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Presentati in Camera di Commercio, alla presenza del Presidente Giuseppe Parenti, gli eventi collaterali relativi alla manifestazione Mi Piace Tipico 2014 che, dal 2013, ha riunito due eventi consolidati quali Premio Coppa d'Oro e Gutturnio Festival -

Piacenza, 4 ottobre 2014 -

Tre giorni di importanti presenze e di grandi eventi.
Per il primo anno la manifestazione vuole promuovere non solo i prodotti del territorio ma anche gli chef che esaltando questi prodotti d'eccellenza creano grandi piatti.
Saranno quattro i momenti di showcooking che si svolgeranno tra sabato 11 e domenica 12 ottobre. Aprirà sabato 11 ottobre alle 12 Matteo Anselmi con gli studenti della Scuola Alberghiera che proporranno i Tortelli con la coda rivisitati con Coppa Piacentina DOP e Gutturnio, alle 18 ci sarà Claudio Cesena del Relais Cascina Scottina, con la Coppa leggermente affumicata con funghi finferli composta di pere e riduzione al Gutturnio, seguirà alle 12,30 di domenica 11 ottobre Filippo Chiappini Dattilo de l'Antica Osteria del Teatro con il Piatto segreto dello Chef e chiuderà sempre domenica 12 ottobre alle 18 Ettore Ferri de La Colonna con i suoi Panzerotti di coppa gratinati con cialda di Coppa piacentina DOP.
Dato il numero di posti limitati per gli showcooking è possibile prenotarsi visitando il sito www.gutturniofestival.it e seguendo le istruzioni presenti nella sezione showcooking.

Gli chef realizzeranno ed illustreranno i loro piatti che sarà possibile degustare, insieme ad una selezione di salumi piacentini DOP e un vino abbinato dal sommelier, acquistando il biglietto (costo di 12 euro, i posti sono limitati). La semplice degustazione di salumi e vini sarà sempre possibile, al prezzo di 5 euro nell'Osteria dei Sapori DOP, allestita per la prima volta sotto i portici di Palazzo Gotico.

In contemporanea, sino al 10 ottobre, si svolgerà la rassegna enogastronomica "Mi Piace Tipico" che coinvolge oltre ai 3 ristoratori sopra menzionati anche: Trattoria Cattivelli di Isola Serafini, La Pieve di Pieve Dugliara, Ristorante Riva a Riva di Ponte dell'Olio e Da Giovanni a Cortina di Alseno, i quali proporranno nel loro menù un piatto dedicato alla rassegna che vedrà sempre protagonisti Coppa Dop e Gutturnio Doc.
Anche alcuni agriturismi del circuito Terra Nostra di Coldiretti Piacenza parteciperanno alla rassegna con il loro menu "Mi Piace Tipico".
Nei week end del 4/5 e 11/12 ottobre offriranno un menù ad hoc dedicato alla manifestazione: Azienda agricola Villa Enrichetta, Podere Palazzo Illica, agriturismo Val Riglio, agriturismo Casa nuova, Le Rondini, cascina Morina, Poggio d'incanto, il Vallone, la Matellina, il Sassone, il Cinghialino (tutti i dettagli sul sito www.gutturniofestival.it).

Per il secondo anno sotto le arcate di Palazzo Gotico sarà allestita la Bottega dei Sapori DOP nella quale sarà possibile acquistare la Coppa d'Oro (stagionatura minima di 8 mesi) e gli altri fantastici salumi DOP piacentini, così come i vini delle trenta cantine presenti al Gutturnio festival (elenco in allegato). L'assaggio dei vini presenti sarà possibile nel salone di Palazzo Gotico (calice o scudlei al costo di 12 euro).
Infine, per gli studenti è stata pensata l'iniziativa Telodoioilpanino, panino imbottito con autentica Coppa piacentina DOP, disponibile con il coupon distribuito presso le scuole (2 euro).

