lavori consegnati
Sono 54 le troupe che domenica sera sono arrivate a consegnare i lavori finiti per la gara “4 Giorni Corti”; si erano presentate al sorteggio mercoledì scorso in 74. Ora spetta agli organizzatori del festival selezionare tra questi i 20 finalisti che domenica prossima 4 maggio nel corso del Galà di chiusura della gara verranno visionati e giudicati dalla giuria di esperti che dovrà decretare i tre vincitori dell’edizione 2014 e i cinque scelti per il concorso “Vinci l’attore”. Gli elementi obbligatori erano: un gomitolo di filato, un disco in vinile e la frase “Che cosa abbiamo fatto per meritarci questo?”.
Info e programma completo su www.nonantolafilmfestival.it; tutte le news sulla pagina Facebook dedicata
(Fonte: ufficio stampa Nonantola Film Festival)
Dal 30 aprile al 4 maggio luna park, spazi commerciali, mostre ed intrattenimento: La tradizionale rassegna di artigianato, gastronomia, mostre d'arte, attrezzature, macchine agricole e luna park organizzata insieme alla Pro Loco locale -
Novellara (RE) 28 aprile 2014 –
A Novellara è in programma dal 30 aprile al 4 maggio la 411ª edizione della Fiera di San Cassiano. La tradizionale rassegna di artigianato, gastronomia, mostre d’arte, attrezzature, macchine agricole e luna park organizzata insieme alla Pro Loco locale si svolgerà nella suggestiva cornice del centro storico gonzaghesco di Novellara. In particolare Novellara vanta la possibilità di ospitare la mostra mercato e tutte le attrazioni del luna park in Piazza Unità d’Italia, mentre il mercatino dell’ingegno e gli spazi commerciali in via Cavour e Borgonuovo, tutti i giorni della fiera dal 30 aprile al 4 maggio.
Tutte le sale espositive della Rocca e del paese sono “teatro” delle esposizioni e mostre dedicate alla cultura e alla storia locale.
Giovedì 1 maggio: al via la fiera e grande concerto – Giovedì 1 maggio l’amministrazione comunale inaugura nel cortile della Rocca alle ore 10.30, come da tradizione, la Fiera di San Cassiano. Quest’anno lo farà in compagnia dei volontari AUSER, impegnati da diversi mesi, nel restauro e recupero dei pezzi provenienti dal Museo della Civiltà Contadina, chiuso a seguito del terremoto del 1996. A loro, che quotidianamente offrono tempo e attenzioni al recupero del nostro recente passato, l’amministrazione vuole dedicare questa festa tradizionale. Inoltre, torna per la seconda edizione il Concerto del Primo Maggio, a cura di Live is Life, nel cortile della Rocca, in compagnia della tribute band Ma Noi No, Amara mente (Negramaro), Siamo Soli (Vasco Rossi) e molti altri, a partire dalle ore dalle ore 15.30, con possibilità di punto ristoro aperto dalle 14.00.
1 – 3 e 4 maggio spazio alle alla storia locale – La fiera diventa occasione di promozione e valorizzazione della cultura, dell’arte, della storia locale e di antichi saperi. Iniziamo con la mostra “Rinascite” dell’artista novellarese Daniele Vezzani, che sarà ospitata fino all’11 maggio nelle sale del Museo Gonzaga.
Il titolo della mostra “Rinascite” è il filo conduttore della esposizione e si riferisce alla serie di quadri che riprendono disegni e dipinti di pittori famosi del passato e li ricollocano, giocando con ironia, nel presente. Il tratto che accomuna tutte le opere esposte è la grande maestria nel disegno, dell’artista che ha già avuto occasione di esporre le proprie opere in importanti e numerose mostre personali e collettive - a tal proposito si segnala , ad esempio, la Biennale di Venezia 2011. La mostra, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Novellara, rimarrà aperta in occasione della fiera dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30. Sabato 3 maggio solo al pomeriggio.
Le allieve del corso “Reggio Ricama” al Circolo Ricreativo Aperto Novellarese promuovono la “Mostra di ricami” realizzati durante i loro corsi, presso la sala del Fico (ore 10.00 – 12.30 e 15.00 – 21.00) e sotto al porticato della Rocca. Si entrerà così nel dettaglio delle varie tecniche di ricamo come “punto madama”, “punto umbro, varie sfilature e si potrà godere di preziose e interessanti lavorazioni per le occasioni più importanti: dalla dote per le figlie, ai corredini per i neonati, dagli elementi di decoro per la casa, all’intimo di una volta. I volontari AUSER, che saranno ringraziati pubblicamente durante l’inaugurazione di domenica 1 maggio, esporranno per tutti i giorni della Fiera di San Cassiano, lungo il porticato della Rocca e nell’ex ghiacciaia collocata nei sotterranei della Rocca alcuni dei pezzi più curiosi, strani e inusuali recuperati dal Museo della Civiltà contadina (ore 10.00 – 12.30 e 15.00 - 18.30). Nella Spezieria dell’ex Convento dei Gesuiti in Viale Roma, l’artista Giuseppe Martucci espone le sua opere pittoriche fino al 25 maggio (ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.30).
