SOMMARIO Anno 12 - n° 40 07 Ottobre 13
Parma 6 Ottobre 2013 -
(allegato PDF scaricabile)
1.1 editoriale
Iva al 22% e adesso avanti con l'IMU
2.1 turismo
Quarta edizione della borsa del turismo fluviale e del Po. L'anteprima
4.1 lattiero caseario
Grana padano prosegue l'ascesa
5.1 tasse
Iva 22% - Quanto ci costa
6.1 nutrizione
Olio di Oliva come il latte materno
6.2 UE latte
Quote Latte. Nessuna "multa" per l'Italia
6,3 Eventi
Host 2013: il futuro di Ho. Re. Ca. e retail
8,1 Consumi
Consumi alimentari: meno 1,8% nei primi 8 mesi 2013
9.1 pomodoro
Distretto Pomodoro. Raccolto 2013.
A sostenerlo il Dr. Saverio Pandolfi, ricercatore presso il Consiglio nazionale ricerche-Istituto genetica vegetale.
di Virgilio --
-
Olio d'oliva extravergine nutriente come il latte materno.
L'occasione per affrontare il tema l'ha offerta la presentazione a Roma della Maratona dell'olio, in programma dal 15 al 17 novembre in Provincia di Terni.
Le qualità nutrizionali ascrivibili all'olio di oliva sarebbero da imputare agli Omega 3 e gli Omega 6, in grado di rendere gradevole e fruibile questo ingrediente anche a popolazioni che non ne hanno fatto uso prima.
Come ha spiegato il dott Pandolfi, l'olio extravergine d'oliva di qualità è il grasso più simile al latte materno, in termini di Omega 6 e Omega 3, composti di alto interesse salutistico contenuti nel prodotto principe della dieta mediterranea, ma solo se viene fatto un corretto lavoro in frantoio. A questo si aggiunge poi anche la presenza di oleocantale, un antinfiammatorio naturale in gradi di riprodurre gli effetti garantiti dall'ibuprofene.
Assumere olio d'oliva extravergine risulta quindi importante per molteplici motivi, inclusa la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Latte spot in pausa e leggero recupero del Parmigiano.
di Virgilio - Parma, 02 Ottobre 2013 -
Settimana, quella appena conclusa, che ha visto proseguire l'ascesa di prezzi del Grana Padano DOP che a Milano, il 9 mesi e oltre ha guadagnato altri centesimi. 1,41% l'incremento fissando il prezzo massimo a 7,30€/kg. Minore la ascesa del 15 mesi che si ferma a quota 8,65€/kg migliorando di solo 0,61% la quotazione del 23 settembre.
Segue, seppure con minori performance, anche il Parmigiano Reggiano che guadagna 0,57% fissando il prezzo del 12 mesi a quota massima di 8,95€/kg. alla borsa di Parma e, presumibilmente, il prossimo venerdi vedrà un nuovo ritocco al rialzo. Analogamente, il 24 mesi di stagionatura, ha recuperato lo 0,49% segnando la forbice tra il minimo e il massimo compresa tra 10,15 e 10,55€/kg.
Nessuna variazione invece per quanto riguarda il burro sia nelle piazze lombarde si in quelle emiliane.Unica eccezione la borsa veronese che ha perduto lo 0,93%. Il burro da panna di centrifuga ha segnato 2,12€/kg e 2,16€/kg. le quotazioni minime e massime, tornando quindi ai medesimi valori della seduta del 9 settembre.
Invariato pure, dopo una cavalcata poderosa, il latte spot che a Verona replica i medesimi prezzi della precedente quotazione.
Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare - sommario Anno 12 - n° 39 del 30 settembre 13
(Allegato in formato pdf scaricabile)
1.1 editoriale
Io non c'ero e se c'ero dormivo!
3.1 fiscale
Meglio in proprietà, affitto o leasing?
5.1 lattiero caseario
Grana padano in gran fermento. Latte spot cresce ancora
6.1 trasporto merci
Un altro passo verso la navigabilità del PO.
7.1 pomodoro
ASIPO in assemblea
8.1 agricoltura
XIII Forum internazionale sull'agricoltura e l'alimentazione
9.1 salute
Biosensori contro le allergie alimentari
9,2 UE e latte
Un osservatorio UE per il latte.
10,1 Consumi
V Gamma in decrescita.
11.1 Vendemmia
Vendemmia 2013: maggiore quantità e migliore qualità
Se ne è discusso lo scorso 25 settembre a Roma.
-
di Virgilio --
Parma, 29 settembre 2013 -
I dati confermano una costante crescita di allergie alimentari. Alcuni alimenti tra i quali latte, uova, crostacei e molluschi, sono più a rischio di provocare reazioni allergiche. Alle volte, per frodi o per errori tecnici, le etichette non riportano quali tra i 14 allergeni individuati dalla Ue siano presenti. Da ciò l'idea di utilizzare le nanotecnologie per "intercettare" la presenza di allergeni.
Dall'idea al progetto di ricerca il passo è breve. In occasione del convegno sono stati riporta i risultati di un progetto di ricerca finalizzata del Ministero della Salute che ha avuto ampia partecipazione nazionale degli II.ZZ.SS e di enti di ricerca del settore. Attraverso un approccio multidisciplinare sono state affrontate le problematiche della determinazione degli allergeni nascosti legate alle metodichetradizionali di screening e di conferma e metodiche innovative (nano biosensori e PCR digitale). Nel progetto una parte delle risorse è stata dedicata a investigare una metodologia di comunicazione efficace verso il target più sensibile.
La seconda parte del progetto servirà a produrre dei veri e propri kit, che potranno essere utilizzati dai produttori della filiera alimentare, nei ristoranti o nelle mense. Mentre per le intolleranze è spesso un problema di quantità, per le allergie, poiché prevedono il coinvolgimento del sistema immunitario, anche una minima dose può esser dannosa.