Quattro i Premi Coppa d'Oro che verranno assegnati nel corso della manifestazione, che si terrà venerdì 10 ottobre nel Salone monumentale di Palazzo Gotico.
Riceverà il premio il piacentino Domenico Giorgi, Ambasciatore d'Italia in Giappone, che proprio in questi giorni ospita il Sindaco Paolo Dosi per la presentazione della mostra dedicata al Tondo del Botticelli.
Sarà quindi la volta di Oscar Farinetti, reduce dalla recentissima inaugurazione di Eataly Piacenza, e conosciutissimo per la sua incessante attività a favore del cibo d'eccellenza Made in Italy.
Verranno poi incoronate anche le due squadre di pallavolo piacentine Nordmeccanica Rebecchi Volley e Copra Ardelia Volley, due testimoni dell'eccellenza piacentina anche nel campo sportivo, che hanno riportato agli onori della cronaca italiana e mondiale lo sport piacentino.

La consegna dei premi avverrà, come tradizione, al termine del convegno"La Scelta della Qualità" moderato dalla giornalista Rai Camilla Nata in cui si alterneranno le voci di Oscar Farinetti, Andrea Grignaffini, giornalista e critico enogastronomico, Nicola Levoni, Presidente dell'Istituto Salumi Italiani Tutelati, Andrea Sinigaglia, Direttore generale di Alma, Scuola internazionale di Cucina, introdotti da Massimo Montanari, storico e docente dell'Università di Bologna, esperto di Storia dell'Alimentazione.
Immancabile anche quest'anno l'assegnazione del Premio Qualità Gutturnio Frizzante, particolarmente atteso dalle cantine partecipanti.

(Fonte: ufficio stampa Coppa d'Oro)


Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 40 06 ottobre 14

(Cliccando su "allegati" è possibile scaricare in formato PDF)

SOMMARIO Anno 13 - n° 40 06 Ottobre 2014

1.1 editoriale Grammatica: Avvocata e Architetta o *?
2.1 export SOL D'ORO emisfero sud. La sfida dell'olio diventa planetaria.
3.1 Lattiero caseario Preoccupa la perdita dei listini del Parmigiano Reggiano.
4.1 Parsut e Persut Parma e Comacchio, un gemellaggio di sapori e tradizioni
5.1 vini degustazioni Degustazioni: a Castell'Arquato è di scena «Mont'Arquato Rosso»
5.2 nomine Federalimentare, le congratulazioni di Agrinsieme al neo presidente Scordamaglia
6.1 crisi Coldiretti, crollo -4,4% prezzi frutta spinge a deflazione

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Oltre alle 9 medaglie, assegnate anche 16 Gran Menzioni tra i 70 campioni valutati dal 29 settembre al 2 ottobre nella competizione gemella di Sol d'Oro dedicata agli oli extravergine di oliva prodotti nell'emisfero australe.

Verona- Santiago del Cile, 3 ottobre 2014. Un giro d'olio unisce il mondo. Si è chiusa ieri sera a Santiago del Cile la prima edizione di Sol d'Oro Emisfero Sud (29 settembre - 2 ottobre) cui sono stati ammessi 70 campioni di olio extravergine d'oliva provenienti da sei nazioni. La nuova iniziativa, organizzata da Panel Cata Chile, l'associazione di categoria che promuove il consumo di olio di oliva di qualità e lo scambio culturale tra l'industria oleicola mondiale, è patrocinata da Veronafiere e replica, infatti, nel periodo più adatto agli oli prodotti tra aprile e giugno, la competizione che ormai da 12 anni si svolge nel mese di febbraio a Verona, e che è riconosciuta come la più importante al mondo. Per questo, Sol d'Oro Emisfero Sud ha adottato il regolamento di Sol d'Oro e la qualità del giudizio è garantita dallo stesso capo panel e giuria. I riconoscimenti sono stati assegnati, per ciascuna categoria fruttato leggero, medio e intenso, a prodotti di aziende provenienti da Argentina, Cile, Sudafrica e Uruguay, mentre le Gran Menzioni hanno visto segnalti prodotti anche da Australia e Perù. Nell'ambito della prossima edizione di Sol&Agrifood a Verona dal 22 al 25 marzo 2015, gli oli premiati prenderanno parte a un grande tasting, degustazioni e incontri b2b e saranno inseriti nella pubblicazione 'Le stelle di Sol d'Oro', offerta ai buyer in arrivo da tutto il mondo.
I vincitri della prima edizione di Sol d'Oro Emisfero Sud 2014 sono (segue in calce al comuncato l'elenco completo di Gran Menzioni):
Categoria fruttato leggero: azienda Laguna Torca, Oro de Torca (Cile); azienda Daniel Emprendimientos S.A, con Piuqué Blend (Argentina); Valle Grande S.A. con Olave Nocellara (Cile).
Categoria fruttato medio: azienda Willow Creek, Director´s Reserve (Sudafrica); Azienda Agroland S.A., Colinas de Garzón Bivarietal (Uruguay); Azienda Olivos Valle del Sol S.A., Deleyda Premium (Cile).
Categoria fruttato intenso: Azienda Inia Intihuasi, Edición Especial 50 años (Cile); Azienda Agrícola Pobeña S.A., Alonso (Cile), Azienda Alma Oliva S.A., Alma Oliva Varietal Coratina (Argentina).
«Volevamo stupire la giuria con gli oli del Sud del mondo e ci siamo riusciti pienamente: siamo molto soddisfatti della parteciapazione e della qualità espressa in questa prima edizione», ha sottolineato José Mingo, Presidente de Panel Cata Chile.
«Abbiamo portato Sol d'Oro dagli Appennini alle Ande - ha evidenziato il Vice Presidente Vicario di Veronafiere, Damiano Berzacola-. Questa prima edizione rimarrà nella storia di Veronafiere e di Panel Cata Chile che hanno scritto insieme una meravigliosa pagina di collaborazione, professionalità e amicizia nel nome dell'olio extravergine d'oliva che unisce culture e popoli in ogni latitudine del mondo».