Il Circolo ricreativo di Via veneto 30 partecipa per la prima volta al Circuito OFF di Fotografia Europea di Reggio Emilia con una mostra dal titolo “Vedere. Uno sguardo infinito”. Il Circolo impegnato da tempo nel qualificare la sua attività promuovendo altre iniziative oltre a quelle tradizionali, ha allacciato un rapporto organico con un gruppo di artisti reggiani col quale sono state realizzate una serie di mostre di pittura. La mostra del Circuito OFF nasce a seguito di due corsi base sulla fotografia digitale e alla disponibilità di otto fotografi volontari all'interno del Circolo. Saranno in mostra alcuni scatti particolari, insoliti, nelle atmosfere e negli ambienti, di Novellara. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 15.00 alle 18.30 fino al 31 maggio.
In Sala Polivalente prosegue la mostra “La Guerra d’Etiopia” – con gli occhi e con la voce di due novellaresi. La mostra, documentale e fotografica, era inserita nelle iniziative della Festa della Liberazione, ma prosegue per tutta la durata della Fiera per regalare un viaggio di consapevolezza nella realtà della Guerra vista attraverso i racconti di due giovani novellaresi. La mostra a cura di Adorina Catalano e Giuliano Ariosi è promossa da Auser Novellare e vede il contributo di Elsa Santini e Wilma Lanza. Orari apertura: 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.30.
1 e 4 maggio - Scoprire la Rocca ed i suoi tesori – Giovedì 1 maggio e domenica 4 maggio i bambini delle classi quinte delle Scuole elementari di Novellara faranno da “Piccoli Ciceroni” al Museo Gonzaga. Ognuno “adotterà” una sala e ne esporrà i quadri e ricca collezione di Vasi dell’antica Spezieria dei Gesuiti. L’iniziativa, già molto apprezzata e partecipata negli anni scorsi, si svolgerà solo al mattino (ore 10.00 -12.30) e sarà un’occasione per vedere - con occhi diversi - il patrimonio storico-artistico conservato nel Museo. L’archivio storico sarà aperto ai visitatori perché ospiterà la raccolta di “Immagini sacre di Novellara” a cura della collazionatrice Antonella Rapacchi (ore 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.30). La mostra sarà aperta anche sabato 10 maggio.
L’Acetaia comunale, collocata nel sottotetto della Rocca, sarà aperta per assaggi e visite guidate a cura del gruppo di volontari promotori dell’Acetaia Comunale l’ 1 e 4 maggio dalle ore 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.30.
Sabato 3 maggio - Generazioni CCR si danno appuntamento in via Garibaldi - La Fiera di San Cassiano diventa l’occasione per tanti nostalgici della Casa di Vacanze CCR di Igea Marina di ritrovarsi ad un aperitivo di presentazione del libro “Generazioni CCR” che verrà presentato, sabato 3 maggio alle ore 17.30 sotto ai portici di Corso Garibaldi dove sarà attivo per tutta la durata della Fiera uno spazio a cura di Progetto Giovani. In una cornice scenografica, arricchita da arredi originali provenienti direttamente dalla sede di Viale Pinzon 340, spiccano novellaresi d’eccezione che porteranno la loro personale testimonianza e ricordi: tra gli invitati il Dott. Marco Ruini che nella prima fase della sua carriera medica aveva prestato servizio presso la struttura, e il DJ Pietro Casarini che aveva partecipato ai turni della colonia estiva da bambino. La presentazione, a cura di Progetto Giovani, Biblioteca comunale e Centro Lucio Lombardo Radice, sarà arricchita con video inediti registrati all’interno della struttura con un cicerone di eccezione…l’inossidabile bagnino Eugenio.
Sempre sotto ai portici di Corso Garibaldi, per tutto il periodo della Fiera sarà visitabile a tutti la Mostra fotografica “CCR: 40 anni di colonia vista dai novellaresi” con foto e documenti che vanno dai primi anni ’60 fino alla chiusura avvenuta nel 2002 a cura del Centro Culturale Lucio Lombardo Radice.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)