Il dott. Andrea Stramezzi, noto per le sue battaglie in difesa della libertà di cura durante la pandemia, nel corso della quale ha curato oltre 10.000 pazienti Covid con le terapie domiciliari, oggi lancia un nuovo preoccupante allarme.
Infatti il dott. Stramezzi ha anche informato la popolazione sui rischi dei vaccini anti Covid a mRNA e sulla loro sostanziale inutilità, dal momento che non prevengono la malattia e nemmeno la trasmissione.
Questo senza contare gli effetti collaterali, superiori a qualsiasi vaccino mai messo in commercio, e quindi i danneggiati più o meno gravi, e i dubbi su aumento della mortalità, delle patologie e dei malori improvvisi.
I Nuovi vaccini mRNA auto-replicanti
Il dott. Stramezzi era l’unico medico italiano invitato all’ICS, “International Crisis Summit 2024”, che si è svolto a Tokyo, in Giappone, dal 24 al 28 settembre, dove si è parlato del nuovo vaccino mRNA auto-amplificante.
ICS JAPAN 2024 dove si è parlato dei nuovi vaccini a mRNA auto-replicanti
Si tratta di una nuova tecnologia che invece dell’mRNA (RNA messaggero) utilizza il samRNA ovvero un mRNA auto-amplificante.
Questo significa che viene iniettata una dose minore perché questa particolare molecola di RNA è in grado di auto-replicarsi quando viene iniettata nelle cellule, generando numerose copie dello stesso filamento genetico e aumentando fino a 80-100 volte l’espressione dell’antigene.
I produttori sostengono che una dose minore significa meno effetti collaterali, ma sorge una domanda: se l’amplificazione andasse oltre la soglia desiderata quali conseguenze ci sarebbero? Perché in questo caso non si potrebbe più parlare di una dose minore.
Stramezzi sottolinea non solo la maggiore produzione di mRNA e quindi di Spike, ma anche il pericolo che queste sostanze, come già avviene con i vaccini a mRNA in uso, permangano nell’organismo più a lungo del previsto.
Inoltre, nel corso dell’ICS, è stato evidenziato che il corpo espelle la proteina Spike tramite il sudore, da qui il pericolo che, con una concentrazione molto più elevata di Spike, possa trasmettersi da un vaccinato a un non vaccinato. Su questo punto però i medici hanno espresso pareri contrastanti e non ci sono certezze.
Infine il dott. Robert Malone anche lui presente al Summit, durante una conferenza a Washington ha dichiarato:
“Questo vaccino viene sviluppato in un accordo di cooperazione tra una società statunitense, Arcturus, una società canadese, mi dispiace, una società australiana chiamata CSL e una società giapponese. Il CEO della società giapponese ha recentemente tenuto una conferenza stampa. Cosa ha detto? Ha detto: perseguiremo legalmente chiunque diffonda informazioni errate, cercheremo di farlo incarcerare”.
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