Elenco dei vincitori e delle Gran Menzioni per categoria

Categoria fruttato leggero:
1° Azienda Laguna Torca, Oro de Torca, Cile
2°Azienda Daniel Emprendimientos S.A., Piuqué Blend, Argentina
3° Azienda Valle Grande S.A., Olave Nocellara, Cile
Gran Menzione:
La Reserva de Llancay Ltda, Baga, Cile
Agroindustrias del Sur S.A., Montefiori Frantoio, Perú
Terramater S.A., Petralia, Cile
Agroindustrial Siracusa S.A., Aura, Cile
Olivares de Quepu, 1492 Arbequina, Cile
Agricola y Forestal Don Rafael Ltda, 8 Olivos Blend, Cile
Evoofoods Agroindustrial Ltda, Doña Oliva, Cile

Categoria fruttato medio:
1° Azienda Willow Creek, Director´s Reserve, Sudafrica
2° Azienda Agroland S.A., Colinas de Garzón Bivarietal, Uruguay
3° Azienda Olivos Valle del Sol S.A., Deleyda Premium, Cile
Gran Menzione:
Homegrown Farms, Prince Albert Olives, Sudafrica
Camilo Enterprises, Camilo Max´s Blend, Australia
Tokara, Tokara Multivarietal, Sudafrica
Morgenster Estate, Morgenster Extra Virgin, Sudafrica
Valle de Olivos, Payantume, Cile
Las Doscientas S.A., Las 200 Picual, Cile
Empresas Carozzi S.A., Carozzi Intenso, Cile

Categoria fruttato intenso:
1° Azienda Inia Intihuasi, Edición Especial 50 años, Cile
2° Azienda Agrícola Pobeña S.A., Alonso, Cile
3° Azienda Alma Oliva S.A., Alma Oliva Varietal Coratina, Argentina
Gran Menzione:
Agrícola Valle Quilimarí, Giangrandi Intenso, Cile
Viña Morandé S.A., Izaro, Cile

Legenda: Azienda, nome dell'etichetta del prodotto, paese di provenienza.

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Si svolge a Santiago del Cile dal 29 settembre al 3 ottobre 2014 la competizione gemella di Sol d'Oro dedicata agli oli extravergine di oliva prodotti nell'emisfero australe. Sei i Paesi partecipanti.

Lo stesso regolamento e lo stesso capo panel di Sol d'Oro garantiscono a Sol d'Oro Emisfero Sud uniformità di giudizio tra le due iniziative.

Verona – Parte con 70 campioni di olio extra vergine di oliva provenienti da Argentina, Cile, Perù, Uruguay, Australia e Sudafrica la prima edizione di Sol d'Oro Emisfero Sud, in programma dal 29 settembre al 3 ottobre a Santiago del Cile.
«È già un primo successo – afferma Damiano Berzacola vicepresidente vicario di Veronafiere, che sarà presente a Santiago del Cile durante l'evento -, perché dimostra che abbiamo interpretato correttamente l'interesse dei Paesi produttori di olio di oliva dell'Emisfero Sud di avere una competizione internazionale e selettiva come Sol d'Oro dedicata alle produzioni in modo coerente con la loro stagione vegetativa rispetto a quella mediterranea».
La nuova iniziativa patrocinata da Veronafiere replica, infatti, nel periodo più adatto agli oli prodotti tra aprile e giugno, la competizione che ormai da 12 anni si svolge nel mese di febbraio a Verona, e che è riconosciuta come la più importante al mondo.
Per questo, Sol d'Oro Emisfero Sud ha adottato il regolamento di Sol d'Oro e la qualità del giudizio è garantita dallo stesso capo panel.
Organizzatrice in Cile dell'iniziativa, che nei prossimi anni verrà organizzata a rotazione in uno degli altri Paesi produttori, è Panel Cata Chile, l'associazione di categoria che promuove il consumo di olio di oliva di qualità e lo scambio culturale tra l'industria oleicola mondiale.
Per i vincitori di Sol d'Oro Emisfero Sud 2014 – che verranno proclamati il 3 ottobre - passerella d'onore a Sol&Agrifood a Verona dal 22 al 25 marzo 2015, con un grande tasting a loro dedicato.

(Servizio Stampa Veronafiere 29 settembre 2014)

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"Siamo pronti a dialogare con l'organizzazione degli industriali in tutti i progetti volti a valorizzare e promuovere l'agroalimentare italiano, in particolare nei progetti di internazionalizzazione"

Roma - "Esprimiamo a nome di Agrinsieme le nostre vive congratulazioni a Luigi Scordamaglia, nominato nel pomeriggio nuovo Presidente della Federalimentare. Siamo sicuri che saprà mettere la sua esperienza di imprenditore a servizio dell'organizzazione guidandola con passione e competenza nelle prossime sfide che attendono il nostro comparto". Così il Coordinatore di Agrinsieme Mario Guidi commenta la nomina a presidente di Federalimentare di Filippo Scordamaglia, che succede a Filippo Ferrua.

"Siamo pronti a dialogare con l'organizzazione degli industriali in tutti i progetti volti a valorizzare e promuovere l'agroalimentare italiano, in particolare nei progetti di internazionalizzazione, nella difesa del made in Italy e nella comunicazione del grande valore aggiunto dell'agroalimentare e del suo apporto al sistema economico del Paese".
(Agrinsieme 29 settembre 2014)

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Nei primi sette mesi di quest'anno i dati del Panel famiglie Ismea-Gfk-Eurisko rivelano in Italia un'ulteriore contrazione dei consumi alimentari, in calo su base annua dello 0,7% in valore e dell'1% in volume.

- Roma - E' la frutta fresca a far segnare il maggior crollo dei prezzi, con un calo del 4,4 per cento rispetto allo scorso anno che spinge alla deflazione il settore dell'alimentare e delle bevande analcoliche (-0,1 per cento), in linea con il calo medio dell'inflazione dello 0,1 per cento. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all'inflazione a settembre. Gli effetti negativi della spirale recessiva tra deflazione e consumi si evidenzia nell'ortofrutta con il crollo – sottolinea la Coldiretti - degli acquisti degli italiani che nel 2014 sono scesi addirittura ben al di sotto del chilo al giorno per famiglia, un valore inferiore a quelli raccomandati dal Consiglio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori ed il reddito delle imprese. In generale l'andamento dei prezzi riflette - continua la Coldiretti - una situazione difficile sul lato degli acquisti alimentari che nel 2014 hanno toccato il fondo e sono tornati indietro di oltre 33 anni sui livelli minimi del 1981, sulla base di una analisi Coldiretti dei consumi finali delle famiglie a valori concatenati dell'Istat. Gli italiani nei primi anni della crisi – sottolinea la Coldiretti - hanno rinunciato soprattutto ad acquistare beni non essenziali, dall'abbigliamento alle calzature, ma poi hanno iniziato a tagliare anche sul cibo riducendo al minimo gli sprechi e orientandosi verso prodotti low cost. Un segnale di difficoltà che è confermato dal fatto che – conclude la Coldiretti - piu' di otto italiani su dieci (81 per cento) non buttano il cibo scaduto con una percentuale che è aumentata del 18 per cento dall'inizio del 2014, secondo il rapporto 2014 di Waste watcher knowledge for Expo.
(Fonte Coldiretti - 30 settembre 2014)

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In pochi giorni numerose imprese hanno già aderito al Progetto "Eccellenze in digitale" a sostegno delle imprese dell'agroalimentare -

Reggio Emilia, 2 ottobre 2014 -

Le aziende Reggiane continuano ad evidenziare una buona propensione all'export e i risultati parlano anche di un indubbio successo (record di 8,6 miliardi di euro realizzati nel 2013, con un'ulteriore crescita del 5% nel primo semestre 2014), ma appaiono ancora in ritardo sul tema del digitale e della presenza online a fini commerciali.
Il dato è emerso in modo esplicito nel corso dell'incontro nel quale la Camera di Commercio ha presentato il nuovo progetto "Eccellenze in digitale" e i nuovi servizi lanciati a sostegno delle imprese dell'agroalimentare, grazie al lavoro di due giovani Digital Marketing Manager chiamati ad affiancare le aziende in un approccio al web che va dalla presentazione, al marketing fino al commercio online.

Già al di sotto della media europea (25%) per numero di imprese dedite alle esportazioni, l'Italia è il fanalino di coda proprio per l'entità del fatturato generato online, preceduta dalla Grecia.
Una posizione fragile, dunque, che si riscontra anche nella nostra provincia, dove continua ad essere molto contenuto il numero delle imprese che utilizzano i canali digitali anche nell'approccio ai mercati esteri, con un'ulteriore debolezza proprio delle imprese dell'agroalimentare.
Proprio da questa situazione è partito il nuovo progetto della Camera di Commercio riservato alle principali eccellenze del settore (Parmigiano Reggiano, Lambrusco, Aceto balsamico, cui si aggiungono i prodotti dell'Ars Canusina), con l'obiettivo di rendere meno distanti le imprese locali da un mondo nel quale, in soli 60 secondi, vengono inviati 204 milioni di e-mail, vi sono 4 milioni di ricerche su Google, 2 milioni di contenuti condivisi su Facebook e 72 ore di video caricati su youtube.

All'incontro promosso dall'Ente camerale sono intervenuti molti imprenditori reggiani legati all'agroalimentare, il cui interesse è sostenuto da studi e ricerche che dimostrano performance migliori per le aziende attivamente presenti su internet (+9% di fatturato e +26% di profitti) rispetto a quelle offline.
Presentato il progetto camerale e dopo l'adesione delle prime aziende avvenuta in pochi giorni, per altre imprese reggiane c'è ancora la possibilità di accedere ai servizi resi gratuitamente disponibili dalla Camera di Commercio, che con i due Digital Marketing Manager già al lavoro offre una consulenza gratuita e personalizzata per approfondire i diversi strumenti del web marketing e realizzare iniziative (dal sito internet al commercio online) in grado di accrescerne la competitività attraverso il digitale.
Info e adesioni: www.re.camcom.gov.it

(Fonte: dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Tiene il Burro e il latte spot torna a scendere. Confermati i listini del Grana Padano mentre altri 5 centesimi sono stati perduti dal Parmigiano Reggiano.

di Virgilio, Parma - 01 ottobre 2014

LATTE SPOT Torna a scendere il latte crudo spot nazionale e con esso anche il latte intero pastorizzato estero. La flebile speranza accesa nella precedente ottava, che aveva evidenziato un momento di stasi dei prezzi del latte spot nazionale e addirittura un sensibile guadagno del latte di provenienza estera, in questa ultima di settembre i prezzi hanno ripreso a scendere. -1,31% per il nazionale che ha quotato a Verona tra 38,15 e 39,49€/100 litri e -1,34% è il cedimento del latte pastorizzato estero la cui forbice di prezzi si è fissata tra 37,63 e 38,15€/100 litri. Con quest'ultima quotazione, le medie del nazionale e dell'estero registrano rispettivamente una perdita dell'8,87% e del 13,05% rispetto l'anno precedente.

BURRO E PANNA Tiene da tre settimane il prezzo del Burro alla borsa milanese. Il Burro CEE conferma 2,85€/kg, 3,05€/kg per il Burro da centrifuga, 2,10/kg per il pastorizzato e lo zangolato è fermo a 1,90€/kg.
Dopo il crollo delle prime settimane di settembre anche il Burro zangolato da creme fresche quotato a Parma si è assetato a 1,50€/kg per la seconda settimana consecutiva.
Hanno ripreso a guadagnare le creme di latte a uso alimentare quotate a Milano a 1,58€ mentre stazionario tra 1,60 e 1,65€/kg il prezzo veronese della panna di centrifuga.

Burro zangolato MI

GRANA PADANO Nessuna nuova sul fronte del Grana Padano. Quotazioni confermate sia a Mantova sia a Milano per entrambe le stagionature oggetto di rilevamento prezzi.
6,40-6,65/kg il valore del listino di Mantova del 10 mesi che sale tra 7,20 e 7,45€/kg per il 14-16 mesi di stagionatura. A Milano confermati i listini dell'ottava precedente ovvero compresi tra 6,50 e 6,60€/kg per il 9 mesi e tra 7,10 e 7,75€/kg per il 15 mesi di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO Continua la lenta discesa delle quotazioni del Parmigiano Reggiano sempre più prossimo ai valori del Grana Padano. Altri 5 centesimi perduti sulle piazze di Parma e di Reggio Emilia.
Tra 7,45 e 7,85€/kg è il prezzo rilevato per il 12 mesi di stagionatura alla borsa di riferimento parmense e tra 8,80 e 9,15 €/kg per il 24 mesi e oltre di stagionatura. Il listino reggiano, che invece rileva il 24 mesi, è sceso tra 8,90 e 9,20 €/kg nella contrattazione di martedì 30 settembre.

PRRE 12M PR

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Sempre più agricoltori si affidano alla competenza tecnica del Consorzio Agrario locale che ottiene il riconoscimento da Kuhn azienda leader da 40 anni nel commercio delle macchine agricole di qualità -

Parma 30 Settembre 2014 -

Dopo il buon risultato di bilancio approvato all'unanimità dai soci nei mesi scorsi il Consorzio Agrario di Parma registra un tangibile segnale di vitalità concreta a servizio degli associati e dell'agricoltura del territorio frutto del lavoro del suo comparto commerciale. E' arrivata ieri la notizia che il CAP ha ricevuto il riconoscimento come protagonista della miglior performance di vendita da Kuhn una delle più importanti aziende internazionali del settore, da 40 anni riconosciuta leader delle macchine agricole di qualità.

Il premio, oltre a rappresentare un successo della rete commerciale, è una reale garanzia di affidabilità nell'assistenza tecnica quotidiana offerta agli agricoltori. Il CAP offre a tutti coloro che ne hanno necessità un aiuto nella scelta dei prodotti più adeguati e funzionali alle esigenze specifiche per ogni tipologia di coltura.

In particolare Kuhn e una riconosciuta giuria di esperti ha premiato il CAP per il Settore Meccanizzazione Agricola, per le ottime prestazioni commerciali di vendita di livello nazionale, con particolare riferimento alla macchine da fienagione per l'anno 2013-2014, comparto strategico anche in relazione alla vocazione del nostro territorio.

(Fonte: ufficio stampa Consorzio Agrario Parma)

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Degustazioni dei vini rossi del Mont'Arquato di Cantine Casabella: si parte con il Bonarda secco piacentino, sabato e domenica alla WineHouse -

Piacenza, 30 settembre 2014 -

Riprendono le degustazioni guidate delle Cantine Casabella di Castell'Arquato, in provincia di Piacenza. Dopo il successo estivo con «Mont'Arquato Summer», con un trionfo di vini bianchi estivi, ecco ora la proposta autunnale: «Mont'Arquato Rosso», degustazione dei vini rossi della casa arquatese.

Un vero e proprio tour alla scoperta del gusto tipico e dei suoi abbinamenti gastronomici, con un occhio di riguardo alla tradizione culinaria locale e del Ducato. Si parte, quindi, sabato 4 (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00) e domenica 5 (dalle 9.00 alle 12.00) nella WineHouse della cantina, in località Socciso, sulla provinciale che collega Castell'Arquato a Carpaneto, con la "Bonarda secca", doc della linea della più legata alla tradizione, quella dell'"Azienda Agricola Casabella".

Lo studio di abbinamento prevede sul tavolo di assaggio la rinomata torta al cioccolato di Vigolo Marchese, biscotti secchi e confetture chilometro zero. Un tripudio del dolce che, con la guida del sommelier, accompagnerà l'assaggio di questo vino che ha fatto la storia della tradizione piacentina. Un vino secco, adatto ad ogni pasto: dai primi piatti, alla carne, sino ai dolci.

La Bonarda è parte della linea "Azienda Agricola Casabella" e, con Malvasia, Ortrugo e Gutturnio, incarna la tipicità più pura delle Cantine Casabella. E proprio con questo richiamo alle radici Casabella ha deciso di avviare la rassegna dedicata ai rossi che proseguirà, nei weekend, con Gutturnio, Cabernet Sauvignon e Barbera. Sono inoltre possibili, su prenotazioni, le degustazioni dell'enoturismo di Casabella, a cui si affianca, volendo, la visita alla cantina. Per maggiori informazioni: 0523.804441; www.cantinecasabella.com; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La Carta d'Identità:

Bonarda doc Colli Piacentini
Vitigno: Bonarda
Età media vigna: 25 anni
Terreno: argilloso.
Resa per ettaro: 130 quintali
Epoca vendemmia: mese di ottobre, raccolta manuale
Coltivazione: cordone speronato e cordone libero
Fermentazione e macerazione: in fermentini d'acciaio a temperatura controllata 26°-28°C per 7/10 giorni
Maturazione ed affinamento: 4 mesi in vasche di acciaio e successiva rifermentazione in autoclave metodo charmat
Epoca imbottigliamento: trascorsi 5 mesi dalla raccolta
Colore: rosso rubino intenso
Profumo: armonico, intenso, gradevole, caratteristico, floreale e fruttato con note di fragola e frutti di bosco
Sapore: morbido, amabile e frizzante

(Fonte: ufficio stampa Cantine Casabella)

Pubblicato in Dove andiamo? Piacenza

Ieri suggellato il gemellaggio fra Parma e Comacchio. La "Strada del Prosciutto e dei vini dei Colli di Parma" ospite alla "Sagra dell' Anguilla" con la visita del sindaco Federico Pizzarotti e di Marco Fabbri, sindaco di Comacchio -

Parma, 29 settembre 2014 -

Si è conclusa domenica 28 settembre l'uscita della "Strada del Prosciutto e dei vini dei Colli di Parma" con la visita del sindaco Federico Pizzarotti e di Marco Fabbri, sindaco di Comacchio, che ha suggellato il gemellaggio iniziato lo scorso anno con la stagionatura di una coscia di prosciutto con il primo sale delle riscoperte saline della città di Treponti.

Singolare anche la tenzone di quest' anno che ha visto all'interno del "Wine food festival" promosso dalla regione Emilia Romagna, proprio a Comacchio, chiudere l'edizione 2014 con "Fuoco di vino" con la cottura in piazza di una forma di Parmigiano-Reggiano, mentre sullo spiazzo antistante i tre ponti, pochi attimi prima Mario Schianchi, presidente della "strada" sfidava gli amici comacchiesi con Parsùt e persút.
Ovvero taglio a mano del prosciutto di Parma con relativa degustazione, accompagnato da un calice di Malvasia, in contrapposizione al brodetto dell'anguilla gialla e tozza comacchiese (persut) cucinata come brodetto e a sua volta accompagnata dalla Fortana delle sabbie.
I vini erano illustrati dal presidente dei sommelier ferraresi; inutile raccontare del responso che ha visto arrivare all'osso un prosciutto di Parma di ben 13kg. e 26 mesi, mentre le bottiglie di malvasia si vuotavano a decine cogliendo il favore non solo dei comacchiesi ma di moltissimi turisti provenienti dall''Italia e dall'estero non avvezzi ai sapori di Parma.

Visto il successo e il buon andamento della stagionatura di uno dei prosciutti salato in occasione dell'edizione 2013 dallo stesso sindaco di Comacchio, si stanno prendendo accordi per anticipare l'ospitalità a Parma per il prossimo Festival della Malvasia a Sala Baganza per assaporare quella particolare coscia che nell'edizione 2013 sposò il sale di quelle valli.

 

Pubblicato in Agroalimentare Parma
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